Berlino vide che era andata via Nairobi e la sua espressione cambiò, diventando seria
<<Berlino che hai?>>
<<Quello che è successo oggi non deve più ricapitare, poteva finire molto peggio>>
Parlò con voce fredda
<<Berlino non è successo niente io sono->>
<<Amor, tu non sai usare la pistola! Credi davvero che sarebbe finita bene? Potevi morire!>>
Urlò un pò
<<Io... non potevo fare niente, non potevo difenderti! Credi davvero che me la avrei perdonato se sarebbe successo qualcosa a te? No, c'e la avrei
avuto a morte con me, sapendo che non avrei potuto fare nulla per salvarti.
Amor dopo l'avvenimento di oggi io... non posso farti entrare nella squadra.
Se dovesse succederti qualcosa, se dovessi morire, io.. non c'è la farai a sopportarlo.
Non posso vivere  una vita senza di te.
Lo capisci che questo non è un gioco Amor? Qui si vive o si muore.
Io voglio poterti proteggere come meglio posso, ma così tu non me lo permetti>>
Berlino parlo con un nodo alla gola
<<Vieni qui>>
Amor lo strinse forte
<<Berlino dopo quello che è successo oggi, ho capito di amarti più della mia stessa vita.
E che ci dovevo essere anche io li con te, così ti avrei difeso.
Berlino, so di non avere capacità, o di non sapere usare la pistola, ma imparerò.
Voglio essere al tuo fianco, e non come ostaggio.
Tu sei più importante della mia stessa vita, e ti difenderò fino alla morte.
Non posso lasciarti più solo, non ci riesco.
Sto impazzendo, senza averti vicino.
Berlino so che tu lo fai per proteggermi, ma io entrerò nella squadra, lo stesso costi quel che costi.
Non importa quello che succederà ma.. io voglio esserci con te... per sempre>>
Mi staccai da lui
<<Amore mio non posso permetterlo
Tu sei così pura e innocente.
Non puoi diventare una criminale o sporcarti le mani di sangue.
Morirei all'idea che diventerai come noi.
Ti rovinerò la vita.
E un giorno tu me lo rinfaccerai.
Avrai tutto il mondo contro.
E i tuoi genitori.. i tuoi genitori non ti vedranno più come figlia, vuoi davvero questo?
Sei ancora in tempo per tornare indietro, costruirti una nuova vita senza di me, e riniziare tutto da capo>>
Berlino mi guardò con dolcezza.
<<Ormai ho preso la mia decisione e non mi farai ritornare indietro>>
Gli presi le mani e gli misi sul mio cuore che batteva forte
<<Senti il mio cuore battere? Finché vivrò, il mio cuore batterà per te>>
Poi gli spostai la mano sul ventre
<<Io sono tua, e tu sei mio, e nessuno ci potrà mai dividere solo la morte potrà farlo>>
Lo guardai intensamente negli occhi, poi presi un anello che avevo nel dito un pò più  grande della mia mano
<<Questo anello è molto importante per me, me lo diede mia nonna quando ero piccola e mi disse di darlo solo quando avevo trovato il vero amore, e che era degno del mio cuore.
Tu lo sei Berlino, lo sei sempre stato, e io su questo anello ti dico che da oggi ti amerò per sempre e ti starò accanto, ti proteggerò come tu farai con me, fino alla fine dei miei giorni>>
Mi scesero delle lacrime sul mio viso
<<Amor io non so che dire...>>
Berlino stava quasi per piangere
<<Dimmi che mi ami>>
Gli feci un sorriso
<<Amor ti amo, più della mia stessa vita, ti starò accanto ogni volta e non ti lascerò mai, darò la vita se c'è ne bisogno.
Ti proteggerò finché non morirò>>
Berlino abbassò il viso su questa ultima frase
<<Amor sai cosa ne penso su questo...>>
<<Non lo dire neanche per scherzo!
Quando usciremo da qui andremo a New York insieme per la cura sperimentale me lo prometti?>>
Berlino alzò il viso
<<Si te lo prometto>>
Amor fece un sorriso, e poi cambiò espressione.
<<Berlino... promettimi anche.. se>>
Mi venne un nodo alla gola
<<Che se io non dovessi->>
<<Amor non voglio sentire questa cosa! Tu uscirai insieme a me, e andremo a New York>>
Berlino mi strinse le mani forti
<<Berlino fammi finire, nella evenienza che non dovresti farcela tu devi andare a New York senza di me, e iniziare una nuova vita.
Non posso pensare che restarai solo per il resto della tua vita.
Voglio che sia felice, con una donna al tuo fianco e non triste pensando a me>>
Mi bloccai perché nel mio viso scesero lacrime.
<<Amore mio non devi pensare  queste cose>>
Mi appoggiò la fronte sulla mia e mi asciugò le lacrime.
<<Io non voglio una altra donna, non voglio nessuna, voglio solo te, e non riuscirei a prendere un altra donna, perché... quella donna non sei te>>
Alzai lo sguardo.
<<Ti amo Berlino>>
<<Ti amo anche io Amor, più della mia stessa vita>>
Lo baciai, e lui mi strinse a me
Mi fece un sorriso
<<Allora questo anello?>>
<<Giusto l'anello>>
Rise e lo diede a Berlino.
Il mio anello, aveva un piccolo diamante incastonato trasparente, il suo era semplice ma aveva un piccolo infinito sul bordo.
Berlino lo guardò
<<Molto bello, mi piace e... particolare, anche il tuo è molto bello>>
<<Si, mi è sempre piaciuto questo anello, quando lo vedevo nella mano di mia nonna, rimanevo sempre affascinata.
Mi disse che era il regalo del nonno per il loro fidanzamento, e me lo diede a me prima di morire.
Era per lei un oggetto molto importante di, valore, ma voleva che lo tenessi io, e che lo dovevo dare solo al vero amore>>
Mi emozionai, quando ricordai quei momenti con mia nonna
Berlino mi vide, e fece un sorriso
<<Ci tenevi molto a tua nonna, si vede>>
<<Si molto... era la mia confidente, amica, era.. una persona speciale in cui potevi dire tutto, ti sentivi libera>>
Mi fece un sorriso dolce e poi mi abbracciò
<<Anche se non sono tua nonna, di qualsiasi cosa hai bisogno, o vuoi parlare con me io ci sono.
Mi puoi dire qualsiasi cosa perché siamo una cosa sola Amor.
Se tu soffri io soffro e viceversa, se hai  paura anche io ho paura>>
Mi emozioni ancora, e mi scese qualche lacrima.
<<Berlino tu pensi che io->>
Mi bloccai, iniziai a tremare un pò per
La paura
<<Hey va tutto bene, ci sono io con te, dimmi quello che pensi>>
Mi guardò con sguardo rassicurante.
<<Tu pensi che io... posso farcela? Riuscirò a sopravvivere?>>
Berlino si bloccò un attimo sentendo quella frase, e anche lui per un attimo la paura prese il sopravvento.
Nessuno sapeva se sarebbe uscito da lì, e lo aveva ben in mente, come poteva solo dirlo ad Amor
Con che forza lo avrei detto?
Feci un sospiro e cerco di calmarmi
<<Hey piccola, certo che puoi farcela, sei fortissima, e poi ci sarò io che ti insegnerò tutto non ti devi preoccupare.
Ti prometto che usciremo entrambi vivi>>
La attirai a se e la abbracciai
Forte.
Qualche lacrima mi scese, ma l'asciugai subito.
In verità questa era una missione suicida, e non sapevo se saremmo sopravvisuti, ma una cosa era certa: l'avrei protetta fino alla fine.
E se saremo morti, almeno saremo morti insieme.
Per sempre insieme fino alla fine.