Sola, abbandonata dal passato, scartata dal futuro. Sola, una bambola da distruggere, un giocattolo da buttare. Due occhi, che esplorano, occhi azzurri. Alba e tramonti passati alla finestra. Notti a pensare a lui. Ombra che mi insegue, ladra di cuori infranti. Destino in travaglio di nuove idee per farmi soffrire. I miei occhi sorridevano, un tempo. Ora si sono dimenticati come si fa. Forse sono io quella sbagliata o forse loro quelli perfetti. Colline ci separano. Quante saranno? L'oro dei miei pensieri si è mascherato da una uno strato di terrore. Arpia. Non ti avvicinare ti farò male. Non voglio nessuno, lo specchio non mente sono un mostro. Toccami e morirai. Ti voglio ma non lo ammetterò mai, è per il tuo bene. I mostri fanno soffrire. Forse dico così perché è un mostro a controllarmi. O perché questa è ma mia natura.
Luce, questa unica parola rinchiude tutti i miei pensieri, io.
Odio il fatto di amarti. Ti voglio, o forse no. Tanto dopo avermi conosciuto non mi amerai più.

Spazio autrice
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❤️Alice