0: Quell'insopportabile rompiscatole

Dafne se ne stava allegramente in piedi dietro una piccola altalena mentre spingeva Clive che stava ridendo come un matto.
Attorno a lei c'erano tantissimi bambini che chiamavano il suo nome.
Dafne era come una sorella maggiore per tutti loro.
E tutte le volte che lei se ne andava, per loro era come se li avessero abbandonati di nuovo, i piccoli non riuscivano ancora a fidarsi completamente di qualcuno.

"Sorellona, domani tornerai vero?" chiese Clive, aggrappandosi alla sua giacca.
Lei si abbassó alla sua altezza e gli accarezzò il capo.
"Certo che torneró Clive, io torno sempre"
Lui le sorrise, come solo un bambino poteva fare.
E lei, fin quando ne ebbe la possibilità, li guardò sorridente.
Quella era la sua famiglia.

Tornò all'istituto e si diresse da suo fratello, Bryce.
Lui l'accolse a braccia aperte, nonostante stesse parlando con il suo amico.
"Fratellone, oggi ho giocato tutto il giorno con Clive e gli altri. Mi é dispiaciuto tantissimo dovermene andare, avevano tutti un espressione così addolorata ma dovevo altrimenti la direttrice mi avrebbe cacciata a calci..." disse senza prendere fiato lei. "...ma gli ho detto che domani sarei ritornata da lui"
Bryce le prese dolcemente le spalle.
"Sorellina però non affaticarti troppo, di mattina hai la scuola, di pomeriggio gli allenamenti e poi tu vai nell'istituto vicino alla scuola e ci passi tutta la serata. Ah e non dimentichiamoci del fatto che non dormi per studiare"

La ragazza sorrise di fronte all'amore che provava per lei suo fratello.
"Però ricorda che sono la migliore della classe!"

I due scoppiarono a ridere ma una voce li interruppe.
"In realtà il migliore della classe sono io" esclamò Claude.

Quell' insopportabile rompiscatole era davvero una palla al piede.
Tutte le volte che lei e suo fratello erano assieme, lui arrivava ed interferiva.
Era davvero odioso.
"Ma tu sei sempre in mezzo ai piedi?" gli chiese lei, sbuffando.
"Dafne!" esclamò il fratello.
Claude, invece, se la rise.
"Ho sempre amato il modo di fare di tua sorella..." disse. "...Aggressiva e tenace come una leonessa..." si avvicinò al suo orecchio e sussurrò. "...Questo tuo carattere mi fa impazzire"

Claude soffiò delicatamente sul suo collo e lei ebbe un brivido.
Questa strana sensazione che provava, Dafne non la digerì e così spinse via il ragazzo.
"Zitto idiota!"

giuliagatta28.
Capitolo atteso da te da molto tempo.
Nel primo ci metterò anche Lady_AidenFrost con Shawn.

P.s. non l'ho pubblicato perché tu mi mettevi fretta ma perché eri curiosa.
Comunque spero ti piaccia.