Capitolo uno de: "Febbre d'amore"
1: Arya e Aqua.
(la creatrice di questa storia mi ha servito involontariamente su un piatto d'argento la possibilità di creare questo titolo)
[chiedo venia per il ritardo ma non riuscivo ad entrare nella mia storia]
Arya si lasciò cadere sul comodo divano, in felice attesa della sua migliore amica Aqua che la stava per venire a prendere. Erano passati diversi giorni dallo strano incontro tra la giovane Shintaru e Austin, e tutte le volte che poteva, cercava di ordinare sempre qualcosa del suo ristorante per poterlo vedere.
Aveva ricominciato ad indossare gli occhiali, oramai non aveva più paura delle offese altrui, se pensava che il suo corvino preferito la considerava non bella, ma bellissima con essi, era inutile ascoltare i giudizi dei suoi compagni di scuola. E Aqua, venendo a conoscenza di questa cosa, ora voleva conoscete colui che era riuscito in un ora a fare quello che lei non era riuscita a fare in tre anni, ossia far sentire bene Arya, farla sentire bene e bella.
"Ora che mi hai detto questa cosa..." inizió Aqua, aggiustandosi i capelli colorati. "...Voglio conoscerlo"
"Chi?" le chiese Arya.
"Quello che è riuscito a far sorridere la mia migliore amica"
Ecco perchè ora doveva accompagnarla al ristorante dove lavorava Austin, per capire come.
Le due entrarono nel ristorante e furono accolte dal dolce profumo del ramen che stava circolando tra i tavoli, ad accoglierle fu una donna, le accompagnó ad un tavolo e offrí loro il menù.
Da sotto il tavolo, Aqua stava tirando calci sullo stinco di Arya, invitandola a girarsi.
"Cosa vuoi? Mi stai facendo male!" esclamó a voce impercettibile.
"Il tuo Austin ha capelli neri e un gran bel sorriso?..." la mora non fece neppure in tempo a rispondere che l'amica la interruppe. "...No sai perchè si sta avvicinando al nostro tavolo"
La curiosità del ragazzo fu enorme quando vide Arya lí, seduta al tavolo di quel ristorante.
Quel giorno portava dei lunghi jeans aderenti e una stupenda camicetta blu perlato che varie balze.
Agli occhi del giovane, le pareva di avere davanti una dea scesa in terra.
La giovane stava parlottando allegramente con una ragazza dai lunghi capelli scuri e dei vivaci occhi verdi ma per lui per nulla paragonabili a quello profondi di Arya.
Sembravano divertirsi parecchio e gli sembró inopportuno andare lí a salutarla, specie se era in compagnia quindi fece per andarsene, quando una voce dolce lo fermó.
Era Arya che, presa da una carica di forza, lo aveva chiamato a se e lo stava salutando.
Lui non potè rifiutare.
"Ciao" disse lei.
E timidamente lui le rispose allo stesso modo.
Poi ci fu il silenzio.
Silenzio che duró minuti.
E poi Aqua si fece avanti.
"Ciao Austin..." il corvino si giró verso di lei. "...il mio nome è Aqua, ti andrebbe di venire a fare un giro con noi, dopo il lavoro?"
Schietta, andó subito al sodo ma forse era proprio quello che serviva ai due.
"In realtà io dovrei andare al luna park con un amico"
Lo sguardo di confusione che si dipinse sul volto della corvina fu strano, diede un calcetto ad Arya e la guardó come a chiederle se lui fosse gay e avesse un appuntamento con il suo ragazzo ma lei negó, scuotendo il capo.
Allora Aqua tornó all'attacco.
"Anche noi dobbiamo andare lí, possiamo unirci?"
Austin non potè fare altro che annuire.
@Lady_Flashmen
Bhe che dirvi?
Auguri a tutti, spero che continuiate a supportarmi e a volermi bene, spero.
Ciaoneeee.
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro