NOME: Sorrel è il nome inglese dell'acetosa, una pianta spontanea molto semplice originaria delle praterie dell'Eurasia ma diffusa in tutto il continente europeo, con fiori di colore rossiccio disposti su una piccola pannocchia, che può arrivare circa ad un metro di altezza. E' utilizzata come antinfiammatorio, come infuso di tè, per condire le insalate e per curare l'acne. Se strofinata sulla pelle può alleviare il dolore da puntura di ortiche. E' usato come nome proprio nella forma Sorrell, per indicare probabilmente il colore di capelli marroncino-rossiccio. Sorrell ha uno strano rapporto con il suo nome, a volte gli sta bene, ma a volte non riesce a sopportarlo, lo considera troppo strano.

William invece è un nome inglese molto comune, dal germanico Wilhelm, che significa "elmo della volontà". E' il nome di suo padre.

COGNOME: Carter può essere sia un nome sia un cognome, di origine irlandese, inglese e scozzese. E' la versione anglicizzata del gaelico Cuirtéir oppure Ó Cuirtéir, legato alla parola gaelica cairt, ovvero carro, e cairtear, viaggiatore. 

SOPRANNOME: 

- Will, in riferimento al suo secondo nome, per quando non sopporta il suo primo. 

- Rel, come abbreviazione del primo nome.

- Cart invece lo fa un po' ridere, perché gli ricorda un carrello della spesa (shopping cart), quindi non sempre lo usa.

NAZIONALITA': Sorrell è inglese

SANGUE: Sorrell è un mezzosangue. Sua madre appartiene a una famiglia di maghi, mentre il padre è un babbano. 

ETA': diciassette anni, nato il 10 aprile 1960

PRESTAVOLTO: John Deacon

SCUOLA: Hogwarts

CASA: Sorrell è un Corvonero, come altri nella sua famiglia. 

Per questo motivo è cresciuto aspettandosi di essere smistato in quella casa, senza mai dubitare di questo. Si sente fiero della sua appartenenza alla casa, e va molto d'accordo con gli altri compagni di casa. 

CARATTERE: Sorrell ha un'energia travolgente, e sempre un'idea nuova in mente.

Raramente gli capita di annoiarsi, sta sempre fantasticando su qualcosa o portando avanti finti discorsi interiori sugli argomenti più apparentemente inutili. Ma se qualcosa gli interessa, gli interessa per davvero, non importa che cosa sia. 

Ci tiene a risultare piacevole a tutti, ma non amico di tutti, e se sta antipatico a qualcuno tenta di farsene una ragione. 

È particolarmente estroverso, ma non è amico stretto di molte persone, semplicemente è socievole e riesce a iniziare le conversazioni facilmente. 

Con quelli che sono veramente suoi amici non ha freni, dice ogni cosa che gli viene in mente senza pensarci, dando un'immagine di qualcuno che non si fa problemi a dire e fare ciò che vuole senza influenze. 

Ma in realtà questa è un'idea errata. Sorrell stesso non sa cosa pensare di questa sua caratteristica.

Da un lato sì, è molto importante per lui essere libero e non dover seguire quello che dicono o fanno gli altri, ma dall'altro ci sono delle volte in cui immediatamente dopo aver detto qualcosa si pente, e vorrebbe non averlo fatto. Ha detto troppo? Ha detto qualcosa che potrebbe essere travisato? O che non andava detto proprio? E a volte questi pensieri vanno fuori controllo e comincia a temere di parlare così tanto da stancare gli altri, che quindi non lo ascoltano veramente e fanno solo finta per non offenderlo. 

Queste e tante altre insicurezze ogni tanto si fanno strada nella sua mente, ma cerca sempre di reprimerle. Da fuori sembra sempre il solito ragazzo che sa sempre cosa dire e cosa fare, è un po' strano, ma quasi tutti gli vogliono bene.

Ha "l'amore per il pericolo di un Grifondoro", come gli fu detto da un insegnante dopo essere stato beccato a fare disastri. Però è abbastanza furbo da riuscire a cavarsela ogni volta, finendo pochissime volte in punizione in questi sette anni. 

Le persone che non lo conoscono bene si chiedono come mai sia in Corvonero e non in Grifondoro, ma chi invece lo conosce sa bene perché. Ha un po' quel senso superiorità da Corvonero, cerca di tenersi lontano dai drammi, e come detto prima ha sempre un'idea per qualsiasi cosa.

STORIA: La madre di Sorrell, Dahlia ???, appartiene a una famiglia di maghi, mentre il padre, William Carter, è un babbano. La cosa è normale nella famiglia di sua madre, che cerca di mischiarsi il più possibile ai babbani. 

Sorrell è il terzo figlio della coppia, che aveva già due figli maschi più grandi, Cedar e Basil.

È cresciuto a Londra, vedendo da vicino ogni cambiamento culturale che la città attraversava, rimanendo anche molto influenzato dalle possibilità di essa.

Sin dalla tenera età è sempre stato un tipetto un po' particolare, cosa che all'inizio del suo percorso scolastico alle elementari gli causa problemi di bullismo.

I genitori speravano che si potessero superare, ma dopo pressioni dai nonni materni che cercavano di convincerli a tenerlo a casa come facevano di solito i maghi, questi decidono di fargli cambiare scuola dopo qualche mese. Nella nuova scuola diventa uno dei bambini più "popolari". È da questa storia che nasce il suo tentativo di piacere a tutti. 

Ha provato diversi sport nella sua vita, ma niente lo appassiona come il Quidditch, a cui giocava sempre nella sua infanzia con i fratelli e suo cugino. 

Ha sempre atteso con ansia l'arrivo della lettera e la partenza per Hogwarts, non riuscendo a chiudere occhio la sera prima.

Da subito anche qui diventa un tipo popolare, non alla stregua dei Malandrini ovviamente, ma ad Hogwarts i ragazzi più grandi sanno tutti chi è Sorrell Carter.

Assieme a suo cugino si ispira proprio a questi, con un atteggiamento da "se ci riescono loro, ci riusciamo anche noi". Le loro bravate però non si spingono mai quanto quelle di questi altri però.

Un suo grande sogno è quello di diventare un Animagus, e dal terzo anno comincia il percorso per provarci, ma purtroppo fallisce. Dopo l'ultimo tentativo di trasformazione gli sono comparsi una coda da cavallo e delle chiazze nere su tutto il corpo. Dopo qualche tempo in infermeria sono scomparse quasi del tutto, ed è stato scoraggiato dal riprovarci di nuovo, per non rischiare trasformazioni più gravi.

Tranne questo momento di sconforto, la sua vita procedeva sempre piuttosto liscia, senza troppi intoppi. Ma recentemente, con l'inasprimento del conflitto magico, molte cose sono precipitate.

La famiglia ha deciso di trasferirsi da Londra alle campagne nel nord dell'Inghilterra, per proteggere la parte babbana dai Mangiamorte. 

Recentemente sempre più spesso Sorrell si deve scontrare con compagni di scuola che lo trattano diversamente, gli suggeriscono di "lasciare indietro" la parte babbana della famiglia finché può.

Comincia a maturare in lui il desiderio di fare qualcosa per fermare Voldemort e i Mangiamorte. 

FAMIGLIA: Ha una famiglia molto larga da entrambe le parti, vive con i due genitori e i fratelli più grandi (Cedar è nato nel 1956 e Basil nel 1958) e poco distante dagli zii e da suo cugino, a cui è legato come ai suoi fratelli, forse anche di più. Hanno entrambi infatti la stessa età. 

Anche suo zio è un babbano, ma non conosce quella parte della famiglia molto bene, è troppo distante.

Durante l'infanzia passava molto tempo dai nonni, sia paterni che materni. 

Sorrell è "quello strano" della famiglia, che nonostante sia in parte di maghi è abbastanza "normale" come famiglia. È apprezzato per questo, nessuno gli ha mai fatto problemi. 

Con tutti gli altri parenti non ha un cattivo rapporto, ma non li vede quasi mai, quindi il legame non è forte come con quelli con cui è a stretto contatto. 

PUNTO DI VISTA: Sorrell adora incontrare altre persone con idee diverse. Semplicemente questa prospettiva lo eccita per il nuovo anno. A differenza di altri suoi compagni di scuola non è fermato dal pregiudizio dei "perfettini francesi". Già conosce quello dei "perfettini Corvonero", e quindi non crede sia molto fondato.

Solo non gli piace per niente la situazione. Questo sarà l'ultimo anno per lui, e vedere che il conflitto sta diventando così grande da far rischiare Beauxbatons gli fa avere molta paura per il futuro nel mondo reale.

RUOLO: Sorrell è un battitore nella squadra di Quidditch di Corvonero dal suo terzo anno, dice che lo aiuta a scaricare lo stress della scuola.

Va molto bene a scuola, non ha i voti stellari che ci si aspetterebbe da un Corvonero, ma sicuramente più alti del minimo indispensabile. E i suoi risultati negli esami di fine anno e nei G.U.F.O. sono sempre stati più alti di quelli di molti suoi compagni

BACCHETTA: 

Legno di sicomoro, nucleo di crine di unicorno, 10 pollici e 3/4, e piuttosto pieghevole

La bacchetta di sicomoro cerca qualcuno che desideri avventura e nuove esperienze e può perdere abilità se utilizzata in attività banali. Una delle caratteristiche di queste bellissime bacchette è che potrebbero prendere fuoco se "si annoiano", e molti maghi invecchiando e rallentando le loro vite notano questo fatto. 

I proprietari delle bacchette di sicomoro sono curiosi, pieni di vita e avventurosi, e quando le bacchette sono messe in coppia con essi, dimostrano una capacità di imparare e adattarsi che fa meritare loro il giusto posto che hanno tra le più pregiate del mondo. 

Il crine di unicorno in generale produce la magia più costante e meno soggetta a oscillazioni e intasamenti. Le bacchette con questo nucleo di solito sono le più difficili da convertire alle Arti Oscure. Sono le bacchette più fedeli e abitualmente restano molto unite ai loro primi proprietari, a prescindere che siano un mago o una strega esperti.

Il crine di unicorno presenta inconvenienti secondari. Le bacchette costruite con questo nucleo non sono le più potenti (anche se il legno scelto può compensare) e sono inclini ad avvilirsi se gravemente maltrattate, nel qual caso il crine può 'morire' e deve essere sostituito.

MATERIE AGGIUNTIVE: Le materie aggiuntive che ha scelto sono divinazione (è uno dei pochi a cui effettivamente piace la materia) e antiche rune.

SCHIERAMENTO: Sorrell è profondamente contro questa guerra magica. Ovviamente odia Voldemort e la sua ideologia, e spesso la frustrazione di questa situazione diventa insopportabile. Non sopporta di essersi dovuto trasferire lontano dalla città in cui aveva vissuto tutta la vita, o che i suoi parenti babbani e amici nati babbano debbano temano per la loro vita a tali livelli. 

Vede certi compagni di scuola stimare i Mangiamorte e sognare di unirsi ad essi, e cerca di prepararsi ad un futuro in cui dovrà combatterli, anche se fino ad ora era contrario alla violenza. Si sente come se non ci fosse altro da fare ora.

PAURE E TRAUMI PASSATI: Sorrell non ha paura di cose tangibili, principalmente di perdere il controllo della situazione, o di deludere persone che si ricavano di lui. Non è una vera e propria paura, ma non tollera il fallimento, lo vede come molto catastrofico.

Quando era più piccolo, suo fratello Basil è quasi annegato in un laghetto dove stavano giocando. È sopravvissuto e non ha riportato gravi danni, ma Sorrell ricorda ancora la paura, l'incapacità di pensare lucidamente e la convinzione che il suo cuore sarebbe esploso. 

OUTFIT: Mette un po' tutto quello che gli piace, ma il suo abbigliamento comune sono pantaloni di jeans stretti e camicie o giacche con fantasie diverse. È molto alla moda tra i babbani.

AESTHETIC: work in progress ~

PLAYLIST: 

Starman, David Bowie

PRONOMI E GENERE: maschili, maschio.

ORIENTAMENTO: bisessuale, ma nessuno lo sa.

CURIOSITÀ: 

- È un grande appassionato di fotografia.

- a Hogwarts ha un gatto, uno Scottish fold grigio scuro.

- ha una grande collezione di gadget di Corvonero 

- Gli piace molto la musica inglese del momento, comprensibilmente.

RELAZIONI CON PERSONAGGI: 

È cugino da parte di madre dell'OC di @MaryclaireHoran

Hanno la stessa età e sono nella stessa casa, quindi sono molto legati, come due fratelli. 

Se qualcun altro vuole proporsi mi farebbe piacere, visto che Sorrell è uno che va d'accordo con molte persone. 

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