Yasei Wildhunt-heaven's Falling Down
Nome: Yasei
Il nome deriva dal giapponese e porta il significato di "selvaggio" in realtà non sarebbe neanche un vero e proprio nome quello attribuitole, ma essendo che la ragazzina nacque senza alcun parente che non sia un animale era sprovvista di nome ottenendo il nomignolo di "Yasei" dagli abitanti del suo villaggio natale, con il passare degli anni comunque anche la ragazza iniziò ad accettarlo come nome non che ci vedesse nulla di strano nell'essere chiamata tale.
Cognome: wildhunt
Mentre per il cognome più che essere tale per averlo ricevuto dai genitori, lo ereditò dal nome del suo villaggio stesso, una piccola confraternita di persone che si sostentava di caccia nei boschi, non che lei facesse parte del villaggio ma era pur sempre considerabile il suo luogo di nascita.
Età:
20 anni
27 maggio
Aspetto:
L'aspetto di Yasei è quello di una ragazza che la persona media cercherebbe di evitare come la peste per via della sua stramberia e potenzialmente definibile pericolosa per via dell'imprevedibilità di un matto si potrebbe dire, o almeno sono le impressioni che darebbe vedendola soltanto a primo acchitto così.
I suoi capelli bianchi come il manto di un lupo sono spesso anneriti per via della sporcizia e l'igiene non è proprio la parte migliore della ragazza.
Sporcizia che risalta pressapoco su tutto il corpo, ma questo è anche dovuto al suo passato, e al fatto che non fosse abituata al tipo di igiene che compete un umano.
La ragazza inoltre possiede altri tratti molto peculiari sopratutto per i denti, probabilmente ciò che risalta più all'occhio, tutti esattamente appuntiti come fossero i denti di uno squalo.
Carattere:
Yasei è una ragazza prettamente energica e con modi di fare un pò troppo "animaleschi", sebbene con il tempo questa sua attitudine selvaggia si sia un po' evoluta resta comunque prettamente identificativa nella personalità della ragazza.
La bianca è quel tipo di persona che può non stare simpatica a tutti anche per via della sua schiettezza o comunque il fatto che direbbe senza problemi frasi che potrebbero guardarla tutti con sorpresa dato che non ci si aspetterebbe mai che da un faccino così sia in grado di tirar fuori frasi razziste omofobe o chi più ne ha senza batter ciglio del resto dimostra di esser tutto tranne che fredda.
Apprezza molto le persone che si presentano a lei con un dono o comunque un atteggiamento positivo.
Storia:
Una volta c'era una leggenda su di un antico popolo con un imperatore che divenne tale dopo esser cresciuto da bambino adottato da una lupa, fa ridere al sol pensiero e di certo è una leggenda, ma tranne che per la parte dell'imperatore era proprio ciò che stava avvenendo nel piccolo villaggio di wildhunt, dove il suono di una bambina piuttosto insistente e capricciosa riecheggiava per la foresta tenendo alcuni insonni, ma troppo spaventati dalle feroci bestie che pullulavano nel buio per uscire a controllare.
Non si sa chi fosse il genitore tanto pazzo o magari stavano cercando solo un modo di sbarazzarsi delle tracce di una neonata scomoda, fatto sta che la neonata venne trovata per sua fortuna da una lupa la quale coincidenzialmente aveva perso da poco il suo cucciolo, e quale momento fu più opportuno per far scalciare l'istinto materno se non proprio quello, la lupa si prese la neonata stringendo le fasciature con i denti per trasportarla come fosse propria allattandola e praticamente crescendola come avrebbe fatto con un suo lupetto.
E in breve questo è l'inizio della nascita di Yasei che ancora non ebbe mai modo di conoscere il suo lato umano, se non quando inziò a interfacciarsi con il villaggio, diverse volte alcuni cacciatori affermavano di aver visto una bambina giocare in mezzo a un branco di lupi ma ogni volta increduli gli altri dicevano o che era uno spirito della foresta o che erano stanchi e avevano iniziato ad avere delle suggestioni mentali, ma la leggenda della bimba lupa col tempo traeva sempre più conferme più la ragazza si avvicinava per la sua curiosità ai suoi simili e più gente la vedeva, fu proprio durante uno di questi viaggi di avanscoperta che yasei venne catturata, ma non da reti o armi piuttosto dal dolce profumo di una torta appena sfornata da un anziana locale, il nome era ibis ed era la moglie del capovillaggio,una donna molto dolce e che sapeva farci con i bambini, o almeno con quelli normali dato che quando si imbattè in Yasei non sapeva proprio che pesci pigliare, non aveva nessuna nozione basilare di un essere umano, sembrava più un lupo che una bambina, non sapeva neanche parlare per un attimo dovette pensare che la storia dello spirito dei boschi fosse vera, ma in realtà c'era qualcosa nella curiosità di quella bambina che inteneriva la donna e fu proprio la curiosità che permise a Yasei di rinfacciarsi e riprendere anche il suo lato umano, ma del resto era pur sempre cresciuta dai lupi e come tale la povera donna con il marito ricevettero una bella quantità di morsi e graffi prima di renderla almeno abbastanza sviluppata da poter interaggire con altri umani.
Il suo mondo però cambiò in un altro fatidico giorno quello in cui la guerra costrinse i cittadini del piccolo villaggio ad abbandonare la forest per rifuggiarsi nelle zone della città, e questo fece intuire già molto nel cambio di vita di quella che ormai era una giovane ragazza di 15 anni sapeva cacciare sapeva muoversi era lo stadio perfetto di un umano primordiale, ma quello che non sapeva fare era interaggire con i suoi simili di città era praticamente impossibile, date le sue fattezze molti la guardavano impauriti alcune la prendevano in giro dicendo che puzzasse insomma assolutamente non il mondo per lei, specialmente quando si parla di una città corrotta come quella dove anche i suoi "genitori" non volevano stare,fu da questo susseguirsi di eventi che portò la ragazza girando di viaggio in viaggio a trovare la sua dimensione nella ribellione, un posto con già abbastanza strambi dove poteva essere chi era e combattere per far si che tutto il mondo divenisse un posto del genere.
Tipologia del potere:
materializzazione
Stile di combattimento:
Probabilmente se si vuole descrivere con il modo più corretto lo stile di combattimento della ragazza è una via di mezzo tra un combattente e un fast killer più incentrata sul secondo però dato che le difese tendono a essere la pecca più grande nonostante il grande potenziale di attacco.
Potere:
Il potere di yasei le consente di evocare delle creature con nessuna particolare somiglianza ad animali realmente esistenti se non identificabili vagamente come fossero teschi di lupi di grossa taglia. In breve il potere le permette di evocare o interamente tali creature o parti di esse la quale la ragazza può utilizzare in combattimento per esempio l'appuntita spina d'orsale come fosse una spada o la sua arma preferita nominata proprio da lei "la strappafaccia" sono dei guanti i quale a scontornare il pugno fuoriesce la bocca della suddetta creatura che mentre la ragazza sferra il pugno questa chiude le fauci addentantone la pelle.
Espansione del dominio:
Non sa utilizzarne in alcuna forma, o per meglio dire, non sa neanche cosa sia un espansione del dominio.
Voce:
Theme:
Curiosità:
Oltre che al suo bel set di armi fauci create da se stessa la ragazza ovviamente dato il suo scarso tempo dedicato all'igiene possiede anche delle unghie belle lunche e apountite che rientrano come arma in più nel suo arsenale
Sebbene ha imparato (l'hanno costretta) a farsi il bagno per pulirsi quando diventava veramente troppo qnche per lei alla ragazza capita molte volte di dire che si è lavata quando in realtà il suo "lavaggio" è consistito nel leccarsi.
Odia le verdure sebbene non ne abbia mai assaggiate sostenendo che è carnivora.
Orientamento sessuale:
Bisessuale
Spero vada bene perchè mi ispira molto da utilizzare
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