A Demon's Fate
Oc per "A Demon's Fate" di Sabry2701
Ristaccia
Nome: Azure
Cognome: Koch
Età: apparentemente 16. Realmente 589.
Sessualità: Bisex
Aspetto: Azure è una ragazza dagli stravaganti capelli azzurri, spesso contornati da mollette e forcine. Ha degli ipnotici occhi rubino. Alla gente risulta difficile sostenere per troppo tempo il suo sguardo. Porta sempre con sé un talismano al collo.
Secondo aspetto: nella sua forma "mostruosa" Azure si tramuta in una creatura alata. Le piume sono azzurre tendenti al blu. La sua forma è affascinante quanto pericolosa, poiché con gli artigli riuscirebbe a tagliare un intero camion di svariate tonnellate come fosse fatto di carta.
Carattere: nonostante la sua posizione di Ristaccia, Azure è una persona calma e pacifica. Non la si vedrà mai arrabbiata. Tende ad osservare da lontano come un comune spettatore, attendendo il momento giusto per agire. È un predatore che attende con pazienza. L'impulsività non ha voce in capitolo. L'istinto animale viene represso.
È molto saggia e sicuramente non si butterebbe in una mischia dove rimarrebbe senza ombra di dubbio uccisa.
Scruta silenziosa sempre chi gli sta intorno cercando sempre di avere una conversazione pacifica. Non le piace lottare, lo fa più che altro per autodifesa.
Il miglior attacco è la difesa, giusto?
Lei non attaccherà mai per prima. In qualsiasi caso. Se la lasciate in pace, lei vi lascerà in pace, semplice no?
Potrebbe essere bersaglio di scherno a causa del carattere poco combattivo, ma gli insulti le scivolano addosso. Non le fanno ne caldo ne freddo.
Se ve lo state chiedendo, no, non è apatica. Solo tranquilla. Non è nemmeno troppo raro vederla preoccuparsi per qualcuno a cui tiene davvero.
Attaccarla senza un buono schema equivale a suicidarsi. Lei ne avrà sempre uno e prevederà tutto in anticipo.
"Scacco matto."
Storia: non si ricorda molto del suo passato. Era una bambina come tante, con una vita come tante. Una piccola inutile formichina in un mondo enorme. Una vita felice e famiglia perfetta.
Niente poteva andare storto.
Finché un giorno, a causa della sua impulsività, fece arrabbiare una signora. Magari fosse stata una signora come tante. Un'altra piccola formica. No, era una strega. Purtroppo per Azure, non aveva buone intenzioni. Le scagliò contro una maledizione.
Azure ci rise su. Insomma, la magia non esiste, giusto?
Già a quei tempi era molto realista e sapeva cosa un uomo poteva e ciò che non poteva fare. La magia? Idiozie.
Beh... almeno fino a quel momento.
Appena tornò a casa trovò i genitori morti. Entrambi erano sul divano, gli occhi bianchi ed i corpi irriconoscibili. Dietro di loro era disegnato uno strano simbolo con il loro stesso sangue.
Le autorità archiviarono il caso, segnandolo come suicidio. Suicidio?! Quello suicidio?! Ma stiamo scherzando?! Quello poteva essere tutto tranne che suicidio.
Azure provò a fare delle ricerche da sola, ma non trovò nulla. L'unico indizio era quella strega. E quella maledizione.
In biblioteca trovò un libro sull'argomento e più o meno si fece un'idea sul tipo di maledizione che le fu scagliata e sul tipo di cura.
Da quel giorno, ogni persona l'avrebbe evitata, presa in giro ed umiliata. Le persone che già le volevano bene sarebbero morte... ed infatti così fu.
Nessuno si degnò più nemmeno di guardarla da quel giorno. Era diventata un fantasma invisibile a tutto e tutti tranne che a sé stesso.
Lei sta ancora cercando una cura, ma è diventata tutto dun tratto superstiziosa. L'impulsività l'ha abbandonata. Ormai segue solo gli schemi che idealizza. Li ritiene più sicuri.
La maledizione sembrerebbe essersi indebolita da quando porta con sé un talismano al collo. Ormai aveva capito come comportarsi e come ingannare la maledizione. Essa si attivava ogni volta che lei commetteva qualcosa di tremendamente stupido o si lasciava andare all'istinto. Per questo prepara schemi su schemi. Almeno per ora, la maledizione sembrerebbe averle dato una tregua.
Cosa ama: il sovrannaturale, sembrerà strano ma l'argomento l'appassiona.
L'organizzazione.
Creare schemi per tutto, dal combattimento ad una semplice passeggiata.
Da quando ha scoperto la sua seconda forma, adora volare libera nel cielo con questa.
Ha una collezione di mollette. Dovunque va deve avere una molletta o forcina che sia come souvenir.
La brezza marina.
Le piacerebbe avere qualche buona compagnia ogni tanto.
Cosa odia: il pizzo.
La sorte stessa. Non sopporta lasciare il proprio destino in mano a qualcosa di così incerto come la sorte o la fortuna.
I giochi d'azzardo.
La propria maledizione.
Il caldo.
Ecco fatto Sabry2701
Spero ti piaccia ^-^
Se manca qualcosa la aggiungerò subito.
Zau!
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