oc mostruoso
Nome: chi-ju (chiamato da tutti ju, significa bestia del sangue, nome datogli dal padre, fanatico satanista)
Cognome: okami (okami no kami, dio dei lupi)
16 anni
Morte: da trasformata, ferita fatalmente da un arma, comincia a piangere per il dolore e per farlo smettere di soffrire, viene soppressa. Prima di spirare lecca teneramente chi gli ha concesso il dono di smettere di patire per quelle ferite e chiude gli occhi dolcemente.
Mostro: è una lupo mannaro femmina speciale, chiamato anche belva del sangue, un enorme lupo alto 6 metri (immagine)
(Anche se non sembra, gli occhi c'è l' ha)
Aspetto fisico da umana: una ragazza abbastanza alta, ha dei capelli lunghi neri e degli rossi, Donati dalle infusioni, che però variano, prima della trasformazione (gialli).
Ha una pelle pallida e Delle cicatrici coperte dai capelli, create dalla crescita Delle corna nella forma bestia.
È sempre scalza e raramente la si può vedere con dei vestiti integri, date le sue trasformazioni, che, essendo una belva del sangue, avvengono ogni notte con la luna.
( Gli occhi di Ju nell ultima infusione del sangue , prima della trasformazione e della fuga *vedi storia*, questi diventano così anche prima di ogni trasformazione)
(Durante gli ultimi periodi nella setta)
(Ju non trasformata)
Carattere: ju è una ragazza piuttosto complessa, pur avendo sofferto molto, non ricorda praticamente nulla Delle cose accadute, quindi, pur essendo una persona malinconica e leggermente triste, ha lo stesso dei momenti di felicità e spensieratezza, si sente a suo agio tra gli altri mostri, li vede come una famiglia che non ha mai avuto, quindi evita risse o altro.
Una ragazza Pacifica e riflessiva, capace di stare a pensare senza dire una parola per ore. Ha dei momenti di pazzia, però, sporadici, soprattutto durante il giorno che precede una notte di luna piena, è capace, in quei momenti, di pensare cose che mai passerebbero in testa ad un ragazza come lei, oltre a ridere senza un motivo, in modo inquietante e graffiarsi le braccia con le unghie o oggetti metallici
Carattere da mostro: il mondo che la bestia vede è distorto e doloroso, ju, o quello che ne resta, ormai ha solo l istinto di sopravvivere, cacciare e divorare. se sola, invece, mostra una belva che piange per la sua forma, urla e si graffia, per il suo odio che ha contro di sé. Tende a riconoscere lo stesso i mostri, anche se non dimostra particolarmente affetto.
L unico modo per far vedere la vera cucciola che è in lei, è accarezzare la zampa destra, questo le ricorda la madre da neonata, che le toccava la manina destra, e la fa diventare mansueta e calma, fino ad essere accarezzabile
Perché è diventata un mostro: per capirlo dobbiamo tornare all inizio della storia.
Ju nacque da una coppia formata dalla madre, scomparsa quando la bambina aveva 4 anni, e il padre, capo di una setta satano/alchemica incentrata nell infusione del sangue , ma non un sangue normale, ma uno che, con riti, avrebbe assicurato all' infuso potere ad ogni rito.
La cavia fu purtroppo la stessa ju, che a partire da 7 anni, una volta all' anno, partecipava come cavia a questo rito, accumulando forza ad ogni infusione, resistendo anche alle torture.
Tutto andava per il meglio, a quanto pare, la memoria del soggetto si perdeva mentre lo stesso cresceva più forte e sana.
Tutto questo continuò per 10 anni, fino ai 16 anni.
Quel giorno, dopo il rituale, ju cominciò a sentirsi male, e i suoi occhi si colorarono di giallo, mentre i denti si allungavano.
Urla, strepiti e poi strappi, ju cresceva di altezza e soffrendo, schizzando sangue dappertutto, diveniva sempre più grande, il suo corpo mutò e due corna crebbero sulla testa....
Un ruggito...
... E solo morte
Perché vuole mangiare persone: per sfamarsi, altrimenti non lo farebbe mai
Arma da umana: la sua forza fuori dal normale
Arma da mostro: le corna, la sua forza, gli artigli e i denti
Canzone che la rappresenta da umana:
Canzone che la rappresenta da mostro:
(Questa canzone ha degli acuti stridenti e inquietanti, rappresentano un po' il dolore di ju e la sua natura da mostro, inoltre il testo stesso dice sanguine sanctu, collegato alla sua origine, quella dell infusione del sangue)
OST:
OST importante:
Compleanno: 23 marzo
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