Capitolo 28- Una (quasi) Nuova Conoscenza
"Ciao, piccolo Harry, oh Godric se sei cresciuto! L'ultima volta che ti ho visto non eri nulla di più che una Puffola Pigmea, priva di pelo colorato. Ti ricordi di me?"
Gli occhi indaco, di una tonalità più unica che rara, della Ragazza Nuova, fissavano con pressante insistenza, quelli smeraldini del bambino che le si parava di fronte. I tratti del suo piccolo viso, riflettè la Ragazza Nuova, s'erano avviati sempre più verso la direzione paterna, allo stesso modo della zazzera corvina terribilmente ribelle, che pareva quasi una sorta di disordinata cornice. Persisteva nel sorridergli incoraggiante, annuendo col capo di tanto in tanto, nella speranza che il bambino ricordasse chi fosse e le sorridesse di rimando, sostituendo, così, quella smorfia carica di diffidenza che gli si era dipinta sul visetto.
Harry non aveva alcuna idea di chi fosse, quella misteriosa sconosciuta che insisteva nel mentire, dicendo che in precedenza si fossero già incontrati, e che, ancor più grave, s'era presentata di punto in bianco a casa del padrino, affermando di abitarci persino, perlomeno durante i fine settimana.
Harry era incredulo ed indignato allo stesso tempo, dal fatto che il suo, fino ad allora tanto stimato, Sirius, avesse preferito permettere ad una perfetta estranea di abitare nella sua dimora. Per di più, una ragazza. La cosa era inconcepibile, non era umanamente possibile che Sirius avesse permesso ad una ragazza, di dividere con lui la sua dimora. Harry s'aspettava, o quanto meno lo sperava ardentemente, che se mai il suo padrino avesse deciso che l'abitare in solitudine non soddisfava più le sue esigenze, il prescelto che avrebbe avuto la fortuna di abitare assieme al giovane Animagus, sarebbe stato, ovviamente, lui.
Non che fosse totalmente certo del fatto che sua madre, Lily, avrebbe acconsentito a tutto ciò, tuttavia, tempo addietro, aveva udito suo padre parlare di un certo incantesimo Confundus , il quale, stando a quanto ne dicesse James, avrebbe in qualche modo potuto aiutarlo a raggiungere il suo scopo di persuasione della ragazza dai capelli rossi. Certo, sprovvisto com'era, di una bacchetta, gli sarebbe risultato alquanto complesso e, magari, era proprio quella la ragione per cui Sirius aveva deciso di selezionare un altro fortunato vincitore.
Avrebbe voluto dirgli che...beh...tutto ciò non era per niente giusto, ed, infatti, era giusto in procinto di farglielo notare, quando il suo padrino lo lasciò completamente esterrefatto nel compiere un gesto che mai, neppure nei suoi peggiori incubi, si sarebbe aspettato, men che meno da Sirius. Intendiamoci, si trattava di Sirius, il suo Sirius, l'ultimo essere umano sul pianeta dal quale si sarebbe aspettato una tale azione, così, meschina nei suoi confronti. Le labbra del ragazzo dai lunghi capelli corvini, facevano pressione contro quelle, piene e rosee, della Ragazza Nuova, ed entrambi sembravano essere molto presi e coinvolti dalla cosa, o perlomeno, era ciò che Harry intuiva, osservando, con estremo disappunto, il modo in cui le braccia del suo padrino cingevano la vita della Ragazza Nuova, ed la maniera assolutamente terribile, a sua detta, in cui le dita della ragazza armeggiavano con le punte boccolute dei capelli del ragazzo.
Harry non riusciva in alcun modo a concepire un comportamento del genere, da parte del proprio padrino, intendiamoci, qualche volta, per quanto in sua presenza accadesse molto di rado, aveva visto i suoi genitori comportarsi in modo analogo, ed aveva associato quell'orrendo mix di labbra contro labbra, alternato ad una serie di abbracci tentacolari ed armeggiamenti simili, ad una sorta di repellente espressione dell'affetto che vi era fra due persone, quasi una dimostrazione del fatto che i due personaggi designati intrattenessero un qualche tipo di relazione amorosa e simili. Tuttavia, se così fosse stato, come diavolo era possibile che Sirius avesse una relazione amorosa con quella misteriosa estranea? Harry non se ne capacitava in alcun modo. Arricciò il naso ed espresse la propria indignazione, non essendo in grado di trattenersi dal commentare l'odiosa scena "Bleah, si baciano in bocca!" Constatò il bambino dagli occhi verdi, con sommo disgusto, tentando di lasciar trasparire la propria repulsione nel miglior modo possibile. Sirius rise di gusto, alla vista di tale scenata, nella sua solita risata simile ad un latrato, tuttavia, su espressa richiesta della Ragazza Nuova, dovette fare appello all'alquanto serio ed inesperto educatore che sonnecchiava in un recondito fondale del suo cervello, per tentare di spiegare la situazione al proprio, alquanto disgustato, figlioccio "Beh, mi sembra più che logico, Harry, la bacio perché Mary è la mia fidanzata". Per un misero istante, Harry credette di aver interpretato male, o di non aver udito a fatto, le parole del suo giovane padrino. Eppure, pareva che non ci fossero altre ragionevoli spiegazioni, suo malgrado, gli antichi giorni di gloria suoi e di Sirius, sembravano essere giunti all'epilogo. E la colpevole non poteva che essere lei, Mary o qualunque fosse stato il suo nome, quella arpia tentatrice che con i suoi grandi occhioni azzurri e le sue labbra piene, aveva sedotto il suo povero padrino. Harry le rivolse un'occhiata tanto tetra e rabbiosa, per un bambino della sua età, che Mary si ritrovò a pensare che, a quell'ora, sarebbe stata avvolta dalle fiamme, se gli sguardi avessero bruciato. Per quanto, in quel caso, il termine più adatto sarebbe stato incenerito, o persino, polverizzato. Tuttavia, Sirius, parve non dare particolare peso alla vicenda, preferendo, al contrario, sfoggiare un ampio sorriso rivolto al proprio, alquanto geloso, figlioccio "Tranquillo, Prongs Junior, il vecchio Paddie avrà sempre tempo per il suo figlioccio preferito" Harry non parve essere particolarmente convinto dalle parole del giovane Animagus dai capelli corvini che gli si parava davanti, difatti "Dici davvero? O mi stai dicendo una bugia, come quando hai detto che dormi in una cuccia per cani? O come quella volta in cui hai detto di essere amico di Babbo Natale, perché la vigilia di Natale avevi incantato tu la sua slitta per farla volare, perché le sue renne avevano fatto indigestione di zuccherini. Oppure come quando mi hai detto che sei speciale perché non hai una sola bacchet..." Sirius si affrettò ad interrompere il proprio figlioccio, in particolare affinchè non spifferasse troppo alla ragazza a cui pareva essere seriamente interessato "Emh...ma cosa dici, piccolo, io non ti ho mai detto così tante bugie..." Mary gli rivolse un'occhiata in tralice, ravviando, contemporaneamente, i propri capelli castani. "Anche questa è una bugia, mamma dice che non devi dire le bugie, altrimenti ci pensa lei a sistemarti per bene" Decretò Harry, con estrema convinzione. Sirius avvampò improvvisamente, ridacchiando, e prese a fissare il pavimento, che mai gli etra parso interessante come in quel momento.
#SpazioAutrice
Allora personcine, in primo luogo spero di essere riuscita a farvi immedesimare appieno in Harry, nel bambino di quattro anni quale è, proprio per questo molti pensieri riguardanti il bacio parlano di repulsione verso quest'ultimo, perchè non è raro che i bambini di quell'età reagiscano in quel modo. Personalmente prendo molta ispirazione dai miei cuginetti ai quali faccio da baby sitter, per trarre spunto per i comportamenti di Harry. Un'altra cosa molto importante, alla quale stavo pensando, è quella di concludere la storia prima del tempo. In realtà avrei moltissime idee su come proseguirla, ma ho notato che, nonostante sia qui da circa un anno, oramai, non ha neanche la metà delle letture di gran parte delle storie che sono qui da meno di un mese e che, magari, sono scritte anche peggio di questa, non che io possa giudicare il modo di scrittura degli altri, ma il punto è: che senso ha impegnarsi tanto per portare dei bei contenuti, quando al contrario molta gente apprezza quelli dozzinali? Con questo non voglio assolutamente dire che tutte le storie abbiano pessimi contenuti o che la mia sia migliore, semplicemente, mi chiedo che senso abbia impegnarsi per qualcosa che non viene apprezzato? Non è una decisione definitiva, perchè mi dipiacerebbe molto lasciare OBLIVION incompiuta, ma sto prendendo in considerazione l'idea di farlo. Fatemi sapere voi, nei commenti, se dovrei farlo o meno. Ci vediamo al prossimo capitolo e vi ringrazio infinitamente per le 36K visualizzazioni.
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro