Sogno
Il rumore di un cuore infranto..
Frammenti di vetro al cui tocco stillano gocce rosso sangue..
Nel bosco del sonno, uno stagno di sangue, in silenzio eterno..
Un acuto grido scosse la casa della famiglia Ford dalle fondamenta.
Zoe aveva avuto un altro sogno.
La cosa non stupì sua madre, donna dal carattere autoritario, con occhi grigi che vedevano ben oltre la realtà ed una crocchia di capelli scuri, che le conferivano un'aria severa.
Il padre, un uomo dall'animo gentile, che solo i capelli brizzolati ne svelavano l'età, rivolse uno sguardo preoccupato alla moglie, ma prima che potesse esprimere i suoi timori un tornado coi capelli rosso fuoco entrò in cucina.
Sua figlia Zoe, già in divisa scolastica, arrivò correndo e gridando.
《Mamma! Fammi un toast! Presto!》Non si sedette neppure tanta era la fretta. Doveva sbrigarsi..
Appena la madre le diede la colazione, Zoe la divoro' in pochi morsi.
《Come mai tanta fretta?》chiese il padre, mettendo definitivamente da parte il giornale che stava leggendo.
《Devo andare a scuola! Lo devo fermare!》
I genitori si scambiarono un'occhiata significativa.
《Un altro sogno premonitore?》domandò la madre, pur conoscendo già la risposta. La figlia annuì, con la bocca piena di pane tostato.《Tua sorella è ancora a letto?》
Zoe annuì nuovamente.《Ho provato a svegliarla, ma ho dovuto come urlare come al solito..》rispose, deglutendo.
《Ah.. È davvero un problema..》commentò la madre con aria sconsolata. Chloe ultimamente dormiva moltissime ore.
《Questo non è l'unico problema che ha, sai?》Il sommesso mormorio, intriso della tipica aria da competizione fra sorelle, giunse alle orecchie della madre mandandola su tutte le furie.
《Zoe! Non ti permettere! Tua sorella ha ottimi voti a scuola, inoltre..》
La figlia interruppe la tiritera della madre, sentita e risensita più volte, alzandosi da tavola con un forte stridore di sedia e salutandola frettolosamente. Doveva andare a scuola.
E subito.
《Zoe..》 Il tono della madre divenne così greve che la ragazza si bloccò sulla porta, girandosi verso di lei《Devi smettere di cercare di cambiare il futuro... Anche un sogno premonitore in fondo è solo un sogno..》
《Mi dispiace...》Zoe le rivolse un sorriso mesto《Ma non posso, mamma..》
Ed uscì, diretta a scuola.
Lei doveva fermarlo!
《Anche oggi è in gran forma..》Questo fu il commento del padre, che con molto tranquillità riprese a sorgeggiare caffè, leggendo le ultime notizie sul giornale. La moglie si sedette di fronte a lui e torcendosi le mani fece la domanda che le appesantiva il cuore da molti anni.
《Perché proprio lei? Vorrei sapere perché Zoe ha ereditato quel potere?》
Il marito non aveva parole per rassicurare la moglie così le prese le mani fra le proprie, stringendole con amore.
Era l'unica cosa che poteva fare.
Per ora, almeno.
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