La vista di Lucas si oscurò un'altra volta e, un battito di ciglia dopo, si ritrovò nel bagno dell'ospedale, con il respiro affannoso ed il cuore che correva all'impazzata nel petto.
Quello..
Era un incubo?
Lucas barcollo' esausto e debilitato da quella visione, si appoggiò al bordo del lavandino e cercò di calmarsi.
《Sei.. davvero potente..》borbotto' lui, fissando la sorella di Zoe dallo specchio di fronte a lui.
Chloe indossava un lungo abito nero, senza spalline, e galleggiava a mezz'aria dietro al giovane Lucas.
《Sai.. Usandolo potresti salvare Zoe..》commento' Chloe con un perfido sorriso.《Prima che cada nel Sonno Profondo..》
La risata diabolica della ragazza fu l'ultima cosa che Lucas sentì prima che lei svanisse nel nulla.
Zoe!
Il ragazzo non ci pensò due volte: uscì dal bagno e, sebbene fosse incerto e barcollante, riuscì a raggiungere la stanza di Zoe in pochi minuti.
Aprì la porta in preda all'ansia più profonda e quando la vide, abbandonata sul letto, gli splendidi occhi chiusi, Lucas si sentì morire.
Sono arrivato tardi..
Lei è..
Si gettò a terra, inginocchiandosi accanto al letto di Zoe, allungò una mano verso il suo volto e lo sfiorò delicatamente.
《È già..》mormorò sconfitto mentre una nuova consapevolezza l'avvolgeva come una soffocante coperta.
《Non ancora..》Quelle due parole lo salvarono. Chloe era tornata; ora si trovava accanto a lui e, come lui, fissava Zoe.《Ma presto dormirà in eterno.. L'unico modo per impedirlo è cancellare i suoi tristi e freddi ricordi ed eliminare le sue sofferenze.. Vuoi davvero che raggiunga la pace del Sonno Profondo?》
La domanda di Chloe rimase senza risposta; Lucas era lacerato, voleva salvare quella ragazza così irritante e divertente, ma il prezzo..
Il prezzo era troppo alto.
Lui non poteva fare una cosa del genere. Non di nuovo.
《No.. Zoe non si rassegnera' mai! Non finirà nel mondo dei sogni!》esclamò Lucas all'improvviso; doveva crederci, una persona come lei non poteva arrendersi così.
《Dici così, ma.. Ne sei certo? Ormai sta per arrivare..》La voce ed il volto di Chloe erano quasi tristi per il destino della sorella.
Lucas abbassò lo sguardo su Zoe; non sapeva cosa fare, lui la voleva salvare, lo voleva con tutto sé stesso, ma..
《No! Non è giusto cancellare i suoi ricordi! Non voglio più fare una cosa del genere!》gridò con le lacrime agli occhi, il cuore confuso, l'anima divisa a metà.
《Dunque preferisci che dorma per sempre?》La domanda di Chloe fu un sussurro di tenebra, dolce ed allettante.
Lucas rimase sconvolto, forse non aveva davvero una scelta, forse, in cuor suo, sapeva cosa fare.
《Dannazione!》esclamò, rassegnato, sconfitto dall'impossibilità di scegliere.
Lentamente si alzò da terra, sotto lo sguardo vittorioso di Chloe, e si sedette sul letto della ragazza. Prese delicatamente Zoe fra le braccia, ne studiò i lineamenti delicati, il volto stranamente sereno, la benda che le oscurava gli occhi.
Mi dispiace, Zoe..
Perdonami..
Lucas avvicinò il suo viso a quello di lei, fissò quelle labbra così invitanti e si rammarico' che il loro primo bacio giungesse in circostanze così nefaste.
Io..
Non ho altra scelta..
Premette le sue labbra su quelle di lei e percepì il suo malefico potere, quello che aveva lasciato dormire per tutti quegli anni, rispondere al suo richiamo ed entrare nell'anima di Zoe.
Alla fine dei conti, devo ammettere che i miei poteri non sono così ammirevoli..
Lucas si sentiva stranamente leggero, la sua coscienza scivolava via, lontano da quella realtà triste, verso la spiaggia dorata del Sonno Profondo.
Mentre gli occhi di quel giovane disperato si chiudevano, forse per sempre, Zoe tornava a nuova vita; le bende le scivolarono via dal volto, liberandole gli occhi che, ora, potevano aprirsi senza timore.
《Dove mi trovo? E chi è questo ragazzo?》domandò con voce impaurita.
Zoe non riconsceva la stanza bianca dove si trovava e nemmeno il letto un po' scomodo dov'era seduta. Abbassando lo sguardo, vide, accasciato, sul suo grembo un ragazzo, suo coetaneo, dai capelli neri e dal volto gentile.
Peccato che lei non lo conoscesse.
Mentre le infermiere accorrevano al suo capezzale, chiamati dai genitori della ragazza, arrivati proprio in quell'istante, Chloe sorrideva soddisfatta prima di svanire nel nulla.