La luna si alzò in cielo, argentea e luminosa, proprio quando le ragazze uscirono di casa.
Era tardi, ma i festeggiamenti, iniziati poco dopo pranzo, continuavano incessantemente. La famiglia Ford aveva organizzato una festa in grande stile per le gemelle, dopotutto non succedeva tutti i giorni di compiere vent'anni. E per Zoe quell'età rappresentava un traguardo molto importante.
《Wow... Sei proprio bella...》commentò Chloe, ammirando il corto abito bianco che fasciava il corpo snello della sorella.《Ma io sono più elegante!》finì con una risatina, piroettando su sé stessa. Indossava uno stupendo abito lungo, di colore nero, con una spettacolare scollatura a cuore che ne esaltava la bellezza.
《Cosa?!》gridò Zoe indignata, anche se doveva ammettere che la sorella era davvero uno schianto.
《Zoe! Chloe!》
All'improvviso udirono due voci maschili chiamarle e si voltarono all'unisono: erano Lucas e Josh, estremamente affascinanti nei loro smoking.
《Siamo venuti di corsa...》disse Josh col fiatone, fermandosi accanto alla bellissima Chloe mentre il fratello prendeva in giro Zoe per la sua insolita eleganza.
《Sono la dimostrazione vivente che la leggenda secondo cui i preveggenti muoiono a vent'anni era solo una sciocchezza!》esclamò Zoe con aria di superiorità, rispondendo a Lucas che le aveva chiesto perché si era messa in tiro.
《Ha torto...》mormorò Chloe a voce così bassa che l'udì solamente Josh che le era accanto.
《C'è effettivamente un modo per sfuggire alla morte, ma non credo che lei lo sappia...》commentò il ragazzo, continuando a fissare il fratello e Zoe che ridevano per chissà che cosa.
《Già...》annuì Chloe《E non credo neanche che si sia resa conto dei sentimenti per lui: dopotutto la vita di chi ha la capacità di prevedere il futuro può essere salvata solo dal vero amore...》
Zoe e Lucas stavano ancora battibeccando, ma era chiaro a tutti che si piacevano molto, forse quel forte sentimento era rimasto ignoto solo ai diretti interessati.
《Sono contento per lei...》disse Josh con voce un po' triste.
《Però anche un po' geloso...》continuò Chloe al suo posto, ma lui non commentò.《Io lo
sono...》sussurrò lei, prendendogli la mano ed arrossendo imbarazzata dalla sua stessa audacia.
Josh la guardò stupito, ma nei suoi occhi chiari aleggiava un altro sentimento, forte quasi quanto quello della stessa Chloe.
Rimasero così per qualche minuto prima che la ragazza sciogliesse la presa: aveva ancora una cosa da fare.
《Zoe!》richiamò la sorella che stava ballando con Lucas e le fece cenno di raggiungerla.
Abbandonati i loro ragazzi, le due gemelle andarono in un punto tranquillo del giardino.
《Ti ricordi di questo?》domandò Chloe, scuotendo il caleidoscopio davanti al naso di Zoe.
《C-certo... Io...》balbettò la giovane, sorpresa dalla domanda.
Chloe, in silenzio, svitò l'oggetto e sparse le perline nere nell'aria fresca drlla notte, dove scomparvero in pochi secondi come stelle cadenti.
《Ecco! Ora è vuoto!》esclamò soddisfatta la ragazza, lasciando Zoe interdetta.
《Ma... Ma... Quel caleidoscopio era così importante per te... E le perline...》farfugliò la giovane, cercando di capire il gesto della sorella.
《No... Erano solo lacrime...》le rispose Chloe con voce triste.《Ogni volta che mi succedeva qualcosa di triste le mettevo qua dentro, ma... D'ora in poi lo riempirò di sorrisi... Inserirò una perlina per ogni persona che aiuteremo!》esclamò soddisfatta, scoccando un sorriso sincero alla sorella.
《Allora questa...》Zoe aprì la mani, rivelando una perlina e la diede alla gemella.《È la prima perlina!》
Si sorrisero felici di essersi ritrovate e si voltarono quando i ragazzi le chiamarono. Dovevano tornare alla festa: dopotutto erano le festeggiate, non potevano certo mancare al taglio della torta.
Per il momento si vede solo una piccola luce, ma...
Presto ne arriveranno altre...
Tantissime altre...