Mentre Zoe raccontava tutto alla sua amica Liz, la quale non stava capendo niente, tanto Zoe era agitata, Josh, un bel ragazzo biondo con occhi profondamente blu, e Lucas, lo sconosciuto salvatore di Zoe, nonché fratello minore di Josh, erano alla ricerca di Monica.
Erano appena arrivati in quella scuola e già erano sommersi di guai. I due fratelli avevano un compito, una specie di missione.
Ma prima di mettersi all'opera dovevano risolvere la questione con Monica. Doveva lasciare in pace Zoe.
Quando finalmente la trovarono, era in biblioteca, le diedero appuntamento all'ora di pranzo sul tetto dell'istituto, uno dei pochi posti dov'era possibile parlare tranquillamente.
Seguirono le lezioni svogliatamente, fremendo per l'incontro, quando finalmente la campanella suonò, decretando l'inizio della pausa pranzo.
Molte ragazze li stavano aspettando per "aiutarli ad ambientarsi", così dicevano, ma i fratelli riuscirono a sgattaiolare sul tetto senza essere visti da nessuno. Dopotutto a loro interessava solamente Zoe.
Quando giunsero al luogo dell'appuntamento trovarono Monica ad attenderli.
Bene.. Era stata puntuale..
《Allora..》esordì lei, con una punta di fastidio《Che volete?》
《Perché hai distrutto la serra?》le domandò Josh a bruciapelo. Non riusciva a credere che le ragazze fossero così crudeli verso una loro coetanea. La serra era il luogo preferito da Zoe e Monica l'aveva violato e distrutto, facendola soffrire.
《Qualunque cosa le faccia non sono affari vostri》sbuffo' la ragazza, annoiata. Credeva che quei due nuovi studenti le volessero parlare in privato per altri, e ben più divertenti motivi, e non per difendere quella piccola strega.
Si allontanò da loro, diretta verso la porta, dichiarando chiusa la questione quando si sentì svenire.
《Basta inutili chiacchiere..》mormorò Josh, infastidito dall'atteggiamento di quella ragazza. Prese la collana, una semplice catenina d'argento,  che teneva sempre al collo, e si concentrò. Il monile rispose prontamente al suo richiamo ed entrò nell'anima di Monica, facendole perdere i sensi.
Josh prese al volo il corpo inerte della giovane mentre, grazie al suo potere, le leggeva nella mente e nel cuore.
Il tutto durò solo qualche minuto e Monica, ripresasi subito, non capì cos'era successo.
Era un po' confusa. Se ne stava andando e poi..
Buio totale.
《Più o meno ho capito come stanno le cose..》iniziò Josh, nascondendo nuovamente la collana sotto la camicia《Lei ti ha predetto una brutta cosa, vero? E visto che quello che ti ha detto poi si è avverato pensi sia colpa sua..》Monica non capiva come poteva sapere lui queste cose. Arretro' spaventata. Il cuore cominciò a battere impazzito mentre la verità veniva fuori. Zoe un giorno le aveva detto che Charlie, il suo labrador, unico amico e confidente, sarebbe stato investito se lei lo portava al parco. Monica le aveva riso in faccia. Come si permetteva quella sfigata di dirle cosa doveva o non doveva fare?
Così la ragazza portò il suo amato cane a fare una passeggiata, ma il guinzaglio, logorato dall'uso, si ruppe e Charlie scappò, finendo investito. Proprio come le aveva raccontato Zoe.
Da quel giorno Monica la odio'. Di un odio profondo e furioso.
《Tu..》La voce metallica di Josh la riportò al presente. 《Sei una persona molto egoista.. Non hai mai pensato a come potrebbe sentirsi lei..》
Io? Egoista? Pensò indignata Monica Quella piccola strega dai capelli rossi prediceva disgrazie e poi era lei la cattiva?! Tutti la reputano un mostro.. Chi sono questi due per farmi la predica?!
《Voi la conoscete? Non la trovate strana?》chiese la ragazza, furiosa《Abbiamo tutti paura di lei! Ci predice cose orribili che puntualmente si avverano.. Tutti la considerano un mostro!》
Un rumore improvviso fece girare i ragazzi. Una lattina rotolo' lentamente vicino ai piedi di Josh. Da dietro una centralina elettrica, uscì una sconvolta Zoe. Era pallida e con gli occhi sgranati.
Aveva sentito tutto!