Capitolo 37
Sono sul divano appoggiata a Geremia, in silenzio. Non mi ha chiesto nulla o forzato a parlare. È il migliore. Quando arriva anche Amy senza dire niente si appoggia sull'altra spalla di Gere. Guardandola mi accorgo che ha gli occhi rossi. Ha pianto. Le prendo la mano in silenzio.
-Io e Steve ci siamo lasciati- dice guardando davanti a sé
-Mi dispiace- è l'unica cosa che posso dirle perché so come si sente e cosa sta provando in questo momento.
Sono nell'aula di musica e la prof Mendez mi ha appena chiesto di cantare una canzone per mostrare come usare la tecnica che ci insegnato a quelli del primo anno. Canto "Sebastián Yatra - Devuélveme El Corazón". Quando ho finito mi accorgo che Kevin è appoggiato alla porta e mi sta fissando. La prof chiede anche a lui di cantare una canzone, sceglie "Sebastián Yatra - Falta Amor". Mentre canta comunichiamo solo con lo sguardo. Dopo canto "TINI - Sigo Adelante". Alla fine la prof ci chiede di cantare insieme "Sebastian Yatra - Cristina". Appena finisce la canzone prendo le mie cose ed esco di corsa dall'aula. Kevin esce dopo di me, ma corro in aula per non dovergli parlare. Non me la sento.
Durante la pausa pranzo sono nell'aula di musica a lavorare alla mia nuova canzone quando arriva anche Kevin. Se non parliamo non la smetterà di perseguitarmi.
-Ciao- dice calmo avvicinandosi lentamente
-Ciao- rispondo neutra
-Volevo solo sapere cosa hai deciso di fare con l'obbligo-
-Continueremo con la farsa... Solo non subito. Le coppie litigano e un litigio renderà tutto più credibile-
-Magari, col tempo...- si avvicina cercando di toccarmi un braccio, ma mi ritraggo
-Scusa, ma devo andare in bagno prima di andare in classe. Ci vediamo dopo- dico prendendo lo zaino
-Vieni alla partita?- mi chiede speranzoso
-Verrò sempre a vederti- dico per poi uscire. In bagno incontro Vivian che si sta ritoccando il trucco. La ignoro.
-Guai in paradiso?- mi chiede mentre sta finendo di mettersi il mascara. Lo posa e si volta verso di me
-Qual è il tuo problema? Ti piace tanto vedere le persone soffrire per colpa tua?- sbotto girandomi verso di lei
-Non volevo che vi lasciaste, davvero, ma ho bisogno della corona da reginetta- dice e mi sembra sincera
-Perché è così importante per te?-
-Tu non puoi capire. Io non ho una famiglia che mi appoggia e mi vuole bene incondizionatamente come te- dice con gli occhi lucidi
-Non sai cos'ho passato per farmi sostenere dalla mia famiglia. Ci sono riuscita solo grazie a Kevin, ma sei tu quella che non può capire-
-Hai ragione. Perché io capisco solo come ci si sente quando tua mamma ti insulta in continuazione e pretende il meglio da te per essere orgogliosa, anche se non lo è mai- dice alzando la voce
-Per questo vuoi la corona?-
-È una cosa di famiglia. Mia madre è stata reginetta, mia nonna prima di lei e sua nonna ancora prima. Se non ci riesco, non mi guarderà più in faccia. È da quando sono piccola che mi ripete di dover essere la reginetta del ballo al quarto e quinto anno di liceo... Io non volevo fare quello che ho fatto, ma ho dovuto. Perché tu stavi diventando popolare stando con Kevin-
-Ti aiuterò- dico senza pensarci due volte. Non avevo idea che la sua vita fosse così complicata.
-Cosa?-
-Ti aiuterò a diventare reginetta e ad avere la corona- ripeto
-Dopo tutto quello che ti ho fatto?-
-Non lo hai fatto con cattiveria e poi non hai costretto tu Kevin a baciare Claire, quindi sì. Ti aiuterò- rispondo convinta poi usciamo insieme dal bagno e andiamo a lezione.
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro