Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

Capitolo 21

-Dopo il concorso ho pensato molto a quanto successo. Eri l'unica persona che volevo accanto- dice Kevin arrivandomi alle spalle mentre sistemo i libri nell'armadietto. Appena lo guardo lo bacio.

-Anch'io ho pensato molto. Io ti amo Kevin e amare significa anche perdonare. Eri nervoso e per questo mi hai chiamata Claire, non importa. Solo non farlo più per favore. Perché è stato terribile- dico baciandolo di nuovo.

-Ragazzi venite. La preside vuole sentirvi cantare- ci interrompe Tom. Così cantiamo "Tini - Love Is Love" e "TINI, Nacho - Te Quiero Más".

Quando finiscono le lezioni andiamo a casa di Kevin. Non ci stacchiamo un minuto e continuiamo a baciarci anche mentre andiamo in camera sua. Per fortuna i suoi non ci sono e Amy stava aspettando che Steve la venisse a prendere. Mentre indietreggio, dopo che Kevin ha aperto la porta di camera sua, cado sul suo letto e lui cade a sua volta.

-Dovremmo litigare più spesso- dice Kevin staccandosi per un secondo

-Perché?- gli chiedo dopo un altro bacio

-Perché così possiamo fare pace- dice serio, ma io non posso fare a meno di ridere

-Sul serio?- dico cercando di smetterla

-Sta' zitta- dice ritornando a baciarmi

-Non dirmi di stare zitta o vuoi litigare?- dico ridendo

-Non ti dirò mai più niente di carino- dice offeso

-Dai sto scherzando- dico riprendendo a baciarlo quando qualcuno bussa alla porta e entra all'improvviso.

-Kev ti devo...- dice Amy fermandosi quando ci vede

-Ho interrotto qualcosa?- chiede imbarazzata

-Sì- risponde Kevin seccato così gli do una gomitata facendolo cadere a terra

-Certo che no. Che succede?- chiedo mettendomi seduta. Kevin si rialza e si mette accanto a me

-Tra pochi giorni è il compleanno di Steve- inizia a dire

-E tu non sai cosa regalargli- continuo

-E io c'entro perché...?- dice Kevin

-Come sei lento. Vuole un tuo consiglio dato che si conoscono da poco mentre lui è uno dei tuoi migliori amici- dico

-Prima non pensavi che fossi lento- dice dandomi un bacio sul collo che mi fa rabbrividire

-Dai Kev smettila c'è Amy che ha bisogno di noi. Se vuoi dopo litighiamo- dico prendendolo in giro

-Ora lo dirai per sempre vero?- mi chiede

-Ovvio- dico baciandolo quando Amy si schiarisce la voce per attirare la nostra attenzione

-Scusate se vi ho disturbati. Penserò a qualcosa da sola- dice voltandosi. Così do uno schiaffo sul petto di Kevin per fargli fermare Amy prima che esca

-Aspetta- dice sbuffando

-Steve è un tipo riservato quindi se stai pensando a una festa scordatelo. Di sicuro avrai notato che è molto romantico- dice alzandosi e andando verso la sorella

-Come te- aggiungo ridendo

-Comunque...- mi lancia un'occhiataccia e continua

-Il mio consiglio è questo: organizza qualcosa solo per voi due. Che ne so una cena, un picnic, qualcosa che riguardi solo voi due- dice mettendo le mani sulle sue spalle e portandola fuori dalla stanza

-Grazie del consiglio e state attenti voi due, non voglio ancora diventare zia sono troppo giovane- dice prima che Kevin le chiuda la porta in faccia e torni sul letto da me

-Sei stato maleducato. È tua sorella- dico

-Appunto. Non se la prenderà, ma ricorda che solo io posso trattarla così- dice per poi baciarmi

-Dovremmo studiare. È per questo che sono venuta a casa tua- dico allontanandolo un po'

-Studieremo. Solo più tardi- dice

-Vuoi litigare?- chiedo ridendo. Credo che potrebbe diventare il nostro codice segreto

-Sì e anche molto- dice baciandomi.

Quando tornano i genitori di Kevin e Amy io sono ancora con Kevin e stiamo studiando.

-Ciao- dice la madre di Kevin quando mi vede alla scrivania di suo figlio

-Salve signora Miller- dico ricambiandole il sorriso

-Che c'è mamma?- chiede Kevin che è seduto sul letto. Abbiamo provato a studiare vicini, ma non abbiamo avuto risultati così ci siamo allontanati un po'

-La cena è quasi pronta. Tua sorella è giù che sta apparecchiando-

-Accidenti è tardissimo- dico guardando l'orario sul cellulare e i messaggi di Geremia che mi chiede se torno a casa per cena

-Se vuoi restare è un piacere per noi- dice la signora Miller. Lancio un rapido sguardo a Kevin che mi supplica di restare così accetto.

A cena è tutto come sempre quindi mi sento a mio agio.

-Finalmente voi due avete smesso di essere come cane e gatto- dice il signor Miller

-In realtà stiamo insieme- dice Kevin prendendomi la mano sotto al tavolo

-Finalmente vi siete decisi. Sapevo che sarebbe finita così- dice il signor Miller bevendo un sorso di vino

-Noi invece non ne avevamo idea- dice Amy

-La nostra piccolina ha il ragazzo e ora anche il nostro cucciolotto- dice la signora Miller indicando Amy e Kevin

-Chi è che ha fatto il primo passo, sono curioso- chiede il signor Miller

-Anche con Steve è stato lo stesso?- chiedo a Amy

-Molto peggio perché non lo conoscevano-

-Quindi sono fortunata?- dico

-Direi proprio di sì- dice lei ridendo

-Ottima mossa per cambiare argomento- dice il padre di Kevin

-Mi scusi signor Miller- dico

-Ti prego chiamami Brad-

-E a me Cami-

-Be'... Brad, è stato suo figlio a fare la prima mossa- dico guardando Kevin

-Che ci posso fare se sono un gentiluomo- chiede lui in modo ironico

-Non ne avevo dubbi. E questo è bastato per farti cadere ai suoi piedi?- dice il signor Miller

-In realtà no. Kevin mi assillava continuamente, così alla fine ho ceduto e gli ho concesso una possibilità-

-Ti sei forse dimenticata di quando mi sei saltata addosso?- dice Kevin ridendo. Gli mollo un pizzicotto sulla gamba senza farmene accorgere. Certo che l'ho dimenticato, ero ubriaca.

-In realtà sì, forse lo hai solamente sognato, ma mi sono decisa quando mi ha salvato la vita. Vostro figlio è un eroe- dico cercando di cambiare argomento. La cena procede in modo tranquillo e dopo aver aiutato a sparecchiare, Kevin mi riaccompagna a casa. 

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro