Io e Kevin siamo a casa mia. Sono seduta sul divano con un libro in mano e lui ha la testa sulle mie gambe e sta ascoltando quello che sto leggendo di inglese. Amy è rimasta a casa sua ad aspettare Steve. Dovrebbero arrivare a momenti.

-Non ce la faccio. Basta- dico chiudendo il libro. L'inglese è la mia criptonite, non posso farci niente.

-Non è così difficile, ce la puoi fare. Basta solo che studi Shakespeare- dice Kevin

-Solo? Per te è facile, per me no. A me piace Shakespeare davvero, ma in italiano e non in inglese. Tanto è inutile non faccio che deludere tutti- dico coprendomi il viso con le mani

-Zoe cosa c'è davvero?- dice Kevin mettendosi seduto e togliendomi le mani da faccia

-Non lo so. Non so cosa mi prende. Vorrei solo piangere. Chiudermi in casa e piangere fino a finire le lacrime. Vorrei scomparire- dico con le lacrime agli occhi

-Non dirlo neanche per scherzo. Sei solo stressata per la scuola e il concorso e hai paura di deludere le persone a cui tieni, ma non accadrà o almeno non potrai mai deludere me. E se vuoi piangere fallo, ma fallo con me al tuo fianco- dice per poi tirarmi a sé. Così sprofondo fra le sue braccia e mi libero. Piango tutte le lacrime che mi scendono senza scacciarle, com'è mio solito fare.

-Grazie- dico guardandolo negli occhi

-Non voglio vederti così, con gli occhi rossi e gonfi, ma se ne hai bisogno chiamami e piangeremo insieme-

-Devo essere un mostro adesso. Non guardarmi- dico

-Sei la cosa più bella che io abbia mai visto- dice accarezzandomi i capelli.

-Sei la cosa migliore che mi potesse capitare- dico per poi baciarlo.

-Ho un'idea. Aspettami qui- dice poi va al piano di sopra, torna dopo alcuni minuti con una chitarra. Credo sia la chitarra di Geremia perché anche lui suona e cantiamo spesso insieme.

-Cosa vuoi fare?- chiedo in modo retorico

-Hai bisogno di rilassarti- dice togliendomi il libro da mano. Si siede di nuovo accanto a me e inizia a suonare "Esperándote - MTZ Manuel Turizo". Quando sta suonando "Culpables - MTZ Manuel Turizo" arrivano anche gli altri.

Dopo aver studiato tutto, i ragazzi se ne vanno e rimaniamo solo io, Amy e Kevin. Amy e io stiamo mettendo apposto la casa mentre Kevin è sul divano. Quando lo raggiungo mi accorgo che sta dormendo. Vorrei svegliarlo tirandogli un bicchiere d'acqua addosso come ai vecchi tempi, ma mi trattengo anche perché è uno spreco d'acqua inutile. Mi inginocchio vicino al divano e decido di svegliarlo semplicemente baciandolo alla Spiderman, cioè lui sdraiato sul divano e io appoggiata a terra nel verso opposto. Risponde subito al mio bacio poi apre gli occhi

-Ciao- dico a bassa voce

-Ciao- dice lui sorridendo e sgranchendosi

-Si è fatto tardi. Dovreste tornare a casa- dico riferendomi a lui e Amy

-È bello svegliarsi così. Sì anche prima quando ci facevamo gli scherzi era divertente, ma questo è meglio- dice per poi baciarmi di nuovo quando arriva Amy che attira la nostra attenzione.

-Dovremmo andare. Mamma e papà ci stanno aspettando per cena- dice imbarazzata

-Andiamo- dice Kevin alzandosi in piedi e aiutando anche me ad alzarmi. Li accompagno alla porta.

-Ci vediamo domani a scuola- dico abbracciando Amy e Kevin che mi dà un bacio sulla testa. Mentre loro stanno andando via arriva Geremia a casa.

-Tutto bene?- mi chiede entrando

-Sì, a te?-

-Bene. Ti va di guardarci un film?-

-Certo- dico abbracciandolo mentre andiamo in salotto.

Sono nell'aula di musica con la prof e Kevin.

-Bene ragazzi volevo dirvi che tra poco ci sarà la prima fase del concorso. Sono sicura che ce la farete entrambi e quindi ho pensato di iniziare già a scrivere l'inedito che dovrete presentare nella fase successiva-

-È così sicura che ce la faremo?- chiedo

-Certo che lo sono. E dovreste esserlo anche voi-

-C'è un problema però. Io non so suonare nessuno strumento, come farò a comporre la canzone e a cantarla perché, se non sbaglio, la seconda prova consiste nel cantare l'inedito in acustico- chiedo

-Io suono la chitarra. Ti accompagnerò io e ti aiuterò a comporre la musica- dice Kevin

-Si può fare?- chiedo speranzosa

-Sì. Non c'è nessuna regola che lo vieta-

-Bene, allora mettiamoci a lavoro- dice Kevin