zvcharic

Nome: Haruka - Dal giapponese遥"lontano, lontano". Può anche venire da春 (Haru) "primavera" o晴 (Haru) "chiarire" in combinazione con花 (ka) "fiore" o香 (ka) "odore, profumo".

Cognome: Akashi

Nazionalità : giapponese (Tokyo)

Età : 18

Data di nascita : 19 maggio

Segno zodiacale : toro

Gruppo sanguigno : B positivo

Soprannome: The Enchantress

Gender: ermafrodita

Aspetto : Fuuchouin Kazuki

Descrizione : Haruka ha dei capelli castano ramato, lisci e sottili come seta, parzialmente trattenuti con della stoffa che li lega e li rende meno movimentati, anche perché viene parecchio infastidito dal percepirli sbattere sul suo volto ogni tre per due.
Ha dei grandi, femminili, occhi nocciola, i quali sprizzano curiosità ovunque nel suo osservarsi attorno, difatti ti bastano pochi secondi in sua presenza per darti la sensazione che stia costantemente curiosando a destra e manca.
Ha un naso piccolo, dritto, più a punta che a pallina, ma non in maniera esagerata, non da farsi notare subito, insomma.
Le sue labbra sono rosee, sottili e piccole, spesso tormentate dai denti nei momenti di estremo nervosismo.
Ha una pelle pallida, liscia e delicata: ferite, su di essa, sono estremamente palesi, tanto che fanno sembrare magari quel piccolo taglietto una ferita dieci volte peggiore di quello che è davvero.
Sul suo volto appaiono una serie di lentiggini minuscole che gli decorano le guance. Sembrano impossibili da contare a primo impatto, ma in totale sono circa quaranta.
Ha un seno non troppo grande, generalmente trattenuto con delle fasce che vanno ad appiattirgli visibilmente il petto, così che Haruka non si ritrovi a fare smorfie nelle più piccole situazioni.
Le sue gambe sono praticamente totalmente prive di curve o muscoli, tanto che grazie ad esse ed appunto alla fascia precedentemente citata renda Haruka più un "maschio effemminato" che una "femmina troppo secca" e tra le due lui preferisce nettamente la prima opzione.
Ha delle mani piccole, unghie smangiucchiate, piccoli calli per via di pomeriggi passati a scrivere.
Anche i suoi piedi sono piccoli, tanto che molti lo hanno sbeffeggiato, chiamandolo Cenerentola (una fiaba che ha iniziato a detestare con tutto il cuore, ad essere sincero)
Dietro alla schiena ha una piccola voglia che ricorda una luna per la forma.

Altezza: 1.73

Peso: 59.5

Segni particolari: Lentiggini e voglia a luna

Carattere:
Ha un fascino spiccato.
Alla vivacità abbinata a sensibilità e l'emotività pura, che subito trascina con sé tenerezza.
Allegro al punto tale che sembra brillare di luce propria, vivace e coinvolgente nei suoi discorsi lunghi e dettagliati su ciò che apprezza, ironico in ciò che invece appare più contrario.
Non rimane alla superficie delle cose, adora osservarsi attorno e studiare qualunque cosa o chiunque.
È dotato di una buona capacità introspettiva, che lo rende più empatico di quanto a tratti vorrebbe essere, tanto da essere facile alle lacrime quando già qualcuno piange, ed è ben capace di comprendere le persone che lo circondano, forse proprio grazie al suo studiare gli altri .
A prima vista, appare dunque persona dolce, comunicativa, che ha molta presa sugli altri, che riesce a comunicare in maniera fresca e genuina quello che prova sul momento, ed è questo il motivo della simpatia che suscita negli altri, almeno con l'ottanta percento delle persone.
Questo, comunque, non vuol dire che non abbia un lato oscuro: questa persona apparentemente quasi totalmente perfetta, in realtà, nasconde una grossa invidia nei confronti delle altre persone e un grosso disprezzo nei confronti di sé stesso.
Un po' per il suo corpo, un po' per il fatto che si sente meno intelligente di altre persone, tanto da darsi dello stupido per la più piccola delle cose... O almeno, mentalmente, esternamente si limiterà a ridacchiare con fare nervoso, soprattutto se fa grosse figuracce che lo fanno vergognare fino agli estremi.
Ha un istinto che lo porta ad autopunirsi: si ficca le unghie nella carne nei momenti in cui nessuno lo vede, ricacciando le lacrime come se non fosse neanche degno di piangere.
Non ha molta autostima, infatti: non lo mostra, anche perché sembra sempre così contento ed allegro, ma in genere si giudica di poca importanza e non apprezza quasi nulla del suo volto.
L'unica cosa che adora e che sempre adorerà sono i suoi stessi capelli: per quanto lui si senta più un maschio che una femmina, si lascia tenere i capelli lunghi, passandoci le dita a tratti de nervoso (nella frangia, non in quelli che ormai ha legato)
Gli manca una certa costanza , ha la tendenza ad avere duemila piani diversi e a non riuscire mai a portarne uno al termine per quanto lo desideri, poiché il suo studio esagerato delle più piccole cose lo fa vagare nelle sue attenzioni come una farfalla in una strada piena di lampioni.
Quando è arrabbiato è difficile da prendere sul serio, soprattutto perché la sua smorfia offesa è più buffa che minacciosa, questo comunque non serve ad altro se non a farlo arrabbiare ancora di più : ti eviterà come la peste e userà tutta l'ironia di cui il suo essere è disposto per farti sentire in colpa in un modo o nell'altro.
Quando è triste, sorride a cattivo gioco, ma si nota abbastanza bene, se lo si studia con attenzione, che tale sorriso è abbastanza tirato - forse anche troppo- per essere giudicato come normale: Haruka non vuole fare preoccupare e lo maschera, ma a volte per quanto non lo voglia, ha davvero bisogno di mettere giù la sua allegria e di sfogarsi con qualcuno che sia pronto ad ascoltarlo, che stia a parlare di una persona di cui ha una cotta ma non lo ricambia o che tratti dettagliatamente di quanto trovi assolutamente rivoltante l'avere un seno e quanto quindi si senta contro natura, di come gli sarebbe piaciuto essere totalmente maschio, sentendo magari un rapporto di attrazione verso entrambi i sessi, ma comunque un maschio, anche perché chi potrebbe amarlo così com'è? .
È difficile che si sbilanci nell'utilizzare un linquaggio rozzo: in genere i suoi discorsi hanno termini ricercati, se si ripete si imbarazza e soprattutto, quando sente la perversione delle persone o delle parolacce tende a mordicchiarsi un po' il labbro e a storcere un pochino il naso, soprattutto con le bestemmie.
Ha una leggera fissa con l'ordine: se vede qualcuno in completo disordine va automaticamente in vena 'mamma' prendendo a dare una mano alla suddetta persona - soprattutto se si parla di vestiario -, che costei lo gradisca o meno, facendosi scappare una lieve risata nel vedere se tale persona arrossisce, ammonendolo di fare più attenzione al suo aspetto, ma con un tono divertito.
Le freddure lo fanno ridere parecchio: non importa che non siano minimamente divertenti, ad Haruka piacciono sempre e le trova comiche, ben pensate e soprattutto sono capaci a distruggere la sua magari momentanea tensione.
In genere, con tutte le altre persone, ha una visuale estremamente positiva, ha molta fiducia in loro, permettendosi di abbassare le difese un po' alla volta, in generale poi è molto bravo ad incitare e tirare su di morale tali persone, a dire che andrà tutto bene per loro, che possono farcela - diventa una sottospecie di coach - ... Con sé stesso invece è così drammatico che chi è suo amico e lo conosce affondo potrebbe direttamente definirlo una drama queen. O drama king. - aggettivo che non sopporta neanche un po', ma oh, lo è-
Ogni tanto è avvezzo ad usare proverbi, così, tanto per.
Con le persone che conosce da poco sa risultare comunque parecchio espansivo e curioso, estremamente estroverso, facendo domande di tutti i tipi, ma capendo se tacere nel caso in cui alla persona incontrata non piacciano le sue chiacchiere.
Sotto pressione cerca di essere lucido e di utilizzare il cervello, ma è molto facile che ceda alla tensione, proprio perché la preoccupazione lo mette alle strette facendogli percepire mal di stomaco... e la sua attenzione può sparire o riapparire quando le pare.

Storia: È nato in una famiglia ricca a Tokyo, la quale faceva fatica ad avere dei figli, nonostante ne desiderassero. Subito questi credettero fosse solo e soltanto un maschio e questo li rese entrambi molto felici, tanto che tutto sembrava andare soltanto in gioia e felicità... Poi però bastarono alcuni anni per far notare loro che Haru non aveva solo genitali maschili, ma che in lui si stava sviluppando un seno.
Lo portarono così immediatamente dal dottore, speranzosi che questo fosse un semplice gonfiore dovuto magari ad un allergia, ma scoprirono in breve che loro figlio, semplicemente, era ermafrodita... - e come presero a definirlo quasi da subito, era deforme -.
Per questo in loro nacque un netto disgusto e disprezzo per il bimbo, tanto che lo mandarono in una scuola privata o a campi estivi solo per tenerselo lontano. Non lo picchiavano, ma non mostravano neppure affetto nei suoi confronti, fingendo normalità per poi criticarlo quando lui non c'era o comunque doveva star dormendo.
Questo clima portò Haruka a chiedersi se, nel caso avesse avuto un corpo diverso, sarebbe potuto essere felice, se essere completamente maschio lo avrebbe reso migliore e raggiunse l'idea finale che fosse proprio così, cominciando a fasciarsi il petto.
Nascondendo i suoi seni si sentiva più a suo agio, ma allo stesso tempo sentiva di star quasi mentendo a sé stesso ed agli altri: il disprezzo poteva dunque solo aumentare ed aumentare ancora; tanto era il suo circondarsi di amici, quanto era il suo odio ed il crollo della propria fiducia, invidiando le persone normali quando il pensiero di un petto normale lo afferrava.
Per alleviare questa sensazione, permise a sé stesso di dare spazio alla sua parte femminile tramite il suo lavoro, diventando in tutto e per tutto un incantatrice, una professione in cui fece carriera grazie a molti fattori della sua personalità.
Ovviamente, nonostante la fama che ottenne, i suoi continuarono a mostrare astio nei confronti di Haruka, i quali smisero perfino di fare finta di nulla .
In un attacco di odio, dopo aver accumulato troppo rancore per poterlo controllare seriamente , li uccise entrambi in una notte di maggio (sì. Proprio al suo diciottesimo compleanno) , rendendosi conto della sua azione e costituendosi la mattina dopo.

Famiglia:
-madre : Meiko (Akashi) Murasakibara / deceduta. Aveva gli occhi molto simili a quelli di Haruka
-padre: Kei Akashi /deceduto. Aveva lo stesso naso e lo stesso colore di capelli di Haruka
-zio (si trova in Australia per viaggi) : Shoyo Murasakibara /vivo. Ha una bocca simile a quella di Haruka.

Cosa piace:
- camminare scalzo
- i suoi capelli
- le ginestre
- vedere persone disegnare
- il cibo speziato
- gli onigiri
- chiacchierare
- le freddure o le barzellette
- gli origami
- I proverbi
- i colibrì
-cantare

Cosa non piace:
- il suo corpo
- I tacchi
- i piscialetti
- I coccodrilli
- la geometria
- le figuracce
- il tofu
- le persone che masticano la gomma da masticare con bocca praticamente aperta
- le bestemmie

Abilità:
- memorizzare cose ( non sembra, ma ha davvero una buona memoria su certe cose, quasi fotografica...)
- ipnotizzare. (Una volta è riuscito solo con la sua voce a far addormentare un intera sala di persone! Un altra invece è riuscito, sempre tramite ipnosi, a far sputare fuori i segreti più grossi di una famiglia millionaria allargata... Ma questo è quasi poco. Ha perfino ucciso suo padre con essa... )
- saltare in alto ( già. È elastico. Dovrebbe fare le olimpiadi lol)

Paure:
- specchi ( gli sbattono in faccia quanto sia sbagliato, il suo riflesso gli dimostra quello che non è e non potrà mai essere)
- spazi chiusi e soffocanti (lo fanno sentire in trappola. Come se le pareti si stessero stringendo attorno a lui)
- insetti (esseri demoniaci...)
- degli uragani (ti possono rivoltare delle case come se fossero delle frittelle!)
- della morte (teme ciò che ci sarebbe dopo la morte. Il nulla? Un altra vita? L'inferno o il paradiso? La mancanza di conoscenza, in questo caso, lo strugge)

Arma: Un semplice coltellino svizzero. Già. Ma non ha bisogno di armi vista la sua capacità di ipnosi.

Cosa ha fatto per finire in prigione: Appunto, ha ucciso i suoi genitori. E non in una maniera dolce dolce... La madre la ha strangolata con le sue stesse mani, al padre ha fracassato la scatola cranica dopo averlo ipnotizzato e costretto a sbattere la testa contro il muro :3

Cercherebbe di scappare in prigione: bhe... Non proprio? È stato lui il primo a costituirsi in partenza. Probabilmente scapperebbe solo per non rimanere solo (se vedesse, in poche parole, gli altri carcerati provare a svignarsela)

Debolezze:
- nuoto
- andare in montagna ( gli dà la nausea con tutte quelle curve nel tragitto)
- giochi tipo scacchi o comunque di società ( nel primo caso perché si distrae nello studiare l'avversario e non si concentra sulle proprie mosse, nel secondo perché non è molto fortunato)

Cosa ne pensa:
-degli altri carcerati: lo incuriosiscono, vorrebbe sapere di più su tutti loro, poiché, insomma... Un reato ha sempre dei motivi, più o meno profondi.
-delle guardie: fanno il loro lavoro e basta. A volte sono un po' troppo scortesi per i suoi gusti. Okay che sono in una prigione, ma sono comunque persone con sentimenti. Che poi alcuni siano più fuori di senno che altri, beh. Sempre dettagli.
-dei segreti dei sotterranei: Curiosità over 9000! No, seriamente! Muore dalla voglia di saperne di più e ogni volta che questi vengono anche solo accennati gli si illumina lo sguardo e mette su quell'espressione da 'ascolto tutto quello che dici, cretinate o meno'

Andrebbe a dare un occhiata nei sotterranei per sapere tutti i segreti della prigione: È come un gattino curioso. Ovviamente sì!

Inmate number: 666. C'è un che di demoniaco nel suo poter ipnotizzare le persone così facilmente solo con il volerlo fare tramite la sua voce...

Orientamento sessuale: Bisessuale. Contando che lui stesso è di due sessi, è attratto in tutti e due i cromosoma.

Disponibilità: of course darling

Comportamento con il partner:
- prima : Oh, beh. Diciamo che agli inizi sarebbe parecchio destabilizzato. Si confesserebbe quasi subito, ma metterebbe in chiaro il fatto che nonostante tutto lui non voglia alcun tipo di relazione, perché non andrebbe (Haruka in sé) contro le aspettative della sua cotta. Non darebbe più spiegazioni di così, soprattutto agli inizi, anzi, si rifiuterebbe di darne. Poi magari ne parlerebbe, ma solo dopo vari giorni di non essere capace di guardare negli occhi l'altra persona e le insistenze del compagno.
-Nella relazione : In amore, beh, quando impara che il partner lo apprezza per tutti i lati del suo essere, sa essere morbido e seducente. Adora cercare l'attenzione del compagno , e gli piace sedurre, facendo sempre cose capace di stuzzicare la fantasia, riuscendo in qualche modo ad aumentare a dismisura i suoi kink, che prima li avesse o meno.
Si insinua nel cuore di chi gli piace con facilità per via del suo essere premuroso e dolce, disposto a cercare di cambiare se vi è un qualche disagio, ma Haruka adora da impazzire l'essere corteggiato! Vorrebbe quindi che l'amante fosse capace di essere romantico, almeno un po'... e la mancanza di quell'ipnotizzarsi a vicenda o del flirtare lo farebbe un poco esasperare. Guai a fargli mancare gli stimoli giusti! Si sentirebbe estremamente trascurato ed inizierebbe a pensare che non lo si voglia più, iniziando nuovamente a dubitare di sé stesso fino agli estremi.
Il partner, comunque, per farlo innamorare totalmente, deve conquistare cuore e mente, deve farlo emozionare, deve andare contro alla sua mancanza di ego e deve stimolarlo con trattamenti speciali che lo facciano sentire amato e protetto.

Altro:
-con l'utilizzo dell'ipnosi ha la tendenza, in seguito, a sanguinare dal naso e perdere parecchi liquidi (attraverso eccessiva sudorazione ed un accenno di febbre che può portarla a giramenti o perfino svenimento)
-quando legge porta gli occhiali da lettura :3
- adora canticchiare canzoni inglesi. Soprattutto i ritornelli (solo i ritornelli pfff) facendoli forse diventare un tantino inquietanti?... Soprattutto ama questa canzone... Ma lo fa con scopo simpatico, nonostante tutto. Non è pazzo lol.

Credo che sia tutto?