Lo sapeva , doveva farsi vedere o sarebbe stata la fine per l'umanità.
Doveva a tutti i costi farli incontrare e parlargli e spiegargli tutto in modo che capissero cosa stava succedendo .
Non aveva molto tempo a disposizione .

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Niki:

Quel giorno Niki si svegliò presto sapendo in cuor suo che quel giorno sarebbe successo qualcosa . Quel secondo giorno di scuola sarebbe successo qualcosa di bellissimo .
Ne era sicura . Aprì la finestra e vide uno strano animale , un animale grandissimo , un uccello di colore rosso che risplendeva e con occhi bianchi volava sopra casa sua . Prese il suo cellulare per scattargli una foto , era così eccitata. Punto il telefono ma quando lo strano uccello la guardò ,lei si immobilizzó e fece cadere a terra il cellulare e in quel momento un fascio di luce verde l' avvolse come una coperta . E poi cadde svenuta .

Poco dopo Niki si rialzò da terra ancora un po stordita e per tenersi salda sulle gambe si appoggiò alla sua sedia della scrivania e come in un flashback le tornò in mente tutto quello che era avvenuto , quello strano uccello rosso dagli occhi bianchi e poi il lampo di luce verde . Ora tutto le sembrava chiaro , quella strana creatura aveva in qualche modo un significato per lei ma era come se avesse perduto la memoria. Sapeva che in qualche modo quel volatile era importante ma non si ricordava di chi fosse. Sbuffando si vestì in fretta con una maglietta blu elettrico e dei pantaloni da calcio neri . Poi scrisse un messaggio a sua madre che diceva :

Mamma mi dirigo verso scuola .

Ma il suo telefono le scivolò di mano e cadde a terra , mentre allungava la mano per prenderlo vide una strana cosa di colore dorato ,sembrava una catenella . Niki prese la collana e la guardò meglio , doveva essere in oro e aveva due ciondoli , una chiave e una civetta nera.

Niki senza esitazioni se la mise al collo e uscì zaino in spalle di casa.

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Aki si era fatta vedere da tutti e cinque i ragazzini prescelti , i quali erano svenuti e in quel preciso istante si  stavano svegliando.
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Matilde:
Non capisco cosa sta succedendo e questo mi  da fastidio .Siamo io e Marius siamo  nella sua  stanza mentre ci  fissavamo.

《L'hai visto anche tu l'uccello vero , non sono pazzo !Era rosso , rosso fuoco e aveva gli occhi bianchi sembrava un mostro .Secondo te cos'era?》chiese Marius parlando velocemente .

《Certo che l'ho visto quel coso . Non ho la minima idea di cosa sia fratellino ma ... So , sento che non è un nemico e neanche una minaccia. 》Risposi cercando di sembrare calma.

《Ma come fai a essere cosi calma?Santo cielo , secondo te non è una minaccia allora cos'è  . Sono sicuro che è stato lui a farci svenire .》dice Marius   .

《ALLORA ?!》chiese .

Lo ignoro e punto lo sguardo su un punto fisso del pavimento.

Vedo un luccichio dorato .

《Matilde ALLORA mi rispondi ?!》

Mi alzai dal letto e puntai verso il luccichio e li vidi , due collane in oro con due ciondoli.

《Marius vieni qui .》non avevo bisogno di dire altro e lui mi raggiunse. 

Presi quella che era alla sinistra , rappresentava una chiave e un pavone  che è il mio animale preferito in assoluto . Mentre quell'altra la prese Marius che aveva una chiave e un ancora di una nave .

La indossiamo entrambi e mi sento bene , come se stessi meglio come se la collana mi aiutasse .

Sto impazzendo .

Appena esco mi dirigo verso la mia camera dove mi tolgo il pigiama e indosso dei pantaloni neri e lunghi e una maglietta di colore fucsia abbinata al mio laccetto per i capelli .
Poi indosso una felpa fucsia e scendo le scale , da quello che il professore a spiegato , oggi nelle tre ore perché non ci sono ancora tutti i professori ne faremo una di italiano dove la professoressa ci spiegherà il programma e dopo ci dirigeremo verso l'aula di ginnastica .

Esco dalla mia stanza che è in ordine al 100% a confronto con quella di Marius che è un completo disastro e il campanello suona  . Scendo le scale e passando davanti alla porta del mio amato fratellino ovviamente sono ironica lui per poco non mi sbatte la porta in faccia . Mi passa a un soffio dal naso , che fortuna ! Gli lanciò un occhiata di fuoco che lui ignora bellatamente e poi corre verso la  porta , mi risveglio e aperta la porta vediamo una cosa rara , mitica ma soprattutto unica. Rarissima, dietro la porta c'è Marco , i capelli biondi sempre in ordine sono sparati in aria stile Goku , le guance arrossate e gli occhi eccitati . L'abbigliamento invece è composto da una tuta nera e azzurra  che fa risaltare il colore dei suoi occhi .

《Marco?!... Sei tu vero ? 》chiede mio fratello sbalordito e stupefatto .

《Sono io ....》dice Marco  con ancora il fiatone 《ho visto una cosa strana , molto strana . 》

《Cosa ?》chiedo curiosa.

《Ecco io ho visto ..》mi guarda negli occhi ma poi come se avesse visto qualcosa di strano si blocca .《C'è l'hai anche tu ?》

Mi sta puntando il dito al collo e allora capisco , la collana. Ora che guardo  meglio c'è l'ha anche lui quindi anche lui ha visto l'uccello  .

Due minuti e mezzo dopo :

Siamo davanti alla casa di Niki che ci sta aspettando con un sorriso . Io e Niki in questi giorni abbiamo legato molto , siamo persone completamente diversi ma lei sembra capire le mie stranezze  . La casa non è grande e neanche tanto sfarzosa ma è bella e graziosa preferirei di molto vivere in una casa come questa piuttosto che nella mia che assomiglia a una villa. Lei ci guarda arrivare , è un amica , una di quelle vere perché anche se non la conosco bene , mi inspira sicurezza. Una delle cose che mi fa sentire degna di essere sua amica e che non giudica dalle apparenze e poi non le importa di quello che pensa la gente . Non le importa dei giudizi delle persone che non ritiene importanti cosa che a me importa molto  .  Mi avvicino e le sorrido , non si può restare arrabbiati neanche un secondo con lei  , poi lei mi sorride ma c'è qualcosa che non va. La fisso per un lungo istante , poi mi accorgo della collana e rassicurata mi lanciò su di lei.  La abbraccio forte , non so perché.

Non so perché l'ho fatto ma me lo sentivo , la voglio vicino. Ho bisogno di un aiuto , di un supporto di una amica , non mi basta mio fratello che è sempre premuroso con me e neanche l'amicizia di Marco , ho bisogno di un amica , ho bisogno di lei .

Lei mi abbraccia mentre mi sorride e come se mi avesse letto nel pensiero dice con il suo tono calmo e tranquillo che la caratterizza :《 Mati, io ci sarò sempre per te .》

Sì, ho trovato una bravissima amica.
Anzi non è una bravissima amica , è la migliore amica che io possa mai avere.

《Anche tu hai visto l'uccello vero , quello rosso dagli occhi bianchi vero e ti ha dato la collana  , vero ?》chiedo , voglio che sia così .

Lei mi fa cenno di sì.

Poco dopo :

Dopo una lunga chiacchierata, ho scoperto solo che i ciondoli erano diversi . Tutti dello stesso color'oro e con una chiave ma tutti avevamo un simbolo diverso , io ho un pavone , il mio fratellino un'ancora,  Marco una saetta e Niki una civetta .

Strano , davvero strano.
Cosa sta succedendo ?

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Una cosa sospetta è successa adesso , chi se lo aspettava che nella mia camera sarebbe arrivato un uccello rosso fuoco in casa mia . Una cosa inaspettata e poi guarda , mi ha fatto un regalo , una splendida collana . Cavolo , non sono una femmina ma devo dire che é carina, sembra in oro e ha due ciondoli un teschio e una chiave . Strano ma non troppo , qui qualcuno può trovare anche dei soldi nascosti per terra , non mi stupisco .

《Siden muoviti o farai tardi a scuola !》urlo la signora di cui nessuno sapeva il nome ma veniva chiamata da tutti Granny.

Mi pettinai con la spazzola nera che Granny mi aveva regalato per il mio decimo compleanno e mi metto una maglietta a maniche corte nera e dei pantaloni corti neri . Non ho mai sofferto di freddo  , poi mi metto le mie scarpe da ginnastica nere e la collana con il teschio.  Poi sistemo la mia stanza ed esco.  Non saluto nessuno e corro verso la scuola , non è giornata . Io odio la scuola , dovrò sembrare cattivo.

Ogni giorno per me è come una sopravvivenza , io sono la preda e devo difendermi e sopravvivere in questo posto maledetto.  Una volta ho marinato la scuola perché non ne avevo voglia .Ma ho capito a mie spese che non dovevo farlo , una punizione di quelle super mi ha dato Granny. 

Cammino fino a essere davanti a scuola dove incrocio quei quattro babbei di un paio di giorni fa.
C'è Marco che sembra un perfettino ma che in fondo è simpatico o almeno secondo gli altri , Marius e Matilde ovvero i due fratelli e infine Niki .

Matilde è in mezzo fra Marco che le sta facendo il solletico mentre entrambi ridono e Niki dal altra parte che sorride e infine Marius che sta abbracciando Niki  e questo mi da fastidio   , molto fastidio .

《Ciao Siden .》mi saluta Helf , un ragazzino dai capelli neri e gli occhi verde chiaro . Un ragazzino basso e magrolino nonché il mio migliore amico .

O almeno lo considero io tale perché è un po difficile considerare qualcuno mio amico . Passo davanti ai quattro ragazzini e noto una cosa , Niki indossa una collana di colore oro con una chiave.  Istintivamente toccò la mia collana  , mi bloccò e Helf mi va a sbattere sulla schiena .

《Hai visto la collana della nuova , quella con i capelli corti e castani ?》chiedo .

Lui la guarda per un attimo , c'è silenzio e poi lui dice una cosa strana che mi fa sentire stupido :《Non ha nessuna collana la nuova. 》

Ma come può essere , è in bella vista ed essendo credo d'oro si nota senza problemi .

Gianni , un ragazzo con i capelli biondi e gli occhi marroni dice ad alta voce :《E vero la nuova non ha una collana. 》

Tiro fuori la mia dalla maglietta mentre i fratelli , Marco e Niki si guardano.  Cosa mi sta succedendo ?
Vado verso la classe a passo di marcia e mi siedo , gli altri se ne vanno fuori a prendere un po d'aria. Sono da solo, non mi interessa , non mi interessa.

Non ho bisogno di nessuno.

《Invece sì. 》dice una voce che arriva da dietro , dolce e simpatica .

《Cosa ?!》chiedo , io non ho detto niente , proprio niente.

《Tu hai detto che .....》si ferma per poi riprendere《 hai detto che non hai bisogno di nessuno. 》

《Io non ho detto niente .》dico guardandola male.

Non ho detto niente, ne sono sicuro al 100 per cento .  Lei si gira verso la porta ma io non voglio che se ne vada.

《Ferma ..... perché dici che io ho bisogno di qualcuno .》chiedo.

《Tutti hanno bisogno di qualcuno .》dice convinta .

《Non è vero .》rispondo .

《Sì invece. Tutti abbiamo bisogno di qualcuno su cui contare anche ..》dice ma non la lascio finire.

《Io non ho bisogno di nessuno. rispondo frustrato .

《A me sembra di sì .》mi guarda poi fa un passo. 《Tutti hanno bisogno di qualcuno . Anche tu Harry Siden .》

La spingo lontano da me , verso la porta , lei inciampa su uno zaino e sta per cadere faccio per prenderla ma il ragazzo , il fratello della bionda la prende al volo .

《Tempismo perfetto. 》si dice da solo .

Poi mi guarda sprezzante e se ne va insieme a Niki.

Non è giusto !Tiro un pugno sul banco e ripenso a quello che è successo , la verità è che mi aveva scottato con le sue parole e io l'ho spinta via. Non volevo farle male o altro , solo allontanarla . Escono dalla porta ma li chiamo e loro si girano,  metto la mano sul mio collo e tiro fuori la collana con il teschio . Loro mi guardano e scappano via , ho almeno Marius scappa via e Niki lo insegue .

Ma che ho fatto adesso !
Devo parlargli,  sono stufo di essere solo.

Finita la lezione li vedo andare via tutti insieme e io senza salutare nessuno come mia abitudine corro verso di loro , a pochi metri mi fermo , loro stanno parlando insieme di cosa ?

《Ehi .....》dico titubante.

Loro si girano contemporaneamente , Marius e Marco sono vicini mentre Matilde e Niki si tengono la mano .

《Ciao Siden. 》Dice Marco educato come al solito .

《Harry buongiorno .》Mi saluta Matilde .

《Ciao .》dice Niki .

Marius non mi dice niente.
Forse è meglio così.

《Ecco io .......ecco io sono venuto qui per ....》non riesco a parlare .

Vorrei chiedere scusa a Niki,  dirle che non l'ho fatto apposta a spingerla e che non volevo farla cadere.

《Scuse accettate .》dice Niki dandomi la mano .

《Niki lo perdoni e lui ti ha detto solo ecco io ecco io sono venuto qui per. 》dice Marius .

Lo guardo in cagnesco per un attimo e poi torno serio.

《Io...io ho sentito la sua voce mi diceva che gli dispiaceva e che non l'ha fatto a posta e non voleva farmi cadere .Me l'ha detto lo giuro. Ma nella mia mente oppure io ho sentito la sua .》spiega Niki .《Matilde pensa a una cosa ma non dirla , pensala intensamente .

Poi dopo pochi attimi disse :《Stai pensando a un pavone .》

《Esatto .》

《Io volevo dirvi che non sono sempre stato così come sono adesso e le tue parole Niki mi hanno fatto pensare che dovrei stare con qualcuno qualche volta e non solo .Avevi ragione , scusatemi se vi ho giudicato male , e comunque ho anchio un ciondolo che mi ha portato un animale strano. 》dico tutto dunfiato.

Gli altri mi sorridono.

《L'animale adesso che ci penso potrebbe essere una fenice .》dice Niki .

《Io invece ho scoperto che gli altri non vedono le nostre collane. 》dico io .

《Ci possiamo vedere domani a casa mia se non è un problema .》dice Niki .《Tanto i miei sono via .》

《Okay. Per noi va bene .》dice Matilde .

Marco alza il pollice .

《Va bene. 》dico io .