La confusión entrante
Se vi devo dare un mio parere personale, lui non mi piaceva per niente io vedevo solo il ragazzo arrogante, vanitoso e bullo...non mi piaceva quella improvvisa avvicinanza, neanche il suo cambio di atteggiamento mi piaceva. Ma quando lo guardavo nei occhi...vedevo qualcosa di strano...qualcosa che in parte non mi convinceva. Ma poi capii...
Corre fuori di casa e si dirige verso la macchina in attesa.
-Buongiorno.
-Buongiorno a te, bonita.
Jade diventa rossa, a da poco appreso che cosa significa quella parola. Sono quasi tre settimane che Christopher accompagna Jade a scuola e la riporta a casa, e la cosa non lo disturba per niente. Qualche volta ha fatto da autista anche per le ragazze e si é divertito. Non se ne é accorto, ma ha messo da parte i suoi amici, ma forse neanche i ragazzi se ne sono resi conto che il loro amico ha la testa da tutt'altra parte. Joel é impegnato nel tentare di convincere Leigh Anne ad uscire insieme per una serata, ma lei sembra voler giocare le stesse carte di Jade, ma meno convinta.
-Jesy chiede se possiamo passare a prenderla.
-Certamente, non c'è neanche bisogno che chieda. Quella ragazza mi sta simpatica e a Richard piace e non poco. Forse ha una cotta per lei.
-Davvero? Aspetta, Richard é quello biondo tinto?
Christopher scoppia a ridere.-Come hai capito che é tinto?
-Facile, i latini non sono quasi mai biondi. Anzi, mai mi pare.
-Che brava osservatrice.
-Lo so, sono un genio.
-Non esageriamo.
Arrivati a casa di Jesy, la ragazza salta in macchina e saluta i due con le sue battutine che non divertono per niente Jade. Secondo Jesy Nelson i due sono già fidanzati e si capisce dal fatto che Jade sembri sempre sul punto di morire ogni volta che lui le é vicino, e lui non smetta mai di guardarla. Arrivano giusto in tempo, Christopher prende lo zaino di Jade, poi la prende per mano ed entrano.
-Ma voi due siete usciti per un secondo appuntamento?-chiede Jesy
-Non ancora.-risponde Christopher
-E che aspettate?
-Se Jade non ha impegni, sono disponibile stasera stessa per una bella cenetta se vuole.
-Una cena? Noi due?-fa Jade
-Si, ma non della pizza come la prima volta. Una cena seria. Sòlo yo y tu.
Jade fa finta di pensarci un attimo e poi risponde:-Si.
-Bene.- Christopher le da un bacio sulla guancia e poi le saluta.
***
Jonathan non saprebbe dire se le cose vanno bene o male. Non sopporta la tensione che si é create tra i suoi genitori, i due non si parlano neanche più e la cosa gli fa male. Almeno tre volte al giorno pensa al discorso che ha sentito. Suo padre ha un amante...lui ama un'altra donna, ma si sente costretto a rimanere con loro. E questa cosa lo fa incazzare e non poco.
Potrebbe anche andarsene oggi stesso.
Entra in soggiorno e trova suo padre seduto sul divano che legge il giornale. Robert si accorge del suo ingresso e abbassa il giornale.
-Sei ancora qui.-dice Jonathan
Suo padre aggrotta le sopracciglia confuso.-Dove dovrei essere, scusa?
-Non lo so...Dall'altra forse?
Non dovrebbe dire questo, ma ormai lo ha fatto. Lo sguardo di suo padre si scurisce e sembra a disagio e fa bene ad esserlo.
-Come lo sai?
-Dovreste parlare a voce bassa.
Robert sospira e si copre il viso con le mani. Non si aspettava che i ragazzi lo scoprissero, non così almeno.
-Christopher...anche lui lo sa?
-No, ha la testa da un'altra parte ultimamente.-risponde Jonathan, pensando che é meglio che Christopher non ne sappia ancora niente.-Dovresti andartene, é inutile che tu rimanga qui, che il matrimonio vada avanti se tu hai un'altra. Vai da lei.
-Non é così facile.
-Invece é facilissimo! Prendi tutta la tua roba e vai dall'altra e divorzi da mamma, così lei sarà più serena e non cornuta per il resto della sua vita!
-¿Qué coño estás diciendo?
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