Capitolo 1
Qualunque cosa accada io ci sono sempre,incondizionatamente e per sempre...
Sono passati tre mesi.
Tre mesi da quando non lo vedo;
Tre mesi da quando non sento il suo profumo ,la sua voce,il suo respiro,
Tre mesi da quando la mia vita è cambiata totalmente,
Tre mesi da quando porto questa creatura in grembo,da quando cerco di non pensarci,da quando cerco di nascondere il piccolo rilievo che noto davanti allo specchio.
Domani inizia la scuola.
Tutti dicono che il quarto anno di liceo è abbastanza duro sia per le faccende riguardanti l'adolescenza,e sia soprattuto per l'anno scolastico pieno di nuovi argomenti e pieno di studio da approfondire al meglio.
Per me invece è totalmente diverso.
Sarà un anno davvero difficile,quando ai mei ho confessato l'errore all'inizio non l'hanno preso bene ,anzi si sono arrabbiati talmemte tanto che sono rimasta chiusa in camera per una settimana intera poi la mamma è venuta ed è stata comprensibile.
Mi hanno consigliato di dirlo a Federico sapendo fosse il padre, ma non ho voluto.
Non voglio non perchè non lo amo ma è del tutto il contrario.
Dicendo questo il suo mondo crollerrebbe,lascerebbe tutto per restare con me, abbandonerebbe la sua carriera ciò che lo rende davvero felice.
Ho cercato di pensarci su, ma quando vedo il suo sorriso illuminarsi in tv quando si esibisce mi fa tornare all'idea di prima.
Ho deciso così di prendermi l'intera responsabilità ,durante le ore di scuola mi aiuteranno i miei ,il pomeriggio lavoro in un piccolo bar per ricavare i soldi da spendere in un piccolo appartamento dopo il liceo.
Dopo un paio di minuti il suono del telefono interrompe i miei pensieri ,così mi precipito a rispondere
-pronto??-apro la conversazione-Chris sono Sam-
-dimmi cara-rispondo divertitata,ha un tono sul preoccupato ma contemporaneamente felice e gioioso-sono arrivati i ragazzi ,sono a Modena-
-cosa??-subito sobbalzo e il mio viso inizia a colorarsi di un rosso intenso,un mix tra rabbia e disperazione,come devo fare ora??
L'ho evitato per tutti e tre i mesi non ho risposto più ad un suo messaggio o a una sua chiamata e se si dovesse presentare a casa mia per chiedermi spiegazioni??
-si Chris,sono a Modena ,Ben mi ha avvisato che Fede sta correndo dritto a casa tua,vuole capire il perchè del tuo abbandono... glielo devi dire...-
Oh. No.
Chiudo velocemente la chiamata e corro dalla mamma -ma... mamma-la chiamo distraendola dai lavori in cucina-dimmi tesoro-dice preoccupata-sta arrivando Fede dì a tutti di dire che non ci sono ok??
Ti prego..-la mamma mi guarda preoccupata e poi mi fa cenno col il capo di nascondermi nel box, prima di farmi entrare mi richiama
-Chris non può andare avanti per le lunghe questa storia lo sai??-
-si lo so mamma! -Mi infilo direttamente nella grande stanza e chiudo a chiave la porta.
Mi accascio vicino al rugoso legno e aspetto il suo arrivo.
Voglio risentire la sua voce ,i suoi passi lenti e decisi,il suo profumo che mi invade le narici,e rivoglio il suo sguardo innamorato rivolto verso il mio.
-Dov'è Chris??Le devo parlare all'istante-dice con un tono abbastanza arrabbiato ,nonostante io sia qui , nascosta,riesco a notare i suoi passi e i suoi movimenti mi cerca con lo sguardo per tutti gli angoli della casa ma senza successo
-Fede te ne devi andare per favore ,qui Chris non c'è,ieri è andata a dormire da un amica!!-dice mia madre cercando di traquillizzarlo,ma testardo com'è si dirige versole scale e urla il mio nome
-Chris-
-Chris-
-Chris so che sei qui!!-
-Ti sento voglio solo capire perchè!
Perchè mi hai lasciato solo in questi
tre mesi cosa è successo,cosa ti ho fatto ... io non capisco... il giorno prima ci eravamo promessi di tutto e il giorno dopo hai iniziato a evitarmi.- ha gli occhi lucidi,sento il suo cuore battere a mille ,le sue lacrime farsi piu fitte ,lo sento dal suo tono di voce,dal suo respiro più affannoso.
A quelle parole scoppio a piangere cerco di non farmi sentire ma iniziano a scendere delle lacrime sul mio viso una dopo l'altra senza mai fermarsi,è colpa mia ,è tutta colpa mia.
Lo sto facendo soffrire e non se lo merita.
Sento i suoi passi diventare sempre piu lontani fino a quando il tonfo della porta chiusa non mi fa sobbalzare.
Scoppio in un altro irrefrenabile pianto e dopo essermi accertata che se ne sia andato corro in camera buttandomi sul letto.
Appoggio la testa allo schienale e cerco di non pensare a cio che è appena successo.
Accarezzo il mio grembo pensando a come sara questo bambino o bambina.
Penso che avrà gli occhi celesti anzi azzurri color mare come il padre ,e i capelli color nocciola come i miei, avrà il carattere dolce e gentile e la pelle chiara e morbida.
Penso al suo sguardo rivolto verso il mio quando lo coccolerò e lo farò calmare nelle sere di pianti.
Avevo immaginato una vita diversa.
Avevo immaginato tutto tranne l'arrivo del bimbo ,avevo immaginato una vita insieme a Fede dove più in la ci saremmo sposati e avremmo avuto, chissa ,dei figli.
Una casa tutta nostra dove alla sera stanchi e stremati ci saremmo appollaiati vicino al camino acceso con i bimbi tra le braccia cullati dall'amore materno e paterno ,che si addormentavano con noi dopo una giornata stanca piena di lavoro,magari a parlare della nostra giornata e a ricordare i tempi del liceo in cui eravamo solo una giovane coppia innamorata.
Ma la vita non va mai come la immaginiamo è sempre tutto il contrario;
ci mette sulla nostra strada degli ostacoli che dobbiamo superare a testa alta nonostante siano grandi e difficili...
ANGOLO AUTRICE
Salve a tutte ragazze!
Allora?Checne pensate del sequel??
Questo è il primo capitolo e spero vi piaccia.
Votate commentate.
Un bacio.
Vane💋
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