Hola gente!

Sono tornata, sono tornata. Impegnata come al solito a vivere e scribacchiare storielle, ma un po' di tempo per blaterare l'ho trovato! Quindi eccomi di nuovo qui, con un nuovo post che sarà, però, un po' diverso dai precedenti u.u

Inauguriamo la rubrica...

FABL goes Wattpad!

Woo-ooh u_u per un recap sul titolo, vi invito a rivedere l'introduzione a questa raccolta!

E allora, allora... avevo preannunciato avrei dato consigli di lettura, in particolare su romanzi WP che mi spronino a parlarne. Beh, devo ammettere di aver pensato a lungo alle storie che adoVo, a quale di loro potesse essere quella con cui rompere il ghiaccio. Cosa avrei potuto dire? Come avrei potuto raccontare?

Con quale iniziare?

La risposta è arrivata qualche giorno fa, quando spinta dal masochismo fangirlante che mi caratterizza sono approdata tra le pagine di un racconto che mi ha lasciato qualcosa sin dai primissimi capitoli, chiedendomi a gran voce di essere spammato un po' con chi voglia sorbirsi questo sproloquio. Ha troppe poche visualizzazioni per non essere condiviso, troppa poca gente che ne elogi le qualità... quindi, puntualmente, arrivo io *-*

Vi avverto, partiamo con una storia che ho ancora fresca fresca di conclusione (o, perlomeno, di pareggiamento con gli aggiornamenti T^T), quindi mi risparmierò poco e nulla. Sarò prolissa, sarò approfondita. Lettore avvisato, mezzo salvato!

Broken Souls, di @YagaIsBack!

Principalmente informo già chi stia leggendo qui: le tematiche trattate in questo romanzo sono complesse, forti, crude - consigliate a un pubblico maturo. L'autrice, la carinissima Ania, si diletta in un racconto che non si risparmia praticamente nulla, alternandolo tra quattro punti di vista che si ripetono ciclicamente in veri e propri episodi (Ania li chiama appunto Cicli) "a tema". Questo che significa? La nostra scribacchina sceglie dei temi da assegnare a ogni ciclo, che si vanno a declinare poi per ogni personaggio in un titolo di capitolo che si abbini alla sua personalità e, da quel che mi è parso leggendo, venga spesso richiamato all'interno di ogni pov. Il tutto si sviluppa in un'ambientazione scarna, che alcuni potrebbero vedere con occhio critico, forse, ma che io invece mi riservo di approvare per motivi che spiegherò più in basso e vi assicuro siano uno dei punti forti di questo romanzo.

Dunque... la storia nasce e si sviluppa, come detto in precedenza, intorno a quattro personaggi. Facciamo un mini elenco? Suvvia, personalizziamo la cosa!

♢ Si inizia con Sady, ragazza affetta da bulimia, che è arrivata dove è ora per colpa della gente, degli idioti che l'hanno resa così. Lei è vittima e carnefice di se stessa in un circolo vizioso che non sembra avere fine, tra "visite al cesso", come dice la sinossi, e nottate folli a ricercare un'accettazione che non sembra mai arrivare.

♢ Abbiamo Cameron, sadico per eccellenza, che sente il bisogno di mettere gli altri - le donne, spesso e volentieri - al "loro posto", di marchiare il suo passaggio con lividi uniti al piacere, con una crudeltà che lasci sulla pelle altrui le macchie di quei peccati che lui vede e sente su ognuno di loro, su quella gente che si professa santa e che lui, il Lupo, vuole in un certo senso smascherare.

♢ Poi c'è Margot, la mia preferita (T^T), ragazza a cui il mondo ha tolto tanto (come a tutti gli altri, ma in modo diverso), una farfalla fragile distrutta da qualcosa che non ci è dato sapere, non subito almeno, che ha sempre un sorriso stampato sul volto, ma che dietro la barricata mostra ai lettori così tante sensazioni contrastanti da avermi mandata in tilt.

♢E infine c'è Joe, ragazzo omosessuale tormentato dal giudizio altrui, cresciuto con un fratello che non fa altro che farlo sentire inferiore, che lo deride per qualcosa che lui non può fermare e che lo fa sentire da meno. Joe è il coniglio bianco, è innocenza che cerca riparo dalle brutture di una realtà che non sembra poterlo accettare, trovando come i suoi amici rifugio e comprensione nella persona che li ha riuniti tutti e che ha dato vita a questo nuovo equilibrio tra Anime Rotte...

Chris.

Chris è il burattinaio, la costante che lega il tutto, il dj che a ognuno dei suoi giocattoli rotti ha dedicato una canzone. Lui è una figura poco chiara, spesso idolatrata dai nostri protagonisti, che cela i propri segreti dietro la solidità di un leader ma che, allo stesso tempo, mostra debolezze e tormenti che il lettore non può non desiderare scoprire. È lui che muove i fili della storia, anche indirettamente: lui ha dato inizio a tutto, lui permette, quasi senza rendersene conto, che si innesti un cambiamento in questi quattro ragazzi... qualcosa che nessuno può comandare davvero, perché evoluzione naturale dei loro rapporti.

Primo giudizio di Isa, a questo punto:

Broken Souls si presenta quindi così: una storia che affonda le radici nella psicologia di ogni anima rotta (a questo proposito... il titolo è perfetto!), conducendo il lettore in episodio dopo episodio, stretta di viscere dopo stretta di viscere. Lo stile di Ania accompagna il tutto con immagini vivide, sensazioni realistiche e un'empatia che troppo spesso manca negli aspiranti scrittori, che personalmente ho amato e mi ha spinta a voler consigliare questa storia a chiunque. Broken Souls mi ha dato qualcosa, mi ha mosso un qualche sentimento e questo è quello che un romanzo dovrebbe fare; con le storie di tutti i personaggi, il modo in cui vengono intrecciate, la capacità di Ania di prendere piccolissimi elementi e trarne un mondo... è bello, coinvolgente, e non posso fare a meno di dire che non vedo l'ora di sapere come le vite di ognuno di questi stupendosi protagonisti si evolveranno. 

Poi abbiamo le descrizioni dell'ambiente. Avevo detto fossero quasi assenti, elementari. Ebbene, questa scelta potrebbe apparire strana agli occhi di chi sia abituato a visualizzare le ambientazioni nel dettaglio (io stessa tendo a descriverle più di così, però io scrivo tutt'altri generi dove servono di più), ma nell'ambito di questo romanzo ho trovato la scelta estremamente calzante. Abbiamo descrizioni emotive approfondite, che non vengono bilanciate da descrizioni "esterne": questo a mio parere permette di proiettarsi benissimo nella storia, di abbracciare la psicologia di ogni personaggio sentendosi come costretti in un abitacolo angusto, la loro mente, nella morsa che loro stessi avvertono. Questo comporta un'immersione completa, complessa, di quelle che in un libro del genere personalizzano solamente di più tutta la narrazione, dando per quanto mi riguarda un vero tocco di classe.

Unite al tutto una fitta rete di rapporti, pensieri e relazioni. Sady, Cam, Margot e Joe sono legati tra loro, in un modo o nell'altro: dipendono, quasi, dall'equilibrio che li tiene insieme - da Chris, ma anche da quello a cui lui ha dato vita. Ogni membro del gruppo può essere se stesso quando è con gli altri, da Joe che può trovare in Sady rifugio, a Sady che desidera essere cercata dai suoi amici, di essere la prima scelta... per arrivare a Cam e Margot, che stando vicini potrebbero solo farsi del male - o forse no, o forse nì... che, beh, sicuramente alla qui presente danno feels indicibili che possono essere resi solo con una gif:

Muoro.

E quindi, quindi... che dire, come concludere? Broken Souls è una storia che, l'avrete capito, mi ha lasciato molto, ed è stata nel suo piccolo una scoperta totalmente inaspettata. L'ho divorata in pochissimi giorni e aspetto adesso i prossimi aggiornamenti, in previsione del fatto che penso manchi poco al gran finale. Per questo e per tutti gli elementi sopra citati, non posso fare altro che consigliarlo ai miei lettori (quei quattro gatti, magari, che leggeranno queste note XD), in particolare a chi apprezzi romanzi che si basino soprattutto sul lato psicologico e che affrontino temi delicati (e lo facciano bene, ma in modo crudo). Purtroppo mi pare di capire Ania abbia dovuto cambiare il rating di BS in corsa, durante la pubblicazione, e questo porta come per tutte le storie "destinate a un pubblico maturo" a un'esposizione minore su Wattpad. Ciò non toglie, però, che rimanga uno dei romanzi più belli in cui mi sia imbattuta fino ad ora da queste parti e che ho voluto per questo approfondire in un post apposito.

Chiudiamo, sì? Vi ho dato il mio punto di vista, tutto quello che ho preso da questo libro - potrebbe non combaciare al 100% con quello che gli altri pensano, o che l'autrice stessa voleva dire, ma questo infinito commento rappresenta a pieno il mio parere. Visti i miei intenti, spero ad Ania abbia fatto comunque piacere: le emotions sono arrivate tutte, quindi complimenti e continua a scrivere. Io attenderò la conclusione del romanzo e la possibilità di lasciarti altri commenti strappalacrime direttamente tra le tue pagine LOL

P.s. Ania, tra le sue note autrice, ripete spesso quanto i vari capitoli siano pessimi. Io, nel mio piccolo, ho deciso di scoppiare mentalmente in lacrime ogni volta che leggo quelle str... ehm, baggianate.

Diciamo NO alla scarsa autostima. Non in certi casi T^T

^capito, Ania? Vedi di finirla o ti vengo a picchiare T^T

***

E con questo è tutto, cari lettori che sono arrivati fin qui. Vi meritate lode e bacio in fronte per aver sopportato questo sproloquio lungo più di un capitolo di romanzo. Che dire, siete tenaci! I miei complimenti...

... e alla prossima!