Un mese dopo.

"White, stai aspettando Sean?"

Gram mi ha salutato quando mi ha visto da solo, al piano terra della Facoltà di Architettura, nell'università dove studiano.

Ora che le mie lezioni sono iniziate, non posso continuare a vivere qui, devo tornare a lezione come al solito e tornare alla mia vita normale, proprio come Black è tornato con la sua banda.

"SÌ." Ho riso e annuito. "Hai già finito l'esame?"

Gram apre la bocca, preparandosi a rispondere, ma prima che possa farlo, un urlo echeggia sopra la mia testa.

"White!!!"

Ho alzato lo sguardo quando ho sentito il suono di qualcuno che diceva il mio nome e ho visto Sean in cima che urlava. Non solo ha urlato forte, ma ha anche usato il pollice e l'indice per formare un cuore per me.

Gli ho sorriso e salutato con la mano, poi è tornato, probabilmente per scendere.

"Sono morto." balbettava Gram.

"Ma quando vieni a cercare mio fratello, perché non ti sento mai dire che sei stanco?" Lo prendo in giro.

"Cosa? Cosa sta succedendo? Black e io siamo solo amici."

"Davvero? Ho sentito che c'è qualcosa tra voi due." Sono così sicuro che Gram abbia aperto gli occhi.

"Aaa... è questo che ha detto Black?"

Ho riso in faccia alGram.

"Io e mio fratello non abbiamo segreti tra noi. Dai, rilassati." Usai la spalla per colpire Gram mentre sospirava.

"Quante volte gli ho chiesto di essere il mio amante, ma suo fratello continua a dirmi di no!" È sempre la stessa cosa. Non so quanto dovrò aspettare!

"Susuna." Ho usato la mia mano come simbolo di incoraggiamento nei suoi confronti, mi sono avvicinato a Gram e ho usato la mia mano per spingergli un po' la testa. Yok e Sean lasciarono l'edificio in quel momento.

Sean mi salutò abbracciandomi da una parte, sorprendendomi, e poi mi baciò sulla guancia.

"Mi sei mancato."

"Sei pazzo? Ieri parlavamo al telefono." Ho spinto perché siamo in una scuola, questo comportamento mi sembra eccessivo.

"Sei così dolce." disse Yok in tono beffardo.

"Allora, Yok, che dici? Se hai tempo libero, puoi andare con Phi Dan, lui è ancora single, forse accetterà di essere di nuovo il tuo amante come prima."

ho detto riferendomi all'ex amante di Yok, ripeto spesso che ogni volta che vedo la sua faccia nessuno può sgridarmi, lui sapeva la verità fin dall'inizio, ma faceva finta di non saperlo, oltretutto è stato lui a farmi ho perso la memoria alle elementari, Yok sa che questo è il mio modo di vendicarmi, quindi qualunque cosa dica, devi perdonarmi.

"Essendo una persona così bella, perché dovrei uscire con qualcuno come Phi Dan?" rispose Yok e io sorrisi beffardamente.

"Se torni da lui, spero di non mettermi più la tua faccia davanti."

"Chi vuole tornare indietro? Se l'ex è bravo, come potrebbe diventare un ex?" La bocca di Yok è morbida, ma non so se riesco a farlo bene.

"Dov'è mio fratello?" Ho guardato tre persone davanti a me.

"Ha dovuto rompere con qualcuno al magazzino, quindi se n'è andato." rispose Gram accigliandosi.

"Con Yojin?" Ero un po' stordito. "Non hanno ancora finito?"

"Ha un sacco di gente." Sean ha detto e ha riso, ho scosso la testa ed ho espresso la mia impotenza nei confronti del mio fratello promiscuo.

A proposito dell'ex di Yok, lasciate che vi parli della sua situazione attuale, Phi Dan ora è molto bravo e sembra molto serio nel voler studiare di più dato che vuole studiare all'estero quindi non gli interessa l'amore, un'altra cosa che ho scoperto poco fa , è per questo che Phi Dan è così buono con me, il motivo per cui non mi ha mai fatto del male e perché allo stesso modo mi tratta bene perché ricordo suo fratello.

Quanto a mia madre, ha già accettato l'offerta di mio padre, le darà dei soldi mensilmente, ma il requisito per questo è che Black debba vivere con noi, se vuole sposarsi, lui la manterrà, se non vuole Non voglio sposarmi di nuovo, papà continuerà a darle i soldi che ha promesso, finché Black continuerà a vivere con noi, alla fine ha accettato l'offerta, perché ha detto che se Black avesse continuato a vivere con lei, non avrebbe potuto darle un futuro migliore, ma mio padre poteva farlo. Dopotutto, Black è ancora suo figlio.

C'è un'altra sorpresa, Kumpha, che ha detto che le piaceva Sean, ha già un amante...

E la sua amante è una donna!

Ti ricordi Bell, la ragazza che lavorava al negozio di caramelle Kumpha mi ha portato? Sei sicuro! La ragazza di Kumpha è lei! L'ultima volta che ho visto Kumpha è stato mentre era con Bell. Si lamentò addirittura dicendo che non sapeva se fosse stato posseduto da un fantasma in quel momento per pensare che gli piacesse Sean.

"Chi ci crederebbe?"

In questo momento, Gram e Yok devono farsi gli affari propri perché non mi importa di loro!

"Dove stanno andando adesso?" Yok ci guardò, Sean mi abbracciò da dietro e mi appoggiò il mento sulla spalla e rispose alla domanda di Yok.

"Io e White usciamo, andiamo a casa di mia madre."

"Partiranno o faranno un bambino?" La battuta di Yok è stata un po' imbarazzante, ero arrossato, ho provato a colpirlo, ma Sean mi ha fermato.

"Yok, la tua bocca è troppo volgare!" L'ho rimproverato, anche se avevo la faccia rossa fino al collo.

"Facciamo qualsiasi cosa, almeno abbiamo qualcosa da fare." Anche Sean è eccessivo, la risposta è come rendere più divertente lo scherzo di Yok.

"E tu, Gram?"

"Non sono libero." Gram sembra aver appena fatto qualcosa.

"Bene, allora beviamo qualcosa."

Squilla squilla

Yok abbracciò semplicemente il collo delGram, quando il telefono delGram squillò. Ha risposto rapidamente al telefono.

"Davvero... No, sono ancora a scuola... Beh... posso... Allora vengo a prenderti tra un po', okay." Gram riattacca, ride come un idiota e gira la testa per dirlo a Yok.

"Beh, scusa, ho da fare. Spero che qualcuno mi lasci fare un bambino, a più tardi."

Le parole delGram ci hanno fatto ridere. Yok indicò le nostre facce con rabbia.

"Via da qui, idioti!"

Sean sorrise e affondò il viso nella mia spalla, Yok si allontanò arrabbiato, Gram rise abbastanza e si voltò e mi disse:

"Cercherò prima Black."

"Sì, lo chiederò a mio fratello." L'ho detto alGram. Non mi fido di mio fratello solo per questa volta, ma per tutta la vita.

"Bene, mi prenderò cura di lui." Gram acconsentì, mi sorrise e se ne andò. Adesso siamo solo io e Sean, mi tiene ancora per le spalle e non vuole lasciarmi andare, mi sono girata e l'ho guardato in faccia.

"Sei troppo appiccicoso."

"Sei il mio amante, perché non posso abbracciarti? Anche se baciare è ancora meglio." Non basta dirlo, mi ha anche baciato sulla guancia.

Sorpresa

"Sean, altre persone potrebbero vederlo e arrabbiarsi!" Mi sono voltato e l'ho spinto via, poi lui mi ha preso per mano ed è andato al parcheggio.

Ho detto a Sean che oggi sarei andato a casa sua a trovare sua madre e suo fratello. Ecco perché sono venuto qui per vedere Sean. In realtà, Sean voleva venirmi a prendere, ma io volevo vedere Yok e Gram, quindi ho deciso di venire.

Appena salito in macchina, ho aperto il cassetto davanti al sedile del copilota, pensavo di essermi ricordato di lasciare qui l'astuccio delle matite, ma appena ho aperto il cassetto, ho dovuto aprire gli occhi per la sorpresa perché era pieno di scatole di preservativi.

"Sean! Cos'è questo?" Ho indicato l'articolo nel cassetto e ho chiesto con rabbia. "Non dire che c'è qualcun altro!"

"Li ho appena comprati." Sean sorrise e mi guardò con uno sguardo intenso.

Chiudere

Ho chiuso velocemente il cassetto. La mia faccia è così calda che è diventata rossa dalle guance alle orecchie.

"Lui...Ehi! Non impazzire e vuoi fare un bambino, come ha detto Yok." dissi senza guardare Sean in faccia, ma lui si voltò deliberatamente verso di me e mi parlò all'orecchio...

soffio

"EHI!" L'ho schivato velocemente, Sean stava ancora ridendo ad alta voce.

"Non sto andando."

Ho guardato Sean con gli occhi chiusi, perché gli piaceva sempre attaccare inaspettatamente.

"È sicuro?"

"Sì, non voglio un bambino, voglio tanti bambini, al plurale."

Vuole dei bambini? Con S"? Non è troppo? Sono un uomo, devo ricordarmi di stare attento con Sean.

"Sean, oh... aspetta un attimo..." La voce mi si fermò in gola mentre Sean mi baciava selvaggiamente su tutto il viso... Eravamo seduti sul divano nel soggiorno di casa sua. Erano tutti fuori, quindi non c'era nessun altro.

A quanto pare la sua famiglia non era lì in quel momento e Sean mi ha ingannato facendomi portare a casa sua. Eravamo seduti uno di fronte all'altro, ma ora le mie gambe lo afferravano.

All'inizio mi chiedeva semplicemente di sedermi e parlare, ma non appena ho accettato, ha iniziato a baciarmi ripetutamente il naso, la fronte, le guance e la bocca.

Fino a quando il sangue cominciò a fluire dal cervello alla zona inguinale.

"Sean... fermati..." Ho provato a scappare, ma Sean mi ha messo le mani sulla vita, mi ha afferrato e ha colto l'occasione per mettermi in grembo e baciarmi di nuovo le labbra.

"Ummhh..." La mia voce si spense di nuovo mentre la mia bocca si bloccava. Ero scioccato e impreparato, quindi ho dovuto mettergli le braccia al collo. Le sue labbra morbide mi baciarono ripetutamente, i suoi movimenti erano molto delicati, così aprii leggermente le labbra per lasciarle penetrare.

"Ummhh..." La mia mano afferrò la maglietta di Sean, il bacio cominciò a diventare appassionato. Mi abbracciò forte, finché i nostri corpi furono premuti insieme, e sicuramente mi avrebbe mangiato se avesse continuato...

Una lingua calda entrò nella mia bocca e cominciò a vagare ovunque, come se volesse prendersi tutto lo spazio. Il bacio si fece sempre più intenso e le sue mani accarezzavano continuamente il mio corpo, eravamo incollati insieme senza lasciare spazio.

Ho provato a respingere Sean, trovando il bacio troppo caldo, ma sembrava aver raggiunto il limite e, quel che è peggio, le sue mani sono scivolate sotto i miei vestiti.

Il mio corpo tremò quando le sue dita tese passarono leggermente sul mio ombelico, poi passarono sul mio capezzolo sinistro, cogliendomi di sorpresa e involontariamente sollevai il petto verso di lui.

Sean sembrava felice di toccarmi. Quelle dita sottili mi accarezzarono dolcemente il petto finché non reagii alle loro "torture". Sean mi ha toccato e ho iniziato a dimenarmi mentre la sua lingua morbida si avvolgeva ancora attorno alla mia, senza alcun segno di fermarsi. Mi ha baciato finché non ho più potuto respirare.

Merda!

Sean si avvicinò, facendomi appoggiare al divano. Il corpo più forte era sopra di me e le sue braccia si muovevano tra le mie gambe e non potevo raggiungerlo. Proprio quando pensavo di morire, la porta che non era mai stata chiusa a chiave si aprì all'improvviso.

"Sean, sei già tornato?" La voce di P'Sorn mi ha spaventato e mi sono precipitato a spingere il corpo di Sean con tutte le mie forze perché non volevo che P'Sorn vedesse la nostra situazione attuale e di conseguenza...

Sean cadde a terra mentre la mia spinta lo spingeva giù dal divano.

"Io... mi dispiace, Sean, non volevo." Mi sono scusato in fretta e mi sono alzato per aiutarlo. Sean sospirò rabbiosamente verso suo fratello.

"Sei dannatamente fastidioso, Sorn." Sean rimproverò suo fratello.

"Come diavolo?" P'Sorn sembrava non sapere cosa fosse successo, quindi si voltò e mi salutò.

"Come stai? Ho sentito che fingevi di essere tuo fratello gemello."

"Eh? Veramente mi chiamo..."

"White, lo so. Sean parla sempre di te come un matto. Questa piccola storia su di lui mi ha fatto ridere felicemente.

P'Sorn e Sean si amavano davvero, perché erano fratelli, ma in qualche modo litigavano continuamente. Anche le cose più piccole li facevano impazzire.

"P'Sorn, perché hai comprato così tante cose?" Gli ho chiesto.

«Oggi cucino. Resta e mangia qui. P'Sorn mi ha invitato e Sean mi ha abbracciato il collo da dietro.

"Gli ho già chiesto di restare."

"Uhm, okay. Vuoi aiutarmi a preparare il riso?" chiese P'sorn ridendo.

"Fallo da solo!!"

Oh, no, non ho risposto in quel modo. Non osavo rispondere a P'Sorn in quel modo. Sean ha risposto alla domanda per me.

"Vedi, White? Sean fa davvero schifo.

"Eh! Anche tu, non te ne sei accorto?

"Al diavolo questo!" P'Sorn imprecò e portò le borse in cucina.

Sean mi trascinò in un angolo nascosto della stanza, un angolo buio, e ci sedemmo insieme contro il muro. Mi ha chiesto di ascoltare una nuova canzone di un artista che gli piaceva.

"È molto bello. È appena uscito e l'ho già scaricato, vuoi ascoltarlo?" Dopo che l'ho detto, mi ha mostrato un piccolo sorriso.

"Uhm, va bene."

Sean sorrise mentre prendeva il suo iPhone e collegava le cuffie. Entrambi abbiamo messo le cuffie e abbiamo iniziato ad ascoltare la nuova canzone di cui parlava. La melodia era confortante e rilassante. Mi è piaciuto molto il genere, quindi ho deciso di chiudere gli occhi e ascoltare la melodia e il testo della canzone.

Il significato della canzone mi ha fatto sorridere.

"Sei un romantico, Sean." Lui non rispondeva, allora ho aperto gli occhi curiosa di capire dove fosse, ma sono rimasta sorpresa nel vedere che il suo viso era così vicino al mio.

Ho messo la mano sul suo petto per spingerlo via perché all'improvviso il mio cuore ha iniziato a battere forte.

"Aspetta... aspetta un attimo, cosa hai intenzione di fare?" Solo guardare Sean mi faceva arrossire.

"Non lo facciamo da molto tempo... dall'ultima volta."

Dato che io e lui avevamo così tanto da fare, non c'era molto tempo per quello.

"Sean, no, no, P'Sorn è ancora qui." Ero imbarazzato dal fatto che le sue mani fossero di nuovo sotto i miei vestiti. La sua mano mi toccò il petto finché non riuscii a malapena a respirare...

"Uno..."

"Shhh... Allora non fare rumore." mi ha sussurrato Sean.

"Non posso."

"Non puoi gemere più piano?" chiese ridendo, ma non pensavo fosse divertente.

"Sean, aspetta un attimo, non possiamo farlo adesso!!" Gliel'ho detto.

"Perché no? Siamo una coppia." L'uomo più intelligente ha giocato ripetutamente con i miei capezzoli con le dita finché non hanno cambiato colore.

"No...no. Aspetta...aspetta un minuto..." La mia voce si spense di nuovo quando Sean mi baciò.

Quando le punte delle nostre lingue si toccavano, sentivo come se una corrente elettrica scorresse attraverso il mio corpo. Mi succhiò vigorosamente la lingua e sentii un gemito nella gola di Sean. Sembrava che gli piacesse davvero la mia lingua morbida. Ha succhiato così forte che ho sentito le mie labbra sciogliersi.

Mi baciò calorosamente e non voleva lasciarmi andare, come un lupo selvaggio che caccia la sua preda, inghiottendola in un boccone o qualcosa del genere.

"Uhm... basta." La mia voce tremava per paura di essere ascoltata da P'Sorn, ma a Sean non sembrava importare.

"Alza la testa, presto." ordinò Sean mentre mi chinavo.

"No, non voglio."

Se alzo la testa, mi bacerà di nuovo!

"Tesoro, alza la testa." Il suono era così basso che non potevi sentirlo, ma sembrava avere un potere magico in grado di divinare le persone.

"No, no." Ho rifiutato ancora.

"Ma voglio guardarti." Le parole di Sean mi hanno fatto rabbrividire un po', così ho alzato la testa, l'ho guardato negli occhi e...

Alla fine mi ha baciato di nuovo! Bugiardo! Merda! È la persona peggiore del mondo!

I baci caldi continuano a seguire. La lingua di Sean entrò nella mia bocca. L'impulso era così forte e caldo che avevo un po' paura. Quasi soffocai quando la sua lingua calda mi invase la bocca. Sembrava assorbire tutto, nemmeno i miei gemiti sfuggivano all'intenso bacio di Sean!

"Dov'è la solita pentola?" La voce di P'Sorn proveniva dalla cucina con passi come se ci stesse cercando nel soggiorno.

Merda!

Spinsi di nuovo Sean con tutte le mie forze e lo lanciai contro il muro. Si accigliò per il dolore e mi scusai di nuovo.

"Sean, mi dispiace." La mia voce tremava per il senso di colpa, non volevo ferirlo, ero nel panico.

"Sean, dove sei?" La voce di P'Sorn si avvicinò e finalmente ci trovò.

"Sean, dove sei?" La voce di P'Sorn si avvicinò e finalmente ci trovò.

"Vuoi morire, Sorn?!" urlò Sean a suo fratello, lasciando P'Sorn un po' confuso.

"Ehi! Cos'hai? Stavo solo chiedendo dov'è la pentola."

"Non puoi usare un'altra padella? Qual è la differenza? Smettila di darmi fastidio. Porto il mio ragazzo di sopra. Finché la casa non brucia, non chiamarmi!" gridò Sean con rabbia a suo fratello, senza nemmeno notare la sua espressione confusa.

"Qual è il tuo problema?" La voce di P'Sorn si allungò.

"Andiamo." Sean mi ha afferrato il polso e mi ha trascinato nella sua stanza.

Sono anche maggiorenne, ovviamente so cosa vuole farmi Sean e non dirò di no, ma è meglio farlo in privato.

Non appena la porta fu chiusa, Sean si sporse in avanti e continuò a baciarmi, il suo desiderio tornò rapidamente.

"Ummhhh..." gemetti piano. La mia mente era vuota. Sapevo solo che Sean mi avrebbe portato a letto. Mi ha spinto sul letto, baciandomi appassionatamente con la punta della lingua, suscitando le mie emozioni.

⚠️🔞⚠️

Si abbassò e mi abbassò facilmente i pantaloni, esponendo le mie gambe nude.

"Hmm...!!!" Tremai leggermente quando la sua mano raggiunse velocemente la mia biancheria intima.

La sua mano accarezzava il mio corpo e lasciava segni ovunque andasse. Il suo tocco mi fece giacere ansimante sul letto, senza più forza, incapace di resistere.

Le mie gambe erano aperte e le sue dita calde correvano lungo le mie cosce. Mentre ansimavo per i baci, un dito è entrato in me. Il mio corpo tremava e, dopo che Sean lasciò le mie labbra, sussultai e sussultai. All'inizio faceva un po' male perché lo facevamo raramente, inoltre i corpi degli uomini non sono fatti per sopportarlo.

Quindi mi sentivo ancora strano, ma dopo un po' il calore e la tenerezza di Sean mi aiutarono a superare quella sensazione dolorosa. Poi è cambiato in una sensazione diversa.

Le punte delle dita di Sean si muovevano avanti e indietro incessantemente...

"Oh. Sean... aspetta un attimo.

"Dimmi se fa male." Sean sussurrò dolcemente mentre mi guardava in faccia. Ho fatto del mio meglio per non sentire dolore. Sean mi trattava gentilmente ogni volta che lo facevamo insieme. Non voleva che mi sentissi sfruttato.

"No, no. Aspetta un momento. Ahhh!" Ho sussultato di gioia quando le sue dita hanno toccato il mio punto G, e mi sono sentito come se il mio corpo fosse stato colpito da un fulmine.

Ho chiuso forte gli occhi, le dita dei piedi afferravano il lenzuolo sottostante, una sensazione di eccitazione correva dalla testa ai piedi e tutto il mio corpo era sensibile.

"Ah... ecco dov'eri." Sean sorrise dolcemente. Le sue dita continuavano a toccare il mio punto e continuava a muovere le dita dentro e fuori, facendomi dimenare sul letto. Mi sentivo torturato, volevo raggiungere l'orgasmo velocemente. Volevo liberare il mio corpo.

La mia mano si allungò nella speranza di liberarmi da questo tormento, ma Sean me la afferrò. Premette entrambi i polsi sopra la mia testa.

"Sean... no... no." Sospirai. Il mio corpo si contraeva perché non ce la facevo più.

"Ti voglio libero grazie a me." Le parole erano così chiare e il mio viso era decisamente in fiamme.

"Ah... bastardo... Ah... Ah..." Sentendo il mio rimprovero, mise un altro dito sul mio corpo e la reazione del mio corpo divenne più forte. Gemetti e finalmente mi liberai.

"Ahh... Sean... Ahhh..."

Il mio respiro era rapido e il sudore colava dalla mia fronte. Sean all'improvviso tirò fuori le sue dita dal mio corpo, facendomi sentire improvvisamente vuota. Si sbottonò velocemente i pantaloni, ma all'improvviso sentì il rumore di una maniglia.

"Merda." esclamò Sean sorpreso.

Ha dimenticato di chiudere la porta!

Avrei quasi voluto piangere per l'imbarazzo, ma Sean ci coprì velocemente entrambi e si sedette accanto a me. Per fortuna indossavo ancora la maglietta e Sean non se l'era tolta, quindi P'Sorn non ci ha chiesto cosa stessimo facendo una volta entrati. Sean ha anche calciato i pantaloni sotto il letto.

"Sei sordo? Non puoi rispondere quando ti chiamo?"

"Perché hai bussato?" urlò Sean a P'Sorn, che alzò gli occhi al cielo.

"Mi irriti davvero, dannazione!! La mamma chiama per mangiare. Vuole vedere White! P'Sorn lasciò la stanza dopo aver parlato, lasciando me e Sean senza sapere cosa dire.

Sean si strofinò i capelli come se fosse arrabbiato, quindi dovetti dargli una pacca amorevole sulla spalla.

"Mangiamo prima."

"Hmm..!!"

Oh WOW, sembra frustrato. È divertente essere subdolo, il suo corpo deve lottare e soffrire, ma se lo merita, ahahah!!!

A cena con la famiglia sembrava tranquillo. Doveva essere molto arrabbiato, perché dopo diversi tentativi fallì. P'Sorn era stata una spina nel fianco perché era sempre lì nei momenti più inaspettati. Pensavo che la situazione attuale non fosse buona, quindi ho cercato di trovare un argomento da discutere con i suoi genitori, finché non si sono ritirati nella loro stanza e P'Sorn è stato invitato a guardare una partita di calcio da alcuni amici.

Ho guardato Sean, che era come un lupo affamato pronto ad attaccare tutto il giorno, e sembrava davvero arrabbiato. Quando l'ho visto con le gambe incrociate guardare la TV davanti al divano e senza parlarmi, sono andato a sedermi accanto a lui.

"Sean..."

"SÌ?" Si voltò a guardarmi, con lo sguardo pietoso di un cucciolo che non ha trovato casa.

"Voglio tornare nella tua stanza." Gli occhi di Sean si illuminarono in un istante e gli sorrisi, anche se avevo le guance calde.

"Non dimenticare di chiudere la porta questa volta." Che tu ci creda o no, mi ha quasi preso ed è corso nella stanza dopo aver sentito quello che avevo detto!

"Ah... ahhh..." Non potevo fare a meno di gemere, e ho dovuto allungare la mano per coprirmi la bocca perché il mio gemito era un po' forte.

Sean mi fece sedere sulle sue ginocchia. Eravamo seduti sul letto e la porta era ovviamente chiusa a chiave. Mi ha tolto la maglietta lasciandomi completamente nuda e mi ha baciato i capezzoli. Sotto la sua fredda suzione, i miei capezzoli si bagnarono e si gonfiarono leggermente mentre le mie mani gli tiravano i capelli. Mi allargò le gambe e lentamente entrò in me, finché i nostri corpi furono strettamente collegati. Mi sono coperta la bocca con la mano, temendo che i suoi genitori mi sentissero.

Questa volta non fece molto male perché mi aveva preparato in anticipo, ma i movimenti di Sean erano comunque molto attenti. Era gentile. Si avvicinò dolcemente e lentamente fino a raggiungere la parte più profonda del mio corpo e tutta la sua lunghezza fu dentro di me.

"Stai bene? Se fa male, devi dirmelo." Mi accarezzò dolcemente la testa e io la scossi.

"No...non fa male." Ho fatto un respiro profondo.

Il corpo di Sean continuava a non muoversi. Voleva aspettare che mi abituassi. Dopo essersi stabilizzato, mosse lentamente il suo corpo. All'inizio era un po' fastidioso, ma dopo un po' il dolore scomparve completamente e fu sostituito da una nuova sensazione piacevole.

Gemevo e potevo sentire chiaramente i nostri corpi scontrarsi.

"Ah... Ahhh..." Sean mi afferrò il mento e mi fece voltare verso di lui ogni volta che volevo distogliere lo sguardo, come se volesse che continuassi a guardarlo. I fianchi flessibili continuavano a premere contro il punto debole. Quando trovò punto L, si premette contro di me e mi spinse più forte, facendomi contorcere di piacere.

La sensazione di bruciore nel basso ventre mi faceva male e, ad ogni spinta, mi faceva sentire come se volessi sciogliermi nel letto. Le mie cosce si stringevano attorno ai suoi fianchi ogni volta che sentivo una sensazione di formicolio. Entrambi abbiamo iniziato ad ansimare. Ho sentito la testiera sbattere contro il muro, quindi l'ho subito afferrato per un braccio.

"Lentamente...Lentamente...Tuo padre e tua madre sono di sotto."

"Non sentiranno nulla." Mi sussurrò all'orecchio e lo leccò con la lingua.

"Ah... Umhhh..." Mi morsi il labbro, ma Sean usò il dito per aprirlo e mi guardò dritto negli occhi.

"Non trattenerti, voglio sentire la tua voce."

"Ma... Ahh..." Mi sollevò i fianchi in modo che non potessi trattenere i gemiti che Sean voleva sentire.

L'ho abbracciato forte. Le sue spinte mi facevano rabbrividire e dimenare costantemente.

"Ahhhh..." Sean mi ha davvero emozionato.

"Sarò un po' più forte." disse piano e poi entrò più forte in me. Il mio corpo si contrasse, quasi come se volessi ingoiarlo, dimostrando che presto avrei raggiunto l'orgasmo. Sean lo sapeva, quindi ha accelerato i tempi. Ansimava e il suo respiro affannoso mi colpiva continuamente il viso.

"White..." chiamò il mio nome con la voce più dolce e piacevole del mondo. Mi abbracciò e mi guardò negli occhi. Anche se la sua voce era molto bassa, mi rendeva molto nervoso.

"Ti amo... ti amo così tanto..."

Lo abbracciai forte finché non ci fu più spazio tra i nostri corpi. Ha spinto forte altre due o tre volte prima che raggiungessi l'orgasmo e mi ha anche versato del liquido caldo. Restammo entrambi senza fiato, Sean si allontanò lentamente e mi baciò dolcemente sulla guancia, mentre io chiudevo gli occhi e mi godevo il bacio...

Sean si appoggiò a me e appoggiò il mento sulla mia spalla. Mi sono voltato a guardarlo.

⚠️🔞FINE⚠️🔞

"Che cosa?"

"Non hai detto che mi amavi." Ho riso. In quel momento sembrava un bambino gigante. Vedendo che non avevo detto niente, ha continuato a baciarmi la spalla e io mi sono allontanata da lui.

"Di' White..." Mi guardò negli occhi, così gli sussurrai all'orecchio: "Ti amo anch'io, P'Sean." Ho sorpreso Sean quando l'ho chiamato Phi, anche se non me l'aveva chiesto. Questo lo fece ridere molto felicemente e poi si lanciò contro di me.

"Tesoro, mi stai seducendo? Allora faremo altri giri. Preparati."

"Eh??? Ehi!!! Che diavolo!!"

Ero così arrabbiato che Sean fosse pronto per iniziare un nuovo round.

Fanculo Sean!!! NON TI CHIAMEREI SE SAPESSI CHE SAREBBE SUCCESSO COSÌ!!!!

~FINE~