"Sean, smettila di scherzare!" Ho girato la testa dall'altra parte e ho spinto Sean sulle spalle, cercando di togliermelo di dosso. "Non sto scherzando. Più veloce, dimmi. Sto aspettando," Sean avvicinò l'orecchio alla mia bocca, aspettando la risposta.

Bene! Ho sorriso e gli ho soffiato nell'orecchio.

"Eh!!!" Si è spaventato e mi ha afferrato entrambi i polsi per portare le mie mani al suo petto. "Perchè lo hai fatto!" Egli ha detto.

Sembrava arrabbiato mentre continuavo a sorridergli.

"Hai iniziato tu per primo."

"Non fare questo a nessun altro. Nemmeno a Yok e Gram. Hai capito?"

"Perché? Non penso che sia un grosso problema o qualcosa di strano."

"Ho detto di no. Sii obbediente, vuoi? Altrimenti ti farò mia moglie."

Gli sto ancora sorridendo da un orecchio all'altro. Lasciò andare le mie mani e si sedette di nuovo sul pavimento. Tratterò ogni cosa dolce che mi ha detto come uno scherzo perché so che non è serio.

Sean sembrava un po' scontento della mia risposta: "Cosa c'è da sorridere?" "Cosa posso fare se non sorridere? Sto sorridendo perché sei carina," usai la mano per pizzicarle il mento e spostai il suo viso a destra e a sinistra.

Sono sorpreso che mi abbia permesso di farlo senza protestare. Mi guardò semplicemente con un leggero sorriso.

Lascio andare il suo mento: "Allora perché sorridi?" "Dovresti..." Fece una pausa. Ho ripetuto: "Devo?"

"Saresti dovuto entrare nella mia vita prima."

Non sapevo come rispondere perché non so a cosa si riferisca.

"Cosa intendi?" Ho chiesto. Sean non ha risposto, ha semplicemente iniziato a disegnare sul dorso della mia mano con il dito. Sto guardando la mia mano, quindi so che sta disegnando un cuore.

Ho riso e l'ho lasciato continuare a fare quello che stava facendo. Sembrava felice mentre disegnava continuamente il cuore. Non posso fare a meno di pensare...

Sarebbe bello se riuscisse a riconciliarsi con Black. Non penso che Sean sia una persona cattiva. Mi chiedo cosa sia successo per rendere Black così arrabbiato con lui.

Il giorno successivo

Dopo che avremo finito la scuola, sono pronto a visitare mio fratello in ospedale. Ho detto agli altri che ho questioni private di cui occuparmi una volta usciti dal cancello. Dato che oggi il parcheggio della scuola è pieno, hanno parcheggiato le biciclette fuori dalla scuola.

Ho deciso di dire loro la verità invece di mentire. Anche se dico loro la verità, Gram non è ancora disposta a lasciarmi fuori dai guai: "Cosa è importante per te? Perché non puoi dirlo?"

"È privato."

Gram disse, ogni parola come un coltello che mi trafiggeva: "Oh, allora perché tutti questi anni di fratelli? Quindi ora hai dei segreti che non puoi dirci?"

"Anche tutti hanno bisogno di trascorrere del tempo da soli..." dissi la verità.

Yok chiese: "Hai bisogno che ti mandi lì?" Scossi la testa: "Va bene, ci andrò da solo".

Yok annuì, come per indicare che aveva capito. Ho dato un'occhiata a Sean, sembra non preoccuparsene e non ha intenzione di chiedere nulla.

Gram insistette: "Sean, non dici niente?" Sean lo guardò dubbioso: "Cosa c'è da dire?"

"Va bene qualunque cosa, così sappiamo che sei con noi. Nostro fratello qui ha un segreto..."

Dannazione... perché non mi lascia andare?

Sean rispose irritato: "Black ha già detto che ha le sue questioni private di cui occuparsi. Perché devi essere così ficcanaso? A volte sparisci anche tu senza parole." Gram deve chiudere il caso poiché a Sean non importa nemmeno e Yok non vuole saperlo comunque.

"Oh, allora non voglio saperlo neanche io. Se non vuoi dirlo, così sia. Non è più come il passato," disse sarcasticamente Gram.

Che diavolo "."

"Allora vado adesso." Li ho salutati e ho preso un taxi. Ho chiesto all'autista di andare all'ospedale dove si trova Black.

// Gram POV //

Non appena ho visto che Black era entrato nella cabina, mi sono diretto rapidamente alla mia bici. Seguirò Black e scoprirò quale segreto ha! Sono arrabbiato perché si rifiuta di dirmi dove sta andando! Non mi piace questo!

Sean mi ha afferrato per la spalla: "Gram, dove stai andando?"

"Per seguire Black."

Sean ha sottolineato ancora: "Ha già detto che ha questioni private".

A questo punto sono molto infelice: "Non ci ha mai nascosto nulla prima!" Yok ha aggiunto: "Sono d'accordo che dovremmo seguirlo".

"Da vedere!" Ho urlato. "Voi due restate dove siete. Lui se ne va e basta," Sean sembrava calmo ma imbarazzato. Ringhiai: "Che diavolo ti prende! Non lo vuoi sapere anche tu? Non ci ha mai nascosto niente, mai!"

Sean mi guardò: "Forse si sente semplicemente a disagio nel raccontarci tutto." Eh? Non capisco cosa intenda.

"Cosa intendi?" chiese invece Yok, probabilmente avendo pensieri simili ai miei. Sean ha semplicemente ripetuto: "Lascialo andare".

"Sean..." mi fermai un attimo. Se insisto nel voler seguire Black, Sean si batterà contro di me in qualsiasi momento. Lo sento arrivare. Non voglio litigare con lui per una questione così banale.

"Cosa stai pensando?" Yok chiese a Sean.

Sean guardò il taxi su cui era salito Black e cominciò ad allontanarsi sempre di più da noi. Ha detto: "Le cose destinate ad accadere accadranno, non c'è bisogno di cercare di farle accadere adesso".

Io e Yok ci siamo guardati. Questo perché so che né lui né io capiamo cosa intendesse Sean.

// Fine POV di Gram //

Alla fine sono andato in ospedale, solo per vedere mio fratello e l'infermiera flirtare tra loro. L'infermiera sembra essere interessata a mio fratello quando inizia a commentare come oh che carini, gemelli ed è stata davvero gentile con me.

Quando uscì dalla sua stanza, Black si vantava: "È così carina. In effetti, diventerà mia moglie".

Non ho potuto fare a meno di chiedere: "E Yojin?"

"Yojin," chiese Black, "Come fai a conoscere qualcuno con quel nome?"

Non avrei dovuto chiedergli, perché non riuscivo a controllarmi? Black non mi ha mai presentato nessuna delle sue ragazze prima.

Ho mentito: "L'ho incontrata per caso. È venuta da me e mi ha chiesto perché l'avevo abbandonata". Sento di essere migliorato nel mentire dopo aver finto di essere Black.

"Non devi preoccuparti per lei. Quel tipo di donna fastidiosa, a chiunque lo voglia, sarò felice di darlo," rispose senza preoccuparsene. "Visto che sei qui, aiutami a sbucciare una mela."

Ordinandomi di fare delle cose quando sono qui...

"Va bene, va bene," concordai. Qualunque cosa sia, è pur sempre mio fratello. Se non lo faccio, mi guarderà con pietà e dirà che lo maltratta.

Disposi le mele sbucciate e tagliate sul piatto e le porsi a Black.

"No", rispose seccamente.

"Cosa vuoi!" Gli ho messo il broncio con rabbia. Black diede una pacca sullo spazio sul letto accanto a lui: "Siediti qui e dammi da mangiare."

"Così esigente."

"Mi darai da mangiare?" Lui alzò un sopracciglio. Voglio dargli un pugno quando lo vedo perché sembra così irritante. Non lo farò più dato che sembriamo entrambi uguali e sembrava così fastidioso quando lo faceva. Se continuo così, penso che un giorno verrò picchiato da Sean e dagli altri.

"Mi darò da mangiare."

Mi sono seduto accanto a lui per dargli da mangiare. Black mi teneva per la vita mentre mangiava felicemente e guardava la televisione.

"Per quanto tempo rimarrai ricoverato in ospedale?"

"Un mese", rispose.

Le tue parole mi hanno pesato il cuore. Un mese sembra lungo, ma in realtà passerà in un batter d'occhio. I giorni che passo con Sean e il resto durano solo un mese...

Non riesco a immaginare la mia vita senza di loro...

La cosa strana è che Sean continuava ad apparire nei miei pensieri. Il tuo sorriso, il tuo modo gentile ma affettuoso di prenderti cura di me. Sono felice quando sono con lui. Non saprebbero nemmeno il giorno in cui partirò...

Ancora un mese e torneremo da sconosciuti. Solo a pensarci, io...

"EHI!" Le urla di Black mi fecero uscire dalla trance. "SÌ?" Mi sono rivolto a lui. "Continuerai a darmi da mangiare? Lo sto aspettando."

"Scusa, sto pensando a qualcos'altro."

Alla fine ho finito di dare da mangiare al mio fratello tormentato l'intero piatto di mele.

Mi prese le mani e disse: "Vieni a trovarmi più spesso. Sono così solo in ospedale". Anche se Black sembra essere forte, fa le cose senza pensare e non esce nulla di buono dalla sua bocca, raramente si comporta in modo carino in questo modo. Ogni volta che lo fa non c'è nessuno che possa resistergli ed è ancora più bello di quando lo faccio io.

"Per favore..." Fa scorrere le sue due dita su e giù per il mio braccio.

Sospirai: "Va bene, ci provo. Però non sei nemmeno solo. Hai l'infermiera. Chissà, la prossima volta che sarò qui, lei avrebbe accettato di essere la tua ragazza."

"Non così in fretta..."

Dopodiché abbiamo parlato fino a notte. Quando stavo per andarmene, mi ha implorato di restare con lui stasera. Devo tornare indietro a qualunque costo perché Gram sta già facendo una scenata e sospetta di me quando sono venuta qui a fargli visita. Ho inventato la scusa che avevo un progetto da realizzare e alla fine mi ha lasciato fuori dai guai.

Ho preso il taxi per il nostro ostello vicino e intendevo riacquistare il cibo.

Mormorai tra me: "Non so se Sean ha già mangiato". Non ho ancora mangiato, quindi ho intenzione di ricomprare il cibo. Ho paura che Sean non abbia ancora niente, quindi ho comprato anche lui. Se non lo vuole, posso sempre riscaldarlo e prepararlo il giorno dopo.

Dopo che ebbi finito e mi diressi verso l'atrio dell'ostello, il mio telefono squillò. Ho visto che il chiamante era Sean e teneva tutti i sacchetti di cibo in una mano per rispondere alla chiamata con l'altra.

"SÌ?"

Dove sei? Quando tornerai? Sono preoccupato.

Ho riso quando ho sentito il suo modo di parlare freddo e indifferente.

"Sto per partire."

Hai bisogno che venga a prenderti? "

"Va tutto bene. Sto per arrivare. Hai già mangiato? Ho comprato la tua parte."

No grazie.

"Non devi ringraziarmi. Siamo amici, no?"

Se non siamo amici, mi compreresti comunque del cibo?

Non capisco bene la tua domanda.

"Sei pazzo? Sto arrivando, aiutami ad aprire la porta."

OK.

Riagganciai e mi diressi verso la nostra stanza. È come se Sean sapesse che l'avevo raggiunto quando ha aperto la porta il momento successivo.

Mi prese tutte le borse e le mise sul tavolo pieghevole. Ho chiuso la porta dietro di lui.

Guardò tutte le borse e chiese: "Perché ne hai comprate così tante?" Ho risposto: "Questo perché mangi molto".

"Allora mettiamo tutto nei piatti." Andò a prendere le posate e versò tutto il cibo nei piatti. Abbiamo iniziato a mangiare.

Gli ho chiesto delGram: "Eh, Gram sembrava davvero arrabbiata oggi. Pensi che rimarrà arrabbiata con me a lungo?"

"Forse. Ma non devi preoccuparti di questo, prima o poi se ne dimenticherà."

Non ho chiesto più. Dopo che abbiamo finito, Sean si è offerto di lavare i piatti. Ha detto che da quando ho comprato il cibo, laverà i piatti.

Dopo aver camminato tanto e oggi un po' eccessivamente, mi sento molto stanco. Inoltre soffro di asma e ora comincia a manifestarsi a causa della stanchezza. Ho provato a stabilizzare il respiro da solo a letto.

Sean fece il bucato e venne verso di me. Si sedette leggermente accanto a me.

"Che cos'è?" Mi ha messo una mano sulla fronte: "Sei stanca?"

"Sì, immagino di non poter ignorare questa mia asma." Ho riso seccamente. Ho portato la sua mano sul lato sinistro del mio petto: "Guarda come batte velocemente".

Ogni volta che la mia asma peggiora, il mio cuore batte davvero forte. Ho paura che un giorno smetterà di battere del tutto. Sean non disse nulla mentre ritirò lentamente la mano. Si avvicinò a me e mi mise la testa in grembo.

Mi accarezzò la fronte e i capelli e poi mi coprì gli occhi.

"Dormi allora. Se sei stanco, vai a dormire. Mi prenderò cura di te."

Le parole di Sean mi scaldano molto, so che posso fidarmi di lui. Mi coprì gli occhi con la mano e lentamente mi addormentai.

Mi sono svegliato dopo un po' perché ho sentito il respiro di Sean vicino a me, molto vicino alla mia bocca.

Che diavolo! Ho provato a controllare il battito cardiaco perché stava diventando frenetico. Ho paura che si accorga che non sto dormendo.

Non so davvero cosa dovrei fare. Qualcuno può salvarmi?

Il respiro andava dalla mia bocca al mento, questo significa che le nostre labbra sono molto vicine l'una all'altra adesso.

Cosa sta cercando di farmi!!!

Il mio cuore sta impazzendo in questo momento. Se le nostre labbra si toccano, cambierò sicuramente la mattina dopo! Chiederò anche a Black di stargli lontano il più possibile. Non saremo più amici. Non mi interessa come mi prende sempre in giro con le sue parole dolci, ma se continua davvero così, non posso sopportarlo.

Il mio cuore batte all'impazzata...

È come se stessi attraversando il momento più difficile della mia vita, tutto il mio corpo si irrigidisce.

All'improvviso si sente una voce: "Non riesci a dormire?"

"H...come fai a sapere che non sto dormendo?" Ho chiesto.

"Le tue spalle si sono irrigidite, non essere così nervoso."

Come posso non essere nervoso in questa situazione?!

"Tu..." interruppi Sean, "Che succede?" La mia voce trema e voglio sedermi e abbracciarmi. Temo che sembri troppo infantile.

"Perché le tue labbra sono così attraenti?"

Oh, dovrei ringraziare tutti i balsami per labbra o la vaselina che ho usato in 20 anni della mia vita?

"Io... non lo so! Non voglio più dormire! Non sono più stanco! Voglio alzarmi adesso!"

"Non devi alzarti adesso, che fretta c'è?" Sean usa il braccio per abbracciarmi forte le spalle. Il mio viso sta per combinarsi con il tuo petto da un momento all'altro.

"Dormi come ti ho chiesto. Non ti senti al sicuro con me?"

Al diavolo questo! Chi si sentirà al sicuro quando parli così?!

"Io... non voglio più dormire."

"Non vuoi dormire da solo? Allora dormo con te."

Sean si sdraiò accanto a me e mi abbracciò forte. Ha il mento appoggiato sulla mia testa, tutto quello che posso vedere ora è il suo petto. Sento l'odore del deodorante mescolato all'odore del tabacco, mi fa svuotare la mente per un momento.

Non posso fare niente, quindi ho deciso di trovare qualcosa per rimproverarlo: "Puzzi di sigarette".

"Stesso?"

"Sì. A questa velocità con cui fumi, fai attenzione, non potrai invecchiare con il tuo partner," risposi.

Sta sorridendo: "Mi stai chiedendo di smetterla?"

"Non lo so, non sono affari miei. È il tuo corpo. Se vuoi morire presto, fai pure. Hehe." Ho aggiunto hehe per ammorbidire l'impatto delle mie parole.

"Hai l'esperienza che quando ti svegli improvvisamente hai un marito? Posso aiutarti a far sì che ciò accada." Sean mi abbracciò ancora più forte di prima. Non ho potuto fare a meno di ridere.

"Hahaha, smettila. Non riesco a respirare quando mi tieni così stretto. Mi sento come se stessi per morire presto." Sean si lasciò andare un po', ma non era ancora disposto a lasciarmi andare completamente.

Visto che stiamo parlando... ho qualcosa da chiederti.

"Seano."

"SÌ?"

"Mi tratti sempre così?"

Voglio sapere se si comporta così con mio fratello. Se lo fa, significa che le tue relazioni sono più strette e speciali di quanto pensassi. Questa è una cosa seria e non devo dimenticarla. Non sono così stupido da non rendermi conto che mi tratta diversamente da Yok e Gram.

Non li aveva mai abbracciati così prima. Sebbene si preoccupi di loro, non è gentile con loro come lo è con me.

Adesso sta giocando con i miei capelli: "Ho iniziato solo di recente".

"Tra un mese torneremo come prima", gli dissi la verità. Il nero tornerà e io tornerò alla mia vita. Inoltre, la loro amicizia potrebbe anche finire come mi ha detto Black e diventeranno dei perfetti sconosciuti.

Sean era silenzioso.

"Se io e te non siamo più così vicini, tu..."

"Desiderio."

Non ho ancora finito la frase, ha già detto "mi manchi". Volevo chiedergli cosa farà, ma la sua risposta è "mi manchi".

Anche se è una risposta breve, mi ha fatto battere forte il cuore. Mi fa provare qualcosa di strano che non avevo mai provato prima.

"Sono troppo avido, mi prenderò cura di tutto. Non importa se sei tu adesso o tu in passato", ha detto Sean. Le tue parole mi intrigano.

Continuò: "Il tuo presente e il passato sono molto importanti per me. Non lascerò che nessuno di voi scompaia da me."

"Cosa intendi?" L'ho guardato. Mi ha lasciato confuso perché non riesco a capire nulla di quello che esce dalla sua bocca.

Sean mi guardò attentamente: "Non hai bisogno di capire adesso. Quando verrà il momento, capirai tutto."

Non posso fare a meno di preoccuparmi quando l'ho sentito. Spesso ho la sensazione che lui sappia già che sto nascondendo qualcosa. Non oso chiederglielo apertamente perché spero che davvero non ne sappia nulla. Poiché non oso chiederglielo, posso solo continuare a metterlo alla prova. Ho paura che la nostra relazione cambierà e lui sarà infelice poiché mi preoccupo dei suoi sentimenti più di quanto mi aspettassi.

"Ma ora, non devi chiedermi perché lo sto facendo e cosa sto facendo."

Il viso di Sean si sta avvicinando e non riesco a sfuggire alla sua presa mentre mi abbraccia forte. Sono rigido come una roccia nel suo abbraccio. La punta del suo naso tocca il mio e sento il suo respiro caldo.

"Sean..." lo chiamai dolcemente. Adesso mi sta guardando negli occhi. Siamo così vicini che posso vedere quanto sono lunghe le tue ciglia, i tuoi pori e le tue imperfezioni.

Mi sono morsa le labbra e ho chiuso gli occhi...

"Io... non riesco più a controllarlo", ha detto. "Solo una volta e inizierò a imparare in futuro."

Che cosa? Cosa una volta?!

Prima che possa capire, posa le sue labbra sulle mie.

Non è un bacio... ma non è nemmeno lontano da esso.

"Tu tu." Le azioni di Sean mi hanno impedito di formulare frasi coerenti. Ho paura che continuerà a fare altre cose. Tuttavia non fece altro dopo aver staccato le labbra.

Continuava a guardarmi e non sapevo cosa fare.

Ting!

Ho spinto via Sean quando ho sentito la notifica provenire dal mio telefono. Sean non mi ha fermato perché sa che sto guardando cosa c'è sul mio telefono. In realtà non ho fretta di guardare cosa c'è sul mio telefono, volevo solo evitare Sean.

Punto // Cosa stai facendo?

Oh, mio caro amico. Non gli parlo dall'ultima volta che ci siamo visti. Colgo l'occasione oggi per mettere le cose in chiaro.

White // Perché ti sei comportato così quando ci siamo incontrati? Sei davvero cambiato? Dovrò stare attento allora.

Lo sto solo prendendo in giro, ma voglio davvero sapere la verità.

Dot // Il mio orientamento sessuale non è cambiato. Mi piacciono ancora le ragazze.

White // Quindi nomina alcuni eventi interessanti per te di recente.

Dot // La cosa più interessante sono io!

Ho riso della risposta di Dot e ho continuato con la conversazione.

White // Allora perché ti sei comportato così l'ultima volta che ti ho incontrato?

Punto // Possiamo interrompere questo thread? Non voglio dire niente di più.

White // Di cosa vuoi parlare allora?

Dot // Ti sei mai sentito

Dot non continuò con il suo messaggio nemmeno dopo un po'. Pensavo ci fosse qualche problema con la sua connessione.

Bianco // Feltro?

Dot // Hai avuto la sensazione che il tuo cuore battesse troppo velocemente dopo aver incontrato questa persona in particolare?

Sean è apparso nei miei pensieri. Anche se non capita tutte le volte che sento il cuore battere forte, non so perché, ma la prima persona a cui ho pensato è stata lui.

Bianco // Perché? Ti sei innamorato di qualcuno?

Punto // Forse.

Oh! Non lo incontro da alcuni giorni e si è innamorato di qualcuno. Tuttavia, non aveva bisogno di cambiare per comportarsi nel modo in cui lo conoscevo l'ultima volta.

White // Allora a che punto sei?

Dot // Ci siamo baciati.

Dio mio!

La cosa sta diventando interessante.

White // Da quando ti sei baciato, continui a dire che non ti piace quella persona? Questa è una bugia. Lui lui.

Dot // Da quando dico che non mi piace?

È così audace nelle questioni relazionali!

"Con chi stai parlando?"

Sean mi è arrivato alle spalle e ha anche provato a spiare il mio telefono. Rimisi il telefono in tasca.

"Amico."

Sono andato a sedermi vicino al tavolo pieghevole per nascondermi da Sean. Ma dannazione, questa stanza è così piccola e non c'è nessun posto in cui possa davvero nascondermi.

"Amico?" chiese Sean. Ho accettato.

"Allora perché sembri così felice? Devi sorridere mentre parli con un amico?"

Lo guardai: "Non sorridi quando parli con Yok e Gram?"

"Sorrido e rido semplicemente quando ti parlo. Cosa devono farmi sorridere quando parlo con loro?" Sean'a va dritta al punto e la sua espressione priva di emozioni mi fa venire la pelle d'oca.

"Abbiamo personalità diverse. Non credo che ci sia bisogno che tu ti soffermi su questo."

Sean mi guardò per un po' e sul suo volto apparve un sorriso.

"Se non vuoi che continui a ripeterlo, è anche possibile."

Ho riso perché so che si preoccupa dei miei sentimenti.

"Se mi permetterai di abbracciarti e baciarti spesso."

Ritiro le mie parole! Non ho bisogno che lui si preoccupi di me! Voglio allontanarmi il più possibile da Sean!

All'ospedale, Black è dentro

// POV nero //

"Perché sei venuto a trovarmi all'improvviso?"

Ho deriso il visitatore. Il mio caro amico Dan si avvicinò e mise una sigaretta sul mio comodino. Il suo sorriso mi fa venire voglia di dargli un pugno.

"Ti ho portato la tua cosa preferita, so che portarti della frutta o qualsiasi altra cosa sarà inutile."

Borbottai: "Anche se me lo dai, non posso nemmeno fumare adesso". A parte White che sa che sono ricoverato in ospedale, l'unica altra persona è Dan.

"Dannazione, Black, ho qualcosa di importante da dirti," Dan si sedette accanto al mio letto.

"Che cos'è?"

"Mentre eri in ospedale, qualcuno vedeva te e Sean insieme ogni giorno. È questo il lavoro del tuo amato fratello?"

Le parole di Dan mi hanno mandato nel panico. Non so quanto posso credere alle tue parole. Dan è come una volpe astuta. Puoi fare amicizia con lui, ma devi stare attento con lui. Ti morderà senza saperlo se non te ne accorgi.

Ho fatto finta che non mi importasse: "Beh, allora puoi andare a vedere se è davvero White." Dan sorride maliziosamente: "Cosa farai se è davvero lui?"

Adesso sono un po' arrabbiato: "Andrò personalmente a trascinarlo indietro se è la verità."

"So che lo dirai, dato che sei una persona impulsiva. Tuttavia, otterrai un solo risultato: la morte. Se ciò fosse vero, pensi che Sean avrebbe lasciato scappare suo fratello così facilmente? Inoltre, suo fratello e così..."

"Che cosa?" Fissai Dan.

"Così amabile."

"Vaffanculo, Dan!"

"Mi sto prendendo cura di te proprio come un amico."

Rimasi in silenzio per un po' prima di continuare: "Vuoi sapere di Yok, è per questo che vieni a parlarmi di White, vero? Vuoi che torni, vero? Non sono così stupido. "

L'espressione di Dan è cambiata, quindi ho capito che aveva ragione. Tuttavia, sembrò calmarsi dopo un po': "Perché dovrei voler sapere di Yok?"

"Ahah..." risi freddamente. "Voi ragazzi siete stati insieme una volta, quindi perché non vorresti sapere di lui?"