capitolo 23
Non è che non creda a quello che ha detto Black, ma dire che sono davvero sorpreso non sarebbe una brutta cosa.
Serio?...
"Black, forse ci deve essere qualche malinteso," dissi guardando mio fratello negli occhi. In quel momento, ho tirato fuori lentamente il telefono, con cautela, senza che Black se ne accorgesse.
"Non sbaglio, intendo White, ti sto proteggendo, devi fidarti di me, sono tuo fratello, di certo non accetterò mai che la tua vita venga rovinata da Sean" Black si sedette ma non si voltò a guardare contro di me, quindi ho approfittato di questo momento per scrivere un breve messaggio da inviare a Sean.
Probabilmente sa cosa fare.
Non so se Sean sia davvero pericoloso, cattivo, spaventoso, come dice mio fratello, tutto quello che so è che penso che forse si tratti di un malinteso.
Mi fido di Sean più di quanto pensassi.
********
SEAN
*Tocco*
In mezzo allo stress e alla mia preoccupazione risuonava il suono di un messaggio telefonico, Yok, Gram e Kumpha erano estremamente stressati, ansiosi, è stato Kumpha a dirmi che White era stato preso da suo fratello, ho messo la mano nella tasca dei pantaloni e ho preso fuori dal mio telefono.
"Ho ricevuto un messaggio" mormorai e aprii velocemente lo schermo.
[White] "Black è tornato."
Dopo aver visto il messaggio di White, ho sospirato, so che il messaggio di White non significa solo che suo fratello è tornato, ma che mi sta suggerendo che quando Black tornerà, dovrei dire la verità o fare qualcosa al riguardo, ovviamente Questo è quello che ho lo farò.
"Perché mi hai chiamato qui?" Yok ha alzato le sopracciglia, dopo che Kumpha è tornato per dirmi che Black aveva preso White, ho immediatamente chiamato Yok e Gram perché venissero qui.
"Gram" guardai la mia migliore amica che anche lei stava guardando me "Ho qualcosa da dirti."
"Che cosa sta accadendo?" Gram mi guarda scettica.
Ho guardato un po' Yok e poi mi sono girata a guardare di nuovo Gram.
"Sei l'unico che non lo sa ancora."
Kumpha ci ha guardato, il motivo per cui deve essere qui è perché anche lui è coinvolto in tutto questo. Ok, non è un problema, perché anch'io ero una di quelle persone presenti in quel momento, lui sa esattamente cosa è successo, quindi non devo buttarlo fuori, forse può aiutarci, visto che io e lui eravamo amici.
Gram aggrotta la fronte, guarda Yok, me e Kumpha, infine gira lo sguardo verso di me.
"Sono sicuro che probabilmente non stai scherzando. Cosa sta succedendo Sean?"
"Stai scherzando?" Lo guardai con freddezza "Quello che è successo prima è divertente?"
"...."
Gram rimase in silenzio e io guardai Yok direttamente negli occhi. Mi guardò con uno sguardo di sfida, anche sorridendo.
"Non c'è bisogno di fingere, basta così, va tutto bene, Yok."
"Cosa ho fatto?"
Quando me lo chiese, non riuscii a contenere le mie emozioni, spingendolo così forte che lo spinsi indietro di qualche passo. Quindi gli ho parlato ad alta voce, anche se non sono una persona che parla ad alta voce.
"Hai almeno la faccia per chiedermi cosa hai fatto? Pensi che non sappia che stai cercando di usare Gram?"
"..." Yok non dice niente, io distolgo lo sguardo, ma dall'espressione del mio viso capisce che non sto scherzando.
"Pensavi che Gram fosse manipolabile, quindi l'hai usato per distruggere la mia relazione con il mio ragazzo, sapevi addirittura tutto dal primo momento."
Lo so, Yok non è stupido, gli piace giocare, come se fosse un cane che aspetta che cada un pezzo di carne, se non lo sapessi. Come potrei rimanere amico di lui fino ad oggi? Nessuno parlava, tutti si guardavano. Lo sapeva fin dall'inizio, ma faceva finta di non accorgersene.
Non ho problemi con Yok che finge di essere uno stupido, ammetto che ha fatto un buon lavoro, ma non è il momento per uno stupido come lui di giocare, Yok sembra uno stupido a prima vista, ma a parte questo, chiunque lo sa quanto è pessimo il suo carattere, oltre a queste abitudini, è anche una persona a cui piace giocare, con la voglia sempre di vincere.
"Ehi ragazzi! Di cosa state parlando?" Gram iniziò a sentirsi frustrata, si lisciò i capelli all'indietro con la mano e guardò intorno alla mia stanza con gli occhi "Dove è andato Black?"
"Black se n'è andato due mesi fa," risposi.
"Cosa hai detto?" Gram non riesce a capire niente "Di cosa diavolo stai parlando, Sean? Non sto scherzando."
"Non ne posso più, dammi una sigaretta," disse Kumpha mettendosi la sigaretta in bocca.
Ha acceso una sigaretta, ha fatto un respiro profondo, come se stesse per soccombere alla tensione nell'aria, la stanza si è subito riempita di fumo, ma non ho più voglia di dirgli di andare a fumare da qualche altra parte.
"Smettila di girarci attorno, diglielo, Sean." ha detto Kumpha, poi ho guardato Gram che mi ha guardato aspettando una risposta.
"Quello che dico non è abbastanza chiaro?"
"EHI!" dice Gram ad alta voce. "Hai detto che Black è scomparso due mesi fa, quindi chi diavolo ho visto in questi giorni? Un fantasma!?"
"Tuo fratello gemello, White," dissi con calma, senza distogliere lo sguardo dalGram, lui fece una faccia sbalordita per un momento e poi fece finta di ridere seccamente...
"Non giocare con me..."
"Nessuno sta scherzando, sono passati due mesi," ho guardato Yok e ho notato che portava la punta della lingua all'interno della guancia." Black è stato picchiato e ricoverato in ospedale a causa della confusione, hanno assunto un gruppo di persone per picchiare me, ma non so cosa sia successo, era lì e da solo, i banditi hanno erroneamente pensato che fossi io e l'hanno aggredito. Quando l'ho scoperto era già stato picchiato e ricoverato in ospedale."
!!!
Gram rimane sotto shock. Ma ho scelto di continuare a parlare.
"White è il fratello gemello di Black, dal primo giorno del semestre estivo fino ad ora, il nostro amico è stato White. Il motivo per cui White è venuto qui è perché voleva sapere chi ha fatto andare suo fratello in ospedale in questo modo. Se io se tu Devo indovinare, Black ha attribuito a noi tutto quello che gli è successo e suo fratello non avrebbe dovuto capire."
"Io... pensavo di pensare troppo" mormora Gram "Non pensavo che non fosse Black. Ma pensavo che volesse solo cambiare se stesso, che volesse cambiare i suoi modi."
"No" scossi la testa "Non è Black."
Gram mi guardò negli occhi.
"Quindi sapevi la verità fin dall'inizio?"
"Esatto, perché amo White" guardai il volto di Gram "Lo seguo da anni. Anche se si tinge i capelli, cambia stile di abbigliamento e fa tutto come fa Black. Avvicinandomi, noto la differenza."
Gram impreca e mi guarda con rabbia.
"Ma non hai pensato di dirmi niente!!" Si fermò di colpo. "Aspetta un attimo, prima di dirlo... sono l'unico a non saperlo, questo significa Yok..." Gram indica Yok con il dito. Guardai Yok in silenzio, togliendosi ancora una volta il costume.
"Yok lo sapeva fin dall'inizio."
"Sean, stai dicendo la verità, Yok?" Gram si gira immediatamente e guarda Yok con aria di sfida.
"...."
Yok tace, si rifiuta di rispondere a qualsiasi cosa gli abbia chiesto Gram, nemmeno una parola.
"Ho chiesto se Sean sta dicendo la verità, vero? Non senti quello che sto chiedendo?!"
Questa è una delle poche volte in cui Gram rimprovera qualcuno in questo modo. Yok sospira, so che non vuole che lo sappia. Ma lui mi sottovalutava davvero, essendo amici da così tanto tempo, avrebbe dovuto sapere meglio di chiunque altro che ero una persona intelligente e sensata. C'è qualcosa che non riesco a capire?
Se non lo scopriamo nello stesso momento, lo scoprirò in anticipo.
"Sì, è vero. Sapevo tutto fin dall'inizio."
"Yok, maledetto bastardo!"
Gram urla a Yok e si precipita a prenderlo per il collo, si comporta come se stesse per alzare il pugno e colpirlo. Ma l'ho fermato.
"Non è il momento di colpirvi a vicenda" Ho guardato il viso di Gram, volevo usare il mio sguardo per fargli pressione e poi smetterà di sbucciarsi. Gram fece una pausa profonda e spinse forte Yok. Girò per un attimo il viso e lo guardò di nuovo indicando nella sua direzione.
"Se non vuoi che rompa ogni tipo di relazione con te, dimmi tutto quello che sai."
"Ti ricordi? Ti avevo detto che avevo un motivo per essere l'unico a dovermi prendere cura di lui" chiese Yok alGram, ma io incrociai le braccia e ascoltai in silenzio. Perché non so di cosa abbiano parlato prima, quando erano in privato.
"Mi ricordo," Gram scosse la testa.
"Perché una volta... l'ho quasi fatto morire."
"Quell'incidente..." mormora piano Kumpha.
"Che incidente?" Gram aggrotta la fronte. Ma la mia espressione è ancora normale, il mio viso non è cambiato. Sospira. Nonostante cerchi di non mostrare troppe espressioni facciali, il suo sguardo è quello di una persona che si sente in colpa, si incolpa e non dimentica mai quello che ha fatto da bambino.
"A scuola, andavamo tutti alla stessa scuola elementare, non ho bisogno di dirtelo, probabilmente te lo ricorderai" Yok fa una pausa per un momento, e Gram scuote la testa.
"Sì, mi ricordo a malapena."
"A quel tempo, anche Black e suo fratello gemello studiavano lì. Mi piaceva prendere in giro suo fratello gemello, intendo White, ho scherzato con lui più volte. Ho questo brutto carattere anche da allora. White era sempre di più spaventato con me. White era intimidito, me lo ha permesso, ho giocato sempre più forte. Ma questo incidente non era proprio mia intenzione, l'ho solo spinto, ma sono caduto accidentalmente sul marciapiede, in quel momento stava passando un'auto, quindi White è stato colpito da lui."
Yok alza la mano per massaggiarsi il collo come se fosse stressato per quello che sta dicendo, anche se è successo più di dieci anni fa.
"È per questo che White si è trasferito in un'altra scuola?" Kumpha sembra capire tutto all'improvviso.
"Forse lo è", risposi.
"Ora è più chiaro", esclama Kumpha.
"Sembra che sto iniziando a capire perché Yok vuole prendersi cura di White, è perché vuole rimediare ai suoi errori. Ma quello che non capisco è perché Black odia così tanto Sean."
"Come fai a sapere cosa è successo tra me e Black?" Mi sono girato per chiederglielo e lo ho guardato in silenzio mentre Kumpha sorrideva.
"Perché io sono Kumpha."
Questa risposta è in realtà "Stile Kumpha".
"C'è qualcosa che vuoi sapere che io non so?" Kumpha esplode rumorosamente e poi si lecca le labbra secche con la lingua.
"So che potresti avere qualche trucco, ma non c'è nulla che lo dimostri," dissi e guardai seriamente Kumpha in faccia.
"Va bene, maledicimi se vuoi. Sai che non puoi fermarmi" Kumpha mi indicò il viso.
"Black è contro di te? Ecco perché ha preso White" mi ha chiesto Gram, dalla sua faccia sembra che ancora non capisca tutta la storia.
"Sì, Black mi odia."
"Perché?" Gram aggrotta la fronte e si gira a guardare Yok. "Tutto questo errore è colpa di Yok, non è vero?"
"Devi saperlo, Gram..." Lo colpii sulla spalla.
"Vuole sapere?"
"Senti, cosa devo dire" guardai Gram negli occhi "Questo argomento è estremamente importante. Lo so dal padre di Black. Da quando White si è trasferito in un'altra scuola elementare, ricordo di non averlo dimenticato, quindi lo facevo guardatelo. Così sono andato a trovare Black, che è venuto a casa mia diverse volte per picchiarmi. Quando il padre di Black lo ha scoperto, è venuto a parlarmi. Non voleva che facessi arrabbiare Black.
"Perché? Evidentemente fa male. Non è giusto" Gram si accigliò silenziosamente "Anche se è nera"
"Black soffre di schizofrenia[1]"
"Che diavolo è questo?" La faccia di Yok mostra che è incuriosito.
"La schizofrenia è un disturbo", dissi. "Da quello che ho sentito dal padre di White, ha detto che la malattia è causata da una persona che ha vissuto degli eventi estremamente traumatici al punto da superare i limiti della sofferenza. Questa lesione deve aver infranto i limiti, la tolleranza che aveva, che potrebbe sopportare. Le persone affette da questa malattia non distinguono la realtà di un evento, e non ci sarà abbastanza consapevolezza, quindi è possibile che incolpino coloro che non sono coinvolti nell'evento per avere lacune nella memoria."
"Allora perché tu?" Yok scosse la testa "Dovrebbe odiarmi di più."
"Perché White è suo fratello" Ho guardato Yok e ho risposto "Black è una di quelle persone che ama moltissimo suo fratello. Il suo amore per suo fratello non è l'affetto fraterno che spesso comprendiamo. Questo probabilmente perché la sua famiglia era divisa quando era molto giovane. Lui e White furono costretti a separarsi e io ero al suo posto in quel momento. Perché in quel momento ero così vicino a suo fratello che mi odiava, cioè aveva già quei sentimenti di odio nei miei confronti, poiché sapeva che amavo White."
"Capisco, ecco perché mi ha ignorato..." Yok sembrava aver iniziato a capire la situazione, quindi annuii.
"Esatto, e ciò che lo ha colpito di più è stato il fatto che ha quasi perso suo fratello. È stato questo incidente che lo ha lasciato con il disturbo. Mi ha incolpato per tutti gli errori che hai fatto e li ha messi come errori miei, probabilmente non li hai fatti tu." Non so perché quel giorno sia scappato."
Guardai Yok con uno sguardo irritato che fece chinare la testa a Yok per evitare il mio sguardo, sebbene questo comportamento non si adattasse al suo temperamento.
"Ero solo uno studente delle elementari e avevo paura di vedere il sangue di White scorrere a causa mia" Yok scuote la testa "Avevo paura di fare altri errori."
"...."
Il giorno dell'incidente, quando White fu investito da un'auto, Yok era così spaventato che scappò. A quel tempo, avevo appena ricevuto il mio vaso di rose auto-piantate (alle elementari mi iscrissi al club di piantagione, solo perché sapevo che White amava le rose) e lo portai a White. Ma quando sono corsa alle porte della scuola, ho visto l'immagine di lui privo di sensi, disteso in una pozza di sangue. Ho lasciato andare il vaso ed è caduto a terra rompendosi, ho usato tutte le mie energie per avvicinarmi al suo corpo e trattenerlo. Poi ho iniziato a piangere.
Black lo ha visto per sbaglio al momento giusto, quindi ha pensato che fossi io. È sicuro che sono stato io a far finire suo fratello in questo modo.
"Mi dispiace," sussurra Yok.
"La persona a cui devi chiedere scusa non sono io, perché sei scappato in quel momento, Black era così scioccato che gli è finita con questa malattia. Black, pensa che gli abbia quasi fatto perdere suo fratello, pensa che io segua White solo per continuo a fargli del male, pensa che gli ruberò suo fratello, il suo cervello gli fa credere che tutti questi errori siano miei. Quindi il padre di Black mi ha implorato di lasciarlo in pace"
"Ma non è nella tua natura soccombere a qualcuno così facilmente, Sean" Kumpha alzò le sopracciglia, mentre lo guardavo.
"..."
"Hai sopportato una persona del genere così facilmente e per così tanto tempo?"
"Ho resistito, perché amo abbastanza White."
"Okay, non avrei dovuto fare quella domanda se non volevo avere il cuore spezzato" Kumpha voltò la testa dall'altra parte, non è che non sappia a cosa stia pensando, ma dovrebbe anche saperlo Non mi è mai piaciuto, vero? Ho vissuto la mia vita e non c'entra niente con questo, ormai avrai capito.
"...."
Sembrava che Gram ci avesse messo un po' a capire tutta la storia, poi mi guardò.
"Credo di non averlo immaginato. Quel giorno in cui io e Black l'abbiamo fatto davvero, deve essere tornato e probabilmente se n'è andato prima che ci svegliassimo."
"..... " Yok tace, forse lui stesso non sa cosa dire dopo.
"Penso di sì, devo essere io a fare qualcosa" Gram sembra aver finalmente preso una decisione "Come stai, Sean?"
"Che cosa?" Ho guardato questo.
"Penso di poter fermare Black. Devo aiutarlo, perché sono stato io a causare i suoi problemi con White. Sono stato molto stupido ad avere dubbi e a non fidarmi del mio intuito. Avrei dovuto credere in me stesso e rendermi conto che non avevo "Era la persona che pensavo di essere" Gram sembra essere dispiaciuta per me. Scuoto la mia testa.
"Non è stata colpa tua, in primo luogo."
"..."
"Gli amici possono sempre perdonarsi a vicenda."
"E anch'io sono tuo amico, vero?" Yok mi guardò e chiese.
"Certo..." gli risposi guardandolo negli occhi "Se vuoi essere ancora mio amico, dobbiamo finire questa cosa tutti insieme. Non è solo Gram o io, devi sacrificare alcune cose anche tu, devi accettare le proprie responsabilità e dire la verità."
Yok abbassa la testa, ridendo come se provasse compassione per se stesso.
"Pensi che mi odierà molto?" Yok mi guardò chiedendomi. Scuoto la mia testa.
"Credimi. Forse nessuno ti odierà, dopotutto, amico." Strinsi dolcemente le spalle di Yok. Poi ho preso il telefono e ho mandato un messaggio a White. Penso che dopo aver letto questo messaggio potrebbero esserci buone notizie, almeno posso sapere dove Black ha portato suo fratello.
[FINE POV. SEAN]
*******
Beep Beep!
Il messaggio che ho ricevuto ha fatto vibrare il mio telefono. Quello che ho taciuto per paura che Black lo prendesse e lo nascondesse. In questo modo perderò l'opportunità di contattare Sean.
"Black, penso che dovremmo andare a casa" Black si voltò a guardarmi non appena lo dissi alla fine della preghiera. Mi sono alzato e mi sono seduto accanto a mio fratello, gli ho messo la mano sulla spalla.
"Casa?" Black ripete le mie parole.
"Sì, andiamo a casa" gli ho preso la mano "Io e te andiamo a casa. Questa non è casa mia."
"I nostri genitori sono divorziati. Devo tornare da mia madre. Devi tornare per stare con papà. Dopo questo, non potremo più vederci. È questa quella che chiami casa?" Mi ha chiesto Black. I suoi occhi ora non mi guardano più aspri o aggressivi, ma solo verso la solitudine e lo smarrimento di una persona che vuole nascondersi dalla verità.
Scuoto la mia testa.
"Non è così, fratello."
Tenevo la mano di mio fratello, mentre Black si girava a guardarmi di nuovo.
"Se no, allora come?"
"Anche se è mio padre, è anche tuo, andiamo a prendere papà, poi chiameremo mamma e le diremo che andrai a vivere con noi, e tutto questo finirà. Siamo abbastanza grandi e abbiamo la capacità di persuasione per farglielo capire, soprattutto alla madre."
"White" Black pronunciò il mio nome come se fossi sorpreso da ciò che dissi. Poi gli ho rivolto un lieve sorriso.
"È giunto il momento che tu smetta di pensare che dovremmo separarci, gli esseri umani non possono scappare dalla realtà per sempre, anche se non è sempre facile, bisogna affrontarlo con coraggio. Torniamo a casa insieme"
Stavo cercando di convincere mio fratello, nel profondo sapevo che Black non era così forte come cercava di far vedere. Più cercava di proteggersi, diventava ancora più debole.
"..." Black evitò il mio sguardo e cominciò a dubitare
"SÌ?" Ho annuito. Alla fine accettò e annuì in silenzio.
"Va bene, torniamo indietro."
Quando Black ha accettato di tornare, abbiamo preso tutte le sue cose dalla stanza improvvisata del motel e abbiamo preso un taxi per tornare a casa, senza lasciare nulla. Quando nostro padre vide Black dopo molto tempo, la prima cosa che fece fu farsi avanti e abbracciarlo, questo gesto fece piangere Black, anche se normalmente non piange mai facilmente, non credo che si sia mai avvicinato a farlo.
Tutti sanno che, tra me e lui, io sono l'unico che piange e lui è l'unico che difficilmente si vede piangere, ma oggi forse è stato tutto così opprimente e forse ha portato troppo peso sulle spalle che quando ha trova un abbraccio caloroso insieme alle parole "Va tutto bene figliolo, va tutto bene" suppongo che sia stato questo a indebolirlo così tanto.
"Dai, andiamo a casa" Papà sorrise a Black e gli mise un braccio intorno alle spalle per portarlo dentro.
In quel momento, ho colto l'occasione per vedere il messaggio inviato da Sean.
[SEAN] "Se il bambino ha qualche possibilità di dire a Sean dove si trova. Sean verrà da lui."
Dopo aver letto il messaggio, ho scelto di chiamarlo di nuovo, invece di scrivere un messaggio in risposta, ho aspettato meno di tre secondi in linea e Sean ha accettato rapidamente, come se stesse aspettando la mia chiamata.
***********
"[Ciao, dov'è il mio bambino?]"
"A casa mia, a casa di mio padre."
"[Puoi mandarmi l'indirizzo? Ti passo a prendere]"
"Hmmm, beh... è stato gentile da parte tua venire qui. Voglio chiarire tutto, così che questa cosa possa finire una volta per tutte." Quando l'ho detto, mi è sembrato che le mie parole confondessero Sean.
"[Cosa sta succedendo? Cosa ha detto Black al mio bambino?]" Sean non è uno stupido, conosce mio fratello, sapeva che un giorno mio fratello mi avrebbe raccontato la sua storia e quello che pensava fosse giusto.
"Sì, l'ha fatto. La storia di Sean, che Sean non è una brava persona, che cerca sempre di farmi del male, tanto che ha causato un incidente stradale mentre era alle elementari, che gli ha fatto perdere la memoria ."
"[Quindi... pensi che Sean sia quel tipo di persona?]"
La voce di Sean era così calma che non riuscivo a catturare le sue emozioni. Ma anche così, non potevo smettere di sorridere e rispondere.
"Non credo, sto aspettando notizie da Sean, tutto."
"[...]"
"Non credo che dovresti fidarti delle persone sbagliate."
"[Come ho detto prima. Presto avrò il mio bambino.]"
"SÌ."
[CHIAMATA TERMINATA]
[POV. SEAN]
Dopo aver terminato la chiamata con White, ho scambiato sguardi con i ragazzi, che sembravano aspettare di sentire ogni parola.
*Respirare*
"White ha chiamato", ho detto loro.
"Beh, lo so, era facile indovinarlo perché hai iniziato a parlare con calma e dolcezza", ha detto Gram. 10
"Cosa ti ha detto?" Yok sembra ansioso di saperlo.
"Adesso è a casa di suo padre," risposi.
*bip*
E in quel momento il telefono squillò con un messaggio in arrivo, così presi il telefono e vidi che White mi aveva mandato il suo indirizzo di casa.
"Credo che dovremmo andare velocemente. Il padre di White è lì adesso. Sarà più facile spiegare chiaramente tutto questo problema" ho proposto e nessuno ha obiettato.
"Una volta che saremo lì, come farai a convincere Black a fidarsi di te?" chiese Yok.
Sì, avremmo dovuto preparare un piano anche per quello.
"Io vado." Ha detto Gram. "Se si arrabbia, sarò lì per controllarlo. Yok, devi solo dirgli la verità."
"Sì, sono d'accordo," Yok scosse la testa.
Allora ci siamo recati velocemente a casa del padre di White tranne Kumpha che ha chiesto di andarsene ed io ho accettato perchè secondo me quello che succederà a breve non c'entra nulla con lui.
Circa un'ora dopo, ho parcheggiato la macchina davanti alla porta della casa del padre di White, siamo scesi tutti e tre dall'auto, poi sono andato a suonare il campanello e ho aspettato un po', White è uscito per aprire la porta .
"Sei arrivato più velocemente di quanto pensassi", mi ha detto White.
White guardò Gram e Yok dietro di me e sorrise goffamente.
"Sanno già tutto, no?"
"Sì" annuii.
"Io... White, sono il fratello di Black. Mi dispiace di avervi ingannato in questo modo per molto tempo" dice White a Yok e Gram.
White non sa che il bastardo di Yok sapeva tutto fin dall'inizio e che ha fatto finta di non sapere nulla.
"Ehi, lo sapevo già dall'inizio." Ho risposto facendo in modo che White mostrasse uno sguardo sorpreso.
"È serio?" Guardò il volto di Yok e poi scosse la testa.
"Sono venuto qui oggi perché ci sono molte cose che voglio dire", ha detto Yok.
"Cose, cosa intendi?" ripeté White, mentre Yok annuì nuovamente.
"Sì, dov'è Black?" Gram spalanca la porta, chiede l'origine di tutto, chi è la persona che desiderava di più vedere, quasi immediatamente.
"In camera, abbiamo appena finito di cenare, ha detto che sarebbe andato in camera sua. Prima vai in casa, ok? Mio padre se n'è appena andato."
Le parole di White ci fecero guardare l'un l'altro.
"Tuo padre non è qui, sta bene?" chiese Gram.
"Da quando siamo arrivati fin qui, stiamo bene..." Presi la decisione.
Perché se torniamo indietro adesso, non aiuterà. L'unico modo per porre fine a tutto questo è affrontarlo, dire la verità per porre fine a questa storia una volta per tutte.
"Andiamo."
White è entrato per primo in casa, mentre noi ci sedevamo ad aspettare sul divano, White è andato nella sua stanza per una ventina di minuti. Poi ho sentito il rumore di qualcuno che scendeva rumorosamente le scale. Ho sentito il rumore dei gradini che scendevano molto velocemente. Ma non così veloce come la mano che mi ha afferrato il collo e come un turbine mi ha tirato giù dal divano, dandomi un pugno in faccia al posto del ricevimento.
Indietro!
Poiché non ero preparato a ciò, caddi a terra. Black sembra volermi colpire di nuovo, ma Gram lo blocca. Questo lo ha costretto a fermarsi e a non attaccarmi più.
"Togliti di mezzo!" Black urlò alGram.
Quanto a me, mi sono asciugato il sangue dall'angolo della bocca, White mi ha aiutato ad alzarmi.
"Stai bene, Sean?" White mi guardò in faccia con preoccupazione.
"Non fa così male" tocca il palmo della mano. Quando Black ha visto quello che avevo fatto, le cose si sono riscaldate di nuovo.
"Dannazione, Gram, ti avevo detto di fare marcia indietro!"
Come se ciò bastasse, ha spinto Gram con tutte le sue forze e ha cercato di venire da me, ma Gram gli ha tirato via il braccio. Poi è tornato alla sua posizione originale.
"Gram," disse Black, alzando la voce ad alta voce.
"Black non pensa di averne abbastanza? Non comportarti come se non sapessi che White sta con Sean e che si amano, sono felici di stare insieme. Ti piacerebbe vedere tuo fratello triste?" disse Gram a Black cercando di riportarlo in sé, ma Black non mostra alcun interesse per le sue parole.
"Questa persona ha cercato di separarmi da mio fratello minore al punto che quasi lo ha ucciso: "Che diritto hai di venire con una persona che non ricorda o non sa nulla per dire queste cose a casa di mio padre?"
Le parole di Black sembravano aver influenzato Gram, cosa che lo fece tacere per un momento.
"Non è che non me lo ricordo. Non sono sicuro di tutto, ancora non riesco a credere che tuo fratello gemello sia venuto e abbia preso il tuo posto, è come nei film." disse Gram.
"Non preoccuparti adesso, in questo momento non voglio parlarne, ho bisogno che tu ti tolga dai piedi così posso chiarire le cose con Sean."
"Vuoi mettere le cose in chiaro come dici? O userai la forza come soluzione? Sarà come l'ultima volta che hai assunto qualcuno per picchiarmi, ma hanno fatto così tanto che sono finito in ospedale "Gli ho detto tutto quello che sapevo, cosa che ha fatto. White guardò suo fratello stupito.
"Cosa? Black ha assunto delle persone per ferire Sean?" White sembrava scettico nel credere che suo fratello fosse così cattivo.
"Beh, lo odio!" Black ha ammesso di essere un uomo che crede alle sue idee sbagliate, anche se lui stesso sa di non avere prove. "Te l'ho detto che è cattivo. Perché non mi credi? Sono tuo fratello, White. Sono tuo fratello!"
"Ma non puoi controllare la mia vita. Tuttavia, come potresti costringermi a odiare l'uomo che amo?" Anche White sembrava nervoso nel rispondere in questo modo a suo fratello mentre mi stringeva la mano.
"..." Black rimase in silenzio, senza dire una parola. Guardò White con uno sguardo molto triste, ma White non si fermò.
"Black, ti amo anch'io, siamo fratelli, Sean non potrà mai sostituirti, ma tu non potrai mai sostituire Sean, non posso perdere nessuno, sei mio fratello, Sean è il mio amante, li amo entrambi, capisci cosa intendo? Non è vero?"
"Non capisco" Black indicò il viso di suo fratello con il dito, non poteva fare nient'altro perché Gram non lo lasciava andare, non importa quanto si muovesse e lottasse, quindi rimasero lì mentre lui continuava parlando. "Devi prendere una decisione."
"...."
"Se hai intenzione di restare con lui, non aspettarti di rivedermi. Ma se vuoi che torni e stia a casa, rompi con Sean."
"Black, non farlo. Non posso scegliere" White sembra sul punto di piangere. Gram non ce la fa più e tira indietro Black per costringerlo a guardarlo.
"Non è abbastanza assurdo, Black?"
"Cosa! Come si dice? E se fossi ragionevole o assurdo? Le persone come te non si preoccupano mai di me, non ricordi nulla che mi riguardi!"
Black era arrabbiato e litigava con Gram, non lo so, ma le due persone hanno una storia in comune che non conosco. Si guardarono faccia a faccia.
"Me lo ricordo! Mi ricordo quando eravamo alle elementari, non importa quanto mi facessi male. Tornavo comunque perché potessi giocare con me ogni giorno! Me lo ricordo!" Gram lo disse così fermamente, come se tutto questo fosse stato tenuto in considerazione per molto tempo, così fermamente che Black si bloccò.
"Ti ricordi..."
"Sì, ricordo!" Gram ripete ancora.
"Tu MENTI!" Black all'improvviso si arrabbiò "Allora perché hai fatto finta di non conoscermi al college? Sei venuto a chiedermi come mi chiamavo! Non ti ricordi di me, ti è appena successo o lo sai perché Sean te l'ha già detto" che è tuo amico."
Black ha spinto la conversazione a modo mio. Ma ho scosso la testa.
"Non so niente, Gram non mi ha mai parlato di te."
"Non ha nulla a che fare con Sean" continuò Gram guardando Black in silenzio "Ma la volta che ti ho baciato nel parco giochi, hai detto che non volevi più vedere la mia faccia."
!!!!
Le parole delGram sorpresero Black.
"Avevo paura che mi saresti rimasto lontano se te lo avessi detto, tutto qui."
"Allora perché ne parli adesso? Non è il momento" Black cambiò improvvisamente argomento, ma a causa della sua personalità, lo sapevo, ha solo paura di perdere la sua reputazione, in fondo probabilmente è felice che Gram si ricordi di lui .
"Questo ha a che fare con tutto, Black. Devi smetterla di odiare Sean" Gram afferrò il viso di Black e lo guardò negli occhi. "Capisci quello che ho detto?"
"No! Lasciami andare adesso." Black si comporta come se volesse respingere Gram, ma Gram non lo lascia andare.
"Fermati! Fermati, non è necessario che te ne vai, ascolta" Gram stringe le braccia di Black. Ma Black riuscì a liberarsi, così Gram alzò una voce un po' frustrata "Parla in modo da poter sentire tutto."
"Ascolta, cosa? Maledizione!" Black urla come se la rabbia avesse raggiunto il suo apice. Poi Gram si gira e guarda Yok in piedi con le mani nelle tasche dei pantaloni.
"Tu, confessa."
Yok scosse la testa. Si avvicinò e si fermò di fronte a Black come se si stesse preparando ad accettare la punizione che aveva ricevuto, pienamente consapevole di ciò.
"Black, l'uomo che ha causato l'incidente a White quel giorno non era Sean."
"Cosa stai dicendo, Yok?" Black ignorò Gram e si voltò a guardare Yok. Gram lasciò lentamente la mano che teneva saldamente Black. Ma era ancora vicino, quindi se Black avesse perso di nuovo il controllo, avrebbe potuto evitare qualsiasi cosa in tempo.
"La persona che ha fatto sì che White venisse investito da quell'auto quel giorno ero io. La colpa è mia, non Sean, ma mi ha spaventato così tanto che ho potuto solo scappare. Sean è stato quello che lo ha aiutato."
Le parole di Yok sorpresero White, che era accanto a me. Era scioccato, così come Black, ma Black è scettico.
"L'ho visto con i miei occhi, mio fratello giaceva sul pavimento con molto sangue e anche se c'erano molte persone intorno, potevo vedere Sean!" Black mi indicò.
"Ti ho detto che avevo così tanta paura che sono scappata, ma davvero non volevo che ciò accadesse."
"Non ti credo. Non ti credo. È stato quell'uomo ad aggredire mio fratello. È stato quel ragazzo. È stato lui!!"
Stiamo tutti in silenzio. Poiché ho anche detto loro che Black ricorda solo le immagini in cui credeva e che mi avrebbe imposto la sua colpa perché soffriva di schizofrenia, l'unico modo per riportarlo in sé è portarlo in cura, e non credo che White lo sa ancora, penso che lo spiegherò più tardi.
"Sono stato io a fare questo, Black! Ma tu ancora non mi credi e incolpi Sean per aver quasi perso suo fratello, cosa che gli ha causato un disturbo mentale al punto da raggiungere la schizofrenia. Pertanto, la tua mente non può accettare la realtà delle cose, non puoi vedere la verità e accetti solo ciò che la tua mente crede essere vero. Ero io quello che aveva torto! Smettila di incolpare Sean! Hai la schizofrenia, capito!?"
"Va bene! Calmati!" Quando ho visto Yok lì in piedi che urlava, Black che sembrava rigido per le parole che aveva sentito, mi sono affrettato a prendere il mio migliore amico. Black era così scioccato che ha perso i sensi, il suo viso è diventato pallido. Non l'avevo mai visto così prima, probabilmente era molto sorpreso perché Yok gli aveva semplicemente urlato dicendo che era malato di mente. Se fossi in me, sarei scioccato.
Non avrei dovuto lasciare che Yok dicesse la verità. Avrei dovuto sapere che è una persona di cattivo umore, incline all'agitazione. Non importa quanto ti senti in colpa, è difficile cambiare le nostre vecchie abitudini.
Gram "Black" si avvicinò e abbracciò Black da dietro le sue spalle. Black tremava perché era sconvolto, questa è un'immagine che non vedevamo da quando eravamo amici. Black è molto forte. Qualunque cosa accada, non mostra mai un lato debole, non piange, non si lamenta, non si scoraggia. Ma ora è instabile, cadono le lacrime, non stava in piedi ed è crollato a terra.
"Black" White chiamava suo fratello. Stava per intervenire, ma gli ho tirato il braccio.
"Non farlo."
"Perché?" White si è rivolto a me e mi ha chiesto senza capire.
"Lascia che se ne occupi Gram, fidati di Sean" Quando White mi sentì dire questo, si voltò anche lui a guardare suo fratello, che era abbracciato da Gram, che si rifiutava di lasciarlo andare.
Quando Black si sedette, anche Gram si accovacciò, accarezzando dolcemente le spalle tremanti di Black e confortandolo con una voce dolce. Nel nostro gruppo, Gram è il membro più gentile, gentile e sensibile ai sentimenti e alle emozioni degli altri, non c'è nessuno più adatto di lui per riuscire a convincere Black a farsi curare.
Sono già stato d'accordo con questo. Penso che sia Gram che può persuadere Black. Conosco Gram, solo lui poteva riuscirci.
"Black, va bene."
"Ho la demenza?" chiese Black alGram. Non l'ho mai visto così pietoso, così infelice al punto che White stava per piangere, ma cercava comunque di trattenersi perché non voleva che suo fratello si preoccupasse.
"Non è affatto strano" Gram sorrise leggermente "ce l'ho anch'io."
"Tu menti..." gridò Black, sembrava molto stressato. Ma Gram gli prese la mano.
"Non sto mentendo. Possiamo curarci insieme? Quando sarai guarito da questa malattia, guarirò anch'io, sarò sempre al tuo fianco, non andrò mai da nessuna parte. Lo prometto."
Gram approfittò dell'occasione, mentre Black piangeva, e intrecciò il suo mignolo al mignolo di Black. Guardavamo tutti nervosamente la reazione di Black, chiedendoci se Black avrebbe fatto quello che aveva detto Gram.
Black guardò le sue mani insieme. Alla fine scosse la testa. Poi Gram lo tirò per abbracciarlo forte. Poi mi sono voltato per abbracciare forte anche White.
Ora Gram ha convinto Black. Io e White non abbiamo più bisogno di lasciarci.
"Shiia! Adesso tutti hanno un partner, penso di sì." disse Yok sottovoce, poi si incamminò in un'altra direzione, facendo ridere White. Anche se all'inizio sembrava che stesse per piangere per la storia di suo fratello.
*********
Dopo che tutti i problemi sono stati risolti, ho lasciato che mio fratello si calmasse con Gram, sono venuto a sedermi per parlare con Sean. L'ho pregato, anzi, quasi costretto a raccontarmi tutto dall'inizio. Fin dall'infanzia, compresa la storia di mio fratello che Sean conosce.
Mi piace davvero sentire quando Sean mi dice che sa cosa mi piace e cosa non mi piace perché mi ha guardato tutto il tempo, sembra uno stalker ma è anche davvero carino. Anche se sembrava non volesse raccontarmi tutto, ho continuato ad insistere finché non ha accettato di continuare a raccontarmi tutta la storia, sono rimasta ad ascoltare e ho sorriso così tanto che mi si è stancata la bocca.
"Sei così felice, eh?" Sean mi parla con sarcasmo, ma io alzo le spalle.
"È perché sono felice. Black non è più testardo ed è disposto a farsi curare". Dico i sentimenti nel mio cuore.
Prima non sapevo che mio fratello avesse questa malattia. Quando l'ho scoperto, nel profondo, mi sono sentito molto sconsolato per mio fratello. Mi è davvero dispiaciuto per questo, ma sono felice che tutto sia finito bene e che non fosse troppo tardi.
"Sei felice che questo non ci impedisca di continuare a uscire insieme, vero?" Sean mi ha strofinato la mano sulla guancia, io gli ho tolto la mano e poi ho detto con rabbia.
"Non sei obbligato a dirlo. Sean, dimmi la verità. Se White non fosse andato al college invece di Black, mi avrebbe seguito per sempre?"
"No, forse sarei andato a flirtare con te," Sean sorrise leggermente. Era un sorrisetto malizioso, il tipo di sorriso che mi irrita ogni volta che lo vedo."Ma forse ci sarebbe voluto un po' più di tempo per arrivare a te?"
"Haha" ho riso, poi anche Sean ha riso
"Ma penso che Black e Gram si siano piaciuti per molto tempo, ma non lo sapevano. Pensaci" ho chiesto a Sean, Sean ha assunto un'espressione premurosa e poi ha scosso la testa.
"Non lo so. È una questione che riguarda entrambi."
Quando Sean e io eravamo seduti a parlare, mio padre è tornato, sono uscito per aiutare papà a portare le cose perché era andato al supermercato a comprare cose per cucinare, era un po' sorpreso nel vedere Yok in piedi davanti alla casa e vedere Sean con Me .
"Oh, i tuoi amici vengono a prenderti?" chiese mio padre.
"Sì, papà. Lascia che White ti aiuti a preparare il riso." Ho risposto.
"Va bene, va bene, di' ai tuoi amici di mettersi a proprio agio" Mio padre sorrise gentilmente a tutti, ma diede un colpetto sulla spalla di Sean due o tre volte.
"Come stai? Sei diventata più grande e più bella."
"Grazie papà" Sean strinse rispettosamente la mano di mio padre. E anche papà lo ha chiamato, quindi mi sono voltato e ho urlato.
"Padre? "
"Saluti a papà" rispose Sean con una faccia sfacciata, la mia faccia divenne immediatamente rossa. Sono quasi morto di paura, ma mio padre ha riso.
"Pensa velocemente."
Mio padre non solo non era arrabbiato, ma stava scherzando con Sean!
Sean si è limitato a sorridere a mio padre. Sorrido molto, anche se di solito non sorrido così.
Mio Dio, è così fastidioso!
Sean, mio padre, Black, Gram, Yok e io ci siamo seduti insieme a tavola per cena. Durante il pasto tutti parlavano tra loro. Black sembrava migliore. Sembra un po' timido, ma... non accenna o parla più del fatto di non permettermi di uscire con Sean, e Gram è tornata alla sua posizione originale di amica intima di Black. Anche se ancora non so se i due continueranno ad essere solo amici o qualcos'altro, in ogni caso la decisione è loro.
"Black andrà a vivere qui, sua madre lo sa già o no?"
Gram improvvisamente fece questa domanda. Facendo voltare tutti a guardarlo. Soprattutto mio padre, che ha anche alzato un po' le sopracciglia.
"..."
"Perché ricordo che quando ero bambino, la madre di Black lo puniva se veniva a cercare suo padre o suo fratello."
"Sì" Mio padre era d'accordo con le parole delGram. "Ora sto aspettando che lei venga qui, se lo fa, è ora di sistemare tutto in modo che tutto possa finire. In ogni caso, Black è mio figlio. Ha il 100% del diritto di vivere qui e di unirsi a suo fratello. Forse sono stato molto debole in passato, ecco perché l'altro mio figlio ha dovuto soffrire così tanto," disse guardando Black con occhi colpevoli, poi guardò di nuovo Gram, "Ma da ora in poi non sarà più così. come quello."
"Va bene, non voglio che Black sia triste perché non può più stare con suo padre e suo fratello come faceva prima" Gram sorrise molto e poi mangiò di nuovo il suo riso felice.
Anche mio fratello ha continuato a mangiare in silenzio senza dire niente a nessuno, probabilmente non sa cosa dire. Quanto a mio padre, teneva la testa bassa come se nulla fosse successo. Ma all'improvviso ha rilasciato una frase che ha lasciato tutti senza parole.
"I bambini in questa casa si vendono molto bene. Sfortunatamente non c'è nessun altro da dare a Yok."
"Padre!!"
Io e Black urliamo insieme!
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