"Gram," lo chiamai dolcemente. Non posso continuare quello che voglio dire. Se quello che ha detto è vero, è stato molto buono e premuroso con mio fratello per tutto il tempo.

Gram ha alzato le spalle, mi ha sorriso e ha continuato con la copia. "Quando sei felice, va bene non pensare a me. A me va bene, lo capisco," sorrise. Sento che lo pensa davvero quando lo dice e non si arrabbia davvero per questo. Tuttavia, mi sento davvero male per questo.

"Mi sento davvero triste e in colpa per questo", ho detto dal profondo del mio cuore. Il Black può essere molto crudele a volte, trattando Gram come un canale attraverso il quale esprimere le sue emozioni.

"Scusa." Mi sono scusato a nome di mio fratello.

"Non c'è niente di cui scusarsi, siamo amici," mi sorrise di nuovo. Ho ricambiato il sorriso e gli ho arruffato i capelli. Iniziò a ridere.

Sono molto preoccupato per la questione tra Gram, Yok, Sean e mio fratello. Non so cosa sia realmente successo tra loro. Quando arriverà il giorno della mia partenza, cosa accadrà dopo...

Soprattutto tra me e Sean...

La mattina dopo

Gram mi ha svegliato la mattina presto alle 8. Ha fatto entrare Lucky nella stanza e il cane si è seduto sulla mia faccia nel momento in cui è saltato sul letto. Pensavo che stavo quasi per soffocare a morte. Ho spinto via il cane dopo essere tornato in me. Gram, che ha visto tutto, non ha nemmeno aiutato, ma sembra ancora che ne stia ridendo. Mi sono coperta con la coperta per tornare a dormire, ma Gram mi ha trascinata fuori dal letto. Mi ha detto di aiutarlo ad annaffiare le piante e a lavare la macchina.

Non mi ha nemmeno lasciato fare la doccia e cambiarmi i vestiti. Tutto quello che facevo era lavarmi e lavarmi i denti. Sono ancora vestito con i suoi vestiti.

"Eh, Gram," borbottavo mentre venivo trascinato al primo piano. "Puoi almeno avere pietà di me? Ieri non ho dormito nemmeno molto."

Non abbiamo fatto altro che parlare ieri sera. Sono una persona molto loquace, Gram non è migliore. Abbiamo parlato quasi tutta la notte. Quando sono con Sean, non dormo fino alle 23:00. Questo perché mi provoca sempre e mi mette a disagio nel continuare a parlare. Mi sento molto rilassato con Gram, del resto lui è diverso da Sean, me lo ha confessato.

Ma Gram è così crudele, mi sveglia alle 8 del mattino.

"Andiamo avanti! A casa mia non piacciono i pigri! Esci e innaffia le piante, gli alberi e i fiori!"

Riprendo le mie parole sul fatto che sia gentile

Gram mi ha spinto e trascinato fuori dalla porta. Sospirai e a malincuore presi il tubo dell'acqua. Ho iniziato ad annaffiare le piante mentre lui mi sorrideva e si preparava a lavare la macchina.

"Non dobbiamo andare a scuola oggi?" Ho chiesto. Gram rispose: "Siamo in vacanza per tre giorni. Oggi è il primo giorno".

"OH..."

A proposito, in precedenza...

Vuoi venire a casa mia per una vacanza di tre giorni?

Oh... dove dormo se vengo a casa tua?

Nella... nella mia stanza.

All'improvviso mi sono ricordato della mia precedente conversazione con Sean. Quella volta che mi chiamò a casa sua, ancora non risposi. Non sono sicuro che Sean se ne sia dimenticato. Dato che la nostra situazione è così complicata adesso, potrebbe essersene dimenticato.

"Ehi, smettila di annaffiare nello stesso posto. Vuoi uccidere le mie piante?" Le urla delGram mi hanno spaventato e ho spostato rapidamente il tubo dall'altra parte.

"Scusa."

Anche se Gram sembra e si comporta come un delinquente, il modo in cui vive la sua vita è così adorabile. Gli piacciono gli animali e il giardinaggio ed ha un cuore gentile. Questo è completamente diverso dalla mia prima impressione di lui.

Voglio sapere come si comporta Sean a casa sua.

Una motocicletta si ferma davanti alla porta di casa delGram mentre sto ancora annaffiando le piante. La persona sulla bicicletta indossa una semplice maglietta nera con jeans e scarpe di tela. Sebbene gli abiti siano un po' larghi, aiutano ad accentuare il suo corpo lungo e le spalle larghe. Indossa un casco, quindi non so chi sia questa persona. Ha semplicemente aperto il cancello da solo ed è entrato.

"Eh?" Ho guardato la persona con un'espressione confusa. L'altro si è tolto il casco.

"S...Sean?!"

Ha lanciato il casco nella direzione e non ho avuto altra scelta che prenderlo. Mi ha afferrato il polso e mi ha trascinato via. Gram, che ha visto tutto, ha gridato: "Ehi! Cosa state facendo!" È venuto e si è fermato davanti a noi.

"Sean, cosa stai facendo? Non vedi che mi sta aiutando a annaffiare le piante?" chiese Gram. Ancora non so perché Sean lo stia facendo e ha già provato a trascinarmi via. La mia mente semiveglia non riesce a elaborare nulla in questo momento.

"Non posso più aspettare, cambierà idea dopo... devo portarlo via al più presto." Gram non riesce a capire cosa ha appena detto Sean. Tuttavia capisco subito cosa intendesse, intendeva la confessione.

Accidenti!

Non ha detto che può aspettare?

Gram lo guardò interrogativamente: "Cosa intendi?"

"Sto andando a casa." Sean disse senza emozione: "Lo porterò con me". Gram ha chiesto: "Casa tua?"

"SÌ."

"Oh, hai detto che tornerai a casa a trovare tua madre," Gram annuì come se avesse capito tutto. Si è rivolto a me: "Hai accettato di tornare insieme a lui?"

"Io... non ho ancora accettato." Non sapevo cosa dire. Sean alzò il sopracciglio, "Davvero?"

"SÌ." Ho accettato.

"Allora d'accordo adesso."

Così semplice? Pensi che sia così semplice accettare di venire a casa tua?

"Sean, guarda il mio stato attuale. Non ho ancora fatto nemmeno la doccia. Dammi un po' di tempo per prepararmi prima," mi sono lamentato.

"Va bene, non mi dispiace."

"Va bene ok ok. Verrò sicuramente a casa tua. Dammi un po' di tempo per farmi una doccia e cambiarmi!" Rinuncio a provare a combatterlo. Questo perché so che anche se rifiuto, mi trascinerà comunque via. Ha detto che può aspettare, ma non è ancora passato un giorno. Vedi, le tue vere intenzioni stanno venendo fuori!

"Puoi portarlo via, ma dovrai prendere il suo posto per aiutarmi ad annaffiare le piante. Altrimenti non lo lascerò andare." Gram insiste ancora affinché il compito venga completato. Sean non disse nulla, ma prese il tubo dell'acqua e iniziò ad annaffiare.

Con l'altra mano mi spinse la testa: "Vai a farti una doccia".

"Ok ok."

Annuii mentre entravo in casa. Corsi nella stanza delGram, feci una doccia veloce e mi cambiai i vestiti. Quando arrivai al primo piano, i due erano già seduti a casa a parlare. Non volevo andarmene presto, quindi mi sono messo da parte per ascoltarli mentre discutevano della questione con Yok.

"Lo porti a casa tua perché hai paura che Yok venga a cercarlo?" chiese Gram a Sean.

Sean rispose: "Sì. C'è anche un'altra ragione". "Qual è il motivo?" Gram era confusa.

"Non ne sono sicuro per ora. Una volta che lo avrò confermato, te lo farò sapere", rispose Sean.

"Puoi dirmi qualcosa che posso capire? Qualunque cosa. È un bene che tu lo stia incastrando. So che Yok verrà presto a cercarmi. Nemmeno io voglio trovarmi in mezzo. Se le cose si fanno troppo serie , non voglio dover prendere a pugni Yok."

Sean disse: "Anche Yok sa che Black è a casa mia, non verrà a cercarlo. Questo perché anch'io ho combattuto contro di lui".

Gram annuì in risposta: "Forse". Dopodiché parlano d'altro. Ho deciso di andarmene.

"Così lento," borbottò Sean. Ho sospirato mentre camminavo: "Questa è già la mia velocità più veloce".

Sean mi passò un braccio attorno al collo per trascinarmi al suo fianco.

"Fammi annusare se hai un buon odore adesso, per vedere se vale la pena aspettare." Mi ha messo il naso sul collo quando ha finito di parlare. Sono scioccato oltre ogni dire.

Non vedo l'ora di venire a casa tua, vero?

// Grammo POV //

"Cosa fai!" Black spinse Sean, che gli mise il naso nel collo. Questa scena mi fa venir voglia di essere schiaffeggiata in faccia.

All'improvviso ho sentito un dolore acuto nel mio corpo. Il dolore è forte, non so come spiegarlo.

Vieni! Da quando sono diventati così vicini! Dopotutto, vivevano insieme. Che cosa mi sta succedendo? Perché mi sento così?

"Questa è la casa delGram, puoi comportarti in modo più discreto?" Black rimproverò ferocemente Sean. Perché mi sento ancora più dolorante adesso? Se non ci sono, non ti dispiacerebbe che ti facesse questo?

Cos'è questa sensazione?

"Ehi, posso prendertelo in prestito per dire qualcosa?" ho chiesto a Sean. Tirai Black con me di lato. Sean non ci ha seguito e si è fermato dov'è. Ho guardato Black con sentimenti contrastanti.

"Che cos'è?" Mi guardò con uno sguardo perplesso.

"Tu..." Lo guardai in faccia.

"SÌ?"

"Sarò schietto allora. Sono geloso, non puoi andare a casa sua?"

Black rimase in silenzio e mi guardò come se avesse visto un fantasma. Mi fissò per un attimo prima di sorridere. Ho sorriso con lui inconsciamente.

Cosa mi sta facendo! Perché sorrido con lui?

"Perché sei così infantile? Che c'è da essere geloso? Ho dormito qui stanotte, non sei ancora felice?"

Qualcuno di voi si è già sentito così? Se qualcuno ti apprezza, vorrai che ti apprezzi di più. Se qualcuno si è preso cura di te, vorrai che quella persona si prenda cura di te di più. Questo è quello che sento adesso.

"Ma ne avrai per tre giorni."

Black guardò Sean e si rivolse a me: "Allora vieni a trovarci domani."

"Eh?"

"Non è che tu non sappia dove vive," sorrise Black. "Se vuoi venire, vieni. Non c'è bisogno di essere così pignoli a riguardo."

Mi ha dato una pacca sulla spalla, ho sorriso perché non sapevo cosa fare.

Black continuò: "Non sorridere così, non ti assomigli affatto. Sembri Lucky quando sta morendo di fame. Fammi un sorriso come si deve." Usò i suoi due pollici per tirarmi gli angoli delle labbra. Non ho altra scelta che sorridere. Alzò entrambi i pollici: "È così!"

"Vado a fumare fuori," disse Sean. Tuttavia, posso capire che voglia smettere di essere così tirato fuori. Dopodiché è uscito dalla porta.

"Ti sto dando un'altra possibilità di cambiare idea. Non è bello qui? Ho un cane, tonnellate di piante e posso cucinarti qualcosa di buono. Sean non può cucinarti niente," sto fingendo come un bambino di 2 anni adesso, piagnucolando perché restasse. Non mi sono mai sentito così possessivo nei confronti di qualcuno prima. Sono arrivato al punto in cui non voglio che Black veda Sean, ma il fatto è che siamo tutti amici.

Black sorrise di nuovo: "Puoi venire a trovarci domani. Sean non ti biasimerà, vieni e basta."

Mi diede nuovamente una pacca sulla spalla. "Vado adesso. Si arrabbierà se ci metto troppo tempo. Sono troppo pigro per cercare di renderlo felice se ci metto troppo tempo. Ciao."

Black mi salutò con la mano e uscì velocemente dalla porta. Non ho altra scelta che seguirlo per inviarlo.

"Tu hai finito?" chiese Sean a Black.

"Sì, aspetta che mi metta le scarpe." Black si accovacciò per mettersi le scarpe di tela. Non si allacciava bene i lacci delle scarpe, quindi inciampò quando fece il primo passo. Ho allungato automaticamente la mano per afferrarlo e quasi l'ho afferrato. Tuttavia, Sean era più veloce man mano che si avvicinava.

Ho ritirato la mano.

"Così sciocco", disse Sean. Si accovacciò e gli allacciò le scarpe. Ritornò lo stesso dolore acuto. Questo mi ricorda che ho già fatto la stessa cosa con Black.

Perché Sean sembra così odioso adesso? Vorrei correre verso di lui e prenderlo a calci, ma quello che potrei fare adesso è semplicemente restare qui.

Sean teneva la mano di Black mentre saliva sulla bici. Lo ha persino aiutato a mettersi il casco.

Dal cancello potevo solo guardarlo con diffidenza. Quanto sono patetico...

"A proposito..." gridai a Black. Lui ha girato la testa e mi ha sussurrato: "Devi venire domani".

È come se avesse paura che Sean potesse sentirci. Anche il mio Lucky sa che Sean vuole solo riportare Black a casa sua con sé, quindi anche con l'invito di Black, non dovrei entrare in casa sua.

"Chiamami se c'è qualcosa. Se combatti contro di lui, verrò a prenderti," gli ho detto. Black rise.

"Pensi che io sia pazzo? Non ho intenzione di combatterlo. Non devi pensarci troppo. Se vuoi andare, allora vieni domani."

Abbassò la voce e si mise l'indice sulle labbra: "Non fargli sapere che ti ho chiesto di andare, shhh."

Vieni! Questa azione carina mi fa venire voglia di trascinarlo a casa!

Sono geloso! Così geloso! Estremamente geloso!

"Vado," mi salutò Black dal sedile posteriore della moto di Sean.

"Tienimi forte," Sean si voltò e vide che Black non era seduto correttamente e poteva cadere da un momento all'altro se si fosse mosso. Ti ha afferrato per la spalla: "Se non ti afferri correttamente, cadrai".

"Ho finito."

Sean ordinò: "Abbracciami la vita".

"NO."

"Se non vuoi, ti lascio sedere davanti. Allora ti abbraccerò la vita." Sean stava per scendere dalla bici. Il Black non ebbe altra scelta che abbracciarsi a malincuore la vita.

Sean ha avviato la bicicletta e mi ha guardato: "Sto arrivando".

Scossi la testa infelice. Sean abbassò la visiera del casco e si allontanò.

Ho continuato a guardarli finché non sono scomparsi completamente. Appoggio il mento sul cancello. Adesso mi sento come si sente Lucky ogni volta che esco di casa.

// Fine POV di grammo //

Sean ha fermato la moto fuori casa. Sono sceso dalla sua moto e anche lui è sceso dalla sua moto. Entrambi ci siamo tolti i caschi.

Sean andò a suonare il campanello. Dopo non molto, una donna di mezza età sorridente si avvicinò al cancello.

"Madre!" Sean bussò leggermente al cancello. Tua madre sembra così felice che è corsa velocemente ad aprirci il cancello.

"Sean, perché non mi hai detto che saresti tornato? La mamma sarebbe venuta a prenderti in macchina. Ti ho detto più volte di non partire perché sono preoccupato."

La madre di Sean lo abbracciò e gli diede una pacca sulla schiena. Lo baciò su entrambe le guance. Potevo sentire le mie lacrime sul punto di scendere mentre le guardavo. Da quando i miei genitori si sono separati, mia madre ha tagliato ogni legame con me. Non ha nemmeno provato a venirmi a trovare o a contattarmi in alcun modo. Non la vedo da almeno più di 10 anni.

Tuttavia, mio padre non nutre odio per mia madre, quindi Black verrà comunque a cercarlo come e quando vuole. Mia madre, invece, si rifiuta di vedermi e mi tratta come un'estranea.

Sean mi ha presentato a sua madre: "Mamma, ho portato il mio amico con me".

Le ho fatto un inchino: "Ciao, zia".

"Così carino." Lei mi guardò e sorrise a Sean: "Il tuo amico o il tuo ragazzo?" Sean non dice nulla, ma vedo attraverso i loro occhi un temporaneo scambio di parole.

"Zia, sono un ragazzo", ho riso seccamente. Mi ha spinto intorno alla vita per condurmi in casa.

"In questa epoca, ci sono molti ragazzi che escono con altri ragazzi, vero? Esiste un termine chiamato coppia dello stesso sesso?"

Dio mio! Perché ha una mentalità così aperta? Non ho potuto fare a meno di ridere perché è così carina. Sean ci ha seguito dopo aver spinto la sua bicicletta in casa.

"Come ti chiami, tesoro?" Mi chiese con uno sguardo affettuoso.

"Sono W...Black," sorride. Il suo calore mi ha quasi fatto dimenticare che attualmente mi sto affermando come Black. "Ah..." Sean rise, anche se non credo ci fosse niente di divertente in questo.

"Al momento sto cucinando, Sean non mi ha mai aiutato in cucina prima," si lamentò in tono carino. Sean si arruffò i capelli e rispose: "Penso che darò fuoco alla cucina se lo faccio".

Le ho sorriso dolcemente: "Allora ti aiuto. Ho sempre aiutato in casa mia."

"Allora andiamo in cucina." Mi sento molto a mio agio qui perché la madre di Sean è molto accogliente. Non mi sento limitato o non a casa a causa del caldo. Sean ci seguì in cucina senza espressione.

"Mamma, dov'è P'Son?" chiese Sean. Se ricordo bene, Son è il nome di tuo fratello. Mi ha già detto che suo fratello è partito con la macchina.

"Ho finito la salsa e gli ho chiesto di uscire e comprarla", ha detto. In questo momento sento il cancello aprirsi.

"Credo che sia tornato. Black, puoi aiutarmi a tagliare il cetriolo? Sai come?" Si è rivolta a me.

"Come lo taglio?" Ho sorriso. Anche se mio padre è molto bravo a cucinare, tutto quello che potevo fare era mangiare. Quando dico che ho sempre aiutato in cucina, intendo solo aiutare a sbattere l'uovo. Dico solo che sto bene solo per rendermi più amabile. Alla zia non importava molto e pazientemente mi mostrò come tagliare il cetriolo.

"Proprio così, buon lavoro."

Sto solo tagliando un cetriolo, ma lei mi loda finché non avrò fatto qualcosa di grosso.

La madre di Sean è in realtà molto adorabile e gentile. Mi piace stare con lei. Mi fa pensare a mia madre, mi chiedo se Black stia facendo la mia stessa cosa adesso che è con nostra madre.

"Oh, il mio amato fratello è finalmente disposto a tornare a casa? Mamma e papà mi hanno infastidito fino a farmi quasi cadere le orecchie," una voce mi strappò dai miei pensieri. Penso che questo debba essere il fratello di Sean. Stavo per girarmi per salutarlo quando mi sono tagliato accidentalmente.

"Là!"

"Black, stai bene?" La zia corse verso di me. Anche Sean si alzò dal suo posto e mi afferrò il braccio.

"Mamma, lascia che P'Sean ti aiuti invece. Black non sa davvero come farlo," disse Sean a sua madre. Ho subito risposto: "È solo un piccolo taglio. Va bene, posso continuare ad aiutare".

"La zia è già molto contenta del tuo aiuto, va bene. Dato che il figlio è già tornato, gli chiederò di aiutarmi. Il figlio cucina molto bene", elogiò la zia il figlio maggiore.

Mi sono voltato per guardare il fratello di Sean.

Dio mio!!!

È così bello! Che succede a questa famiglia? Perché tutti i tuoi figli sono così belli? Anche come uomo li trovo bellissimi!

P'Son guardò me e Sean per un po' e poi si rivolse a Sean: "Non mi presenterai al tuo amico?"

"Ciao, figliolo, sono Black." Mi inchinai e gli sorrisi dolcemente. P'Son mi guardò con amore. "Così carino." P'Son stava per avvicinarsi a me ma è stato fermato da Sean.

"Stai indietro", disse Sean. "Stupido fratello. Torni solo ogni tanto, hai dimenticato di rispettare il tuo fratello maggiore?" P'Son lo rimproverò.

Ciò non sembrò influenzare Sean mentre lui si limitava a scuotere le spalle. Mi afferrò il polso e si rivolse a sua madre: "Saliamo nella mia stanza".

"OK."

Tia ha chiesto a P'Son di aiutarlo mentre Sean mi portava nella sua stanza.

Quando ho raggiunto la parte anteriore della stanza di Sean, ho riso. Al secondo piano ci sono due camere da letto affiancate. Davanti a entrambe le porte sono appese due targhette. Uno indica "stanza P'Son" e l'altro indica...

"Hahahahah, stanza N'Sean."

Ho riso senza sosta. Chi può associare questo studente privo di emozioni, che sembra un delinquente, al proprietario della "stanza di N'Sean"? Non corrisponde nemmeno. So che questo tag avrebbe dovuto essere fatto molto tempo fa.

"Questo è divertente?" Anche Sean rise un po' quando mi guardò. Ha aperto la porta per farmi entrare.

Sto ancora ridendo dopo essere entrato nella stanza.

"Certo che è divertente. Che dolcezza, N'Sean." dissi tra le risate. Sean ha spiegato: "Mio padre ha realizzato le etichette".

La camera di Sean è molto spaziosa, con una scrivania per computer, due armadi, una cassettiera e un letto matrimoniale. C'è anche un bagno all'interno della stanza. Non c'è molto nella stanza, quindi c'è molto spazio vuoto nella stanza.

Non sapevo dove sedermi, quindi mi sono seduto sul suo letto.

"Hai pochissimi mobili nella tua stanza." Lui rispose: "Sì, non mi piacciono molte cose, perché sarà molto disordinato e disordinato".

Ho visto un grosso romanzo inglese accanto al letto, quindi ho preso il libro e l'ho sfogliato. Sean si tolse l'orologio e lo posò sul tavolo. Si avvicinò, si sedette accanto a me e mi toccò delicatamente la testa.

"Cosa stai sfogliando?"

Ho riso: "Leggi quel tipo di libri?"

"Sì," Sean annuì. Abbassò la testa per guardare il libro che avevo in mano.

"Ti insegnerò l'inglese."

"Cosa stai cercando di fare?" Gli ho chiesto. Si è dimenticato che sono bravo in inglese? Oppure crede che io sia stupido, visto che Black è molto pessimo in quel linguaggio.

"Voler* è volerlo avere, ma non ti serve, ti serve* se ne hai davvero bisogno e non ne puoi fare a meno." Ciò che ha detto sono parole basilari che già conosco, ma ho accettato e ho continuato ad ascoltarlo.

"perché ti voglio*, significa che voglio averti, ma non morirò senza di te. ma ora ho bisogno di te*."

(Nota del traduttore: *tutti questi sono in inglese. Oddio comunque sto URLANDO QUESTO SEAN È OMG. Come può White non innamorarsi di lui?)

Non so cosa dire adesso!

Sean davvero...

"Ahahahah" scoppio a ridere. Sean all'inizio rideva leggermente, ma presto scoppiò a ridere.

L'ho spinto sulla sua spalla: "Sei così divertente!"

Sean mi guardò in silenzio mentre riacquistava la sua solita compostezza. Posso ancora vedere un debole sorriso pendere sulle sue labbra.

La stanza si calmò. Non so cosa dirgli e neanche lui ha detto niente.

"Come va la tua mano?" Sembra che Sean si sia ricordato che mi ero fatto male alla mano.

"Solo un piccolo taglio."

"Ti aiuterò a mettere il gesso, ma prima dobbiamo applicare un po' di unguento." Andò al cassetto per prendere una scatola di cerotti e una boccetta di unguento. Si è seduto accanto a me per aiutarmi ad applicare l'unguento e ci ha anche soffiato delicatamente sopra prima di posizionare con cura il cerotto sul taglio.

"Grazie."

Mi guardò in faccia e ci guardammo senza muoverci. Mi tiene ancora la mano quando non ce n'è più bisogno.

Dato che nessuno dice niente e io ho questo aspetto, non so davvero cosa fare. Abbassai gli occhi e mi chiesi se dovevo togliergli la mano di dosso.

Quando riprendo i sensi, il suo viso si avvicina al mio e le punte dei nostri nasi si toccano. Finalmente capisco cosa sta succedendo e non necessita di ulteriori spiegazioni.

Quando Sean si avvicina, sento il mio corpo irrigidirsi. Non nego che sono un po' sotto shock, ma non sentivo il bisogno di allontanarlo.

Proprio quando sono immersa nei miei pensieri, Sean si sta ancora avvicinando e appoggia forte le sue labbra sulle mie.

Questa volta... questa volta è un bacio vero...