Louis ricevette una telefonata dall'ospedale nel tardo pomeriggio e si precipitò là con Clarisse e Sean.

Anne era già arrivata e, non appena vide l'ex genero e i nipoti, si precipitò ad abbracciarli, scoppiando a piangere.

Louis, provato dallo stress e dalla tensione, iniziò a singhiozzare e anche i ragazzi fecero lo stesso.

" Ho davvero temuto che non ce la facesse....ho davvero avuto paura...." biascicò Anne con voce soffocata.

" Papà è forte, nonna...." sussurrò Clarisse, asciugandosi gli occhi gonfi di lacrime.

" Il medico che mi ha telefonato ha detto che Harry si è messo a respirare autonomamente ed è cosciente e spero davvero di potergli parlare " disse Anne, sistemandosi i capelli scompigliati.

" Siete i parenti del signor Styles?"

I quattro si voltarono insieme e annuirono alla sorridente infermiera che aveva appena parlato.

" Allora " continuò quella " il signor Styles ha bisogno di riposo, quindi per adesso posso far andare da lui una sola persona "

Louis guardò subito la suocera e disse:

" È tuo figlio, Anne, vai tu, è giusto...."

Anne lo ringrazio con lo sguardo e seguì l'infermiera nella camera dove avevano portato Harry.

Quest'ultimo era sdraiato nel letto, attaccato a varie macchine, ma con gli occhi verdi aperti e attenti.

Anne gli si avvicinò, si chinò e gli accarezzò una guancia con dolcezza.

" Tesoro, mi hai fatto spaventare tantissimo. Come ti senti?"

" Stanco..." mormorò Harry " un po' affaticato, ma adesso che ti vedo sto meglio...."

" Fuori ci sono anche Louis e i bambini e ti salutano tanto. Non possono entrare adesso, perché l'infermiera ha detto che non puoi stancarti troppo...."

" Dai un bacio a Sean e a Clarisse..."sussurrò il riccio " e...e a Louis puoi dire che....non deve rinunciare a George per quello che mi è successo....diglielo...."

Anne sorrise, baciò il figlio in fronte e lo lasciò riposare.

Tornò dai suoi cari, riferì quanto Harry aveva detto e poi tutti insieme lasciarono l'ospedale, stabilendo di tornare più tardi.

Clarisse e Sean si fermarono ad un chiosco a comprare un gelato e Anne ne approfittò per parlare a Louis.

" Harry mi ha detto che non devi rinunciare a George per ciò che gli è successo e te lo dico anche io, tesoro. So cosa ti ha fatto mio figlio, quanto male ti ha fatto e tu hai diritto di ricominciare. Sei stato vicino a Harry, sei venuto qui per lui e questo va bene....di più non ti chiediamo, capito?"

Louis annuì e si disse che Anne aveva ragione.