10 anni dopo
Quella fu l'ultima notte in cui vidi la mia casa e non ebbi neanche il tempo di salutare i miei genitori. La cosa più bella, ma anche quella che è successa dopo e che mi ha fatto incazzare, era che Charlie e gli altri mi hanno sbattutto così per strada dicendo che "non avevo le giuste qualità per essere un'assassina " così dovetti ritornare a casa.

Qualche giorno prima
Mi ritrovo sola come un cane in mezzo alla strada. É passato così tanto tempo che neanche ricordo la strada di casa. E se i miei genitori avessero cambiato casa?

Busso alla porta e una donna dai capelli castani mi viene ad abbracciare

-Meredith é... é passato così tanto tempo, la polizia ti aveva data per dispersa, abbiamo passato 10 anni senza di te... pensando che tu fossi morta ed ora eccoti qui...

-Si mamma anche per me é un piacere rivederti, ma adesso non ho proprio voglia di parlare anche perché secondo me mi daresti della pazza... preferisco andare in camera mia a dormire un po

-oh

-cos'era quel "oh"? Le domando

-quella non è... più la tua camera... c'è un nuovo membro in famiglia

-Coosa?

Le immagini di mamma e papà che mi dicono dell'adozione di un fratellino mi scorrono per la testa e un emozione indescrivibile mi passa per tutto il corpo.

-Avete approfittato della mia assenza e mi avete rimpiazzato con un altro figlio? Non ho parole... siete dei pessimi genitori fatevelo dire

Un bambino dai capelli biondi con il viso angelico compare sulla soglia della porta.

-Mamma ho fame

-Si amore arrivo subito

L'unica cosa che riesco a fare é guardarlo con odio. Ha un leggero sorriso stampato sul volto. Quanto vorrei prendere un coltello e fargli un bel sorriso da un orecchio all'altro!

Salgo in camera mia ancora arrabbiata con quella sottospecie di bamboccio. Svuoto le mie valigie e inizio a sognare.