Capitolo 8 Cambiamento e amore..
Theodore, camminò pensieroso e si imbattè con qualcuno; facendo cadere a tutti e due..
<<Sta attento!!>>
Esclamò una voce e appena Theodore lo vide, iniziò a tremare spaventato.
<<D-derek?!...>>
Esclamò Theodore spaventato, ma stavolta, non sembrava che Derek, avesse cattive intenzioni; anzi abbassò lo sguardo.
<<Senti Theodore... So bene, che non mi ascolterai perché mi odi.
In effetti è normale, tutti mi odiano, hanno paura di me; l'unica attenzione che spera di avere un bullo come me.
Ma oggi...non so perché, ma ci stavo pensando da molto...>>
Disse Derek, ma si fermò e sospirò.
Theodore lo guardò confuso, non capendo dove volesse arrivare.
All'improvviso, Derek lo prese per il colletto della maglietta, avvicinandolo di più a sé.
Theodore iniziò a tremare e pensò: "Oh dio...vuole picchiarmi?.. Che vuole fare?!.."
Ma ciò che pensò Theodore, non corrispose alla realtà di quel momento; infatti, Derek lo avvicinò di più a sé e all'improvviso lo baciò sulle labbra.
Theodore spalancò gli occhi scioccato e rosso, sentendo quelle labbra calde sopra le sue..
Arrossì parecchio, così tanto che non riusciva più a pensare razionalmente...
Il cuore iniziò a battergli fortissimo e un solo pensiero, aveva per la testa...
"Derek... Derek l'aveva baciato?!?!
Lui.. Il più temuto della scuola, che stava baciando un piccolo chipmunks?!?!..."
Quella fu l'unica cosa, che passava per la testa di Theodore; finché i pensieri non si dissolvero.
Un calore caldo lo avvolse in tutto il corpo e iniziò a rilassarsi.
Il piacere di quel momento non lo controllò più e non pensò più a niente..
Era come se non gli importasse più nulla!...Come se non gli importasse più, che Derek è un bullo...
Theodore avvolse le braccia, intorno al collo di Derek, ricambiando il bacio appassionatamente.
Derek avvolse le sue braccia intorno al corpo di Theodore e continuò a baciarlo; finché non iniziò a baciargli anche il collo.
Theodore gemette a quell'azione, finché non tornò in sé e lo separò, non malavoglia.
<<D-d-derek?...C-che fai?..>>
Gli chiese Theodore imbarazzato e rosso.
A quel punto Derek, si accorse dell'imbarazzo della situazione.
Theodore era quasi disteso a terra e lui era vicinissimo a lui, con tutto il corpo verso il pavimento e soprattutto... Verso di Theodore.
Derek arrossì immediatamente e si alzò, imbarazzato per la situazione.
Guardò altrove e si schiarì la voce, cercando di parlare come un bullo, a cui non importava niente di nessuno.
<<Dimentica ciò che è successo, non ero io e non parlare con nessuno; sennò ti spezzo!..>>
Esclamò Derek, ma a Theodore non sembrava più la voce di un bullo; bensì, la voce di un ragazzo che stava lottando per rimanere tale.
Theodore si alzò titubante, andò verso di lui e lo prese per mano.
Derek lo guardò scioccato e rosso; ma tolse la mano, per rimanere duro.
<<Che stai facendo idiota?!>>
Gli chiese Derek, guardando altrove e spostando la mano; ma Theodore gliela riprese e iniziò ad accarezzargliela.
Derek lo guardò di nuovo confuso e rosso; ma in quel momento non sembrava più un bullo. Era come se Theodore l'avesse... calmato...
Theodore lo guardò con tenerezza e gli sorrise.
<<Non... Non avevo mai visto questo lato di te Derek...
S-sei...sei molto dolce.>>
Disse Theodore arrossendo, ma Derek staccò la mano e disse:
<<Io? Dolce?! Ma fammi il piacere, io non sono dolce!!>>
Esclamò Derek, incrociando le braccia; perciò Theodore iniziò ad accarezzargli la gamba, non potendo fare altrimenti.
Derek lo guardò con la coda dell'occhio, non volendo guardarlo e volendo rimanere duro e quasi senza cuore..
Ma la dolcezza del chipmunks, era troppa per poterci resistere...
Derek alla fine, lo riguardò e si perse, in quei suoi occhi color cioccolato.
Theodore gli sorrise di più, tutto rosso e dopo un po' di imbarazzo e di silenzio, tolse la mano e smise di accarezzarlo.
Derek, non riusciva a smettere di guardarlo e lo stesso valeva per Theodore.
<<Ti amo, Derek>>
Disse Theodore imbarazzato e se ne andò; ignorando Derek, che era rimasto scioccato e immobile.
Non poteva credere a ciò che era appena successo...
Theodore...gli aveva detto che lo amava?!...
Theodore tornò a casa, felicissimo e sorridente; con il cuore che gli batteva a mille.
Aprì la porta di casa e si diresse nella sua stanza, canticchiando una canzone.
Nel frattempo, Alvin e Brittany erano al loro appuntamento.
Alvin l'aveva portata in un ristorante bellissimo.
I tavoli erano lussuosi ed in ogniuno di questi, c'erano delle splendide rose rosse.
Il lampadario era di diamanti "finti" , all'insaputa di Brittany.
Il luogo era di un lusso incredibile e anche se si può pensare che il posto costasse una fortuna, come stava pensando Brittany; il locale non costava così tanto...
Infatti, Alvin aveva fatto un patto, con il figlio del proprietario del locale.
Egli si chiama Jordan; ed è un chipmunks con i capelli biondi e gli occhi azzurri.
È il migliore amico di Alvin, anche se nessuno lo conosce.
Inoltre, Jordan è il cameriere del locale; molto socievole con i clienti.
Brittany si guardò intorno con gli occhi che le illuminavano.
"Q-questo è un sogno!" Pensava Brittany, ammirando il posto.
<<M-ma..ma... Ti sarà costato una fortuna!..>>
Esclamò Brittany scioccata, mentre Alvin rideva sotto i baffi.
Si avvicinò a Brittany sorridendole e mettendole una mano sulla spalla e disse:
<<Sai Britt, io ho degli amici molto in alto>>
Disse Alvin e le fece l'occhiolino facendola arrossire.
<<Immagino>>
Disse Brittany, sorridendo imbarazzata.
Subito dopo, Alvin la guardò dalla testa ai piedi.
Brittany, aveva messo un vestito rosa; abbellito con dei brillantini, non troppo accesi; come le avevano consigliato le sue sorelle.
I capelli erano legati ed erano tutti un lato; nell'altro lato, Brittany aveva messo una spilla con un fiore.
Alvin le sorrise incantato.
<<Sei bellissima>>
Disse Alvin e fece arrossire tantissimo a Brittany.
<<G-g-grazie Alvin..❤>>
Disse Britt e andarono a sedersi a un tavolo.
A quel punto, arrivò Jordan.
<<Buona sera, cosa le posso portare signorina?>>
Chiese Jordan, non interessato particolarmente a Brittany; bensì ad Alvin, che stava sorridendo sotto i baffi, facendo pensare male a Brittany..
Brittany gli diede una placca sul braccio, per fargli notare che c'era il cameriere.
"No no...Non può essersi incantato!"
Pensava Brittany, quasi disperata.
In effetti, Alvin non si era incantato; stava pensando alla sorpresa che avrebbe fatto a Brittany.
<<Ciao Jordan; porta il menù speciale>>
Disse Alvin, facendogli l'occhiolino, indicando di nascosto Brittany.
Brittany, questo non poté proprio sopportarlo; ignara che Alvin, stava pensando a lei..
Jordan portò i piatti ad Alvin e Brittany e iniziarono a mangiare; con Brittany che lo teneva sott'occhio.
Mangiarono e ballarono per tutta la serata; finché Alvin non si sentì male.
Per non farlo notare alla ragazza, inventò una scusa.
<<Ehm... Brittany, devo andare in bagno>>
Disse Alvin e appena Brittany Disse "ok"; Alvin scappò in bagno.
A quel punto, Brittany abbassò lo sguardo; ricordandosi la serata... E soprattutto, di quando è arrivata Jordan e di come lo guardava Alvin...
Alvin scappò in bagno e si chiuse dentro.
<<Appena in tempo...>>
Sussurrò Alvin e appena scattò la mezzanotte; le sue gambe iniziarono a tremare e ad allungarsi.
Alvin chiuse gli occhi dolorante..
Fortunatamente non c'era nessuno.
"Ma perché dovevamo starci così tanto?!...Ora non posso farmi vedere da Brittany!..."
Pensò Alvin e cadde a terra dolorante...
Continua...
Spero che vi sia piaciuto e mi raccomando, se vi è piaciuto, lasciate un voto e un commento 😊💕
Baci😘💕;
La vostra Cat🐈💘
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