Alvin continuò a stare nel parcheggio per un giorno intero; nascosto da tutto il mondo.
Aveva dormito su un albero e si stava un po' abituando a rivivere lo stato brado.
Non ricordava che esso fosse così tremendo...

Quella notte però, ci fu un imprevisto...
Mentre Alvin stava passeggiando per raccogliere qualche provvista, sentì qualcuno che lo afferrava da dietro e gli tappava la bocca con le mani..
Alvin cercò di reagire, ma non poteva urlare.
Da umano, si sentiva molto più debole, di quando era un chipmunks.

Alvin cercò di liberarsi, iniziò anche a piangere; ma tutto fu inutile. Quell'uomo misterioso, gli aveva dato un sedativo e l'aveva fatto addormentare all'istante...

Appena Alvin si risvegliò, non riusciva a muoversi.
Era tutto buio attorno a lui e non riusciva a vedere niente, né a sentire, un qualunque rumore, che l'avrebbe aiutato a capire..
Provò a dire qualcosa o a muoversi, ma fu tutto inutile; era troppo debole e le sue labbra erano...
Erano chiuse con un nastro adesivo...
Appena Alvin se ne accorse, iniziò a lamentarsi e cercò in tutti i modi di muoversi.
Iniziò nuovamente a piangere, finché, improvvisamente non sentì dei passi..
Non riuscì a vedere di chi si trattasse, ma riuscì ad intravedere una sagoma sfocata e bionda dinanzi a sé...

Improvvisamente, sentì qualcosa sfiorare la sua guancia; era un umano, ma non sembrava un adulto..

<<Oh Alvin, hai sbagliato a fidarti di me>>
Disse una voce malefica, che Alvin, riuscì a malapena ad identificare. Sapeva soltanto, che sembrava la voce di uno dei discotecari...
A quel punto Alvin si spaventò e pensò:
"Oh dio... Cosa vuole questo da me?! Cosa mi ha fatto?!.."

Pensò e iniziò a tremare e a respirare affannosamente..
Sentì una risata, provenire dalla sagoma.
Sembrava una risata malvagia e priva di pietà o compassione.
Sentì nuovamente, una mano poggiarsi sulla sua guancia.
<<Oh Alvin, non ti farò del male.>>
Disse la voce e gli tolse lo scotch dalla bocca; ma prima che Alvin potesse dire qualcosa, sentì delle labbra morbide e calde sopra le sue.
Alvin spalancò gli occhi e cercò di toglierselo di dosso..

Quello che gli stava succedendo, non gli piaceva per niente!

Lo sconosciuto continuò a baciarlo, senza che Alvin potesse in qualche modo opporrersi.
Solo in quell'istante, Alvin si accorse di essere legato, mani e piedi.

Quel ragazzo si sedette sopra di lui; era nudo...
Alvin cercò di toglierselo di dosso, ma la sua stessa forza non fu sufficiente.
Quello che sapeva, era che quella notte, sarebbe stata una nottataccia..

                 Buio improvviso...

Alvin riaprì gli occhi, gli faceva male ovunque...
Appena li riaprì del tutto, si ritrovò nell'albero dov'era inizialmente e dove sarebbe dovuto stare.
Era tornato un chipmunks, perciò era mattina...
E stava piovendo...

"Ma cos'è successo?!..."
Pensò Alvin e iniziò ad agitarsi e spaventarsi, per ciò che era successo la notte precedente..
Quel tizio l'aveva...

Quel tizio...

L'AVEVA VIOLENTATO?!?!!!

Alvin iniziò ad agitarsi ancora di più, pensando:
"Chi era quello??.. E... E SE MI HA SEGUITO?!.."
Pensò il chipmunks spaventato e scese velocemente dall'albero..
Non poteva restare lì, l'avrebbe visto!..
Lui sapeva dove stava!!..

Pensò agitato e iniziò a prendere alcune provviste per l'inverno, ma improvvisamente, iniziò a piovere molto di più...
Tantissimo!
...

Alvin divenne in pochissimo tempo  zuppo e iniziò a tremare e a sentire freddo.
I fulmini iniziarono a farsi sentire e uno di essi colpì l'albero.
Alvin si spaventò moltissimo e cercò di evitare l'albero; ma esso gli prese in pieno una gamba e lo fece svenire all'istante...

                Posto sconosciuto...

<<Ce la farà?>>
<<Non lo so, ho paura!..>>

Alvin sentì quelle voci, come se fossero l'unico suono esistente.
Non riusciva a muoversi.
Non riuscì ad aprire gli occhi...
Era come se fosse, in uno stato di trance..
Si sentiva, come se tutta la vita, i suoi ricordi, fossero l'unica esistenza e unica realtà..

<<Si sta svegliando!>>

Quella fu l'ultima frase che sentì, prima di risvegliarsi...
Era... Era la voce dei suoi fratelli e delle chipettes.

<<Che... Che è successo?..>>
Chiese Alvin risvegliandosi e percepì, che in quel momento, non era un chipmunks..

<<ALVIN?!>>
Esclamò Theodore e l'abbracciò all'istante.
Alvin si fece un po' male, ma ricambiò l'abbraccio..
<<Theo... Dove sono?>>
Riuscì a dire Alvin, molto debole.
Theodore sciolse l'abbraccio e si preparò a rispondere alla domanda di Alvin, ma qualcuno lo superò.
<<Sei in ospedale... C'era una tempesta terribile e un albero è caduto sulla tua gamba, Alvin!.. E-eri un chipmunks, quando ti hanno trovato, in un parcheggio, svenuto!...
Hai dormito per tutta la mattina e il pomeriggio ed ho avuto paura!!>>
Esclamò una voce in lacrime e Alvin percepì, che era la voce di Brittany..
<<Britt... Non piangere, non c'è bisogno..>>
Disse Alvin, abbassando lo sguardo triste; non capendo esattamente dove doveva guardare.
<<C'è bisogno invece!! Perché non sei venuto a dirmi la verità, quella sera?!?! TI AVREI CAPITO!!!>>
Esclamò la ragazza in lacrime e Alvin continuò a tenere lo sguardo basso.
<<Non ti faccio impressione?.. INSOMMA, SONO BRUTTO E FACCIO SCHIFO!!>>
Esclamò Alvin e quella fu l'unica cosa che riuscì a dire, prima di scoppiare in lacrime.
Tutti rimasero scioccati da quell'esclamazione e non sapevano cosa dire...

"COME PUÒ VEDERSI BRUTTO?!?!"
Quella fu l'unica cosa che passò nella mente di tutti, chiedendosi...
Perché?..

La prima persona che riuscì, effettivamente a dire qualcosa, fu proprio Brittany.
<<Alvin... MA CHE DICI?! NON SEI BRUTTO!! SEI PERFETTO, NON MI IMPORTA SE SEI UN CHIPMUNKS, SE SEI UMANO NON MI INTERESSA; BASTA CHE TU SORRIDA!!>>
Esclamò Brittany e si mise a piangere.
Alvin abbassò lo sguardo, si sentiva il cuore apprezzi, per aver fatto piangere Brittany...
"Come ha potuto?!?!"
Si rimproverò Alvin, mentre non riusciva a reagire..
Non capiva, perché non riusciva a vedere e perché si facesse così tanto male!..
Perché da umano, si sente così debole?!?!!..
Si chiese Alvin, domandandosi, se la caduta, era stata così violenta; che non riusciva neanche a muoversi le braccia!..

Una cosa percepiva...
Aveva la gamba fasciata, ma il resto del corpo no...

ALLORA PERCHÉ TUTTO QUESTO DOLORE?!...
Si chiese Alvin, continuando a tenere lo sguardo basso...

A quel punto Brittany si preoccupò.
<<Alvin... Ti prego, guardami!... Non tenete lo sguardo basso!..>>
Disse Brittany, triste per la faccenda; ma Alvin non rispose..
Alzò di poco lo sguardo, non capendo dove dovesse guardare e facendo percepire; che non vedesse nulla...

A quel punto, tutti si preoccuparono e Theodore si avvicinò a lui e sventolò la mano davanti al suo viso.
<<Hey?!... Mi vedi?!...>>
Gli chiese Theodore, sventolandogli la mano davanti al viso; ma non ottenendo nessun risultato...
Alvin, continuava a tenere lo sguardo basso e privo di vista..
Alvin si limitò ad annuire.
Theodore, smise di fare quello che stava facendo e si avvicinò al gruppo.
Alvin non si accorse di nulla; ma rimase in silenzio, senza chiedere niente..

I sei si radunarono, con tutti, che ascoltavano attentamente; per capire...

<<C'è un problema... Mi sente ovviamente, ma sono convinto che non mi abbia visto..>>
Sussurrò Theodore aggitato e Brittany annuì a quella frase; mentre tutti erano preoccupati.
<<Si, ne sono sicura anch'io..
Inoltre, se ci vedesse, mi avrebbe guardato in faccia; non avrebbe fatto scena muta..>>
Sussurrò Brittany agitata, con voce un po' più forte di quella di Theodore.
<<P-pensi che sia diventato ceco?..>>
Gli chiese Simon, preoccupato; ma non credendo e Theodore si intromise, dicendo:
<<Quando era piccolo, di notte è sempre stato strano...
Diceva che al buio non ci vedeva, anche se c'era un po' di luce...
Io pensavo che fosse normale, ma tutto ciò gli accade solo di notte!..>>
Esclamò sussurrando Theodore e a quel punto tutti si preoccuparono; ma iniziarono a rifletterci su.
A quel punto, Simon, sembrò di aver capito.
<<E se... Avesse un pessima vista?..>>
Chiese Simon e tutti rimasero spiazzati al solo pensiero; ma iniziarono a rifletterci.

<<Pensi... Che da chipmunks ci vede bene e da umano no?..>>
Gli chiese Jeanette, incredula.

<<No. Penso che da chipmunks ci vede, perché i chipmunks comunque, hanno una vista acuta e vedono meglio di qualunque essere vivente, perché sono roditori; tranne alcuni ovviamente...
Perciò, penso che da chipmunks abbia la vista come un umano e di anche di più e di conseguenza, da umano ci vede poco e niente..>>
Disse Simon e tutti ci riflessero su.
<<In effetti, avrebbe senso...>>
Dissero tutti e poi si voltarono a guardare Alvin, che continuava a tenere lo sguardo basso.

Brittany sospirò e disse:
<<Più tardi gli parliamo...>>
<<Si!..>>
Risposero tutti a bassa voce e restarono in quella stanza, in compagnia di Alvin, fino al giorno seguente.

Alvin, non si aspettava minimamente, che il suo segreto, ormai era stato svelato...

Continua...

Che ve ne pare?🥰

Spero che vi sia piaciuto e mi raccomando, se vi è piaciuto lasciate un voto e un commento.❤️
Ci vediamo al prossimo capitolo!🥰

Baci😘❤️;

La vostra Cat🐈🎶