Sono egoista?

Letteralmente la parola descrive una persona che si preoccupa unicamente di se stessa, del proprio benessere e della propria utilità, tendendo ad escludere gli altri dai suoi beni.Perciò,io, mi sento così?Penso di essere questo tipo di persona?

Forse sì, ma se fosse così allora perchè, in ogni circostanza, tento sempre di sostenere chiunque mi sia accanto, perchè quando qualcuno mi chiama piangendo il mio cuore pulsa di dolore e un sapore amaro mi invade la gola.

Dunque non lo sono, ma se così fosse perchè non sento di tenere alle persone come dovrei?

Mi sono sempre detta che ognuno ha un modo differente di amare, e per un po' questa convinzione mi aveva calmato l'animo mettendo un punto fermo ai miei pensieri confusi.Ma ora sento solo di non riuscire a provare affetto, o meglio, in poche occasioni capita di percepire un calore confortante e sicuro salire per lo stomaco, ma è una sensazione che dura solo pochi secondi.

Quando cedevo tutta me stessa agli altri ero circondata da persone di ogni tipo e amavo intensamente ciascuna di loro, poi quando decisi di mettermi al primo posto magicamente la mia cerchia di amicizie si faceva sempre più ristretta, come se tutti si fossero allontanati, o forse ero io a scacciarli con il mio atteggiamento sfuggente e irrazionale.

Quando mi chiedono: "Ma, ti sei finalmente innamorata di qualcuno?" mi verrebbe voglia di urlargli in pieno volto, con tutta la forza che possiedo:"Come si fa ad amare una persona? Come posso io amare qualcuno, tanto da pensare solamente a lui, se non riesco nemmeno ad amare le persone che mi amano e per cui , dovrei amare?"

Vorrei dire a ciascuno di loro:"Non amatemi, non affezionatevi a me perchè se non possedete un forte spirito cadrete silenziosamente con candide lacrime sotto le mie incerte azioni". Ma allo stesso tempo vorrei pregarli di restare, di continuare ad amarmi e promettergli cure e sottili parole.