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*47*

"Calma Cameron può essere che è ancora a ballare." Ipotizza Nash.
"Da sola?!"
"Oppure non trova l'uscita." Dice Nate

Mamma mia, ma come cazzo fa a trovare sempre le cose positive a tutto?
"No, Nate. No!"

"Cucù!" Sento urlare.
È Jennifer. È proprio lei.

I miei occhi si illuminano appena la vedo uscire da una porta sul retro. Le corro subito incontro abbracciandola.
"Ma dove eri finita?" Domando.
"Ero nello scantinato, sono passata da lì per evitare la confusione come mi aveva detto Matt." Risponde felice.

Ecco perché non prendeva il cellulare...

"Ci hai fatti preoccupare!" Esclama Nate.
"Pensavate che ero una bambina?"

"Sei la mia bambina vieni qui." Ridacchio prendendola in braccio a mò di sposa per darle qualche bacio.
Sono contento di essere qui, con l'unica persona che mi fa stare veramente bene.
"Jenny, hai visto Zack per caso?" Gli domanda Nash.

"Si prima sulla pista da ballo, continuava ancora a dirmi di quell'otto settembre." dice con espressione seccata.
Appena pronunciata quella frase congelo, quest'otto settembre continua a martellare come se io fossi il chiodo.

Quanto ancora avrà intenzione di minacciarmi di dirle la verità?
Che bastardo, Zack. Me la pagherà molto cara.

"Cam. Io non voglio costringerti a dirmi tutto, ma almeno voglio essere sicura del fatto che non sia una cosa grave e che me la dirai presto, promettimelo." Dice seria dopo un po' di tempo.
"Certo Jen, contaci. Ho solo bisogno di riflettere un po'. " Affermo dandole un bacio a stampo.

Glielo dirò appena tornati a Los Angels promesso.
Sono un po' triste, so che questa notizia non le piacerà affatto...spero con tutto il mio cuore che sia un malinteso quello che ho scoperto quella maledetta sera.

"Vi va un bell'obbligo o verità?" Propone Nash. Come odio questi tipi di giochi, ma decido comunque di accettare, dato che Jen ne sembra molto eccitata all'idea.
"Gioco anch'io." Dice improvvisamente Charlotte sedendosi sfacciatamente.

Nel nostro tavolo cala il silenzio, nessuno apre bocca, quindi lei si siede e comincia a giocare.
"Charlotte abbiamo cambiato idea..."
"Mh...Jennifer Miller. Obbligo o verità?" Mi interrompe.

Jennifer annuisce come per non darle retta, ma lei risponde al posto suo.
"Verità. Pensi che il tuo dolce Cameron ti abbia detto tutto quello che in una relazione si dovrebbe sapere?"

"Intendo quante ragazze si è portato a letto, quante volte lui ha cercato nei primi mesi di metterti i bastoni fra le ruote... per un motivo soprattutto legato ad un certo otto settembre."

Cazzo, no.
Ma come si può essere così falsi e infami?
se proverà soltanto a dire una parola di quella fottutissima serata a Jenny me la pagherà, non voglio che soffra. Non voglio proprio adesso, che finalmente le cose tra di noi si sono sistemate.

Faccio un cenno d'aiuto a Nash ma lui sembra disorientato non sapendo cosa fare per fermarla.

"Charlotte abbiamo deciso di non giocare più. Non vogliamo stare a questi stupidi giochi." Protesta Nate cambiando il clima freddo che si é creato.

"Perché sai Jenny, io sono del parere che un gioco é bello quando dura poco, vero Cameruccio?" Dice alzandosi.

Giuro che se non se ne va, prendo il bicchiere pieno e glielo butto in testa, anche perché vedo Jennyfer molto confusa adesso quasi turbata dalle sue parole.
"Charlotte, vai ciao." Dice Taylor.

"Forse lei si trova all'oscuro di tutto in questo momento... vero Jenny?" Continua ancora.

Sento Jennyfer stringermi la mano dalla dalla rabbia, avverto subito il suo nervosismo così le accarezzo una gamba e le sorrido per rassicurarla che va tutto bene. O almeno é quello che voglio far sembrare.

"Senti ochetta se non te ne vai entro tre secondi puoi dire addio, sia alla tua perfetta acconciatura di merda, che al tuo vestito da puttanella." urla Madison alzandosi con un bicchiere in mano.

Pronta appunto per roversciarglielo.
Devo ammettere che non ho mai visto questo lato arrabbiato di Madison.

Lei obbedisce e se ne va facendo un'espressione schifata.
JENNYFER POV'S
Sento il freddo in tutto il corpo. Ma quanto ancora pensa di continuare a rovinarmi le serate perfette con Cameron?

Quanto?
E soprattutto perché Cameron non si vuole decidere a parlare di questa cosa? Credo sia meglio per entrambi che si sappia cosa nasconde, cosi lui non verrà più tormentato e io finalmente posso stare sicura della nostra relazione senza più bugie e segreti.

No!
Non posso per una volta godermi una serata in pace e tranquillità. No!
La cosa più strana è che li in quel tavolo, ogni persona presente sapeva ogni cosa di quella serata, tanto da abbassare lo sguardo per evitare il mio.

"Lasciala perdere Jen, è una stronza." Dice Nate abbracciandomi, distraendomi completamente.
"Devo un attimo andare ." Dice Madison parlando al cellulare.

"Appuntamento al buio, con un ragazzo strepitosamente bello..." mi sussurra maliziosamente.

Questo mi fa sorridere, mi fa ridere vedere Madison cosi ubriaca. Spero soltanto che non si cacci nei guai!

"Ho portato un altra bottiglia di Vodka Lemon! Chi la vuole??" Urla Taylor.
"Io ne prendo un po'!" esclama Grace.

Spero che questa serata si aggiusti non voglio altre cose negative, intorno a me.

"Si ma non bevete troppo che poi chi vi sopporta più... guardate Madison!" Dico indicandola con una bottiglia in mano mentre salta di qua e di la pronta ad incontrare il suo amore perduto.
"L'unica che può bere fino a perdere la testa è solamente Madison, stiamo tranquilli." Annuncia Nash.

"Oh Nash ti ricordi di quella volta che Cameron si era ubriacato così tanto da scambiare suo padre per un estraneo? Mi ricordo che quando era tornato da lavoro la sera tardi lui non voleva aprirgli, lasciandolo fuori per cinque ore!"

"E poi dove ha dormito?" Chiedo
"A casa mia!" Risponde Taylor

"Pensa che quel giorno Nate era partito per l'Olanda per dei corsi di informatica, quindi non c'era!"
"Oh mio dio!" Esclamiamo ridendo come pazzi, cambiando completamente umore.

"Ho bevuto troppo senza accorgermene non era colpa mia!" Si giustifica Cameron imbarazzato.
"Allora quando Grace si è ubriacata? Come dimenticare quando voleva picchiare Charlotte con un reggiseno..."

Io scoppio a ridere rumorosamente.
Grace? La simpatica, la candida e carina Grace? Non ci credo...

Noto come tutti vollero subito cambiare discorso per non parlare di nuovo Charlotte, intanto di lei non mi interessa più nulla.

"Parliamo di Nash? Quando è andato a casa di mia nonna per chiederle di sposarla, lì aveva bevuto un casino.." dice Nate.

"E quindi?"
"Mia nonna spaventata ha chiamato la polizia e se non fosse stato per me, non voglio immaginare cosa sarebbe successo..."
"Taylor...ti ricordi di quando da ubriaco hai fatto pipì in una bottiglia di birra? Perché eravamo in aereo e il bagno era occupato."

"Che schifo, oh... ripensandoci viene il vomito, cazzo." Dice Cameron mettemdosi le mani negli occhi.
"Resta soltanto da vedere Jennifer e Nate da ubriachi marci."

Rido a questa sua affermazione. Già, sono pazza di mio figuriamoci da ubriaca!
"Ragazzi! Non ci crederete mai! Sono gasatissima!!!" Grida Madison, venendo verso di noi.
Ma quale sarà il motivo per cui grida in questo modo?

"Che succede?"

"Mi hanno comunicato che al piano di sopra c'è una specie di piscina coperta con un idromassaggio...andiamoci immediatamente!" Dice a bassa voce assicurandosi che nessuno la senta.

"Davvero? Ma non sarà privata?" Replica Nate.

"Mh, e indovinate chi è la ragazza del figlio del proprietario..." dice maliziosa, facendo sventolare le chiavi della porta per entrare.

Ci guardiamo tutti perplessi per questa sua risposta.

"Si chiama Cole Handerson è il figlio del proprietario, dai andiamo!" Dice al quanto euforica.
Beh a questo punto non ci resta nient'altro che andare a metterci i costumi per fare il nostro bagno di mezzanotte! Ecco questo appuntamento al buio con chi era...

"Chi altro lo sa?" Domanda Grace preoccupata.
"Solo io e Cole per ora, il mio nuovo ragazzo, é così carino... guarda é li. Mi sta prendendo da bere, non é un amore?" Ripete indicandocelo.

Ammetto che Madison da ubriaca è davvero folle e spericolata, un po' pazzerella a dire il vero. Più di quanto lo sia già.

"Si(?)" rispondiamo in maniera interrogativa alla sua affermazione.
Ci incamminiamo per andare in questa piscina e rimaniamo stupiti nel vedere una grandissima piscina illuminata, con un idromassaggio in pietra accanto.
L'aria è calda e non c'è nessuno, tutto è perfetto.

L'atmosfera è soft: le luci sono molto chiare e se non fosse per le candele profumate sarebbe tutto al buio.
"Sembra proprio che questa piscina stia aspettando proprio noi!" Esulta Cameron sorridente.

Se è un sogno non svegliatemi vi prego!
Andiamo nelle nostre stanze a metterci i costumi e in men che non si dica io, Nash, Nate, Taylor, Cameron, Cole, Madison e Grace siamo dentro quella grande piscina da sogno.

Ridiamo a crepapelle, ci schizziamo continuamente e soltanto dopo venti minuti che stiamo nell'acqua completamente bollente, andiamo nell idromassaggio.

"È tutto così bello qui. Non voglio andarmene..." mormora Nate aumentando il getto dell'acqua.

Madison è proprio imprevedibile, guarda caso adesso è la ragazza del proprietario della piscina, e guarda caso siamo i soli in mezzo a sessanta studenti a sapere l'esistenza di questa grande zona benessere.

"Quindi Camara vi siete fatti fare la stanza insieme tu e Jenny eh?" Dice ridendo Taylor.

"Certo io e la mia principessa non possiamo stare separati neanche un minuto" Dice scherzando Cameron.
"Mi raccomando alle ore piccole, eh.. non fate tardi." commenta Grace ridendo anche lei.

Divento rossa per l'imbarazzo.
"Già ma Cameron forse ha dimenticato che domani dobbiamo alzarci presto per ritornare a Los Angeles, quindi è altamente impossibile che stia sveglia fino alle due-tre del mattino."
Protesto facendo zittire tutti.

"Eh dai non fare la guasta feste...." mormora Nash.
"Zombie o no, non lascerai il nostro Cam insoddisfatto.." dicono ridendo.

Cameron mi sorride e mi da un bacio, facendo scivolare le braccia attorno al mio collo, abbracciandomi.
"Fare tardi o no, l'importante che stiamo insieme, Jen. Il resto non conta."

Restiamo in silenzio per qualche minuto, la mia testa é appoggiata al petto di Cameron, ascolto i battiti del suo cuore mentre le sue dita mi accarezzano la schiena.

Per la prima volta in questa serata che sembrava finire male, mi sento in pace con me stessa.

Sospiro inconsciamente facendo venire la pelle d'oca a Cam, per l'impatto con il mio sospiro.
"Quanto sei bella. Anche con il trucco sbavato sei perfetta, fattelo dire." commenta dandomi un bacio sulla testa.

"Che?"
"Ma dai! Cameron! Perché non me lo hai detto subito?" Dico guardandomi attraverso il cellulare di Grace.
Ho il mascara sbavato, per non parlare dell'ombretto color pesca che è colato.

Faccio il broncio per un po' fin quando Cole ci racconta di tutte le ragazze che ha avuto e che sono state in questa piscina. Credo non sia un argomento di cui parlare in presenza di Madison, ma a lui sembra non importare dato che da un aspetto arrogante e presuntuoso di se, facendo in questo modo.
Parliamo ancora un po' del più e del meno, quando ci asciughiamo e ci rechiamo nelle nostre stanze.
Mi lego i capelli in uno chignon scompigliato, e infilo la felpa di Cameron.

"Questa la prendo io..." dico attirando la sua attenzione.
Quel profumo di menta mi rilassa, non c'è nulla da fare...rimarrà per sempre il mio profumo preferito.
Ci salutiamo tutti, pronti per andare a dormire, sono molto stanca ma sono felicissima di aver trascorso questa festa davvero in modo stupendo.
*
"Ti dispiace se tolgo la maglietta? Di solito dormo così, ma questa sera proprio non mi va..." Mi dice Cameron con un sorrisetto malizioso.

"Ehm...beh.. se proprio devi..." balbetto imbarazzata. Lui si alza e ride, mentre le mie guance si fanno rosse come quelle di un pomodoro. Perché faccio così? Ho già dormito con Cameron in precedenza, che mi prende adesso?

"Lo prendo come un si." Si alza ridendo.

Si toglie la maglia piegandola nella valigia, e questo
gesto mi da il tempo di contemplare il suo busto scolpito, facendomi poi distogliere lo sguardo quando lui se ne accorge.
"Perché mi guardi, in quel modo?" Domanda ridacchiando.

Eh? Perché questa domanda? Come lo stavo guardando?
"Niente." Dico abbassando lo sguardo.

"Cameron ti guardo perché hai un fisico al quanto stupendo, non so come potrei toglierti gli occhi di dosso, capisci?"

"Ti va uno spuntino?" Domanda poi.
"Abbiamo appena finito di mangiare alla festa, hai ancora fame?"
"Non mi sazio mai quando sono con te, bimba."

"Cosa intendi per spuntino?" Dico dopo un pó col sorriso sulle labbra.
"Pane e Nutella, so che non potrai resistere, andiamo..."
"Va bene solo un pezzo però e poi andiamo a dormire."

"Avevi già programmato questo snack, mia Camara?" Dico assaggiando un pezzo di pane.

"Io programmo sempre le tue sorpese, per esempio non sai ancora la sorpresa di Natale che è fra meno di dieci giorni..."
"Davvero? Non mi dire... sarà una romantica mattinata in riva ad un lago? Oppure sarà un altro weekend in un hotel come questo... ah! Forse stai progettando una serenata per quando ritorneremo a Los Angeles... mi immagino già, una musica romantica suonata con un violino." dico sognando.

"Ma ti ho viziata così tanto?" Domanda ridendo a queste mie ipotesi.
"Sei tutta sporca di Nutella pasticciona.."
"Dove?"
"Qui, nell'angolo della bocca."
"Dove?" Ripeto non sapendo dove sia.
"Proprio qui......" mormora baciandomi.
Questo gesto mi coglie di sopresa e non faccio a meno di ricambiare il bacio e di sorridergli.

"Ti amo, Cameron." Dico guardandolo negli occhi.
"Anche io principessa." Risponde dopo un po'.

Ci infiliamo sotto le lenzuola pronti per dormire, sono già l'una e mezza ed è moolto tardi.

"Non ho mai amato veramente una ragazza prima d'ora." Confessa, tirandomi più vicina a se.
"Davvero? Charlotte?" Domando spegnendo la luce sopra il comodino.

"Lei è acqua passata, e poi scorso anno ero completamente un'altra persona, il tuo arrivo mi ha cambiato. Tu mi hai cambiato."
Leggo nel suo volto un pizzico di preoccupazione e tristezza.

"Che c'è?"
"Che c'è, cosa?"
"Perché sei diventato improvvisamente triste? A cosa pensavi?"

"A niente, il tuo arrivo mi ha cambiato si. Ma è purtroppo successa una cosa che non voglio più pensare, e spero con tutto il mio cuore che sia soltanto una bugia."
"Parli di quell'otto settembre?"

"Già. Ma adesso non pesiamoci più. Piuttosto Charlotte lo sa che abbiamo dormito assieme? Non voglio immaginare la sua reazione!"

"Ehm no." Dico spostandomi più vicino a lui. Cameron stringe la mia vita e le nostre gambe si impigliano, lasciandoci in una posizione comoda.
"Credo non la prenderà molto bene..." mormoro contro il suo caldo petto, baciandolo dolcemente. Vibra a causa della sua dolce risata, mentre le sue mani mi accarezzano la schiena lanciandomi un brivido di felicitá.

"Ricorda sempre che qualsiasi cosa accada, in un modo o nell'altro io sarò sempre accanto a te, sei tutto per me, Jenny." Confessa.

Sorrido. Come possono delle parole dette dalla persona giusta, farti sorridere come nessuno ha mai fatto?
"Non lasciarmi mai, Cam e soprattutto non lasciare mai che qualcuno si metta in mezzo tra di noi, e così facendo ci separi."

Dico chiudendo le palpebre, addormentandomi così, fra le sue caldi e forti braccia.
**
"Merda,Jen spegni quella dannata sveglia prima che la faccia volare del quinto piano!" Biascica infastidito, facendomi svegliare di scatto.

Solo dopo cinque minuti realizzo che la sveglia sta suonando rumorosamente, cosi mi alzo come uno zombie, a causa della forte luce che filtra dalla finestra, per spengerla.

"Contento?" Mormoro.
Lui emette un gemito di soddisfazione rimanendo nella stessa posizione in cui noi abbiamo dormito. Posso ancora sentire il calore del suo corpo caldo attorno a me, come in un sogno.
Sorrido senza accorgermene al pensiero che io e Cameron abbiamo dormito abbracciati, come quella romantica notte in spiaggia.
La vocina che gira sempre attorno a me, mi fa ammettere che è stata una cosa al quanto emozionante rifarlo dopo molto tempo.

"Perché sorridi in quel modo?" Domanda ancora mezzo addormentato.
Che figuraccia.

"Sbrigati su che dobbiamo scendere." Dico andandomene.
Mi sento la testa pesante e molto lenta, forse ieri non avrei dovuto bere quei due bicchieri in più di Vodka... ma almeno non mi sono vomitata come credo abbia fatto Madison dato tutti i bicchieri che in poco tempo ha bevuto, senza redersene conto.

Entro in bagno e comincio a fare una doccia con acqua fredda per rinfrescarmi un po'.
"Che ore sono?" Mi urla dalla stanza.

Deduco che finalmente si sia svegliato.
"Le 7:30, tra 15 minuti dobbiamo essere giù muoviti!" Esclamo aprendo l'armadio.

"Sh.." dice dandomi un bacio a stampo prima di andare nella doccia.
Decido di mettere qualcosa di semplice una leggings nera e una maglietta leggera della Levis.

Scendiamo puntualmente, lasciamo le chiavi della stanza e andiamo in macchina pronti per ritornare a casa.
"Mi mancherà un casino quel posto me lo sento..." piagnucola Madison.

"E il tuo Cole?"
"Non voglio parlare di lui..."
"Perché?"
"È uno stronzo, ieri mi ha infastidita e così ci siamo lasciati."

Lo sapevo che non era un buon tipo me lo sentivo.
"Non preoccuparti sei una bella ragazza sai quanti ragazzi ancora ti correranno dietro..."
"Hai ragione."
20 dicembre
È l'ora di andare a scuola dopo questa vacanza rigenerante, purtroppo.
Sono passati tre giorni da quella bella pausa-scuola,e non mi va proprio di vedere la faccia di quella strega e delle sue oche.

"Zuccherino, svegliati!" Urla mia madre che tono dolce e felice.
Come mai è così di buon umore stamattina?

"Mamma... cosa succede?" Le domando scendendo le scale.
"Ah? No niente." Dice nascondendo qualcosa dietro la schiena.

"Cos'hai lì dietro?" Dico sospettosa.
"Niente." Ripete.
"Dai fai vedere..." mormoro saltandole addosso, prendendo la scatolina che nascondeva gelosamente.

"Wei weii...guarda cosa abbiamo qui!" esclamo gasatissima.
"Ecco non ci crederai mai.... devo dirti una cosa davvero interessante! Aspetta però aspettiamo qualcuno..."

"Eh?"
"Puoi entrare!"
Dalla porta entra la persona che non mi sarei mai immaginata di vedere........

N/A
Eieieei.... che capitolo ricco di sorprese! Ma anche di emozioni per la nostra Jennifer....
Scusate se ho pubblicato così tardi ma non ho avuto internet, ne tempo di scrivere😝
Comunque ecco a voi un capitolo molto lungo e interessante rispetto all'altro!

Voglio i big comment per questo capitolo eh..😆
Vi voglio bene unicorns♥️

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