Mi ero appena distesa sul divano. Tyler e Kyle erano andati un attimo nella stanza del primo per controllare alcune cose di "lavoro". Mi chiedevo quando avrei cominciato a capire cosa intendessero dire quando usavano questa parola.

Chiusi gli occhi e la stanchezza cominciò ad attirarmi sempre di più verso un sonno dolce e rilassante. Volevo dormire, riposarmi e dimenticare tutto, ma proprio parlando di questo, c'era qualcosa che non riuscivo a ricordare in quel momento, qualcosa che avrei voluto tanto evitare, qualcosa che Tyler e Kyle non mi avrebbero permesso di scordare tanto facilmente...

Sentii delle mani che mi strattonavano. Una voce che mi diceva di alzarmi, che dovevamo andare. Era tutto così confuso. Non mi andava proprio di aprire gli occhi e tornare alla realtà, avrei voluto rimanere in quello stato di incoscienza ancora per molto.

Poi, improvvisamente delle braccia mi circondarono e mi sollevarono di peso. Aprii gli occhi immediatamente e mi ritrovai davanti dei capelli biondi. Kyle.

Prima o poi mi sarei vendicata. Poteva starne certo. -Kyle! Mettimi giù!- Cominciai a gridare scalciando senza badare a cosa, o chi, colpissi.

Lui non sembrò farci molto caso. Sentii la porta che veniva aperta. Tyler la stava tenendo per farci passare. Poi, mentre Kyle lo superava e cominciava a scendere gli scalini, intravidi Tyler che moriva dalle risate. Non riusciva mai a trattenersi, in quei giorni sembrava davvero felice.

Kyle continuava la sua discesa, scalino dopo scalino, e io nel frattempo non la smettevo un attimo di scalciare. Continuammo così per un po', almeno finché, arrivati a metà strada, Kyle si fermò. -Ti consiglio di smetterla Sarah. Pensavo fossi una ragazza intelligente, dovresti capire che se fai una mossa sbagliata cadiamo entrambi e non finirà male solo per me.-

Il suo ragionamento non faceva una piega. Mi fermai all'improvviso e mi lasciai trasportare di sotto. Kyle fece un sorriso soddisfatto e proseguì.

Non capivo perché continuasse con quella storia. Adesso potevo anche camminare da sola.

Quando arrivammo al piano terra e uscimmo fuori mi sentii sollevata, la situazione imbarazzante stava per terminare lì. Infatti, appena oltrepassammo il portone, Kyle mi lasciò andare.

Mi girò per un secondo la testa, poi tornò tutto a posto. Un attimo dopo vidi comparire Tyler alle nostre spalle. Stava facendo girare l'anello delle chiavi della sua macchia attorno al suo indice.

Improvvisamente capii perché eravamo lì. Un brivido mi salì lungo la schiena. Stavo per imparare a guidare. Ovviamente sapevo che ci sarebbe voluta più di una lezione.

Non volevo farlo. Non adesso. Avevo perfino dimenticato di preparami, di fare qualche ricerca per farmi trovare pronta, ma in quei giorni avevo proprio la testa altrove.

Feci un passo indietro. Poi un altro e mi voltai di scatto pronta a scappare, ma andai a sbattere contro qualcosa. Anzi qualcuno. Ancora Kyle. -Dove credi di andare adesso?- Disse lui con un sorriso divertito sulle labbra. -Un uccellino mi ha detto che non sai ancora guidare. Direi che sia il caso di rimediare, non pensi?-

-Io credo che possiamo risolvere questo problema in qualsiasi momento, ma adesso proprio non posso.- Risposi io lanciando sguardi disperati oltre le sue spalle.

-Hai qualcosa di meglio da fare? Mi sembrava che poco fa stessi solo dormendo. Quello puoi farlo anche più tardi o questa notte. Ma le lezioni non si possono rimandare, sei già in un ritardo a dir poco esagerato.- Ribatté lui sicuro di sé.

-Ma... veramente io...-Non sapevo proprio che scusa usare.

-Forza Sarah.- Cominciò Tyler. -Non abbiamo tutto il giorno. Ti decidi a salire in questa cazzo di auto?-

Non potevo più scappare. Tanto valeva cominciare subito. Prima iniziavo prima avrei finito.

Mi voltai e andai dritto verso Tyler. Afferrai le chiavi che lui gentilmente mi stava porgendo e mi sistemai al posto dell'autista.

Tyler si mise accanto a me e Kyle dietro. Appena mi sistemai, prima ancora di infilare le chiavi nel quadrante misi la cintura. Tutto quello che sapevo sulle auto dipendeva dai film, e tra l'altro non guardavo molti film, quindi ero messa peggio di chiunque altro.

-Rilassati Sarah.- Disse Tyler vedendo che stavo stringendo il volante con tutta la mia forza. -Andrà benissimo. Qui ci sono io con te. E non dimentichiamoci di Kyle. Ha insistito così tanto per partecipare alla tua prima lezione, era cosi curioso...-

-Curioso di vedermi distruggere la tua auto immagino.- Risposi senza riflettere. Da dietro sentii una risata trattenuta.

-Non dire così. Non essere negativa. Vedrai che andrà bene.- Tentò inutilmente di tranquillizzarmi Tyler.

-Penso che tu debba smettere di provare a calmarla. Stai solo peggiorando la situazione. Meglio che cominci a spiegarle le cose base e poi la fai provare.- Ovviamente Kyle non riusciva mai a non dire la sua.

Tyler lo guardò male, poi tornò a voltarsi verso di me e cominciò a spiegarmi ogni cosa. Mi disse quale era il pedale del freno, quello dell'acceleratore e quello della frezione. Mi spiego come funzionavano le marce e tutto il resto.

Quando inserii le chiavi nel quadrante e abbassai il freno a mano, cominciai a preoccuparmi seriamente. Nel frattempo Tyler continuava a ripetermi cosa dovevo fare. -... Ora comincia a lasciare andare la frezione piano piano e contemporaneamente ad accelerare...-

Improvvisamente la macchina si spostò leggermente in avanti per il rinculo. Ovviamente avevo lasciato andare la frezione troppo velocemente. Stavo già odiando tutto questo.

Avrei voluto mollare tutto, ma Tyler e Kyle non me lo avrebbero permesso almeno non subito, così mi misi l'animo in pace. -Su, riprova. Questo è normale le prime volte.- Cercò di incoraggiarmi Tyler.

Solo dopo innumerevoli tentativi riuscii a far muovere la macchina di qualche metro, ma non so per quale motivo la feci spegnere nuovamente. Stanca e frustrata alzai il freno a mano, staccai le chiavi, le lanciai addosso a Tyler e mi precipitai fuori da quella situazione. Non ce la facevo più a reggere.

Tyler mi seguì a ruota. -Sarah, dove stai andando? Ti arrendi così presto?-

-Io... Sono stanca Tyler. Non possiamo continuare un altro giorno?- Mi sentivo veramente distrutta.

-Ma stavi andando così bene...-

-Ty, lascia stare. È già tanto che ci abbia provato oggi. Continuiamo un'altra volta.- Ero veramente sorpresa. Kyle che mi spalleggiava nuovamente. Senza contare che nelle ultime due ore mi aveva lasciata in pace. Non aveva detto una sola parola che potesse irritarmi, anzi, aveva aperto bocca solo per darmi dei consigli.

Mi soffermai a fissarlo stranita, ma soprattutto grata. Poi tornai a posare il mio sguardo su Tyler.

Lui, vedendo la mia espressione supplichevole, si addolcì e capì che doveva lasciarmi in pace. -Va bene, sarà per la prossima volta.-

Gli sorrisi grata. Poi sentii il mio cellulare vibrare e controllai. Era Evelyn ovviamente.

Evelyn : "Sarah, fra mezz'ora sono da te."

Io : "Perfetto. A fra poco"

-Ty. Sta venendo una mia amica a casa... Non è che potresti lasciarmela libera per qualche ora? Avremmo bisogno di un po' di privacy.- Feci quella domanda speranzosa, anche se non credevo che avrebbe acconsentito.

-Chi è questa tua amica?- Chiese, ma vedendo la mia espressione capì che non era importante, così decise di sorvolare. -D'accordo. Tanto io e Kyle stavamo andando via. Allora ci vediamo a cena? Vuoi che ti porti qualcosa o cucini tu?-

-In realtà io questa sera mangio fuori... Ma se vuoi ti preparo qualcosa e quando torni la metti a riscaldare...-

Tyler sembrò sorpreso, ma questa volta preferì tenersi tutto per sé. -Non fa niente, tranquilla. Prenderò qualcosa prima di tornare a casa.-

-Va bene.-

-Mi raccomando stai attenta. Chicago non è come il luogo in cui sei cresciuta. Non fidarti di nessuno. E se hai bisogno chiamami, arrivo in un attimo.- Erano le parole giuste. Non poteva dire niente di meglio. Gli saltai al collo e lo abbracciai, ringraziandolo.

Poi salii sul marciapiede e li osservai mentre se ne andavano... chissà dove.

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Eccomi con un altro capitolo! Non so come potrà sembrarvi il capitolo in generale, ma voglio chiedervi cosa ne pensate del comportamento di Tyler e Kyle. Sono davvero curiosa di sapere cosa ne pensate, e se vi piace il modo in cui si stanno evolvendo gli eventi. Pertanto vi chiedo di votare se vi è piaciuto e possibilmente anche di commentare.

Alla prossima gente:)