PROBLEMA MAGICO 3
Ti svegli con un sonoro sbadiglio.
Sei nella tua stanza e attorno a te regna il silenzio. Stiracchiandoti ti alzi dal letto e lanci un'occhiata all'orologio appeso alla parte: segna le 9:00. Con un altro sbadiglio ti dirigi in bagno e poi inizi a guardare i tuoi vestiti. Opti per qualcosa di semplice e poi esci dalla stanza.
Arrivat* nel salotto vieni subito investit* da un dolce profumino di waffles e infatti quando scorgi la grande tavolata vedi pile e pile di dolci. E poi noti qualcos'altro, o meglio qualcun altro.
Un uomo con i capelli neri lunghi fino alle spalle e un giaccone da montagna che si sta servendo la colazione. Ti guardi attorno e noti che i tuoi amici sono tranquilli e che delle due mentori non c'è traccia.
Ti avvicini allo sconosciuto: - E tu saresti...?-
L'uomo, che avrà avuto una trentina d'anni, ti guarda. -Oh, buongiorno. Io sono Dominick. Faccio parte del Nomo Canadese-
Ah. Ecco spiegato lo strano accento. -Sei Italo-canadese?-
Dominick fa un cenno d'assenso. -Sono qui in vece del mio Nomo. Abbiamo bisogno di un manufatto che custodiscono le vostre mentori. Ora sono andate a recuperarlo-
-Bene- fai spallucce e inizi a servirti la colazione, ma sempre tenendo d'occhio il canadese.
-Ma dove sono finite Julia e Vale?- bisbigli alla ragazza a fianco a te.
-Non ne ho idea, ma se ci stanno mettendo così tanto a recuperare quel manufatto, chissà in che modi l'hanno protetto!-
-In effetti...-
Poi ti rivolgi al nuovo arrivato: -E quando sei arrivato?-
-Stamattina- risponde, -sono partito nel cuore della notte per essere qui-
Sì, certo, il fuso orario.
Il silenzio cala sulla tavolata, e guardi ancora Dominick: non ha toccato il cibo salato, anzi, sembra che gli faccia repulsione da come lo guarda, e si è concentrato solo sui dolci ed è ancora intento ad abbuffarsi.
E poi, all'improvviso senti una stretta ferrea ai polsi.
-Ma cos...-
Ti interrompi alla vista di ciò che hai davanti: dei tentacoli di fuoco ti circondano, non ti bruciano la pelle, ma senti un caldo soffocante all'altezza dei polsi.
Anche gli altri tirocinanti sono nella tua stessa situazione: uno di loro prova a divincolarsi, ma così facendo cade sul tappeto, portandosi dietro la sedia.
A quel punto una risata si leva dalla tavolata, zittendo tutti.
Punti il tuo sguardo su Dominick, che con gli occhi scintillanti, letteralmente, si gode la scena. È tranquillo, ed è anche l'unico non imprigionato dai tentacoli di magia.
-Liberaci subito- ringhi.
-Nah, non credo proprio- Dominick si alza dal tavolo e inizia a girare per il salotto, -Quando le vostre mentori arriveranno, e quando mi avranno consegnato ciò per cui sono venuto, allora forse vi lascerò andare. Ma questo dipende da loro-
-Chi sei?-
Il canadese ti guarda con un sorriso compiaciuto, -Oh, io sono davvero Dominick, il buono e innocente mago del Nomo Canadese, ma sono anche altro- e a quella affermazione una luce alquanto sinistra saetta nei suoi occhi.
-In che senso?- chiede uno dei ragazzi.
-Nel senso che non è Dominick che sta parlando con noi- intuisci, -ma è un Bau- concludi con il cuore in gola.
Un Bau, uno spirito maligno che si impossessa delle persone.
-Ben fatto- il Bau ti rivolge uno sguardo, -finalmente qualcuno ci è arrivato-
-Perchè vuoi quel manufatto?- decidi di non dargli tregua.
Gli occhi del demone lampeggiano:- Siamo stanchi di aspettare, Aphophis ci aveva promesso che presto saremmo stati liberi di scorazzare nel mondo dei mortali-
-Ma Aphophis é stato sconfitto-
-Per questo è giunto il momento di agire. I Nomi sono ancora indeboliti dalla guerra, e non rappresenteranno una minaccia-
Qualcuno sbuffa, ma tu ti estranei dalla conversazione. Devi trovare il modo di liberarti e di atterrare il Bau. Ma non puoi uccidere l'ospite, a meno che il tuo intento sia quello di causare problemi diplomatici con il Nomo Canadese...
Ti guardi: i tentacoli di fuoco ti avvolgono ancora e il caldo si fa sempre più opprimente. Poi volgi lo sguardo allo spirito dentro il corpo di Dominick: ci sarà un modo per riuscire a parlare con il vero mago? Un modo per farti dire come annientare il Bau senza fare del male all'ospite?
INCANTESIMI A DISPOSIZIONE:
Maw= acqua
Ha-tep= sii in pace
Med-wah= parla
Mar= conato di vomito
Tas= lega (solo per chi ha lo spago magico)
Hi- nehm= unisci
Obiettivo: liberarti ed "esorcizzare" Dominick (devi trovare un modo per dialogare con lui in modo che ti possa dare delle dritte).
Come sempre si possono usare più incantesimi in successione!
I punteggi sono:
1 in Combattimento
2 in Magia
1 in Coraggio
Vi risponderemo a fine giornata, e solo allora potrete aggiungere i punteggi ;)
In bocca al lupo!
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