First story// Chapter three
Perché John mi ha chiamato a quest'ora della notte? Con chi sta venendo a Baker Street? Perché la sua voce sembrava così irritata? Ho fatto qualcosa di sbagliato?
John non viene nell suo vecchio appartamento da quasi due anni poiché gli ricordava troppo il suo migliore amico, non so dire con sicurezza che lui abbia voltato pagina ma lo spero con tutto il mio cuore. È stato molto difficile per tutti e due accettare ciò che era successo e sono sicura al cento per cento che senza di lui non ce l'avrei mai fatta.
Non ci siamo sentiti spesso dopo che lui è andando a convivere con Mary, le viste sono diminuite con il tempo e con loro anche le sue telefonate.
Non ho idea del perché abbia deciso di contattarmi a quest'ora della notte e senza dei precedenti motivi, non so cosa fare e come comportarmi quando arriverà qui penso che mi limiterò ad ascoltare ciò che ha da dire.
Verso l'acqua bollente nella tazza mettendo in infusione la mia camomilla forse, ora che ci penso, sarebbe stato molto meglio un caffè dato che non so quanto tempo dovrò aspettare. Sento il mio cellulare vibrare: un nuovo messaggio.
Da Liam:
Sveglia?
A Liam:
Si :)
Da Liam:
Un altro incubo?
A Liam:
No, la notte è troppo magica per dormire.
"Lo sto illudendo" dico a me stessa continuando a fissare la chat.
Andavamo al college insieme ed è sempre stato un ragazzo dolce e disponibile, avevo bisogno di cambiare area perciò quando ci siamo rivisti ho pensato che sarebbe stato bello riallacciare i rapporti. Siamo andati a cena insieme un paio di volte poi lui è venuto a casa mia ed io sono andata a casa sua abbiamo visto dei film, mangiato popcorn e ricordato i vecchi tempi. La scorsa estate mi ha invitato ad una festa ed io ho accettato per distrarmi un po, la situazione ci é sfuggita di mano.
C'era un sacco di alcool e un sacco di problemi così iniziammo a bere qualcosa finendo per fare quei soliti giochi stupidi che si fanno alle feste. Lanciavamo palline nei bicchieri per poi bere ciò che c'era dentro, giocavamo ad obbligo o verità e finivamo per bere tutta la bottiglia di vodka usata per decidere i turni, facevamo gare di ballo dove chi perdeva doveva pagare la penitenza bevendo diversi tipi di cocktail insomma verso l'una di notte eravamo tutti ubriachi fradici.
Flashback
"Dovrei portarti a casa"- dice Liam mettendo la mia mano sulla sua spalla per aiutarmi a sorreggermi.
"Sono sobria"- ripeto per la centesima volta portando lo sguardo verso il basso per vedere dove mettere i piedi.
"Il fatto che tu lo abbia detto almeno mille volte non mi rassicura molto"- ride cercando di non perdere l'equilibrio essendo anche lui ubriaco.
"So reggere l'alcool" urlo senza motivo
"Si ho visto, ma credo tu abbia bevuto troppi cocktail"- mi rimprovera andando verso la sua auto.
"Ma erano così buoni"- protesto entrando in auto per poi prendere la giacca che Liam mi ha ceduto.
"Non dovresti guidare" - mi avvicino lentamente a lui poggiando la testa sul suo petto, ormai non sto più ragionando. "Si lo so"- mi accarezza la schiena. "Allora non guidare, restiamo qui a guardare le stelle"- incastro il mio sguardo con il suo non rendendomi conto della vicinanza dei nostri visi. "Mmh si può fare"- mi sorride. "Si, si può fare" annullo le distanze lasciandoli un casto bacio sulle labbra. "Merda"- dico mantenendo il contatto. "Merda"- ripete lui approfondendo il bacio.
Mi posizioni sopra di lui non staccando le labbra dalle sue, porto le mani nei suoi capelli tirandoli leggermente. Liam abbassa il sedile ed io lo aiuto a togliersi la maglietta poi lui fa lo stesso con la mia, non so perché stia succedendo ma tutti e due abbiamo bisogno di staccare un po' dalle nostre solite vite e poi cosa sarà mai? Un'avventura di una notte.
fine flashback
Liam ed io abbiamo continuato a tenerci in contatto, siamo usciti qualche altra sera insieme e abbiamo parlato al telefono intere notti fino ad addormentarci senza chiudere la chiamata. Il problema con questo genere di cose è che io non riesco mai ad andare avanti, cerco sempre di allontanare tutti da me poter proteggere al meglio le mie emozioni.
Non sono mai riuscita a stare con una persona per più di un mese poiché la vedevo troppo complicata, piena di problemi, distrazioni e sentimenti.
Adesso, però, è diverso perché tutto ciò che facciamo io e Liam è bellissimo ma ogni volta che sto con lui l'unica cosa a cui penso è a come sarebbe potuto essere se al posto suo ci fosse stato Sherlock, il solo pensiero mi mette i brividi.
Spengo il cellulare andando a sedermi sulla sua poltrona mentre sorseggio la camomilla ormai fredda, resto ferma per un po' a fissare il camino spento fino a quando il suono di un campanello mi riporta alla realtà. Penso alla signora Hudson e al probabile infarto che le sia venuto pur essendo abituata, fino a due anni fa, agli spari di pistola alle quattro del mattino. Mi alzo velocemente passando le mani sulla vestaglia e iniziando a fare avanti e indietro per la stanza, il cuore batte all'impazzata come se potesse esplodere da un momento all'altro. Non vedo John da troppo tempo e il pensiero di sentire una voce famigliare mi fa stare bene indipendentemente da ciò che abbia da dirmi. I passi si fanno più vicini e la sua voce, che prima ripeteva parole incomprensibili, si fa sempre più chiara e decisa. Sblocco la serratura della porta aprendola leggermente; ci siamo: John e chiunque sia con lui riempirà il vuoto in questa casa per un po' e finalmente non mi sentirò sola.
Ma, nel momento in cui John ha varcato la porta del 221B di Baker Street insieme al suo ex migliore amico che la ragazza avrebbe preferito restare sola per tutta un eternità.
La tristezza, la malinconia, l'amore.. hanno iniziato a dare spazio alla rabbia e alla confusione.
Tutto ciò che le restava di certo è svanito in pochi minuti e mentre John comincia a farfugliare parole senza un significato preciso i due rimangono in silenzio continuando a scambiarsi sguardi. Lei non riesce a credere ai suoi occhi e, per qualche secondo, ha creduto di essere impazzita. Ma, la verità anche se incomprensibile è ciò che è: Sherlock Holmes è vivo ed è un grandissimo bastardo.
Spazio autrice:
Salve a tutti! Non faccio mai uno 'spazio autrice' ma questa volta ho qualcosa da dirvi yoh. Questo capirlo è stato molto difficile da scrivere essendo un capitolo di passaggio! Perdonatemi per eventuali errori nella punteggiatura ma sto cercando di migliorare! Lo posterò adesso anche se è mezza notte e poi domani gli darò un'occhiata!! Fatemi sapere se vi è piaciuto o meno e cosa dovrei migliorare..detto ciò Buonanotte.
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro