Capitolo 62
Federico's pov
Arrivo in ospedale in dieci minuti. Quando la preside mi ha telefonata dicendomi che mia sorella è svenuta e che la stanno portando all'ospedale, ho lasciato perdere tutto quello che stavo facendo e mi sono catapultato in macchina. Ho praticamente saltato tutti i semafori rossi con la possibilità di prendermi una multa, domando all'infermiere dove hanno portato mia sorella e li ci trovo Ben e Camilla
-Allora? Come sta? Hanno detto qualcosa?-, domando
-Ancora niente-risponde Camilla, mi siedo sulla sede e in quell'istante esce il dottore
-Chi sono i familiari?-, domanda
-Io sono il fratello-salto in piedi -Come sta?-
-Stanno bene, tranquilli-
-Stanno? Lei e chi altro?-, non sto capendo.
-Il bambino che è dentro di lei...non sapeva chi era incinta?-
Cosa?
Mi volto verso Ben, -É impossibile che sia incinta-esclama
-Si, infatti...ieri mattina abbiamo fatto il test ed è risultato negativo-aggiunge Camilla
-I test farmacologici a volte possono sbagliarsi-dice il medico
-Non riesco ancora a crederci...di quanti giorni è?-, domando
-Quattro giorni...ho delle cose da sbrigare, ci sentiamo dopo-
-Si...grazie-rispondo e poi se ne va lasciandoci soli
-Fede dove vai? Aspetta-, mi richiama Camilla vedendo che sto andando verso l'ascensore
-Vado fuori....ho bisogno di aria e di stare solo-, e raggiungo la terrazza dell'ospedale per riflettere su ciò che ho appena scoperto. Non può essere vero.
-Fede, possiamo parlare?-, mi giro ed è Ben
-No, vattene-
-Io sono sorpreso quanto te...ieri mi ha comunicato che aveva fatto il test ed era negativo mentre adesso scopro che è incinta...non so cosa pensare
-Dovevi pensarci prima di entrare penetrare dentro lei-, mi accorgo che ho alzato un po' troppo la voce, vedendo che le poche persone che si trovano in terrazza, si voltano verso di noi, mi scuso
-Essere arrabbiato con me non ti porterà a niente-mi dice
-Cosa hai intenzione di fare? Lasciarla da sola? Scappare via? Tanto è la cosa che ti riesce meglio-
-No Fede non farò niente di tutto ciò, le starò affianco e affronteremo la questione insieme....mi offendi pensavo che ormai mi conoscessi bene e sai che a tua sorella ci tengo davvero-
-Proprio per questo ti conosco e so come sei fatto-
-È passato quasi un anno da quando stiamo insieme e ormai devi saperlo-
-Non so cosa pensare...-
-Adesso dobbiamo solo starle vicino-
-Hai ragione, dobbiamo pensare a lei-, rientriamo e andiamo a parlare con il medico
-Ma lei sa che è incinta?-, domando
-Non abbiamo voluto dirglielo...perché pensavamo che volevate dirglielo voi-risponde
-Grazie...per non averlo fatto, possiamo andare a vederla?-
-Si, uno alla volta-
-Okay...Ben forse è meglio che vai tu-gli dico
-Grazie-dice, e poi entra mentre io rimango insieme a Camilla nella sala d'attesa.
Benjamin's pov
Entro nella sua stanza, e lei sta riposando. Mi avvicino piano e le prendo la mano, si gira verso di me
-Ehi...-mi dice sorridendo. Sento che devo essere io a dirglielo
-Cos'è successo? Perché quella faccia?-, mi domanda
-Gemma, devo dirti una cosa...-
-Cosa?-
-Sei incinta...aspettiamo un bambino-
-Cosa? Ma è impossibile...il test era negativo...-, mettendosi seduta con la schiena appoggiata alla spalliera del letto
-Il medico ha detto che quei test possono sbagliare-
-Non ci credo, voglio piangere...non sono pronta per fare la madre-dice, ha la voce rotta e gli occhi lucidi
-Tranquilla, vedrai che insieme riusciremo a superarlo-
-Ho paura Ben-, dice
-Anch'io-, ammetto. In quel momento la porta si apre ed entra il medico
-Dobbiamo fare altri controlli deve uscire-mi dice
-Si...ci vediamo dopo-, e poi esco dalla stanza e mi siedo affianco a Fede
-Glielo hai detto?-mi domanda
-Si-
-Come l'ha presa?-
-E' sconvolta...e ha paura, ma è normale-, esce il medico dalla stanza
-Come sta? Quando possiamo portarla a casa?-, domando
-Presto...dopo i risultati delle analisi-, poi se ne va via
-Sono passati solo quattro giorni il bambino ancora non si è formato quindi se vuole può anche abortire-, dice Fede
-Io non ucciderò il mio bambino!-esclama Gemma
-Che cosa ci fai in piedi?-le domando
-Avevo voglia di alzarmi-
-Gemma, pensaci bene...hai 18 anni, una tutta vita davanti con un bambino diventa tutto più complicato-,
-No, ho detto di no...non voglio abortire-, Fede se ne va e Camilla fa per raggiungerlo
-No aspetta, vado io-dice Gemma.
Gemma's pov
Raggiung mio fratello in terrazza, mi siedo accanto a lui senza dire niente
-Quando mamma e papà sono morti ho promesso che mi sarei occupato di te, che saresti andata all'università, saresti diventata qualcuno ma non avevo pensato a questo-mi dice ad un tratto dopo un po' di silenzio
-Tu mi sei sempre stato vicino e ti ringrazio molto, ma non è colpa tua se sono incinta, e so che mi rovinerò solo la vita ma se abortissi non me lo perdonerei mai-
-Sei felice?-, domanda guardandomi negli occhi
-Si-, sostenendo il suo sguardo
-Ecco, è quello che conta...se sei felice tu lo sono anch'io-, lo abbraccio tentando di trattenere le lacrime ma invano, bagnandogli tutta la maglietta. Ho bisogno dell'appoggio di mio fratello. È l'unico familiare che mi resta.
-E comunque sarai un ottimo zio-dico tirando su con il naso
-Speriamo-, poi raggiungiamo Ben e Camilla che si trovano al bar dell'ospedale
-Avete parlato?-, domanda Ben
-Si-, andando vicino a lui
-Ho incontrato il medico e mi ha detto che devi rimanere un'altra notte qua-mi avvisa Ben
-Ma come aveva detto che potevo uscire appena sapevano i risultati-
-Hanno detto che devi fare altri accertamenti...tranquilla rimango io qua con te stanotte-
-Grazie-
-Allora noi andiamo...così accompagno Camilla a casa-, dice Fede
-Si-, saluto la mia migliore amica -Mi raccomando domani a scuola non dire niente di tutto ciò a nessuno-, le dico
-Ma ti pare che vado a raccontarlo in giro-
-Già scusa se te l'ho chiesto-, e poi loro se ne vanno mentre noi andiamo in terrazza, non mi va di stare in stanza.
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-A che pensi?-mi domanda Ben
-A come sarà la nostra vita con il bambino...ma ci pensi saremo genitori-
-Prima di adesso non avrei mai accettato di fare il padre, sarei scappato ma grazie a te, sono diventato migliore...saremo una bellissima famiglia io, te...il nostro bambino- appoggiando la mano sul mio addome
-O bimba-, gli dico, sorridendo e appoggiando la mia mano sulla sua.
Insieme possiamo affrontare tutto.
N/A
Dove volete che vengono Benji e Fede a fare l'instore?
Io a Roma😍
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