-Perché non mi hai detto che ti sei lasciata con Benjamin??-mi domanda Davide appena mi vede entrare a scuola

-E tu come l'hai saputo? È stata Jasmine vero?-

-No, me ne sono accorto da solo-

-Perché te lo dovevo dire?-

-Voglio essere tuo amico, non lo hai ancora capito?-

-Più o meno-

-Che ne dici di andare al centro commerciale dopo scuola?-, lo guardo non capendo dove volesse arrivare, -Solo come amici, promesso-

-Okay, andiamo con l'autobus?-

-No, con la mia macchina-, annuisco

E così dopo scuola, esco e lo vedo chi mi sta aspettando davanti al cancello, appoggiato al muretto, gli vado incontro

-Ehi, possiamo andare-dico, mi fa salire in macchina e partiamo verso il centro commerciale, il tragitto è stato breve.

Quando arriviamo andiamo direttamente a pranzare essendo l'una e mezza, parliamo e scherziamo, quando lo vedo che si è messo a fissare qualcosa dietro di me

-Che cosa hai visto?-, domando, sto per girarmi ma lui me lo impedisce

-Meglio che non ti giri-

-Perché chi c'è?-

-Non ti piacerebbe saperlo-

-Mio fratello?-

-Peggio-

-Chi c'è di peggio di mio fratello?-

-Fidati che c'è-

-Ah Ben vero?-, annuisce

-Cazzo...ed è da solo?-

-No, in compagnia di una ragazza-

-Hai capelli mori, alta, magra, faccia da stronza?-

-Più o meno come l'hai descritta-

-È Elena...dimmi che cosa fanno?-

-Stanno parlando...-

-E che dicono?-

-Dicono....ma come faccio a saperlo? Non ho mica l'orecchio bionico-

-Che fanno ora?-

-Parlano...ridono...lei gli sta accarezzando la mano...adesso la guancia...-, poi si ferma

-E ora cosa fanno?-, non risponde e allora mi giro e vedo che si stanno baciando, mi rigiro verso Davide, -Mi dispiace, non volevo che assistevi a ciò-

-Fa niente, me lo merito...andiamo a fare un giro??-, domando

-Certo-, e cosi ci alziamo portiamo i vassoi al cestino e poi andiamo a passeggiare per il centro. Non mi interessa se mi avesse visto o no.

Giriamo per il centro commerciale per tutto il pomeriggio, cercando di non pensare a quello che ho visto prima, con Davide che cerca in tutto i modi di farmi ridere.

Prima di andare via, mi offre un gelato e mentre mangiamo seduti su una panchina, noto che mi sta guardando -Che c'è?-, domando

-Aspetta...-, si avvicina facendomi salire l'ansia, mi butta un po' di panna in faccia, -Ah davvero così eh-dico e cosi rispondo nella stessa maniera, in poco tempo ci ritroviamo il gelato sparso per tutta la faccia, a ridere come due matti

-Ti odio sappilo-dico tentando di pulirmi

-Almeno ti ho fatto ridere...aspetta ti aiuto-, mi prende il fazzoletto e mi aiuta a pulire, le nostre bocche sono vicinissime. So cosa sta per succedere e non voglio ricadere negli stessi errori e così mi alzo dalla panchina, -Devo tornare a casa...ho tanto da studiare-dico

-T accompagno-, alzandosi e andiamo verso la macchina.

Una volta sotto casa mia, -Grazie per il pomeriggio, ci vediamo domani a scuola-, dico

-Va bene, a domani-, poi gli do un bacio sulla guancia e scendo dalla macchina.

-Benji stasera è incazzato-mi avverte mio fratello quando entro in casa

-Non mi interessa-

-Cos'è successo?-

-Perché non glielo chiedi direttamente a lui?-

-Pensavo che andassi a cena con quello-mi dice Ben

-Per tua sorpresa no...io invece credevo che fossi già tra le gambe di quella-rispondo

-Qualcuno può spiegarmi cos'è successo?-, domanda mio fratello

-Fatelo raccontare da lui, che sa benissimo cosa ha fatto-, e poi vado dritta in camera mia.

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-Ieri ti ho cercato tutto il pomeriggio, che fine hai fatto?-mi domanda la mia amica

-Davide mi ha invitato ad uscire dopo scuola-

-Ah, e dove siete andati?-

-Al centro commerciale, e indovina chi abbiamo incontrato?-

-Chi?-

-Ben e la sua cara amica Elena, e si sono baciati-

-E tu?-

-Stava per succedere ma mi sono tirata indietro...e credo che ci sia rimasto male-

-Infatti, lo vedo come gli è dispiaciuto-, indicando Davide che sta entrando e stava abbracciando una bionda ossigenata e con le tette rifatte, lì per lì ci rimango un pò male ma dopo mi rendo conto che è rimasto il solito puttaniere di sempre.

Sto uscendo da scuola, e dopo aver salutato la mia amica mi incammino verso casa quando mi sento chiamare, mi volto ed è Davide -Te ne stavi andando senza salutarmi?-mi domanda

-Ho visto che eri impegnato, e non volevo disturbarti-

-Tu non disturbi mai, dove stavi andando?-

-A casa mia-

-Ti accompagno-

-No, grazie ma non serve-

-Per favore-, insiste e alla fine mi lascio convincere, salgo in macchina con lui e mi accompagna a casa, qua vediamo uscire Ben, -Cazzo-esclamo, -Grazie del passaggio, ci vediamo- faccio per scendere ma lui mi blocca

-Scusami-mi dice

-Per cosa?-, perplessa

-Per tutto...ma voglio cambiare, essere migliore per te-

-Davide, io...-

-Sh, non dire niente...ti chiedo solo un'altra possibilità di essere tuo amico-

-Okay, vada per amici-

-Grazie-, e poi mi lascia andare, entro in casa dove trovo mio fratello felice

-Che ti prende?-, domando

-Oggi abbiamo chiuso il disco-

-Che bello, quando lo fate uscire?-

-Dobbiamo ancora deciderla-

-Fatemela sapere-

-Spero che per quel giorno tu e Ben abbiate fatto pace-

-Lo spero anch'i...voglio essere la prima ad avere il cd tra le mani-

-Prima anche di noi?-

-Si...a proposito dov'è andato Ben?-

-Sai che non lo so-

-Ok...vado studiare-, e poi vado in camera mia.

Benjamin's pov

Suono il citofono dell'appartamento di Elena, non sarei dovuto essere qua ma a festeggiare con Fede per la fine dell'album.

-Facciamo un brindisi per il vostro album-dice Elena prendendo dello spumante

-Ma ancora non è uscito-

-Lo so, però festeggiamo all'ottimo lavoro che abbiamo fatto-, versa lo spumante in due bicchieri e facciamo il brindisi.

A metà serata, siamo già mezzi brilli e ci siamo scolati mezza bottiglia di spumante tra una chiacchiera e un'altra e stiamo seduti sul divano -Non riesco a capire come abbia fatto Gemma a tradirti...sei troppo per lei-mi dice accarezzandomi la guancia, le nostre labbra sono vicinissime, e poco dopo lei rompe questa distanza e poggia le sue labbra sulle mie, forse è lo spumante che mi fa continuare, le metto le braccia intorno alla vita e piano piano andiamo a sdraiarci sul divano con lei sopra di me. 

N/A
Buona sera.
È tornato Davide, saranno sincere le sue intenzioni o le sta mentendo?