Scorpius
Presi Rose per mano, mi aveva appena baciato. Arrivammo nei dormitori di Grifondoro e andammo subito nella stanza di Rose. Era molto carina, i 5 letti erano rossi e anch3 le tendine erano del medesimo colore. Rose si sedette sul letto vicino alla finestra, ed immaginai che quel letto fosse suo.
-Perché mi hai impedito di baciare quella tipa?
-Non è ovvio? Lei è una persona orribile, ha tradito Wendy, era l'amante del suo ex, e scoprire che mio fratello ci esce insieme e che poi questa senza nessun ritegno vuole baciare il mio fidanzato mi fa andare in bestia!
Si buttò sul letto facendo affondare il materasso di un poco.
-Rose, un obbligo non può fare il fidanzamento. Io non sono mai stato innamorato di quella, e anche se mi avessi permesso di baciarla non ci sarebbe comunque stato nulla, nè ora nè mai. E non so come può venirti in mente che io mandi all'aria questi tre mesi insieme a te, che sono stati i migliori della mia vita.
-Scorp io non voglio perderti per qualcosa di brutto, se proprio voglio perderti vorrei essere io a decidere il motivo... ma non voglio perderti. Dopo i miei cugini sei la persona di cui avevo bisogno da tanto tempo.
-Oh, andiamo Rosie, pensi davvero che ti lascerei andare?
-Sai quante ce ne sono fuori più belle, più simpatiche e meno lunatiche di me? Io non posso impedirti di guardarle...
-Sì, forse ce ne sono. Ma, se proprio ce ne sono, io non ho scelto loro, ho scelto te. Che sei simpatica a modo tuo, bella a modo tuo, anzi, una dea a modo tuo, e il tuo essere lunatica personalmente lo adoro, anche se a volte ne farei a meno, ma... c'è una ragione se non sono andato da quelle no?
Rose si alzò dal letto e si affacciò alla finestra. Dal suo letto vedevo i suoi occhi azzurri che riflettevano la luce lunare e il paesaggio del cortile, con le montagne al di là del Lago.
-Immagino che tu abbia ragione, Scorp...
-Io ho sempre ragione...
-Tiratela meno amore mio, ma dopo tutto mi piaci così no?
Mi baciò dolcemente, poi mi fece cenno di mettersi accanto a lei sul letto e s tuffò sotto le coperte, lasciando scoperto solo dal naso in su.
Quel suo nasino alla francese. Quanto la amavo...
Non avrei dovuto rischiare di perderla in quel modo, non mi rendevo conto di quanto valeva...
Il suo respiro diventò regolare mentre le accarezzavo i capelli scarlatti. Iniziai a canticchiare sussurrando per non svegliarla.
Oh, she's Sweet But psycho
A little bit psycho
At night she screaming
"I'm -ma - ma -ma out my mind"
E poi mi addormentai anche io, seguendo il suo respiro caldo, abbracciata a lei.