serata karaoke e saluti
pov Angi
Quella sera decidemmo di restare a dormire nel Bunker nove e, cercando i sacchi a pelo, Ashley trovò un paio di microfoni, le casse e tutte le altre apparecchiature per il karaoke. I miei amici scattarono in piedi euforici, io sorrisi ampiamente ma rimasi seduta sul sacco a pelo, mi piace cantare ma se qualcuno mi ascolta mi vergogno e non riesco a cantare bene, finisco sempre per stonare e / o per sbagliare le parole.
Luca controllò le casse e le altre attrezzature mentre Sol provava i microfoni facendoci ridere tutti per via delle frasi che diceva che riverberavano nel Bunker. Ad un certo punto Giada le prese il microfono di mano e disse fermamente «smettila Sol » Sol sbuffò e si sedette incrociando le braccia.
Giada non cantò, nonostante tutti noi provammo a convincerla e Olivia la pregò di cantare con lei anche solo una canzone. Ma Giada era testarda come un mulo e non cantò nonostante mimasse con le labbra i testi di molte delle canzoni che cantammo.
A me non piace cantare se qualcuno mi guarda, e Ari lo sa. Ma riuscì lo stesso a farmi cantare due o tre canzoni. Perché non riuscivo mai a dirle di no?
La mattina dopo mi svegliai con Ari che mi abbracciava da dietro stile koala e dormiva ancora con la faccia seppellita un po' nella coperta e un po' nella mia maglietta. Sorrisi. MI spostai un poco, abbastanza da vederla in faccia ma non abbastanza da svegliarla. Aveva una faccia infastidita per via di una ciocca di capelli che le solleticava il naso. Cercando di non svegliarla le spostai la ciocca dietro l'orecchio. Il suo viso si rilassò e lei continuò serenamente a dormire.
La realizzazione mi colpì in pieno, come una doccia fredda: quella sera sarei dovuta sulla Principessa Andromeda...
Sarei potuta andarmene in quel momento, evitando così di dover salutare tutti e di deprimermi ma pensai che andarmene così sarebbe stato proprio da maleducati. E poi se si muovevo troppo avrei comunque svegliato Ari e non volevo correre il rischio di disturbare lei e tutti gli altri, così decisi di aspettare. "Nate, Max e gli altri non si saranno nemmeno accorti che non ci sono" pensai un po' tristemente e un po' sollevata.
Io e Ari non partecipammo alla caccia quella sera, nessuna delle due ne aveva voglia. Ari si era anche accollata il turno di Kayla in infermeria permettendo così alla sorella di partecipare alla caccia. La aiutai a rimettere in ordine e le tenni compagnia mentre ricontrollava i medicinali. Lei passò il pomeriggio a cercare di non farmi partire dicendo che era troppo pericoloso. Ad un certo punto le ho addirittura portato una camomilla ma lei non voleva saperne di lasciarmi andare via. Verso sera si mise anche in testa che se io non fossi rimasta, lei sarebbe venuta con me. Gli dei soli sanno in quanti modi ho provato a dissuaderla, ma lei era veramente testarda.
Alla fine quando partii Aurora la dovette tenere per cercare di non farla venire con me, ma alla fine per tenerla lì ci volle Antonio. Quando si mette in testa qualcosa è quasi impossibile farle cambiare idea.
A me non fa impazzire e poi doveva essere tutta un' altra cosa ma è cambiato in corso d'opera e poi Wattpad mi ha pure cancellato mezzo capitolo quindi non è come era prima ma ci arrangiamo.
Baci coniglietti coccolosi
Lara
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