fantasmi
Pov Caterine
Appena uscii dalla cabina capii cosa Sophie mi aveva accennato per telefono, tutti erano silenziosi e seri, in pochi ridevano. Mi sedetti a fare colazione di fianco a Loris «giorno cherry» mi chiamava così da quella volta che mi ero ubriacata con lo cherry del signor D, il mio alito ha profumato di ciliegia per giorni. Gli risposi con un cenno della testa e mi versai i cereali nella ciotola. Lui continuava a guardare perso il tavolo di Apollo, gli tirai una gomitata nelle costole «smettila di fissarle, idiota!» lui si girò a guardarmi «Non rompere Cherry, so che le piaccio!» io mangiai un cucchiaio di cereali per evitare di insultarlo, non capivo se stava parlando di Arianna o di Aurora ma poco importava, erano entrambe impegnate. E non dite "Ari è single", avete ragione, ma lei è mia!
Quando finimmo la colazione vidi Arianna e quella sua amica mora avviarsi alle cabine, salutai velocemente Loris che rimase fermo a guardare Aurora salutandomi con un buffo verso. La moretta amica di Ari stava con la schiena appoggiata al muro della cabina di Apollo, risaltava particolarmente sul muro dorata. Ari era in piedi di fianco a lei e le sorrideva dolcemente ascoltando quello che Angelica le stava raccontando qualcosa. Misi su il mio miglior sorriso e mi avvicinai «ciao ragazze» salutai. Angelica fece un piccolo sorriso e mi salutò con la mano, Ari mi sorrise ampiamente e mi salutò con un «buongiorno Caterine».
Pov Angi
In quanto figlia della dea dei fantasmi posso vedere i fantasmi delle persone e, in questo momento, su tutti i nostri amici aleggia il fantasma di Nate. Si insinua tra di noi come un infida ombra. Tutti hanno dei fantasmi. Morti da rimpiangere, per cui sentirsi in colpa, di cui avere paura. Qui al campo ci sono più fantasmi di quanti io possa sopportare.
Ogni volta che vedo una persona, vedo almeno un paio di ombre che la seguono. Stamattina guardando Ari vedo due ombre: la sua proiettata dalla luce del sole e un'ombra dapprima indistinta, poi via via più nitida fino ad intravedere abbastanza bene la figura di Nate. Il fantasma di Nate è pronto a saltare addosso ad ognuno di noi, come un leone pronto ad azzannare la preda. Lo vedo con la coda dell'occhio quando mi giro di fretta o mi guardo allo specchio.
Alcuni fantasmi sono benevoli. Avete presente quando si dice che i cari morti vegliano su di te? I fantasmi benevoli lo fanno davvero. Sono rari, ma solitamente tengono un po' a bada i fantasmi più maligni. Qui ne vedo pochi. Qui tutti rimpiangono amici, parenti o conoscenti, si incolpano della loro morte e non riescono ad accettare che non ci siano più. I pochi fantasmi benevoli che vedo qui sono per la maggior parte anziani, probabilmente nonni o nonne.
In quei giorni il fantasma di Nate si insinuava nei miei pensieri come un infido serpente che mi impedisce di pensare ad altro, mi manca. Ogni volta che ci penso finisco per avere un break down. Faccio un respiro profondo cercando di calmarmi anche se la cabina 11 inizia a sfocarsi. Inizia a battere ritmicamente il piede sul pavimento per calmare il respiro. Luca entrò, lo riconobbi dalla voce quando mi salutò, avevo gli occhi chiusi.
Non so, non mi convince a pieno la prima parte ma le seconda è molto filosofica
baci coniglietti coccolosi
Lara
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro