•Capitolo 29•
Capitolo 29
«ti prego James,basta» è da un'ora che stiamo scattando foto e nessuna va bene.
Ho dovuto indossare una specie di vestito,semplicemente lungo di seta con delle spalline sottili,senza curve o particolari,un semplice telo di seta con delle spalline sottilissime e una profonda scollatura sulla schiena,ho dovuto persino togliere il reggiseno, non che ci sia molto da mostrare,dannato James.
Tanto per cambiare siamo in un bosco e fa un freddo cane,sento di gelare.
«c'è qualcosa che non va» sussurra guardando le foto con il capo chino verso la fotocamera.
«avevo detto che non sarebbe stata una buona idea» mi fulmina con lo sguardo,prima di tirarmi per un braccio e posizionarmi come un manichino.
All'improvviso un getto d'acqua gelata mi bagna la faccia e parte del vestito che diventa come una seconda pelle.
«ma sei cretino? Mi verrá una bronchite» piagnucolo.
Copro il seno con le mani,il vestito è diventato troppo aderente e sento le guance andare a fuoco.
James mi fissa per qualche secondo,poi mi guarda e sorride «stai tranquilla,non ti guarderó»
Improvvisamente avvicina l'obbiettivo della fotocamera al mio viso.
«guardami in modo cattivo»
«cosa?No» dico imbarazzata,questo è troppo.
«ti sto fissando le tette»dice ghignando.
Lo fulmino con lo sguardo,mi sono stancata,voglio andarmene.
«perfetta!»dice sorridendo guardando la fotocamera.
«mi hai scattato una foto? Fammela vedere»allungo il braccio verso la fotocamera ma ovviamente lui è piú alto di me e mi spinge il volto con una mano mentre continua a guardarla.
«no,è fantastica,la useró a prescindere»sbuffo.
«mettiti seduta lí»indica una roccia «facciamone altre due»
Faccio come dice,poi mi ricordo del vestito «sono praticamente nuda,non voglio»tral'altro sto congelando.
Alza gli occhi al cielo sbuffando «sono foto artistiche,nessuno ci fará caso,da solo valore alla foto,so che non ti senti a tuo agio ma fallo per me» sporge il labbro e sbuffo per la centesima volta.
«scattiamo queste dannate foto»
***
Sono appena tornata a casa,James ha aspettato che mi cambiassi e poi mi ha accompagnata.
Spero non mi venga la febbre,ma almeno mi sono tolta questo peso dalle spalle. Spero solo che quelle foto non escano dal laboratorio di fotografia,nessuno deve venire a sapere nulla,mi sentirei imbarazzo.
All'improvviso squilla il cellulare.
«dimmi tutto quello che avete fatto,dall'inizio alla fine»la voce di Crystal mi fora un timpano e sono costretta ad allontanare il telefono da vicino l'orecchio.
«ha organizzato un appuntamento romantico,ci siamo baciati e poi siamo andati a casa sua per concludere al meglio la giornata»
Sento silenzio dall'altro lato del telefono.
«Crystal,stavo scherzando dannazione,mi ha chiesto ripetizioni di matematica»dico ridendo.
«mi è venuto un infarto,non farlo mai piú»mi rimprovera mentre io continuo a ridere.
«quindi ti piace? Tu gli piaci?»
Sbuffo sonoramente.
«no,Crystal,non sono il tipo da relazioni o frecuentazioni amorose, e poi non gli piaccio»
«sisi certo,guarda che io lo so»mi canzona «sono comunque la ragazza del migliore amico di mio fratello»
Questa volta sono io ad ammutolirmi
«non c'è nulla da dire Crystal,quel bacio non è significato niente per lui,non gli interesso e nemmeno lui,tral'altro ora sta con Milly,quindi è una storia chiusa»metto in chiaro.
«tutte stronzate»urla «per te è significato qualcosa,tral'altro non puoi dire sul serio quando dici che lui non è interessato,e poi non sta con Milly, lei è molto attaccata a lui ma a lui non interessa»
«non importa Crystal, questa storia non concluderá in niente,non ho nulla da dargli»sussurro.
«Natasha,non tocca a me dirtelo,ma Josh un tempo ci credeva davvero nell'amore,ma la sua ragazza ha fatto una cosa orribile»
«Jas» dico a denti stretti,non so nulla di lei ma giá non la sopporto .
«lo sai giá?»
«no,so solo il suo nome»
«l'unica cosa che posso dirti è che Josh è troppo abituato ad essere abbandonato,non è allontanandoti che lo capirai»
"Non voglio nemmeno capirlo" avrei voluto rispondere,ma non è vero.
«a domani Crystal»chiudo il telefono e finalmente riesco a dormire.
****
Ultimamente arrivo sempre presto a scuola, ed è una cosa strana per me stare tra gli studenti senza dover correre per arrivare in tempo.
«sabato ci sarà uno dei soliti eventi per affari,verrai?» chiede Crystal mentre mangia un biscotto al bar.
«non lo so,non voglio cercarmi un accompagnatore,non fa per me»
«vieni con James» mi va di traverso il caffè.
«Non so come farti capire che siamo amici»
«e quindi? l'accompagnatore non deve essere per forza il tuo ragazzo»
«tu vieni con Jake?»chiedo ovvia.
«si,Josh invece viene con Milly» mi si blocca il respiro ma alzo le spalle facendo finta che non mi interessi.
«verró con James»sul volto di Crystal si disegna un ghigno malefico.
«ci sará da divertirsi»afferma ridendo. Scuoto il capo sorridendo, Crystal sembra timida e chiusa ma quando riesce ad aprirsi con una persona è l'esatto opposto.
Non so come farò a chiedere a James questo favore e neanche cosa mettere. Spero che non passerò la serata a guardare Josh e Milly baciarsi.
Continuo a ripetermi che non ho il diritto nemmeno di pensarle queste cose, che dovrei essergli grata perchè infondo anche da parte mia non avrei iniziato una relazione con lui, pero' è un ricordo ancora troppo fresco per me e il fatto che lui se ne sia dimenticato da un momento all altro mi fa imbestialire.
Andiamo dai ragazzi e saluto tutti a testa bassa, vedo le scarpe di Milly tremendamente vicine a quelle di Josh e se dovessi vedere lui che le cinge i fianchi scapperei quindi mi limito a guardarmi i piedi come se fossero interessanti.
«Natasha quindi ci sarai sabato?»guardo Jake annuendo e senza volerlo mi cade lo sguardo su Josh.
Contrariamente a come pensavo,Milly prova in tutti i modi ad attirare la sua attenzione ma lui è impietrito e guarda solo me,ci sono solo io in quel nero avvolgente e sembra che mi stia parlando.
«vengo con James»aggiungo fissando Josh che contrae la mandibola in uno scatto,si scrolla letteralmente Milly di dosso ed entra in classe,noi dietro di lui.
Mossa sbagliata.
La prima lezione sembrava durare un'eternità ma sono riuscita a recuperare vecchi appunti e a capire qualcosa.
Aspetto James davanti la classe di letteratura ,se non glielo chiedo adesso mi dimenticheró sicuramente.
Neanche l'avessi chiamato,James arriva sorridendomi e salutandomi con un bacio sulla guancia,arrossisco all'istante e lui ride.
«Hey Natasha,mi aspettavi?»mi riprendo dall' imbarazzo e annuisco tornando seria.
«dovrei chiederti una cosa,ovviamente se non vuoi non sei obbligato» torturo le mani,non ho mai fatto una cosa del genere prima d'ora.
Mi guarda attendendo la domanda.
«sabato avrei un evento importante con i miei genitori e le famiglie di alcuni amici,ti andrebbe di accompagnarmi?» mi fissa per un secondo.
«è un appuntamento?»chiede scherzoso.
Mi sbatto una mano in fronte «no ,ma è un favore che ti chiedo per non farmi stare sola»
Mi sorride dolcemente prima di annuire «ci saró»
***
Arrivo in mensa distrutta,cavoli sembro una novantenne.
Sono tutti giá seduti,compresa Milly che ,diversamente dal solito è seduta al posto accanto al mio e non di fianco a Josh. Ha lo sguardo triste mentre Josh sembra incazzato,non mi guarda nemmeno.
Guardo Crystal che alza le spalle facendomi capire che non sa nulla.
Inizio mangiare nel totale silenzio,nemmeno Jake e Crystal hanno voglia di parlare.
«Josh possiamo parlare?»dice Milly con voce tremante.
Lui non alza nemmeno lo sguardo e in modo risoluto le dice «no,ne abbiamo giá parlato»
«a me non va bene»ora sembra piú arrabbiata che triste.
Josh scatta lo sguardo su di lei con rabbia prima di sfoderare il suo sorriso da schiaffi.
«cosa credevi,che per una volta che ti ho scopata avresti avuto la prioritá o per me avresti iniziato a valere qualcosa? È esattamente come prima,per me non vali nulla» Jake lo guarda con gli occhi strabuzzati mentre Crystal è paralizzata,una lacrima scorre sul viso di Milly mentre la mia mano è giá scattata sul suo volto prendendolo in pieno.
«non trattarla cosí»ringhio.
Mi guarda con la rabbia che prima rivolgeva a lei «stanne fuori,continua a farti la tua storia romantica con quello sfigato»
Chissà da quanto tempo voleva dirmi questa cosa,spero ora sia soddisfatto.
Sorrido compiaciuta e lui sembra titubante «posso fare quello che voglio,ma tu stai mancando di rispetto ad una persona» prendo il suo mento tra le dita e avvicino il suo volto a me fino ad averlo ad un centimetro dalle labbra.
Mi fissa ipnotizzato «sai Josh,il tuo bel faccino non ti autorizza a far sentire una merda le persone»e non mi riferisco solo a Milly,lo sa «sarai anche bello,ma dentro,se ti comporti cosí,l'unico a non valere nulla sei tu» lo allontano bruscamente da me.
Milly mi guarda sconvolta e anche Crystal mentre Jake guarda Josh sorridendo.
Carico lo zaino in spalla e prima di andarmene aggiungo «ti conviene scappare,è l'unica cosa che sai fare»lo sento grugnire e imprecare mentre lentamente vado via.
Tornare a casa mi è sembrato un miraggio, la giornata di oggi sembra non finire mai.
Dopo aver mangiato mi butto sul letto intenzionata a dormire per qualche ora ma il mio telefono inizia a squillare senza fermarsi.
Kyke.
«Kyle?»
«ti sei dimenticata di me?» sono sicura che ha stampato in faccia quel ghigno che contraddistingue i fratelli Fould.
«non ci vediamo da un po'» divago.
«precisamente da quando sei corsa fuori da casa mia dopo aver scoperto che sono il fratello di Josh,ti turba la cosa?»
«non me l'aspettavo tutto qui»chiudo il discorso.
«come vuoi,stasera al solito,come i vecchi tempi»come al solito non mi da il tempo di ribattere che attacca la chiamata.
Impreco e dormo quel poco che rimane prima di dover uscire.
Due ore dopo sto indossando il casco nero opaco mentre chiudo la zip del mio giubbino in pelle.
Ci metto cinque minuti per arrivare ai circuiti e come previsto,Kyle è lí che si guarda intorno.
Appena mi vede mette in moto facendo ruggire il motore,gli faccio un cenno del capo prima che lui si immetta in alcune stradine periferiche correndo come un matto.
Gli vado dietro fino ad arrivargli fianco a fianco e rimaniamo cosí per un paio di minuti.
All'improvviso accelero superandolo in pochi secondi,prendo la prima curva e seguo la strada per tornare ai circuiti.
Appena riconosco i bidoni accosto e Kyle fa lo stesso. Sfilo il casco scrollando la testa per aggiustare i capelli e lui fa lo stesso passandola mano nel ciuffo ramato uguale a quello del fratello.
«era da un po' che non venivi» dice accendendo una sigaretta.
«ho avuto molti impegni»dico fredda. Kyle mi ricorda troppo Josh e io sono arrabbiata con lui.
Mi guarda in modo strano,non mi sembra il solito Kyle arrogante e senza emozioni del solito.
«stai bene?»gli chiedo di getto.
«solito»mente.
Inarco un sopracciglio.
«non posso nasconderti nulla?»mi guarda divertito mentre scuoto il capo sorridendo.
«è un periodo un po' di merda,non riesco a gestire la rabbia ma sto provando allo stesso tempo ad allontanarmi da questo»indica i circuiti.«non trovo un modo per smaltire»
«dov è Bettany?» si volta di scatto come se lo avessi bruciato.
«non c'è e non mi interessa»dice nervoso.«non c'è mai stato nulla tra noi,mi sono lasciato prendere dal fatto che è una bella ragazza,ma non è diversa dalle altre per me»
«se ti fa stare meglio,faró finta di crederci»alza le spalle.
«vieni»mi indica con il capo il famoso bar dietro al muro.
Appena arrivo davanti la porta molti mi guardano con gli occhi spalancati,come se avessero avuto una visione e non riesco a capire perchè.
Un tipo che avrà avuto almeno 35 anni e dall'aria losca misi avvicina.
«come ti chiami?»chiede indagatorio.
Mi guardo intorno,io non voglio far parte di queste persone quindi decido di non rispondere alla domanda,per fortuna arriva Kyle.
«devo andare via Kyle»lo avviso guardando l'ora sul telefono.
«tornerai?»mi chiede,come se avesse paura che non venga piú.
«quando ti serve,hai il mio numero»mi sorride flebile e va via anche lui.
C'é qualcosa che non va,era troppo strano.
I Fould non li capirò mai
💋💋💋💋
Ciao a tutti!
Ho aggiornato prima del previsto per farmi perdonare il ritardo precedente.
É un capitolo abbastanza importante,lo avrò detto mille volte e lo dirò ancora :mondate nulla per scontato. Il libro nella mia testa so giá come andrá e come finirà quindi ogni cosa ha un suo perché.
Josh e Natasha a quanto pare sono tornati alle origini mentre Kyle sembra essere assillato da qualcosa.
James sta lentamente definendo un ruolo nella vita di Natasha.
A presto ❤️❤️
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