Blaise Pov.:
La vedevo combattere come una leonessa, fiera e coraggiosa.

Ero ammaliato dal suo coraggio, nonostante la situazione poteva volgere contro di lei, non mollava e lottava con ogni briciola delle sue forze.

Ero impegnato in uno scontro molto duro con uno dei peggiori mercenari che il mondo magico potesse avere:  era forte, ma cercavo di resistere.

Lo dovevo ai miei amici che si stavano battendo con le unghie e con i denti, lo dovevo a Ria, per la quale avrei dato la mia vita pur di proteggerla, lo dovevo a me stesso e all'uomo che volevo essere.

L'uomo davanti a me, incassava i miei incantesimi, come una spugna, rimandandoli al mittente con una potenza inaudita.
Volevo farla finita e correre ad aiutare gli altri, così azzardai, sbagliando
-Sectumsempra!!- assorbì anche questo e lo rimandò indietro, con un'onda d'urto che mi sbalzò indietro di metri.

Ero ferito e perdevo sangue.
Cercai di curarmi, ma all'improvviso la sua voce sovrastò il caos
-Expelliarmus!! Reducto!! Bombarda Maxima!!- colpì senza sosta la schiena dell'uomo davanti a me, portando la sua attenzione a lei
-Sgualdrina!!! Ti farò molto male.. e poi mi divertirò con il tuo fragile corpicino fino a farti urlare..- cercai di alzarmi ma non ci riuscii.
Stava per attaccarlo, quando fu afferrata per il collo e l'uomo portò nuovamente la sua attenzione a me
-..prima sistemerò te signorino...e poi..mi farò la tua amichetta...- guardai Ria, incrociando i suoi bellissimi occhi, rassegnato alla mia fine, ma all'improvviso la vidi liberarsi dalla presa, correre verso di me urlando il mio nome e facendomi scudo con il suo corpo.

La vidi crollare su di me, con una ferita profonda all'addome e lì il mio cuore smise di battere.
Le afferrai il viso, scuotendola e accarezzandola, ma i suoi occhi rimasero chiusi
-No..no no no..amore..amore guardami ti prego...non..non puoi lasciarmi così...RIA!!!!!!-.

Ria Pov.:
Lenzuola fresche. Profumo di lavanda. Aria pulita.

Mi sentivo bene, leggera e non sentivo nemmeno più dolore.
Una presa delicata e leggera, racchiudeva la mia mano, accarezzandola e una voce famigliare, rotta dall'emozione, risuonava melodiosa, ma non vedevo nulla.

Intorno a me un campo pieno di fiori colorati: il sole splendeva e rendeva l'aria tiepida.
Una casa di campagna tipica inglese, sorgeva in prossimità di un ruscello d'acqua limpida e i panni stesi ondeggiavano leggiadri nella brezza.

Un profumo di biscotti e torta alle nocciole, aleggiava e una canzone, che conoscevo bene, fece riempire i miei occhi di lacrime
-Nonna...nonno...- iniziai a correre verso la casa e quando arrivai alla porta, essa si aprì e mi bloccai
-Ria..tesoro...cosa ci fai qui?!- guardai la donna davanti a me e ne rimasi abbagliata.

Indossava un abito anni sessanta, blu, in cotone, lungo sotto il ginocchio, con le maniche arrotolate, un grembiule bianco con dei fiori stampati legato alla vita, mentre ai piedi, portava un paio di mocassini neri con un tacco discretamente basso.

I capelli erano corti e pettinati, e il trucco perfetto come sempre.

Restai imbambolata a fissare i suoi occhi, così simili ai miei e mi venne da piangere
-Nonna..sei..sei tu..-
-Tesoro..certo che sono io..ma..tu non dovresti essere qui...devi tornare indietro...-
-No..io..- un sigulto mi impedì di proseguire e si avvicinò ad abbracciarmi
-No no piccolina.. è tutto apposto..noi siamo felici sai..abbiamo trovato anche Ruby..e un giorno..molto, molto lontano..staremo qui..tutti insieme...- respirai profondamente quel profumo che amavo tanto e tirai su col naso
-..mi mancate tanto..tutti e tre...- mi strinse forte e accarezzandomi la schiena, come faceva sempre per farmi smettere di piangere
-..lo so tesoro...anche voi ci mancate...ma tu hai tante cose da fare e da vivere...- si staccò da me e asciugò le mie lacrime, riempiendo il mio viso di baci
-.. eccolo lì..quel sorriso che amo tanto..non farlo mai sparire tesoro..deve sempre brillare nei tuoi occhi...- una lieve voce trasportata dal vento attirò la mia attenzione
-Cos'è?!- la vidi sorridere
-Seguila..ti riporterà indietro..- si allontanò di qualche passo e strinsi la sua mano
-Ti voglio bene nonna..-
-Saremo sempre con te...vai..e sii felice amore mio..- iniziai a correre verso la voce e tutto intorno a me divenne bianco.
Aprii gli occhi, fissandoli al soffitto e sussurrai
-..a presto nonna...-.

Blaise Pov.:
Erano passati tre giorni dall'attacco che avevamo subito ad Hogsmeade e Ria ancora non riprendeva i sensi.
Per precauzione i suoi genitori la portarono al San Mungo, per delle analisi e verificare che non ci fosse nulla di grave.

Ero uscito dall'infermeria e aperta la porta, trovai gli altri ad aspettarmi
-Blaise!! Che fai alzato?!-
-Tranquilla Pansy...Madama Chips mi ha detto che sono guarito, ma devo riposare!-
-Sono contento che stai bene amico..- sorrisi
-Non c'è niente che mi ammazza..dovresti saperlo Malfoy...- in quel momento la voce trafelata della preside McGranitt ci richiamò
-Professoressa McGranitt..-
-Bene! Sono lieta di avervi trovato tutti qui..- mi fece avanti
-Che succede?! Ria sta bene?!-
-A proposito della signorina Breadmore..si...si è svegliata!! Se volete potete andare da lei..vi faccio dei permessi!-
-Si la prego...- annuì e ci diede i fogli
-Andate e fate attenzione!-.

Grazie al permesso della McGranitt, potemmo usare il camino del suo ufficio e grazie alla polvere volante, arrivammo immediatamente al San Mungo.

Salimmo al piano e trovammo Logan, parlare con il padre di Ria
-Signor Breadmore! Salve!-
-Oh ragazze! Salve! Piacere di rivedervi!- aveva il viso segnato dalla stanchezza e dalla paura di aver quasi perso la propria figlia, ma nonostante tutto ci sorrideva sinceramente

..adesso so da chi hai preso amore mio..

Hermione si fece avanti e guardandoci disse
-Le presento gli altri amici di Ria! Draco Malfoy, John Lewis, Valentin De Lacreux, Theodor Nott, Michael Cormack e Blaise Zabini!-
-Piacere di conoscervi ragazzi! Sono felice che Ria abbia tutti questi buoni amici..- mi feci avanti con passo incerto
-Signore..come..come sta Ria?!-
-La stanno visitando..ti ha chiamato tanto Blaise..la prima cosa che ci ha chiesto quando ha aperto gli occhi è stata "come sta Blaise?!"..sarà felice di vederti!- rimasi pietrificato a quelle parole.

Aveva rischiato di morire per proteggermi, eppure il suo primo pensiero appena sveglia l'aveva rivolto a me.
La porta si aprì e mi risvegliai dai miei pensieri
-Dottore! Allora?! Come sta mia figlia?!-
-Sta bene! Sua figlia è forte Signor Breadmore...ne vada orgoglioso!! Oh..ma c'è anche lei signorino Zabini! Signorino Malfoy!- guardai il medico
-È la verità quello che ha appena detto al Signor Breadmore?!- gli chiese Draco con voce seria
-Ma..ma certo...- lo guardai
-Dottore..le dico solo che lì dentro, c'è la mia fidanzata..e se l'è dovesse succedere qualcosa dopo.. saprò da chi venire..-
-È la pura verità signorino! La sua fidanzata gode di ottima salute! Non ha riportato nessun trauma o lesione grave..solo lividi e qualche taglietto che spariranno entro stasera!- lo fissai ancora, dopodiché esclamai
-La ringrazio per essersi preso cura di Ria.. dirò ai miei di fare una generosa donazione all'ospedale..-
-Oh.. è stato un piacere! Tornerò in serata per il controllo di fine giornata!- fece un piccolo inchinò e andò via
-Mi perdoni Signor Breadmore, se siamo intervenuti..ma..volevano sapere la verità..-
-Non scusatevi Blaise..anzi, vi ringrazio!- la porta si aprì nuovamente e incontrai un viso angelico su cui erano incastonati due occhi color del mare
-Oh! Salve a tutti! Sono Eleonor..la mamma di Ria!-

..adesso capisco molte cose piccola..

La vidi guardarmi con occhi curiosi, proprio come faceva Ria, e mi sorrise
-Tu sei Blaise vero?!- annuii
-Vieni..Ria vuole vederti..- guardai gli altri che sorrisero
-Vai..entreremo dopo..- entrai nella stanza e mi bloccai.
Era seduta sul letto, con un dolcissimo pigiamino rosa che gli unicorni, i lunghi capelli legati in uno chignon morbido, da cui erano sfuggite alcune ciocche, le guance rosee e sorridente mentre parlava con Antea.

Feci un passo avanti e i suoi occhioni si levarono su di me
-B-Blaise...- il cuore iniziò a battere e sentii gli occhi riempirsi di lacrime.
Senza che me ne accorgessi, la raggiunsi e mi gettai al suo fianco in ginocchio, scoppiando in lacrime
-Blaise... tesoro..non piangere! Sono qui..- cercai di trattenermi e sollevai gli occhi
-Perdonami...perdonami amore..-
-Ma..Blaise..di che parli?!-
-Non..non sono stato in grado di proteggerti... è colpa mia..- mi afferrò il viso, asciugandomi le lacrime e sorrise
-Amore...non hai colpa...e poi..non potrai esserci sempre...devo pur sapermi difendere da sola...-
-Non avresti dovuto metterti in mezzo...cosa sarebbe successo se..se..- posizionò un dito sulle mie labbra, zittendomi
-Sshh..basta parlarne! Ora sono qui, sto bene e..voglio un bacio..- quella richiesta mi riempì il cuore di gioia e lentamente avvicinai le mie labbra alle sue, baciandola con dolcezza, per poi sussurrare su di esse
-Ti amo Zaffiria Marie Breadmore..- la vidi sorridere emozionata
-Ti amo anche io Blaise Edward Zabini..-.

Ria Pov.:
Erano passati quattro mesi dall'aggressione e ormai mi ero ristabilita del tutto.
Due settimane dopo ero ritornata a Hogwarts e la notizia di ciò che ci era accaduto era diventata di dominio pubblico.
Tanti furono gli sguardi tristi che mi rivolsero, tante furono le parole di incoraggiamento e di congratulazioni, come tanti furono i genitori che protestarono per la poca sorveglianza nella zona.

Nonostante quello che avevamo passato, la testimonianza di dodici studenti e il ritrovamento dell'accendino con lo stemma dei Greengrass, non ci fu modo di collegare l'accaduto con un mandante in particolare, poiché il padre di Daphne appena scoprí cosa successe, fece denuncia di furto in casa sua, in cui denunciava la scomparsa di un oggetto di valore, appunto un accendino in oro.

Gli Auror ci informarono che Montgomery Cheapman, l'impiegato del ministero, dipartimento per l'espatriazione, era stato brutalmente assassinato dieci giorni prima della nostra aggressione e lì tutte le nostre speranze furono distrutte.
Non avevamo più nulla per impedire l'inevitabile ed io avevo imparato a conviverci.

Quella mattina, dopo essermi preparata, raggiunsi le ragazze in sala comune
-Buongiorno a tutti!-
-Ciao tesoro!- sorrisi ad Antea e andai a stamparle un bacio sulla guancia
-Clary e Nana?! Dove sono?!-
-Sono da Val e John ovviamente!! Quelle ritardatarie!! Lo sanno che la mattina mi alzo con una gran fame!!- scoppiai a ridere e l'abbracciai
-Su dai..avevano qualcosa di più divertente da fare..- dissi con tono malizioso
-Si certo.. comunque..io ho fame!- la presi per mano e sorrisi
-Su andiamo mammina..ho una certa fame anche io!!-.

Arrivammo in Sala Grande e incrociai subito gli occhi di Blaise, che ci incitava a raggiungere il loro tavolo
-Buongiorno!-
-Oh buongiorno Ria! Antea! Come và?!- esclamò Pansy con un sorriso; quest'ultima sorrise accarezzandosi il pancione e sedendosi accanto a Logan, che le baciò la guancia
-Bene! Tanta fame! Ormai manca poco!!- mi avvicinai a Blaise che mi attirò a sé
-Buongiorno amore!- accarezzai il suo viso e sorrisi
-Buongiorno tesoro!- lo baciai con una certa passione e lo sentii ridere roco
-Hey..ti sei svegliata bene vedo..- incrocia le braccia al suo collo
-Sei tu che mi fai svegliare bene..-.

Dopo colazione andai in biblioteca per finire una relazione per Cura delle creature magiche; aprii la porta ed entrai
-Buongiorno Professoressa Thibbs!-
-Oh Breadmore! Buongiorno!- sorrisi all'anziana donna e raggiunsi il mio tavolo.

Passai lì l'intera giornata, tra appunti e quel profumo particolare di pagine antiche.
Quando finii, il sole stava già tramontando, così presi le mie cose e uscii.
Vidi Blaise venire di corsa verso di me e mi bloccai
-Finalmente ti ho trovata! Vieni!-
-Dove?! Cosa c'è Blaise?!-
-Ci sono i miei..ci aspettano nell'ufficio della McGranitt..- raggiungemmo velocemente l'ufficio della preside ed entrammo
-Signor Zabini, Signorina Breadmore..accomodatevi..- vidi anche Daphne, Micheal e tutti gli altri e ci sedemmo.
La tensione era palpabile anche ad occhi chiusi e quella sensazione d'ansia tornò
-Grazie professoressa McGranitt per aver ospitato qui questo incontro! Innanzitutto volevamo vedere come ti sentissi Ria e.. ringraziarti di persona per ciò che hai fatto per Blaise..- guardai il Signor Zabini
-Sto bene! Non dovete ringraziarmi... l'ho fatto perché volevo..non avrei mai permesso che facessero del male a Blaise...- sentii quest'ultimo stringermi la mano e lo guardai, accennando un sorriso
-Vediamo quanto amore c'è tra di voi..quanto tenete l'uno all'altra...e per questo che...che abbiamo deciso di comunicarvelo di persona...- avevo il cuore in gola, poi sentii le parole che non avrei mai voluto sentire
-... Greengrass ha inviato gli inviti del matrimonio...vi sposerete tra una settimana..-.

Sentii a poco a poco, il terreno sparire sotto i miei piedi e il cielo cadermi addosso

..una settimana..

Tra una settimana, tutto l'amore che provavamo, tutti i gesti che ci scambiavamo, i baci di passione, sarebbero spariti, lasciando il vuoto.

Rimasi impassibile.
A quelle parole non mostrai nessuna emozione, mentre il cuore si frantumava, pezzo dopo pezzo.
Blaise scattó e urlando, sbatté un pugno sul tavolino davanti a noi
-COME UNA SETTIMANA?! MA AVEVAMO DETTO CHE AVREMMO ASPETTATO UN ANNO E..- afferrai la sua mano, lo zittii e mi guardò
-..non avrebbe avuto senso aspettare..tra una settimana o un anno...ci saremo dovuti lasciare...- lo guardai e poggiai una mano sul suo viso
-Pensiamo a goderci questi ultimi giorni insieme...ok?! Vedrai...andrà tutto bene..- vidi i suoi occhi profondi e sicuri, brillare di lacrime mai versate e lo baciai
-..Ria..- gli sorrisi
-Va tutto bene amore...passeremo i giorni più belli insieme...e li porteremo con noi...e ci faranno compagnia quando sentiremo la mancanza l'uno dell'altra..-
-Pensi che mi possano bastare?! Io voglio passare la mia vita con te!!- mormorò con voce rotta
-Lo so...ma in un certo senso lo faremo.. perciò...cominciamo subito ok?! Dobbiamo pensare a cosa fare e voglio comprare un vestito stupendo per il ballo di fine anno di sabato, e..- mi alzai e mi diressi alla porta ma le sue parole mi fermarono
-Che stai dicendo?! Ti senti mentre parli?!?!- chinai la testa in avanti e strinsi i pugni, trattenendo le lacrime
-Si Blaise..mi sono arresa.. perché non abbiamo mai avuto speranze di poter vivere questo amore..sto cercando di accettarlo e di..abituarmi al vuoto che sentirò... perciò...farete bene ad accettarlo anche voi e essere felici...almeno voi...-.

~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~

Il giorno del ballo era arrivato ed io ero pronta a separarmi dall'amore della mia vita.

Quella mattina mi alzai piuttosto presto e dopo essermi fatta una doccia e vestita con abiti normali, andai nell'ufficio della McGranitt
-Signorina Breadmore..prego si accomodi!- mi sedetti e mi guardò
-Mi ha sorpreso il suo messaggio ieri sera...come mai voleva vedermi a quest'ora del mattino?!-
-Ho preferito parlarle ora, prima che i corridoi si riempino di studenti...- mi fermai un attimo e respirai
-Tutto bene Ria?!- la guardai e annuii
-Si..desidero..che firmi il mio trasferimento a BeauxBatons per concludere il mio percorso scolastico...- vidi i suoi occhi sgranarsi
-Come mai questa decisione?! Manca un mese al completamento del suo anno..e..- abbassai lo sguardo
-..non voglio essere qui quando succederà...devo andare avanti...e restando qui non ci riuscirei...- vidi sul suo viso il dispiacere
-Capisco cara... bene...allora, preparerò le carte e le manderò a Madame Maxime...-
-..la ringrazio per tutto Professoressa McGranitt...per tutti questi anni, per ciò che mi ha insegnato...e per essere stata sempre al nostro fianco...-
-È stato un piacere Signorina Breadmore...- afferrai la maniglia della porta e mi fermai
-.. senta... potrebbe..non dire nulla agli altri?! Vorrei..vorrei essere io..a farlo...-
-Certo..non una parola uscirà da qui..-
-A stasera professoressa..- detto ciò, la salutai ed uscii.

Era ancora presto e decisi di fare una lunga passeggiata: dalla torre di Priscilla Corvonero, alle aule, alla Sala Grande, il bagno dei prefetti, il cupicolo di Mirtilla Malcontenta, le cucine, il campo di Quidditch, la capanna di Hagrid, fino al Lago Nero.

Lì mi sedetti sulla sponda e fissai il sole che sorgeva.
Avevo desiderato tanto entrare ad Hogwarts, studiare la magia e diventare una brava strega, per far si che i miei genitori, Ruby e i miei nonni fossero orgogliosi di me.
Lì, avevo incontrato le mie migliori amiche, avevo conosciuto quelli che divennero i miei più cari amici e avevo incontrato l'amore della mia vita, che dal giorno dopo, non sarebbe stato più mio.

Mi asciugai le lacrime, che silenziose scesero sul mio viso e sorrisi al sole che mi illuminò
-Ti prometto..che non piangerò più! Ho accettato il mio destino.. Blaise sarà sempre una parte di me e lo porterò sempre con me, nei miei ricordi...ma prometto che.. sarò felice...a qualunque costo..io sarò felice...-.

Rientrai e il castello si era svegliato.
Gli studenti, come gli insegnanti, percorrevano i corridoi, verso la Sala Grande, mentre i fantasmi svolazzavano birbanti.

Raggiunsi la Sala Grande e vidi i miei amici, il mio ragazzo, le persone che amavo di più, insieme, allo stesso tavolo, sorridenti e sentii il cuore riempirsi di gioia.
Era confortante per me sapere che, qualsiasi cosa sarebbe successa, loro sarebbero stati sempre presenti l'uno per l'altro e che l'amicizia sarebbe durata per tutta la vita.
Ma purtroppo per me, non mi vidi nel loro futuro.

Vidi Blaise sollevare lo sguardo e incrociarlo al mio: erano stati i suoi sguardi a farmi innamorare perdutamente di lui.
I suoi sguardi erano come carezza leggere, come il velluto che sfiora la pelle; mi dava la sensazione di profondità di un'anima pura imprigionata nelle restrizioni di un'educazione ferrea, ma vedevo anche amore, calore, casa.

Mi avvicinai sorridendogli e lo abbracciai da dietro
-Ciao tesoro!-
-Dov'eri?! Non ti trovavo da nessuna parte..- lo baciai sulla guancia e mi sedetti al suo fianco
-Non riuscivo a dormire e ho fatto una passeggiata fino a Lago Nero..- poggiò la sua mano sulla mia
-Tutto bene?!- lo guardai e strinsi di rimando
-Si..tutto bene!-.

Le lezioni quel giorno erano state sospese per via dei preparativi della festa e per permettere agli alunni di riposare e prepararsi.

Per quella serata, avevo acquistato uno dei vestiti più belli che Madama McClan poteva avere.
Avevo deciso che quella sarebbe stata la serata più bella della mia vita e così iniziai a prepararmi.

Feci un lunghissimo bagno, con dei sali profumati che mi aveva regalato Pansy per Natale, e lavai i capelli uno shampoo che la zia di Clarisse mi aveva inviato dalla Francia.
Dopodiché mi avvolsi in un telo di lino e mi asciugai, asciugando e pettinando i capelli.
Passai sul corpo la crema idratante e sui capelli un olio che li rendeva lucidi e morbidi, al profumo di rose.

Seguii le dritte di Naomi sulla pulizia del viso, dopodiché uscii dal bagno
-Mmmhh..che profumo! Cos'è vuoi stordire Blaise?!- guardai Naomi e sorrisi maliziosa
-In realtà...voglio che questa sia..la notte più bella della mia vita...- vidi i loro occhi spalancarsi
-Aspetta...vuoi..?!- annuii sorridendo
-Stasera?!- annuii nuovamente
-Wow...questa si che una notizia!!- le feci una linguaccia ed esclamai
-Bene..ora capelli e trucco!- mi posizioni allo specchio e con delle forcine appuntai la parte superiore dei capelli in una treccia, inserendo delle forcine con piccoli fiori di strass e perline, e arricciando in morbide onde, i rimanenti.
Stesi sul viso una velo di BBcream e cipria minerale; misi un ombretto color champagne, una linea di eyeliner e tanto mascara per volumizzare le ciglia; del leggero blush per colorare le guance e sulle labbra stesi un rossetto rosso.

Mi alzai, aprii l'armadio e presi la scatola
-Hai comprato un vestito nuovo?!- mi chiese emozionata Antea; sorrisi
-Si...era troppo bello per non prenderlo!!- mi chiusi in bagno ed aprii la scatola

..era veramente un sogno!

Era un abito lungo, bianco diamante, con scollo a conchiglia e ricoperto di cristalli bianchi, che lasciava la schiena scoperta.

Indossai un paio di scarpe dal tacco alto ricoperte di strass

Mi guardai allo specchio e rimasi senza parole: fino a due anni fa non avrei minimamente pensato di indossare un vestito del genere, ma guardando il mio riflesso, mi sentii bene, bella, esattamente chi volevo essere.

Spruzzai un po' di profumo e aprii la porta
-Ria!! Tesoro è tardi e..oh cazzo!!!- sorrisi alla reazione di Antea e mi misi in posa
-Allora?! Come sto?!- mi squadrarono dalla testa ai piedi e in coro esclamarono
-Sei favolosa!!-.

Blaise Pov.:
Vedere Ria così pensierosa mi lasciò una sensazione di angoscia che mi portai per tutta la giornata.
Da quando i miei genitori ci avevano dato quella notizia, era come se si fosse messa il cuore in pace e non negai che mi sentii triste

Forse...ha capito che no ne vale la pena...o forse, al contrario mio, ha accettato il fatto che non potremo mai stare insieme...

Dopo gli allenamenti in palestra, iniziai a prepararmi per la festa, quando vidi una busta rosa sul mio letto
-E questa?!- chiesi stranito
-Una tua ammiratrice?!- esclamò Theo ridendo
-Idiota!- l'aprii e lessi
-"Signor Zabini..sono lieta di invitarla alla Torre di Astronomia, alle 23:00 in punto...per una sorpresa! Ti amo -Ria"-
-Sorpresa?! Hey Blaise non avrai fatto scacco anche tu vero?!- sorrisi
-Ma quanto siete idioti!!- andai a farmi una doccia e ripensai alle sue parole
-...non sarà...-.

Una volta pronto, mi guardai allo specchio: per quella serata avevo optato per un completo nero di alta sartoria, con camicia bianca, senza cravatta e mocassini neri lucidi.

Sistemai la camicia nei pantaloni, misi la giacca e raggiunsi i ragazzi in sala comune
-Oh! Ma che eleganza!-
-La finite di fare gli spiritosi?! Non è la prima volta che mi vedete vestito elegante...-
-Ma stasera amico mio..emani... sensualità!!-
-Ah! Ah! Ah!.. complimenti Malfoy..bella battuta!!- Nott ci guardò e ci fermammo
-Se avete finito piccioncini.. andiamo! Le signore saranno all'ingresso della Sala Grande...-.

Arrivammo lì per primi e pochi minuti dopo scesero una dopo l'altra
-Che tripudio di bellezza abbiamo qui...-
-Malfoy..cosa guardi?!- esclamó Hermione con un sopracciglio alzato
-Solo te..per tutta la vita..- sorrisi vedendo il mio migliore amico finalmente felice con la donna giusta, quando la voce balbettante di Pansy attirò la mia attenzione
-Oh..Sa-Salazar!- alzai gli occhi e in cima alla scala principale c'era un angelo.

Vidi le sue labbra aprirsi in un ghigno mentre io non riuscivo neanche a pensare.
Era una visione.
Una dea.

La vidi avvicinarsi, ancheggiando sensuale e felina, con quel ghigno soddisfatto sulle labbra, nei suoi occhi una scintilla e lì capii
-Buonasera Signor Zabini!- mi schiarii la voce e cercai di riprendere il mio autocontrollo
-Buonasera Signorina Breadmore.. è.. meravigliosa questa sera..- appoggiò le mani sul mio petto, avvicinandosi alle mie labbra su cui stampò un dolce bacio
-Mi piace ciò che indossi...- l'avvolsi tra le mie braccia
-Solo per te...- mi baciò nuovamente e sorrise
-Andiamo...ho voglia di ballare!-.

Entrammo in Sala Grande e la vidi illuminarsi: la sala era stata addobbata con festoni argentei e fili di cristalli luminosi. Il soffitto ci regalava il solito cielo stellato e il pavimento, una lastra di cristallo lucido, al cui centro sorgeva lo stemma di Hogwarts
-È bellissimo! Hanno fatto proprio un bel lavoro!!- esclamó riferendosi agli elfi; l'abbracciai e guardandola negli occhi dissi
-È vero! Ma tu sei la cosa più bella che vedo qui!!-
-Grazie amore..-.

Raggiungemmo gli altri al tavolo e ci sedemmo per ascoltare il discorso della preside McGranitt
-Buonasera a tutti miei cari studenti! Sono lieta di vedervi tutti per l'annuale ballo di fine anno! Spero passiate una serata stupenda all'insegna della gioia e del divertimento! Ringrazio tutti gli alunni e gli elfi per aver lavorato all'allestimento della Sala e del cibo che stasera verrà servito! Spero abbiate passato un buon anno qui ad Hogwarts e che..- si voltò verso di noi
-.. qualsiasi cosa scegliate di fare o in qualsiasi luogo andrete..vi ricorderete sempre degli anni passati qui..- istintivamente strinsi la mano di Ria e un magone allo stomaco si formò
-Bene! Detto questo vi auguro una buona serata!- il cibo apparve sulle tavole e la cena iniziò.

Ria Pov.:
Controllai l'ora e notai che mancavano quindici minuti alle 23:00

..devo sbrigarmi!

Parlai con gli altri, approfittando della distrazione di Blaise, e chiesi loro di distrarlo e di mandarlo nella Torre di Astronomia, alle 23: 00 in punto
-Tranquilla..vai..lo teniamo occupato noi!-
-Grazie Draco...- uscii dalla Sala Grande e corsi verso la torre.
Avevo preparato una specie di alcova, stendendo delle coperte di pelliccia sul pavimento, misi qualche cuscino di piume di Ippogrifo e delle candele per rendere il tutto più romantico.
Avevo comprato una bottiglia del miglior Champagne francese e avevo preso due calici di cristallo dalla cucina, con alcuni dolci.

Alle 23:00 l'orologio della torre principale suonò e mi nascosi; un minuto dopo, sentii la porta aprirsi e Blaise entrò chiudendosi la porta alle spalle
-Ria! Dove sei?!- dal mio nascondiglio risposi
-Accomodati...arrivo..- si tolse la giacca e si sedette sulle coperte, dopodiché avanzai
-Hai..fatto tutto tu?!- annuii
-Ti...ti piace?! So che è un po' strano ma..- mi zittì
-È bellissimo amore..- ci guardammo negli occhi poi mormorò
-Sei sicura di volerlo?!- raggiunsi i bottoni sul retro del vestito e iniziai a sganciarli, lentamente, dopodiché lo feci scivolare sul pavimento, rimanendo solo con delle culotte bianche di pizzo; mi accovacciai, gattonando verso di lui, fermandomi tra le sue gambe e sulle sue labbra sussurrai
-..ti basta come risposta?!- lo feci distendere e le onde dei capelli lo avvolsero; le spostó e sussurró
-Sei bellissima..- le mie guance diventare rosse e lo baciai.

Blaise Pov.:
La sensazione di due petali di rosa, morbidi e lisci.
Era questo quello che provavo quando poggiavo le mie labbra alle sue.
Accerezzai la sua pelle liscia e la sentii fremere; le sue mani iniziarono a sbottonare la camicia, ma la sentí tremare e la guardai
-Piccola...lascia fare a me...- invertii le posizioni e mi sistemai sopra di lei, ammirandola dall'alto
-Cosa..cosa c'è?!- sentii un pizzico di preoccupazione nella sua voce e le accarezzai il viso
-Nulla.. è che...non ho mai visto niente di più bello...- mi abbassai sulle sue labbra, catturandole nuovamente in un bacio dolce, che accese la passione in entrambi.

Con le labbra, scesi al suo collo, ai suoi seni, alla sua intimità, ancora coperta dalla stoffa, lentamente, assoporando ogni centimetro di quella pelle nivea come la neve.
Ero ammaliato, rapito, inebriato.
I miei sensi erano succubi di tanta bellezza.

Stuzzicai con la lingua la sua intimità, con movimenti lenti della lingua, stringendo i suoi fianchi con possessione; la sentii ansimare e i miei sensi andarono in tilt.
Afferrai con delicatezza il bordo dell'intimo e iniziai a tirarlo verso il basso, facendolo scorrere sulle sue gambe, togliendolo.
Risalii baciando la sua pelle accaldata e sentendola sospirare mi fermai a guardarla
-Tutto bene?!- abbassò lo sguardo su di me e sorrise imbarazzata
-S-si...sono..ecco..- capii il suo disagio e tornai sulle sue labbra, tenendo il suo viso tra le mie mani
-Non devi sentirti a disagio...sei bellissima...- ricambiò il bacio per poi sussurrare
-...voglio sentirti..pelle contro pelle..- sorrisi e mi sollevai, iniziando a sbottonare la camicia, lentamente, sotto il suo sguardo bramoso.
La feci scorrere sulle braccia, gettandola via, come i pantaloni e all'intimo, dopodiché tornai da lei, salendo lentamente e lasciando un bacio al passaggio.

Arrivai alle sue labbra, che baciai con dolcezza, per poi accarezzarle la guancia
-Sei pronta?!- vidi i suoi occhi brillare e il mio cuore esplodere di emozione
-Si..sono pronta..-.

Ria Pov.:
Ero avvolta in un dolce tepore, mentre ancora ansimante, fissavo il cielo stellato di quella notte di Maggio.

Ero sdraiata sul fianco e Blaise dietro di me, mi teneva stretta a lui, accarezzandomi distrattamente il fianco
-Stai bene?!- mi voltai di 3/4 e sorrisi
-Mai stata meglio..- mi rigiri tra le sue braccia, incrociando quegli occhi felini pieni d'amore
-Ti amo Blaise...- mi strinse a sé e poggiò la sua fronte alla mia
-Ti amo anche io Ria..- lo baciai con rinnovata passione e salii a cavalcioni su di lui
-Come siamo coraggiose..- sussurrò sulle mie labbra e per tutta risposta mi strusciai su di lui
-R-Ria...- la sua voce era roca, profonda, calda e ghignai maliziosa
-Dicevi amore?!- strinse il mio fondoschiena rudemente, facendo aderire le nostre intimità e ansimai sulle sue labbra
-..che comando io..anche in questa posizione..- mi sollevai e con un movimento dei fianchi, mi abbassai su di lui, sentendo la sua prominenza riempirmi completamente.
Tirai indietro la testa e gemetti al contatto, mentre le sue mani stringevano i miei fianchi
-Oh Salazar!- cominciai a muovermi lenta, ondeggiando sensuale e mi morsi il labbro
-Piccola..stai..aaahh..stai cercando di farmi perdere il controllo?! Perché ci stai riuscendo..- mi abbassai su di lui, leccando lentamente le sue labbra e di rimando morse il mio labbro inferiore, ma un attimo di indecisione attraverso la mia mente e lo guardai
-Sto..sto andando bene?!- il suo sguardo si addolcì e mi baciò
-Sei favolosa amore..abbi fiducia nelle tue sensazioni..e seguile..- le sue parole riuscirono a darmi forza e con movimenti più concentrati, aumentai le spinte
-Si...si così...oh Salazar! Non..non fermarti...- ero persa nella sensazione di dominazione che stavo provando.
Sentirlo così perso nel piacere che gli stavo procurando, mi rendeva pienamente orgogliosa di me e della donna che ero diventata grazie a lui.

Lo invitai a sollevarsi, a mettersi seduto, e incrociai le braccia al suo collo, stringendo mi a lui; lo baciai ancora e ancora, mai stanca del sapore dolce misto alla nicotina che avevano, e con voce ansimante sussurrai
-..vieni amore..vieni con me..-.

I primi raggi di sole sorgevano in quel mattino che, in un'altra situazione, sarebbe stato il primo dei giorni più felici della mia vita, ma per me, era solo la mattina del mio addio.
Mi voltai e sorrisi intenerita guardando il viso beatamente addormentato di Blaise.

Era bello, bello da togliere il fiato e non avrei mai trovato qualcuno come lui.
Gli accarezzai il viso, con mano leggera, evitando di svegliarlo, e lentamente mi avvicinai lasciandogli un lieve bacio sulle labbra, dopodiché mi alzai.

Avevo già preparato le valigie, che avevo nascosto dietro i banchi, e grazie all'incantesimo "gratta e netta" mi sistemai e mi vestii.
Presi una pergamena e una piuma e scrissi una lettera che lasciai accanto a lui, con un ramoscello di Viole del pensiero, dopodiché presi le mie cose e dopo un ultimo sguardo, lasciai la torre e il mio cuore per sempre.

Blaise Pov.:
Un frastuono mi svegliò e la porta si aprì di colpo
-Blaise!! Dov'è Ria?!- sbuffai alzandomi
-E qui..non ..- mi voltai e guardai al mio fianco, ma di lei nessuna traccia, solo una pergamena con un ramoscello di Viole del pensiero; la presi e lessi
-"Blaise, mio grande amore, ti scrivo questa lettera perché non avrei avuto il coraggio di guardarti negli occhi.

Quando leggerai questa lettera, io sarò lontana.

Volevo ringraziarti per tutto quello che hai fatto per me, per avermi resa felice, per aver fatto parte della mia vita e per avermi amata.
Ti ringrazio per esserti fidato di me e di avermi mostrato la tua anima pura..conservala e non perderla mai.

Mi hai dato tanto e mi hai resa una donna forte e orgogliosa di ciò che è!

Perdonami per essere andata via come una ladra, ma oggi sposerai Daphne ed io non volevo essere lì per vederti sfuggire definitivamente dal mio cuore.

Ho provato tanto volte a dirvi che sarei andata via, ma quando vi vedevo tutti insieme, senza di me, sorridenti, pensavo che fosse meglio non spezzare quei momenti, che sicuramente avrei rovinato.

Ti auguro ogni bene e spero che il tuo matrimonio funzioni.
Tratta bene Daphne e fate in modo che questo sacrificio, sia valso a qualcosa.
Dille che le voglio molto bene e avrò sempre un pensiero d'affetto profondo per lei.
Saluta anche Draco ed Hermione e auguro anche a loro una vita meravigliosa e piena di felicità.
Un saluto anche a Pansy e Theo e spero per loro che capiscano a vicenda quanto si amano.
Saluto con affetto anche Logan, John e Valentin e li ringrazio dal più profondo del cuore per essere entrati nelle vite delle mie migliori amiche, delle mie sorelle, e di averle rese felici.

Concludo questa lettera con le lacrime che ormai mi appannano la vista..mi mancherai sempre amore mio, porterò con me i ricordi di questi mesi meravigliosi che abbiamo passato insieme, custodendoli gelosamente.

Ti amo e ti amerò per il resto della mia vita e ricordati che..resterai sempre nel profondo della mia anima.

Tua per sempre,
Ria."-.

SALVE MAGHETTI E STREGHETTE!!!
ECCOMIIII 🥰🥰

EBBENE SÌ...QUESTO ERA L'ULTIMO CAPITOLO 😭😭😭😭
MA NON PIANGETE TROPPO...VI PRESENTO LA MIA SORPRESA PER VOI!!!!

TADAAAAAAANNNN!!!!!
ECCO A VOI IL SEQUEL DI "NEL PROFONDO DELL'ANIMA" CON PROTAGONISTI SEMPRE I NOSTRI BLAISE E RIA DODICI ANNI DOPO!!
RITROVEREMO I CARI AMICI: DRACO ED HERMIONE, PANSY E THEO, DAPHNE, ANTEA E LOGAN, NAOMI E JOHN, CLARISSE E VALENTIN E MICHAEL CORMACK.

MA CI SARANNO DELLE NOVITÀ..QUALI?! VI BASTERÀ SOLO LEGGERLA!!

VI RINGRAZIO PER AVER SEGUITO LA STORIA ED AVERMI SUPPORTATA.

RICORDATE LE STELLINE ⭐

A PRESTO!!
BACI 😘
-V 🌺