Ad ogni discesa verso gli abissi del mare, ho visto la Morte, dritto in quei suoi occhi lividi. Ed ogni volta, mi sono aggrappato alla mia vita ancora più forte e con maggiore ardore, per non lasciare che niente e nessuno potesse portarmela via.

Non mi sono arreso neanche quando lo spietato mostro, che mi divorava le membra, mi ha impedito di riabbracciare per sempre il mare, nelle sue stupefacenti altezze, lasciandomi così orfano di un bene a me prezioso quanto essenziale alla vita stessa. Il mare s'è poi preso un'anima a me cara e che io stesso non sono stato in grado di aiutare, se non dietro il meschino baratto del mio ultimo respiro. Ho perso così un amico, il mio migliore avversario, un compagno che mi ha reso privilegiato, al quale non ho dato nulla e che invece mi ha regalato molto, facendomi il dono più straordinario che si possa ricevere: la speranza.

Quell'amico generoso ha piantato NEL mio CUORE un seme da amare e curare ogni giorno, mentre la vita, attraverso le sue infinite trame, mi ha permesso di aver contezza di quale significato attribuire alla parola Amore.

Ora sono qui a percorrere, ancora una volta come un funambolo, questo sottile filo che lega i capi della mia precaria esistenza alla vita e alla morte. Ma oggi, a differenza di ieri, è l'amore, illuminato dal faro della speranza, a rendere la vita la meta da raggiungere ad ogni costo, nonostante il vento contrario, nonostante le forze che vengono meno.

Sì, sono stanco di combattere e stanco di rimandare ancora. Perché alla fine, è il pensiero di non riuscire a raggiungere un obiettivo a impedirci di vincere una sfida. Ognuno vorrebbe essere immortale, non scalfibile da alcun male, ma l'essere umano è affascinante proprio per questa sua vulnerabilità.

Poi c'è quel piccolo seme, che cresce dentro me, affondando le sue radici fin nel profondo della mia anima, impedendomi persino di dormire o ragionare lucidamente. Lo sento parlare, farfugliare frasi sconnesse, perché non sa, non riesce ancora a comprendere quale sia il suo destino, quale il suo ruolo in tutta la storia.

Vorrei solo che ascoltasse il suo di CUORE, che mi accogliesse con la medesima speranza con la quale io le ho dedicato un posto privilegiato nel mio, rotto dagli affanni e dall'ansia di vivere per poterla amare.

❇️❇️❇️❇️

Salve a tutti, scrivere questa storia, revisionarla, rileggerla fino alla nausea, è stata una sfida con me stessa. Molti di voi, leggendola, potrebbero trovarla normale, quasi banale, d'altra parte è una storia d'amore, ma quello che ho cercato di esprimere in queste pagine è un concetto d'Amore più palpabile, che fosse più vicino possibile alla realtà e alla natura umana, con tutte le sue sfaccettature e le sue vulnerabilità.
Ora, non so se sono riuscita a centrare il mio obiettivo e per questo chiedo umilmente il vostro concreto aiuto, magari con un commento laddove lo ritenete più opportuno, al fine di rendere questa storia quella piccola pietra grezza che lanciata in acqua crea magiche onde capaci di arrivare dritte NEL CUORE.

Con affetto la vostra B.