Mancano cinque minuti al cambio dell'ora tra scienze e letteratura.

Abbiano passato tutta l'ora a fare esperimenti e imparare formule, e dire che il mio cervello sta andando a fuoco è poco.

Alzo la mano e chiedo se posso uscire, permesso che mi viene accordato subito.

Mi incammino verso il bagno delle femmine e per poco non vengo travolta da una figura che esce fuori di corsa. Ha il trucco sbavato, la gonna spiegazzata e i capelli in disordine.

Mi fa un sorriso di circostanza e se ne va, più correndo che camminando.

Dietro di lei, esce un Daniel con un sorriso strafottente sul viso, con la camicia sbottonata e un vistoso succhiotto in evidenza sul lato sinistro del collo.

In quello stesso momento, mi invade la stessa sensazione di stamattina, quando ha abbracciato la ragazza che è appena uscita.

-Ora fanno la fila per avere momenti di passione con me?- domanda ridacchiando.

-Piuttosto vado da Matt per "farmi provare momenti di passione", che da te!- borbotto, roteando gli occhi e facendo il gesto delle virgolette con le mani.

Matt Stasy è il "sapientone" della classe: tutti copiano da lui durante le verifiche e state sicuri che prendete almeno un nove.

Se vi state chiedendo se ho mai copiato dal mio compagno, la risposta è no: sono onesta e, quando la tentazione di copiare diventa grande, mi ripeto sempre che non sono come i miei compagni e mi aiuta a non farlo.

-Stai dicendo che il secchione è più bravo di me a farti eccitare? Mi offendo così Paper- si porta una mano sul cuore, guardandomi con una smorfia che dovrebbe simulare dolore, ma che in realtà è derisoria.

Mi allontano disgustata, e probabilmente sarei tornata in classe, se la mano di Daniel non mi avesse afferrato e mi avesse sbattuto contro il suo petto, trovandomi con le labbra a poca distanza dalle sue.

Arrosisco violentemente, strattono il braccio cercandi di liberarmi ma la sua presa si fa sempre più stretta, fino a provocare un pò di dolore.

Mentre sono concentrata a togliere la mano dal polso, con l'ausilio dell'altra, Daniel mi prende il mento con la mano libera e fa incrociare i nostri sguardi.

Il verde delle sue iridi, leggermente piú scuro delle mie, fa risaltare le piccole pagliuzze azzurre che contornato la pupilla. Le osservo incantata, pensando a quanto siano belli questi occhi che mi guardano con malizia e... desiderio?!

Istintivamente chiudo gli occhi, con l'intento di spezzare il contatto, ma sento qualcosa fare pressione sulle mie labbra.

Apro gli occhi e li strabuzzo appena vedo Daniel baciarmi.

Sono molto stupita. Daniel, il ragazzo più popolare della scuola e il puttaniere più famoso del quartiere, sta baciandoAllison, la ragazza più sfigata al mondo?

Questo giorno è da segnare sul calendario.
Anzi, no! Se mia madre scoprisse che ho baciato Daniel, o che mi ha baciata lui, mi spedisce in convento. Secondo lei è sacra la legge: ‹‹Niente baci prima dei 18 anni››.

Fregandomene di quanto la ragione mi stia urlando di staccarmi e tirargli uno schiaffo, avvolgo il suo collo con le mie braccia, spingendomi ulteriormente contro di lui, mentre lui posa le sue mani sui miei fianchi.

Nessuno mi aveva mai fatto provare emozioni del genere:sebbene la mia cotta per lui sia passata da molto tempo, sento comunque le farfalle nello stomaco quando mi sfiora, mentre adesso sento mille brividi che mi attraversano il corpo.

Ricambio il bacio con trasporto, ma quando la ragione si impone sul cuore e mi rendo conto di ciò che sto facendo, gli mordo il labbro inferiore e, mentre si stacca mugolando per il dolore, mi libero dalla stretta e scappo via.

Ma come si è permesso?! Daniel sa da quando eravamo piccoli che ho sempre desiderato dare il mio primo bacio al ragazzo di cui ero innamorata, ed ora me lo ha preso lui!

Sembra proprio che il tuo desiderio si sia avverato e che ti piace l'idea che il tuo primo vero bacio adesso appartiene a Daniel... e che ti sia anche piaciuto molto.

Non mi è proprio piaciuto quel bacio! Anzi, mi ha fatto ribrezzo!

Allora perchè hai ricambiato?

Giá, vorrei saperlo anche io...

Entro in classe di corsa e, senza guardare il professore che sicuramente mi ha fulminato con lo sgurdo per la mia entrata tempestiva, mi siedo al mio posto, con Emily che mi guarda perplessa al mio fianco.

-Ti racconto dopo- rivolgo tutta la mia attenzione alla lavagna.

Usciamo allo suonare della campanella, poco dopo la mia entrata in classe.

Sto mettendo il mio libro in cartella, quando sento Emily dire:
-Allora, cosa è successo in corridoio?-

-Vuoi proprio saperlo?- le domando, incrociando le braccia al petto.

Scrolla le spalle.

Sospiro. -Ho incontrato Daniel in corridoio ed era appena uscito dal bagno della femmine-

-E cosa diavolo ci faceva lì?- sbotta, strabuzzando gli occhi stupita.

-Prima di lui era uscita una ragazza, castana e con gli occhi azzurri, quindi lascio a te l'immaginazione- le racconto.

Ho deciso di raccontarle del bacio. In fondo, quel breve contatto non aveva significato per nessuno dei due ed Emily non lo racconterà a nessuno.
Mentre parlo, però, sento ancora quella sensazione allo stomaco, come se mi desse fastidio il fatto che si è fatto una ragazza in bagno.

Oddio, ma cosa vado a pensare? Io odio Daniel e Daniel odia me, questa è la realtà. Il bacio non aveva alcun valore.

Almeno, è quello di cui cerco di convincermi.

Emily scoppia a ridere.

-Perché ridi?- sbotto contrariata.

-Hai fatto una faccia stranissima e buffa quando hai detto ‹‹quindi lascio a te l'immaginazione›› ! Si potrebbe benissimo dire che sei gelosa di Daniel!- sogghigna.

"Io, gelosa di Daniel!? Quando?!" penso scandalizzata.

-Riderai di meno quando ti dirò che Daniel mi ha baciata e ho ricambiato!- esclamo, infervorata.

L'espressione di Emily si trasforma dalla più totale finta derisione nei miei confronti alla sorpresa.

-Come, come, come? Ripeti spero di aver sentito male a causa del trambusto che fanno in corridoio- esclama la ragazza, voltando tutto il corpo verso di me e si aggrappa allo schienale della sedia con le mani, fingendo uno svenimento.

-Daniel mi ha baciata, ed io ho ricambiato- ripeto con apparente calma.

-Spero per te che non sia stato il tuo primo vero bacio! Daniel potrebbe vantarsene per tutta la vita!- esclama seria la mia migliore amica, ma, quando vede la mia espressione colpevole, esclama un "Oh. Mio. Dio.", mettendosi le mani tra i capelli.

-Amica mia... sei ufficialmente nella merda!-

Concordo pienamente.

•• ••

~Daniel~

Mi appoggio al muro e sospiro pesantemente, però divertito dalla situazione di qualche minuto fa.

Vedere la faccia di Allison quando è scappata via è stato esilarante: aveva gli occhi sgranati, le guance rosse e le labbra che tremavano.

Quelle labbra...

Sebbene non sia la prima volta bacio una ragazza (e, credetemi, ne ho baciate tante), questo è l'unico bacio che mi fa sentire felice... completo. Nessuno ragazza mi aveva fatto provare sensazioni cosí belle e uniche: sentire come I nostri corpi si completavano alla perfezione, quasi fossimo due pezzi di un puzzle; le mie labbra che si muovevano in armonia con le sue; le sue braccia esili che mi circondavano il collo in una morsa di protezione e possesso, quasi non mi volesse lasciar andare.

È stato strano, ecco. Appagante, ma strano.

Il suono della campanella del cambio dell'ora mi riscuote dai pensieri e, risvegliatomi, mi dirigo verso la mia classe.

•• ••

È l'ora di pranzo.
Di solito io e i miei amici ci sediamo all'ombra della quercia al centro del parco, ed è proprio lì che mi sto avviando.

Vedo Mike, Luke, Jackson, Noah e Ashton riposarsi sotto l'ombra della grande quercia, mentre mangiano un panino o si sta baciando appassionatamente con una ragazza.

Solo uno tra noi ha la fidanzata, ed è proprio Ashton.
Lui è più grande di lei solo di un anno e si vede da lontano un miglio che sono una coppia affiatata.

Loren ha i capelli castani che le arrivano poco sotto le spalle e occhi verdi.

È carina, questo si, ma non regge al confronto di Allison.

Cosa sto pensando?

Scuoto la testa per scacciare questo ridicolo pensiero. Da quando paragono le ragazze ad Allison?

-Ehi, amico!- mi saluta Jackson, battendo mi il cinque e ricominciando a mangiare la sua pizza.

-Eccoti finalmente! Dove eri finito?- mi domanda Ashton, staccandosi per qualche secondo dalle labbra della sua ragazza, prima di ricominciare a baciarla.

-Scusatemi, ma sono stato impegnato- sorrido malizioso.

-Ci credo, sei rimasto fuori per tutta l'ora! Chi è stata la fortunata?- mi domanda Noah.

-Quella nuova, Charlotte- confesso.

-Wow! E dicci: com'è?- chiede Mike, lanciandomi un'occhiata maliziosa.

-Non era per niente male- rivelo, mentre Mike fa un sorriso a 50 denti.

Mi guardo in giro e finalmente mi posso sedere e appoggio la schiena alla corteccia dell'albero.

Ci sono molti ragazzi che mangiano le loro merende all'ombra degli alberi, il gruppo dei nerd che studia vicino all'entrata della scuola e il gruppo delle cheerleader che continua a cinguettare e mandarmi occhiate maliziose.

E poi c'è...

Lei.

La osservo mentre parla con l'amica e si siede su una panchina, mangiando tranquillamente un piccolo panino.

Le sue morbide labbra si muovono con grazia mentre le parole danno vita ad una sinfonia meravigliosa, quasi una ninna nanna. Quelle labbra che sembrano supplicarmi di baciarle ancora.

I suoi occhi verdi risplendono, quasi brillano di vita propria, ed esprimono gioia e felicitá, che si tramutano ben presto in rabbia e disgusto appena si accorge che la sto osservando.

Sembra arrabbiata per quel bacio, quando io ho trovato quel contatto il piú bel bacio che abbia mai dato.

Arriccia le labbra in una smorfia e si rigira verso l'amica, ignorandomi.

Abbasso la testa sconfitto e sento sghignazzare.

La rialzo immediatamente e trovo Noah a ridere come un matto.

-Cosa cazzo ridi?!- gli tiro un pugno sulla spalla, arrabbiato.

-Cosa cazzo ti prende? Di solito non abbassi mai lo sguardo per primo, ma le ragazze che arrossiscono!- esclama lo scemo, massaggiandosi il punto dolorante.

È vero: quando fisso una ragazza, lei arrossisce all'istante e abbassa la testa. Ma non potrebbe mai succedere con Allison, no: é talmente orgogliosa che non lo farebbe mai.

-Non è che ti piace Allison?- mi chiede Luke, fissandomi negli occhi, serio.

-Allison? Ma che sei scemo?!- gli urlo, facendo girare metà degli studenti nella nostra direzione.

Con la coda dell'occhio, vedo Emily, l'amica di Allison, guardare la scena con un'espressione interrogatoria sul volto.

Fa che non si giri, fa che non si giri...

Come non detto.

Allison si gira e mi fissa confusa e... delusa?! Perché mi guarda con quello sguardo ferito se non le è piaciuto il bacio?

Guardo Luke con uno sguardo assassino, mi alzo mettendo lo zaino in spalla e mi incammino verso l'uscita della scuola.

Quella stupida domanda mi ha messo la mente sottosopra e il mio cuore ha perso un battito.

Mi è proprio passata la fame, ma una domanda che mi tormenta da questa mattina mi torna in mente:

Cosa provo per Allison? È solo attrazione fisica, o qualcosa di più profondo?

💕Angolo autrice💕
Vi piace il capitolo? Riuscirà Daniel a capire i suoi sentimenti nei confronti di Allison?