"Tu hai seriamente bisogno di dormire, non puoi andare avanti a caffè perchè il lavoro come Naughty Girl ti toglie il sonno".
"E tu hai seriamente bisogno di scopare perché non puoi andare avanti a ditalini tutta la vita, ma mica te lo faccio notare" ribatto guardando male Kelly che, se possibile, mi lancia un'occhiataccia peggiore della mia, facendomi alzare gli occhi al cielo.
"La mia vita sessuale non ti riguarda, Angel" sbuffa alla fine, versando il cappuccino in un bicchiere e porgendolo a un cliente in attesa, una ragazzo dell'ultimo anno che ci guarda come se fossimo fuori di testa.
Credo di essermi fatta il suo migliore amico, se la memoria non mi inganna.
Era quello incapace con la lingua, forse.
"Sì, invece. Non te ne accorgi, ma ti stai trasformando in una zitella acida in astinenza... E sei leggermente intrattabile" ribatto, prendendo un altro sorso di caffè nel tentativo disperato di cacciare via il sonno.
Spoiler: non ci riusciró.
"Sono intrattabile perchè stacco al Wild Kitty alle tre del mattino e alle otto sono già di nuovo a lavorare qui?" Propone lei con un'occhiata sarcastica, e sto per ribattere quando un altro cliente entra, rivelandosi essere Tyler Posey, uno dei ragazzi più conosciuti del campus... E mio amico di coscia da otto mesi.
Non è un granchè a letto, ma è simpatico e il suo aspetto ripaga qualsiasi mancanza.
"Hey, Angel" sorride, avvicinandosi e lasciandomi un bacio sulla guancia, facendo alzare giocosamente gli occhi al cielo a Kelly.
Adesso sì che mi sta giudicando, ed io ho intenzione di lasciarla fare.
"Tyler, è da un po' che non ti vedo... Pensavo ti avessero rapito gli alieni... O che fossi entrato in seminario per farti prete" sorrido in risposta, e alle mie parole lui scoppia a ridere, rubandomi il caffè da sotto il naso.
"Direi che il seminario non fa per me, e lo sai bene... Stavo preparando gli esami, ecco tutto" spiega, prendendo poi un sorso del mio caffè prima di arricciare il naso.
"Dio, ma come fai a berlo così amaro?".
"Benvenuto nel club, io e la sua famiglia ce lo chiediamo da anni" interviene Kelly, porgendogli un caffè appena fatto con accanto diverse bustine di zucchero, facendomi sorridere leggermente.
"Amaro quanto me" sospiro, scrollando le spalle, quando Tyler si avvicina al mio orecchio: "eppure io conosco una parte di te che è dolcissima".
Sorrido, maliziosa, a quel commento, scoccandogli un occhiolino prima che lui si scosti, il caffè troppo zuccherato tra le mani: "bene, devo andare, ma è stato un piacere. Ti chiamo più tardi, Angel".
Annuisco guardandolo andare via, uscendo verso la zona del campus adibita ai corsi di ingegneria, e non appena é sufficientemente lontano Kelly sospira, quasi sognante: "non hai idea di quanto invidi la tua vagina in questo momento".
"Allora vedi che ho ragione? Hai bisogno di sesso! Sei bella, basta che esci e di sicuro trovi qualcuno di disponibile. Sai, una schiacciata ti farebbe davvero bene" propongo, aggiustandomi la piccola treccia che è venuta fuori con i miei capelli corti, quando la porta si apre nuovamente, e stavolta sorrido leggermente nel trovarmi davanti...
"Oh no, non tu, non di nuovo" sbuffa Capelli Rossi nel notarmi mentre traffica con il portafoglio e il cellulare, ed io mi limito a sorridere, tirando fuori il lato peggiore di me.
"E invece io, di nuovo. Ti sono mancata?" Domando, guardandolo avvicinarsi al bancone sotto lo sguardo perplesso di Kelly.
Non ha ancora capito che è il ragazzo a cui ho caldamente consigliato di fare sesso con me, potremmo dire.
"Per niente" risponde lui, guardando fisso davanti a sè per poi sorridere a Kelly: "posso avere un cappuccino tiepido con cacao?".
Che carino che è quando sorride!
"Certo... E complimenti, sei l'unico ragazzo, fino ad ora, ad aver resistito alla mia migliore amico. Potresti entrare nel guinness dei primati" ribatte lei, sorridendomi vittoriosa, ed io mi limito ad alzare gli occhi al cielo, facendole il verso.
"La tua migliore amica è una maniaca e persecutrice di ragazzi fidanzati, lo sai, vero?".
"Purtroppo, so cose di lei che neanche immagini".
"Scusate, fiorellini di campo, ma io sarei qui! Potete evitare di parlare di me come se non ci fossi?" Domando, incrociando le braccia al petto, e Capelli Rossi si gira verso di me, inarcando un sopracciglio.
"Puoi evitare di darmi il tormento?".
"Tanto sappiamo entrambi che sei tentato da me, perchè non cedi all'istinto?" Ribatto prontamente, avvicinandomi a lui, e sarebbe convincente la sua farsa, davvero, peccato che gli piaccia un po' troppo guardarmi le labbra.
Ma è veloce a spostare lo sguardo sul suo cappuccino, zuccherandolo velocemente prima di porgere un paio di banconote a Kelly.
"Sono fidanzato".
"E ti ho già detto che lei non lo verrà a sapere. Sono... Silenziosa, quando voglio".
Capelli Rossi sbuffa, e lanciando un cenno a Kelly esce, diretto verso l'edificio di studi umanistici.
Siamo nello stesso palazzo quindi, interessante.
"Angel, lascia che ti dica una cosa".
"Cosa?".
"Sei una piattola sociale!".