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Capitolo 15

Lautaro se ne andò intorno alle sette. Per fortuna, avevano finito il lavoro di Geografia.

-Mi è piaciuto il tuo Scorpione! -Esclamò Alicia, mentre Camila dava la cena a Lucio- Spero che non ti abbia dato fastidio che gli chiedessi l'osa di nascita. Stasera mi concentrerò un po' sulla sua carta natale, ma l'olfatto mi dice che è l'ideale per te. Sei contenta, Cami?

-E' successo tutto così in fretta. Mi sento strana -Disse, dopo una riflessione- Non ho mai immaginato di poter piacere a Lautaro. E' strano anche il fatto che ora lui mi piaccia mentre fino a una settimana fa non mi sarei immaginata nemmeno di potergli dare la mano.

-Perchè? A me è risultato interessante. E' attraente. E di buono stampo.

-Cosa vuol dire "stampo"?

-Mi riferisco al fatto che ha una buona apparenza. E' altro, destro, con uno sguardo penetrante e sicuro. Hai visto le sue mani? Sono enormi.

Camila prese nota mentale; gliele avrebbe guardate il giorno dopo.

-E' molto educato -Continuò Alicia- Si comporta con la sicurezza di un adulto. Sembra più grande di quel che è. Non parla come un comune adolescente.

-Con me era sempre antipatico.

-Pura impressione. Cosa mi dici del Leone? Continua a piacerti? Secondo ciò che mi hai detto, è fortissimo.

-Anche questo è strano. Sebastián è moooolto bello, senza dubbio, ma dopo quello che è successo sabato, dopo averlo visto drogarsi e ubriacarsi, ha perso il suo fascino. Ora non lo vedo tanto bello come prima. Ti sembro incoerente, no?

-Per nulla -Rispose Alicia- E poi, non importa quello che penso io. Cami, è importante che tu ti senta attratta fisicamente da Lautaro. A te ti piace? Ti piace che ti baci?

-Sì, mi piace- Ammise, a bassa voce, col volto rosso.

-Cos'altro ti piace di lui?

Camila meditò la risposta, mentre imboccava Lucio. Si rese conto che c'erano molti aspetti di Lautaro che le piacevano.

-Che non è complesso come me. Adoro la sua sicurezza. Non si abbatte mai quando lo chiamano nerd o boy scout. Non gli importa.

-Senza dubbio, è una grande qualità.

-E' buono con sua madre e con sua sorella. Mi piace che sia il miglior alunno. E' super intelligente e mi piace che lavori.

-Ah, sì? In cosa lavora?

-Da lezioni di karate.

-Così è un karateca?

-Sì. E' cintura nera, primo dan, nonostante abbia solo diciassette anni.

-Hai raccontato a tua madre che ti sei messa insieme a lui?

-No -Il suo sorriso si sfumò- Mia madre sembra uno zombie. Oggi non è andata a lavoro. Non so cosa fare per aiutarla.

-Cami, la aiuti essendo la buona figlia che sei. Rimani tranquilla. Tua madre e tuo padre sono gli adulti in questo contesto. Loro devono risolvere i loro problemi, non tu.

-La relazione con mia madre è sempre stata difficile. Ora credo che tutto peggiorerà.

-Perchè senti che la relazione con lei è difficile?

Di nuovo, di prese alcuni secondi per formulare la sua risposta.

-Sento che per lei non esisto.

-Beh, è un sentimento normale, se teniamo conto che la congiunzione con Urano e Nettuno che hai nella Casa IV compie un ruolo simile a quello di una Luna su Capricorno.

-Che effetto ha la Luna su Capricorno?

-Questo: sentire che nessuno ti porta in cima, che sei invisibile per la tua famiglia. Ma devi comprendere ce, come con la tua Luna su Vergine, è un'energia che sta in te e non in tua madre. Per lei esisti e sei il centro della sua vita. E' la tua percezione quella che ti porta a pensare e sentire che non esisti per lei. Hai saputo qualcosa di tuo padre? Ha chiamato?

Camila negò con la testa. Un po' più tardi, mentre cenavano in silenzio, Juan Manuel suonò al citofono. Ignacio saltò dalla sedia e rispose. Tornò esultante in cucina.

-E' papà! Ha detto che io e Camila dobbiamo scendere per parlare con lui.

A Camila, che sperava una reazione da parte di sua madre, la stupì la risposta misurata.

-Va bene. Scendete a parlare con lui. Ma sbrigatevi. Sta facendo freddo.

Anche se gli aveva promesso che, se li avrebbe abbandonati, non sarebbe tornato a vederlo, Camila si lanciò fra le braccia di suo padre e lo abbraccio come mai ricordava di aver fatto nei suoi quasi diciassette anni.

-Amori miei- Ripeteva Juan Manuel, mentre li baciava sulle fronti e li manteneva stretti a sé.

-Quando tornerai a casa, papi?- Volle sapere Ignacio.

-Per ora, no, figliolo. So che ti sembra orribile che io me ne sia andato, ma vedrai che ci farà bene un po' di distanza. Non era buono per voi veder litigare me e vostra madre ogni giorno ed ogni notte.

-A me non importa se litigate! -Esclamò il ragazzo- L'unica cosa che voglio è che voi non vi separiate.

-Bene, poi vedremo- Rispose Juan Manuel.

-Dove hai dormito stanotte, papi?- S'interessò Camila.

-Da mio cucino Carlos. Oggi sono andato a vedere alcuni appartamenti. Voglio affittarne uno il prima possibile.

-Affitterai un appartamento! -Si disgustò Ignacio- Questo vuol dire che non tornerai!

-Ignacio -Intervenne Camila-, smettila. Non essere pesante. Mamma e papà hanno bisogno di ricostruire la loro relazione. Vuoi che papà dipenda da suo cugino?

-E poi -Interruppe Juan Manuel-, voglio avere un posto nella quale potete venire a vedermi.

Nel salutarsi, Camila valutò la possibilità di raccontare a suo padre che era la ragazza di Lautaro. Subito dopo rinunciò; Juan Manuel aveva troppi problemi per interessarsene.

Prima di andare a dormire, Camila si servì di Facebook per raccontare a Lautaro di ciò che era successo con suo padre, e si rese conto che non lo avrebbe detto a nessuno ad eccezione di lui

Il giorno dopo, durante la ricreazione, Sebastián si sedette accanto a lei nel suolo e rimase in silenzio. Con le gambe flesse e i gomiti sulle ginocchia, mantenne una posizione inanimata. Camila lo osservò in silenzio. Lo studiò. Il suo sguardo inciampò su quello di Lautaro. "Vorrei che fossi tu seduto accanto a me". Gli occhi di lui l'abbandonarono per posarsi su Sebastián. Camila intuì che, fino a quando lui non l'avrebbe toccata, né l'avrebbe infastidita, Lautaro avrebbe conservato la calma.

-Cosa vuoi, Sebastián? Sto leggendo.

Sebastián girò la testa e le offrì un sorriso nostalgico, che Camila non gli restituì. Si sentì superiore e si chiese com'era possibile che si fosse sentita attratta da questo ragazzo.

-Il sabato ho mandato tutto a puttane con te, vero, Cami?

-A cosa ti riferisci?

-Sai a cosa mi riferisco -Camila rimase a guardarlo negli occhi, e Sebastián distolse lo sguardo- Voglio dire che... Ecco... Ora non t'interesso più.

Le diede fastidio che desse per scontato che lei, in passato, si era interessata a lui. Beh, non era così? Era stanca di fingere e preferì rispondere con il silenzio. Tornò con lo sguardo alle pagine del libro.

-Cos'ho fatto di male sabato?

-Oltre a drogarti, ubriacarti e cercare di baciarmi con la forza, non hai fatto nulla di male.

-Ah, cazzo! Tu sì che vedi tutto chiaro.

-Cosa vedo chiaro?- Chiese in malo modo, perchè non decifrò se Sebastián parlava con ammirazione o con mordacità.

-Ciò che è bene e ciò che è male. Non sembri essere della tua età.

"Tu neanche", avrebbe replicato con sarcasmo, e tornò alla lettura.

-Aspetta, non leggere. Voglio parlare.

-Di cosa?

-Di te e di me. Di noi.

-Aja. Cosa c'è tra noi due?

-Sei dura. Prima eri molto più simpatica con me. Perchè ora mi guardi male?

-Sarà perchè non puoi dire due parole senza insultare?

-Sono abituato a parlare così.

-Risulta evidente che il tuo vocabolario è ridotto.

-Bene, Signorina Perfezione. Non siamo tutti colti ed educati come lei.

-Sebastián -Parlò Camila, e poi sospirò-, non pretendo essere perfetta né niente di simile. Voglio solo che mi lascino tranquilla a leggere.

-Prima ti sarebbe piaciuto se mi fossi seduto qui, con te. Cosa c'è ora che non ti piace? E' per Lautaro -Affermò, con rabbia- Stai uscendo con lui, vero?

Camila alzò la vista. Lautaro li studiava con occhi attenti.

-Sì, sto uscendo con lui.

-Cosa? -Si sorprese Sebastián- Allora è vero. Stai con il boy scout. Tu con il boy scout? Che cazzata! -Si mise in piedi d'un salto- Ma tornerai... Io so che tornerai- Ripetè, prima di allontanarsi.

Dopo un momento di stupore, Camila guardò Lautaro. "Si arrabbierà", pensò. Ovviamente, non si pentiva di aver fatto pubblico il suo innamoramento con Lautaro. Sebastián si sarebbe occupato di diffondere l'informazione.

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