Qualche giorno dopo....

Cara Miico;

È passato un po' dall' ultima volta che ci siamo visti; Shio non vede l' ora di rivedere sua zia e magari di visitare Konoha. Quel bambino mi ricorda tanto te: iperattivo e testardo, e non dire che non ti assomiglia perché oltre al carattere e ai capelli avete un' altro tratto in comune: neanche lui conosce la sua abilità innata.
Pensavo quindi che stando un po' con te oltre a divertirsi potrebbe scoprirla, che ne dici di una visita da parte sua di durata pari a qualche settimana? Verrà con Kamuro che resterà a Konoha per uno o due giorni, fammi sapere se va bene e
un' ultima cosa; come ti trovi a Konoha? Un saluto da tutti

Midori.

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Caro Midori;

Certo, a me va bene che Shio stia qui, e sarò felice anche di aiutarlo a scoprire la sua abilità innata. Comunque sia qui a Konoha mi trovo bene; Asuma e Kurenai come sempre insieme, Gai come sempre esuberante e Kakashi.... è sempre Kakashi, fammi sapere quando Shio arriverà al villaggio e saluta tutti da parte mia.

Miico.

Qualche giorno dopo....

Ero arrivata alle porte del villaggio e lì come da accordo c' erano Kamuro e Shio.
Kamuro portava sempre quel suo codino ai capelli, solo che ora erano più corti;
Shio invece aveva i capelli corti, dello stesso nero-blu della madre solo abbastanza mossi.
Mi avvicinai e li salutai, Shio era felicissimo di vedermi; Kamuro andava di fretta, quindi ci salutò e proseguì per i fatti suoi. Durante la strada cominciai a fare qualche domanda a Shio a proposito della sua abilità innata.

Io:"Allora Shio, hai capito qual' è la tua abilità innata?"

Shio:"Purtroppo no... ma inizio a pensare che sia qualcosa di speciale".

Io:"Tipo uno delle abilità primarie?".

Shio:"È un' idea stupida vero?".

Io:"No che non lo è; dimmi, cosa riesci a fare?".

Shio:"Ecco... io riesco a parlare con gli animali, a vedere strane creature e a vedere.....".

Io:"Che cosa?"

Shio:"Gli spiriti... proprio come te zia. Fammi indovinare, sto impazzendo?".

Io:"E anche se fosse? Non c' è niente di male ad avere qualche rotella fuori posto. Comunque sia, tutto ciò succede quando ti trasformi?".

Shio:"No... succede quando rimango normale, non mi sono mai trasformato, e poi ho anche
un' abilità di predizione di livello più alto del normale; secondo te cos' ho?".

Io:"Bhè le abilità maggiori sono 4 ossia..."

Shio:"Lo so; tempo spazio, oltretomba e distorsione.... forse posseggo l' abilità dello spazio, insomma... vedo cose di altre dimensioni...".

Io:"Non credo proprio.... di che colore hai la ciocca?".

Shio:"Sembrerebbe bianca come quella di papà, ma la sua ciocca è tendente al grigio, mentre la mia è completamente bianca".

Io:"Ricapitolando riesci a vedere ed interagire con cose e persone con cui noi normalmente non possiamo, ma non puoi entrare nei vari mondi, come per esempio altre dimensioni o l' oltretomba. È davvero strano ma stai tranquillo, troveremo una soluzione".

Shio:"E va bene..... dopo mi piacerebbe visitare il villaggio".

Io:"Certo! Dovrai conoscere anche parecchie persone e magari darmi una mano per qualche faccenda".

Intanto eravamo arrivati a casa, avevo mostrato le stanze a Shio e gli avevo fatto conoscere Shiico.
Guardai la finestra del salotto, fuori c' era uno degli allievi di Gai, Rock Lee. aprii la finestra ed il ragazzo mi disse:"Maestra Miico, l' Hokage la vuole vedere, dice che è urgente".

Io:"Caspita... è un bel problema..".

Shio:"Tranquilla zia, posso cavarmela anche da solo!".

Io:"Rock-Lee è davvero così urgente?".

Rock Lee:"Temo di sì....".

Io:"Ok, ho capito. Shio, mi raccomando stai attento, disfa i bagagli e resta qui intesi?".

Detto questo uscii di casa con Rock Lee; mi fidavo di Shio, se era davvero come me, non avrebbe fatto disastri.

********
Shio
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La zia era appena andata via, la mia idea era quella di girare per il villaggio ad esplorare, così mi diressi verso la porta ma prima che potessi aprirla sentii una voce:"Aspetta!".

Mi voltai, dietro di me non c' era nessuno a parte il falco, pensai di aver immaginato quella voce, quando il falco si avvicinò a me e mi chiese:"Prima di andare puoi prendere un po' di carne dal frigo? Ho fame".

Rimasi sorpreso ma non più di tanto poiché dopo tutto era abbastanza normale... per me.

Io:"Certo ti prendo subito qualcosa!".

Presi una sedia ed aprii il frigorifero; trovai un po' di carne che sarebbe scaduta a breve e, aprendola sul tavolo chiesi a Shiico:"Puoi consigliarmi un posto da visitare qui a Konoha? Magari qualcosa che dovrei vedere per prima?"
Il falco dopo aver mangiato il tutto rispose:"Konoha è una bella città, non c' è che dire; ma ti assicuro che anche una città tanto bella nasconde il suo lato oscuro; tu sei speciale, puoi vedere molto, ma devi stare attento".

Io:"Attento a cosa? Ai fantasmi oppure ai..."

Shiico:"I fantasmi sono l' ultima cosa di cui ti devi preoccupare; analizza le persone che ti sono intorno e fidati solo dei volti amici, aspetta a fartene di nuovi poichè molta gente in questo posto può essere spietata in fatto di pregiudizi".

Io:"Ma-ma io qui conosco solo mia zia, e sono sicuro  che tornerà abbastanza tardi....".

Shiico:"I volti amici non sono solo quelli che conosci tu".

Io:"In che senso?"

Shiico:"Qui a Konoha ci sono tante di quelle persone che ti conoscono! Potresti cercare loro".

Io:"E dove posso trovarle?"

Shiico:"Tu intanto fatti un giro per Konoha, vedrai che qualcuno troverai".

Dopo quella strana conversazione mi avviai verso la porta, prima che potessi uscire Shiico si appese
all' appendiabiti di fianco ad essa e mi disse:"Aspetta un momento! Miico non ti aveva detto di disfare le valigie".

io:"Tranquillo! Mi aveva detto di stare attento e starò attento!".

Shiico:"Se è per questo ti aveva detto anche di restare a cas... aspetta!".

Io ero già uscito e correvo a massima velocità verso le scale, e poi giù per il corrimano; mi hanno sempre rimproverato la mia indole impulsiva ma cosa ci posso fare se sono del clan Henko?
Ad ogni modo, uscii dal palazzetto e cominciai a girare per le strade. Sapevo che per strada avrei potuto incontrare mia zia o mio zio, ma sarei stato attento e non sarebbe successo nulla del genere. Shiico mi aveva detto di cercare "volti amici" e io non avevo la più pallida idea di dove cercarli e di come trovarli.
Dopo un po' di tempo vidi dei ninja in gruppo, "forse fra di loro c' è la zia" pensai e così da qualche metro di distanza cominciai a studiarli, come mi aveva raccomandato di fare Shiico.
Erano in 5, portavano tutti il coprifronte della foglia ma solo in 2 erano vestiti con l' uniforme da jonin, una volta abbastanza vicino chiesi:.....

*****
Kakashi
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??:"Scusate...."

Un ragazzino ci rivolse la parola; ero con Asuma, Gai e Kurenai; il bambino aveva gli occhi verdi, i capelli mossi tra il blu ed il nero ed avrà avuto circa 6 anni.

Kurenai:"Ti serve qualcosa piccolo?".

??:"Scusate, sono arrivato oggi e non so ancora orientarmi bene qui al villaggio".

Kurenai:"Come ti chiami?".

??:"Il mio nome è Shio".

Rimasi sorpreso da quella dichiarazione, pensai ad una banale coincidenza, poi però mi soffermai bene sul colore degli occhi e sui capelli, poi ancora un po' incredulo dissi:"Shio? Davvero? Sono anni che non ci vediamo".

Tutti cominciarono a guardarmi, poi ripresi:"Sei il figlio di Midori giusto?".

Shio:"Sì, ma quando ci siamo conosciuti?".

Io:"Circa sei anni fa, eri ancora un neonato; ma sei da solo?".

Shio:"Sì, mia zia è dovuta correre
dall' Hokage, a casa mi annoiavo e quindi sono sceso".

Io:"Capisco. Per quanto starai qui?".

Shio:"Qualche settimana; e lei invece, se posso chiedere, dov' è  che vive?"

Io:"Nell' appartamento di fianco al vostro, quindi ci vedremo spesso".

Gai:"Forse vi vedrete spesso per "un altro motivo".

Io:"Gai piantala.... ad ogni modo.."

Shio:"È perfetto!".

Io:"Che cosa?".

Shio:"Io non conosco nessuno qui al villaggio, e visto che la zia è occupata, e lei maestro Kakashi mi conosce, può accompagnarmi lei a fare una visita!".

Io:"A me va bene, ma come sai che mi chiamo Kakashi?".

Shio:"Le spiegherò dopo, allora andiamo?".

Io:"Sì.... va bene seguimi; ragazzi ci vediamo dopo".

*****
Kakashi
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Cominciammo a camminare,

io:"Come sapevi il mio nome?
L' abilità di predizione alla tua età dovrebbe essere ancora arretrata".

Shio:"Ecco.... mi ha parlato di lei.... la.. la zia".

Non sembrava molto convinto, ma non ci feci caso più di tanto.

Io:"Qual' è la tua abilità innata?".

Shio:"Non lo so, non ho ancora dimostra abilità particolari".

Io:"Sei sicuro? Non hai mai avuto qualche abilità fuori dal comune? Se hai preso da tua zia è probabile".

Shio:"Forse qualcosa ho preso; però ecco.... è un' abilità strana la mia; credo di essere pazzo".

Ci fermammo davanti al parco di Konoha, mi sentivo in dovere di rassicurarlo; pensai:"dopotutto siamo quasi parenti.... aspetta no, cosa sto dicendo?!".
Ci fermammo su una panchina e gli dissi:"Secondo me non sei pazzo, ora però devi essere sincero; dimmi esattamente tutto quello che riesci a capire solo guardandomi negli occhi".

Shio:"Lei si chiama Kakashi Hatake, era membro degli anbu fino a qualche anno fa, era in squadra con Obito Uchicha e Rin Nohara ed il vostro capitano era Minato Namikaze; è capitano del team 7 e possiede lo sharingam. Ha finito l' accademia un anno dopo esservi entrato e....".

Appoggiò il gomito sul ginocchio, poi la guancia sul gomito e sorridendo disse:"È da un po' che lei e mia zia vi frequentate".

Io:"Emm... ecco.... devo dire che hai un' ottima predizione.... cambiando discorso!  Cos' altro sai fare?".

Shio:"Posso parlare e vedere esseri di altre dimensioni e anche i fantasmi, però non posso fare più di quello".

In lontananza un' altalena si mosse leggermente, chiesi così a Shio:"Allora dimmi, cos' è che ha mosso
quell' altalena?".

Shio sgranò bene gli occhi, attivai lo sharingam per capire meglio, il chackra di Shio creò una vibrazione che partiva dagli occhi, che si bloccava in prossimità del petto. Quello però non sembrava un blocco naturale, poiché il chackra si spezzava improvvisamente. Subito dopo anche dal petto ha cominciato a partire una leggera scarica di chackra, la stessa cosa dalla testa, dalle braccia e dallo stomaco; tutti quei tipi di chackra si bloccavano quasi immediatamente, l' unico che arrivava più lontano era appunto quello degli occhi. Nessuno di quei tipi di chackra rientrava nei 5 principali; notai anche del chackra spiritico ma era mal gestito, come tutti gli altri. Forse era per quello che non riusciva ad attivare la sua abilità, gli serviva coordinazione, ma gli serviva anche molto controllo e attenzione, un incarico forse troppo grande per un bambino. I miei pensieri vennero interrotti da Shio che diceva:"Sì, ho visto qualcosa!"

Mi coprii velocemente l' occhio sinistro ed acconsentì.

Shio:"È una specie di gatto con le ali... il gatto è arancione, ha tutte e 4 le zampe, ma in più ha un paio d' ali sulla schiena, è abbastanza carino... credo che un giorno prenderò un gatto; li trovo molto belli".

Yamato:'Hei Kakashi!"

Ci voltammo, Yamato mi stava chiamando;

Yamato:"Hai un momento?".

Io:"Certo!".

Io:"Shio io vado un attimo, tu resta qui".

Shio:"Ma mi annoio se non faccio nulla, e poi le vostre discussioni durano sempre così tanto!".

Io:"Emm... prenditi cura del gatto alato".

Shio:"Ok! Va bene!"

Mi avvicinai a Yamato, pensai che infondo sarebbe stato divertente passare del tempo con quel bambino.

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Shio
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Continuai a guardare il gatto, quando improvvisamente questo sparì; si avvicinò a me un uomo alto, in uniforme da jonin, con i capelli argentei simili a quelli del maestro Kakashi. Questo si sedette vicino a me e guardandomi mi disse:"Quello lì è tuo padre?".

Io:"No, è il mio vicino di casa, e si può direche sia il fidanzato di mia zia".

??:"Com' è che si chiama tua zia?".

Io:"Si chiama Miico... la conosce per caso?".

??:"Ah sì; Miico, Midori e Ikezu Henko; me li ricordo bene... quelle piccole pesti.... erano sempre in giro a far danni".

Io:"Caspita! Da quanto tempo li conosce?".

??:"L' ultima volta che li ho visti.... è stato circa 21 anni fa".

Shio:"Wow!".

??:"Già, e Kakashi aveva appena 6 anni... a breve avrebbe iniziato
l' accademia,era felice e spensierato come ogni altro bambino...".

Incuriosito chiesi:"Come conosceva tanto bene il maestro Kakashi?".

??:"Bhè.... io l' ho visto crescere; lo conosco da moltissimo tempo".

??:"Ora che lo vedo mi accorgo che è diventato davvero un bravo ragazzo.... ha degli amici, è un maestro, ed è innamorato della ragazzina di cui spesso mi parlava".

Io:"Scusi, posso sapere il suo nome?"

??:"Il mio nome è Sakumo Hatake".

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Mi dispiace di non aver aggiornato, è che sono in Umbria con un campo estivo musicale programmato dall' indirizzo musicale della mia scuola, quella di Frosinone e quella di Roma, io studio chitarra ed  abbiamo dei turni serrati, abbiamo a malapena il tempo per andare in bagno figuriamoci aggiornare.
Il problema maggiore è la nostra posizione; siamo a circa 100 km da Amatrice e proprio l' altro ieri alle 3.30 da noi c' è stata una scossa da magnitudo 5.5; voglio raccontarvi quello che è successo perché...... sì!
I ragazzi della nostra classe ci hanno detto:"
Erano le 3.20, Paolo Saltava sul letto e noi stavamo decidendo i turni per la doccia programmata per le 4. Improvvisamente la stanza comincia letteralmente a ballare, i quadri e lì specchi si muovevano e l' asse della tenda della doccia si è inclinata, per non parlare del lampadario. Nessuno riusciva a stare in piedi, una volta finita la scossa siamo corsi giù dal terzo piano con le scarpe in mano ed abbiamo avvisato i genitori.

Intanto noi ragazze...... dormivamo, nessuno ha ancora come è stato possibile.

Questa foto l' ho scattata in un  parcheggio, con un paio di coperte  una come materasso ed una come coperta, siamo 105 ragazzini e siamo stati lì dalle 4 alle 7.45 quando siamo andati a fare colazione. Io ho dormito 2 ore, i ragazzi non hanno dormito; con noi però c' erano anche moltissimi ragazzi autistici e sulla carrozzina, per non parlare dei bambini, molti di noi sono andati via poiché si erano ammalati, qui la notte sembra autunno, giriamo tutti in pantaloni lunghi e maglietta lunga.

STAGISTA:"Sì può dire che abbiamo fatto after".

Va bene, magari nel prossimo capitolo se riesco vi manderò le canzoni di orchestra, scusatemi ancora per il ritardo ma dopo quelle 20 ore finché veglia non riuscivo più di tanto a stare sveglia,  mi raccomando, lasciate un ma stella ed un commento e se volete, dite come avete vissuto il terremoto; noi ci rivediamo un' altra volta e ps. Sto scrivendo durante l' orchestra mentre proviamo Harry Potter.