Capitolo 25 The E.N.D.
Questo è il principio della fine...
Quanta filosofia all'improvviso, Hahahahahaha.
Ok la smetto e comincio a scrivere.
Ho una bella idea per il finale e spero vi piaccia anche se non sarà il classico finale....
Bene noi ci becchiamo dopo....
Ah, ultima cosa: capite la citazione....
PRIMA PARTE
Mavis
Ma cosa ha nel cervello Zeref??
Possibile che stia facendo tutto ciò per puro divertimento personale?
Sinceramente ho paura che ci sia qualcosa che non sappiamo, qualcosa che ci riguarda da vicino...
Speriamo sia solamente una sensazione...
Narratore
Intanto alla gilda si stavano facendo gli ultimi preparativi, e ancora prima di iniziare era tutto nel caos...
Ma a far zittire tutti fu la fata più conosciuta per le sue punizioni atroci...
Erza -tra poco entreremo in azione. Bene, vi ricordate qual'è il piano?-
Gilda -Siii-
Erza -ok, per chi non si ricorda nemmeno il suo cognome ripeterò per l'ultima volta- disse la rossa lanciando una veloce occhiata in direzione di Natsu e Gray, i quali la guardarono piuttosto offesi -per prima cosa ci divideremo in squadre, la squadra rossa, composta da me, Mira e Laxus si occuperà di tenere a bada alcuni degli spriggan 12. La squadra blu, composta da Levy, Cana e Gajeel si occuperà degli altri spriggan. Mentre la squadra rosa (dal colore si capisce già) formata da Natsu, Juvia e Gray, si recherà alla cattedrale per fermare Lucy. Tutti gli altri dovranno impegnarsi per catturare e tramortire tutti gli abitanti corrotti dalla magia!-
La ragazza si guardò intorno e dopo aver sorriso alla gilda, alla sua amata famiglia, urlò
Erza -E ORA SI PARTE-
La ragazza si cambiò l'armatura e partì a tutta velocità verso i suoi obbiettivi, seguita a ruota dal suo team.
Natsu
Sto correndo come un pazzo affiancato da Gray e Juvia, ho paura che sia tardi, che io non possa più sentire la sua bellissima risata, che non riesca più a vedere quei limpidi occhi nocciola che mi hanno rubato il cuore....
Forse è la prima volta che ammetto a me stesso di avere davvero paura...
I miei pensieri vengono interrotti da una mano che mi afferra saldamente la spalla destra.
Mi volto e mi trovo a fissare degli occhi azzurri e freddi come il ghiaccio che mi guardano con determinazione e sicurezza.
Anche se litighiamo sempre siamo una famiglia e per me Gray è un fratello spogliarellista.
Mi scappa un sorriso e guardo anche Juvia, che a sua volta mi sorride.
Mi giro di nuovo per guardare dove sto andando e prendendo letteralmente fuoco grido a pieni polmoni
Io -SONO TUTTO UN FUOCO-
I miei compagni ridono e finalmente giungiamo nei pressi della cattedrale.
Lucy, aspettami, sto arrivando....
(N.a. penso che anche lei ti stia aspettando.... mai sottovalutare Lucy...)
Intanto
Levy
Come ho potuto?
Semplicemente come?
Lu-chan, l'ho abbandonata, non ho pensato che potesse soffrirne a tal punto da fare una cosa del genere...
Ma non è colpa sua, è tutta colpa mia, la mia migliore amica stava tanto male e io pensavo solo a me stessa, non mi è passato nemmeno per l'anticamera del cervello che lei fosse sparita per così tanto tempo per un motivo tanto grave....
Mentre corro affiancata da Cana e Gajeel sento il mio viso bagnato e il sapore salato delle lacrime nella bocca.
Non ho il diritto di piangere.
Chissà quanto deve aver pianto Lu-chan quando era da sola...
Dopo le chiederò scusa all'infinito e starò per sempre con lei, ma ora devo aiutarla a tornare com'era prima....
Tiro su col naso e mi asciugo gli occhi con il corso della mano.
Sento qualcuno chiamarmi e quando alzo lo sguardo incontro quei bellissimi occhi rossi....
Gajeel -hey gamberetto, devi muovere quelle gambettine che ti ritrovi, sei troppo lenta! Ghihihi-
Io in tutta risposta sorriso e accelerò il passo
Io -si hai ragione Gajeel-
Lui mi guarda un attimo in silenzio, ma quando lo affianco sorride
Gajeel -non ti preoccupare riporteremo indietro Bunny Girl-
Io gli sorriso e annuendo continuo a correre al suo fianco.
Dopo pochi metri vediamo una figura al centro della strada....
È affiancata da altre due e ci sta fissando con un ghigno malefico dipinto sul volto...
Finalmente cominciamo la battaglia con gli Spriggan!
Nello stesso momento dall'altra parte della città...
Erza
Stiamo passando da sopra i tetti per trovare più in fretta i nostri avversari....
Ed ecco che mi arriva un attacco da dietro, con un movimento fulmineo del braccio riesco a parare il colpo.
Guardandomi alle spalle vedo tre degli spriggan che ci fissano con uno sguardo di sfida.
Sono due uomini ed una donna, cerco di capire chi sia stato ad attaccarmi ma non faccio nemmeno in tempo a pensare che la donna dai lunghi capelli rossi, agita il suo bastone e dal terreno escono delle spade che puntano verso di me.
Le schivo agilmente e mi allontano dai miei compagni seguita dalla donna.
Lei -non puoi scappare per molto Erza...-
Io -non ne ho bisogno-
Appena raggiungo una distanza soddisfacente mi volto verso di lei e cambiando la mia armatura parto all'attacco.
Mira
Non appena vedo Erza allontanarsi sento un enorme potere venirmi in contro.
Mi volto nella sua direzione ma non faccio in tempo a spostarmi che un raggio di potere mi ferisce una spalla...
Non riesco a trattenere un gemito di dolore.
Laxus -stai bene donna?-
Io -ovvio, con chi credi di avere a che fare?-
Un ghigno sadico mi compare sulla bocca, sento arrivare un' altro colpo dal mio avversario, ma questa volta trasformandomi nel mio demone più potente lo evito del tutto è parto alla carica.
Laxus
Questi livelli che vengono a romperci le scatole mi stanno facendo proprio incazzare...
Prima li togliamo di mezzo prima potrò tornare a farmi i fatti miei in santa pace.
Parto alla carica del mio avversario, ma lui non si prepara a parare o a schivare il mio attacco, non fa un passo, beh non sa chi sono.
Quando il mio pugno sta per raggiungerlo lui lo congela senza nemmeno toccarlo.
Freno subito il mio attacco e faccio un balzo in dietro di diverso metri.
Lui si gira verso di me e fa un sorriso sghembo e malvagio.
Lui -io sono Yura Invel, il signore dell'inverno, non hai speranze contro il mio ghiaccio, arrenditi-
Dice tutto con voce atona e distaccata, sembra quasi che sia proprio come il suo potere, ghiaccio.
Ma come detto prima, non sa chi sono.
Carico il mio pugno di talmente tanta elettricità che si surriscalda a tal punto da far saltare letteralmente via il suo ghiaccio.
Yura -ah, sei riuscito a rompere il mio ghiaccio, ma si da il caso che quello fosse molto sottile, quindi non darti tante arie-
E così dicendo alza un braccio e mi congela buona parte del corpo, non posso muovermi e fa un freddo cane, il suo ghiaccio sta avanzando fino a congelando del tutto.
Un attimo prima che il ghiaccio mi congelo la testa lo sento ridere
Yura -hahahaha povero illuso, credeva di poter fare qualcosa contro di me, hahaha-
Io...
IO QUESTO LO AMMAZZO.
Non aspetto nemmeno un attimo lancio un grido fortissimo e mi faccio colpire in pieno da una serie di fulmini potentissimi.
Assorbo la loro energia e disintegro il ghiaccio che mi blocca.
Yura -hohoho abbiano un..-
Non finisce la frase che gli arriva dritto in faccia un bel destro con tanto di scarica elettrica.
Lui si rialza a fatica e sputando da un lato un po' di sangue e crea intorno a se un' armatura fatta di ghiaccio.
Mi scappa un mezzo sorriso e parto alla carica.
Yura -cosa vorresti fare? La mia armatura è fatta di ghiaccio speciale, non la puoi rompere a pugni!-
Io -oh non ne ho bisogno...-
Faccio un ghigno e poggio i palmi delle mie mani sul ghiaccio che copre il torace e mando una scarica elettrica pari a quella di quattro fulmini sommati.
Lo vedo crollare a terra e la sua armatura dissolversi.
Io -coglione, non hai pensato che il ghiaccio è conduttore di elettricità?-
Mira
Me la sto vedendo proprio brutta, nonostante io i ripetuti attacchi non sono riuscita a fare nulla apparte dei graffi superficiali, per di più mi ha trapassato la gamba destra e mi è molto più difficile muovermi.
Sta caricando un altro colpo, ma con la gamba in questo stato non riuscirò a scansarlo...
Mi preparo alla mia morte imminente quando vedo una chioma bionda prendermi in braccio e spostarmi proprio nel momento in cui il raggio tocca il punto in cui ero accasciata.
Guardo Laxus con gratitudine
Laxus -tutto a posto donna?-
Io -si, anche se sono stata meglio-
Poi mi viene in mente del suo avversario e gli chiedo che fine abbia fatto.
Lui mi poggia a terra e facendo un mezzo sorriso dice
Laxus -se non è morto, ci è andato vicino-
Io lo guardo, stupefatta, per un momento, poi gli sorrido e lui per tutta risposta fa un enorme salto e va a combattere contro il mio nemico.
August -è inutile che ci provate tanto la vittoria sarà mia hahaha-
Io mi trasformo in demone ed ignorando il dolore causato dalle ferite alle braccia e alle gambe vado all'attacco al fianco di Laxus.
Facciamo molti attacchi combinati e alcuni vanno a segno, senza però fare moti danni.
Dopo un bel po' di tempo stiamo per cedere quando ci raggiunge una chioma rossa affiancata ad una blu che si piazzano davanti a noi.
Poco prima
Erza
La donna dai capelli rossi agita il suo bastone e compaiono altre spade che volano nella mia direzione io le paro e le schivo tutte.
Lei ride emettendo un suono acuto e stridulo.
Lei -mio dio sei proprio un fallimento, hahahaha, non ci posso credere, io, Eileen Belserion, creatrice della magia dei Dragon slayer, ho generato una figlia incapace, che delusione-
Io -aspetta, cosa?-
Lei sorride e impugna una spada, fidandosi verso di me.
Io parto prontamente l'attacco
Io -hai creato tu la magia dei Dragon slayer?!-
Lei ride fragorosamente e facendo incrociare le nostre spade più volte racconta la sua storia.
(N.a storia che io non scrivo se no finiamo dopodomani, per chi non se lo ricordasse leggete il manga)
Rimango a bocca aperta, e continuo a non capire.
Io -quindi tu saresti mia madre?-
Eileen -si può dire anche così, ma di sicuro non ti ho mai ritenta una figlia, ti ho sempre odiata sin dal momento in cui sei nata, hahahaha-
Io -anche se fosse, non mi fa alcuna differenza, per me la mia famiglia è Fairy Tail e l'unica forma genitoriale che possiedo è il master!-
Eileen ride ancora e mi guarda in modo sadico.
Poi si lancia all'attacco e io la respingo, comincio a colpirla e la ferisco in diverse parti del corpo
Eileen -mocciosa, non pensare di poter vincere conto qualcuno che ha vissuto in questo mondo per 400 anni!-
Io carico un altro colpo, ma vengo colpita da lei a mani nude, la guardo un attimo e rimango a bocca aperta, si sta trasformando in un... drago!
Una volta che la trasformazione è completa mi ritrovo davanti un enorme drago.
Io -un drago?!-
Non faccio in tempo a pensare a cosa fare che mi arriva un enorme zampata che mi scaraventa lontano rompendomi delle ossa, non riesco più a muovermi.
Lei fa un incantesimo ed evoca un enorme meteorite, con le mie ultime forze mi spingo verso l'alto e urlo
Io -SE TU SEI LA REGINA DEI DRAGHI, ALLORA ESSERE LA REGINA DELLE FATE NON È POI COSÌ MALE, UNA REGINA È QUALCUNO CHE FA DI TUTTO PER PROTEGGERE IL SUO POPOLO, E LI PROTEGGERÒ ANCHE SE NON RESTERÀ NULLA DEL MIO CORPO!-
E così dicendo mi volto verso dell'asteroide e lo capisco con tutta la mia forza, riducendolo in mille pezzettini.
Eileen rimane a bocca aperta per un momento.
Eileen -non... ci credo!-
Io tornando verso il basso uso la mia spada per trafiggere il suo enorme corpo.
Lei ritorna alla sua forma originale e afferra la mia spada.
Oramai non posso più muovermi.
Lei si avvicina sempre di più a me e mi punta la spada contro.
Lei -arrenditi mocciosa!-
Mi viene da ridere e la sento bloccarsi.
Poi ride e solleva la spada per.. colpirsi da sola al ventre e sputare sangue.
Io -cos?-
Lei cade in ginocchio, e ride debolmente
Eileen -che assurdità, io la donna più forte di Alvarez, non sono riuscita ad uccidere mia figlia...-
Si accascia a terra e io strano gli occhi
Io -p.. perché?-
Eileen -non lo so, è tutto dovuto al tuo sorriso, per quello che riesco a ricordare con chiarezza... ti ho sempre amata...-
Eileen si è suicidata per me...
Io -addio... madre-
Sto per perdere conoscenza quando sento delle voci accanto a me e aprendo a fatica gli occhi vedo Wendy, Charle e... Gerard.
Sento il mio corpo che guarisce e appena posso mi giro verso Wendy.
Io -perché siete qui?-
Wendy -stavamo bloccando dei cittadini sotto il potere di Lucy quando Charle ha avuto una visione spaventosa su di te, e quindi siamo corse-
Annuisco e poi indico Gerard
Io -e lui?-
Wendy -ha saputo che eravamo sotto attacco ed è venuto ad aiutare, e quando a saputo di te è voluto venire con noi-
Io lo guardo e lui sorride.
Mira
Al fianco di Erza e Gerard riusciamo a mettere un po' più in difficoltà August.
August -bravi, quattro contro uno è non riuscite comunque a te ferirmi seriamente...-
Noi non diciamo nulla e continuiamo a combattere senza badare alle sue offese finché con un incantesimo potente non manda al tappeto Gerard e scaraventa me ed Erza contro una parete.
Quando riapro gli occhi vedo August che tiene Laxus per i capelli e sta preparando un incantesimo per ucciderlo.
Ho paura...
No non Laxus ti prego.
Mi fiondo in avanti più furiosa che mai e mi trasformo ancora in demone e lo attacco direttamente.
Lui mi scanza senza troppa fatica, anzi senza alcuna fatica.
Ma io noni do per vinto e faccio un ulteriore upgrade alla mia forma di demone.
Sento una grande energia dentro il mio corpo...
E anche una voce interiore che mi avverte del pericolo che corro usando tutto questo potere... si lo so, potrei morire, ma non posso stare ferma a guardare!
Lo scaravento a terra con un calcio e gli infilo una mano nel torace sapendolo un foro talmente largo da poter vedere chiaramente il paesaggio dall'altro lato.
Insieme allo stomaco gli ho disintegrato le ossa delle costole e la colonna vertebrale.
Lo sento ansimare ancora e capisco che non è ancora morto.
Così gli afferro la testa dai capelli, avvicino la mia bocca al suo orecchio e sussurro
Io -vedi cosa succede a ferire la mia famiglia?-
L'attimo seguente lo sento irrigidirsi e poi rilassarsi all'improvviso raggiungendo la morte.
Appena smette di respirare rilascio il mio potere e svengo sul suo corpo.
SECONDA PARTE
Intanto il team blu
Gajeel
Oramai è un bel po' che combatto con lo stronzo della sabbia, là come si chiama.... eh vabbè chi se ne frega.
Mi sto scocciando, e di brutto, lancio un'occhiata verso il gamberetto e vedo che non se la sta passando bene, vorrei aiutarla, ma questo idiota non ha intenzione di mollarmi.
Io -ruggito del drago di ferro!-
Ajeel -hahaha, per la millesima volta, il tuo misero ruggito non può fare nulla contro la mia tempesta di sabbia!-
Mentre schivo altri suoi attacchi mi salta in mente una domanda, ma dove cavolo la trova tutta sta sabbia?!
Mi giro ancora a guardare Levy e la vedo a terra, non sto pensando più al mio nemico, inizio a correre in sua direzione, ma la mia corsa viene bloccata da un enorme muro di sabbia.
Ora mi sto incazzando di brutto.
Mi volto verso lo stronzo della sabbia e lui mi getta contro un enorme montagna di sabbia.
La sabbia mi sfrega la pelle e mi lascia una sere di piccoli graffi su tutto il corpo.
Ajeel -senti com'è abrasiva la mia sabbia! Hahaha-
Per evitare ulteriori ferite rendo il mio intero corpo acciaio.
E mi dirigo più vicino a lui.
Lui può comandare la sabbia, purché sia vicino a lui no?
Bene.
Trasformo le mie mani in due enormi martelli di acciaio e battendoli con tutta la mia forza sul terreno, creo uno sbalzo d'aria ed interrompo il turbine di sabbia.
Senza lasciare il tempo al mio nemico di ricreare il suo ciclone no sabbia, faccio il mio ruggito più potente spazzando via tutta la sabbia.
(N.a. poi, mi sono resa conto ora, scrivendo i dialoghi che tra i nomi dei due cambia solo una G... Hiro, la fantasia?)
Ajeel- non puoi battermi-
Fa per creare altra sabbia, ma da sotto terra gli arriva il prolungamento metallico di un mio pugno.
Io -e invece posso-
Beh non è morto, ma non si sveglierà tra poco.
Mi volto di scatto e vedo Levy a terra priva di forze che cerca di difendersi da quella con i capelli verdi.
Corro verso di lei è la difendo parandomi davanti.
Levy
Ho provato di tutto, contro di lei il mio potere è inutile.
Sto per morire quando sento qualcuno mettersi davanti a me per farmi fa scudo.
Brandish -ah che carino, sei corso a salvare la tua fidanzatina?-
Io avvampo e urlo
Io -non è il mio f-fidanzato-
Lui non ha detto nulla?
Gajeel carica un pugno e lo rende metallo, quando davanti al suo naso vola letteralmente il corpo di... God Serena?
Ma che cavolo?
Mi giro verso la direzione da cui è arrivato e vedo Cana affiancata da Gildrats.
Il mio sguardo viene catturato nuovamente da Gajeel che carica un altro colpo e corre verso Brandish, il suo attacco viene fermato senza fatica, e per di più la donna lo rimpicciolisce e me lo tira addosso.
Io lo afferro al volo e mi preparo per difendermi, ma lei non attacca, guarda i suoi due compagni privi di sensi e dice
Brandish -non ho più voglia di lottare, questa è una cosa che devo a Lucy-
poi si gira verso di me
Brandish -vi chiedo in cambio di farla tornare com'era prima di tutto ciò-
Io annuisco e lei, dopo aver rimpicciolito i suoi due compagni e prendendoli con sé se ne va.
Dopo un po' Gajeel torna normale e Cana e Gildrats ci raggiungono, Cana racconta di come si trovasse in difficoltà nonostante usasse la magia del Fairy Heart e di come Gildrats sia corso in suo aiuto mentre stava per "rimetterci le penne".
Ci rimettiamo tutti in piedi.
Gajeel -gamberetto, dove andiamo ora che abbiamo finito il nostro compito?-
Io -mi sembra ovvio, ad aiutare Natsu, Gray e Juvia alla cattedrale-
I miei tre compagni sorridono e ci mettiamo in marcia verso la cattedrale...
Lucy sto arrivando.
Natsu
Ormai siamo arrivati davanti alla cattedrale già da un po'.
Ma sono come congelato, non riesco a muovermi e sento le gambe tremare.
La ragione?
Ho paura di vedere come ho ridotto Lucy.
Ho paura di combattere con lei.
Ma nonostante tutto questo, la cosa che mi fa più paura è l'enorme quantità di potere che sento provenire dall'interno della struttura.
Mi sento tirare per una manica e mi accorgo che Juvia mi sta guardando con occhi a punto interrogativo.
Io -s..si J..Juvia?...-
Juvia -salamander? Sei una femminuccia o cosa?! Non vuoi salvare Lucy?? Juvia non ci può credere!-
Gray l'affianca e comincia a scuotermi vigorosamente.
Gray -brace spenta! Ma che hai in testa?! Come puoi non salvare la donna che ami?-
Io mi irrigidisco e arrossendo un po' mi riscuoto e sento le forze tornarmi.
Io -cosa farei senza di voi, ragazzi?-
Loro mi guardano per un minuto e poi rispondono in coro
Juvia/Gray -Moriresti probabilmente-
Mi scappa una risata e dopo essermi battuto un pugno infuocato sulla mano urlo a tutto volume
Io -si entra in scena gentaglia!-
Lucy
È un'ora buona che aspetto, mi sto stufando, quasi quasi gli faccio uno scherzetto...
(N.a. sta cosa mi è venuta così su due piedi, ditemi che ne pensate...)
Natsu
Entro bella cattedrale correndo, ma non vedo nessuno, faccio vagare lo sguardo tutto intorno.
E i miei occhi vengono catturati da un lato rosso scarlatto subito sotto l'altare.
Mi avvicino e al centro vedo un corpo.
Lucy.
Cosa? Come?
Corro da lei è le sollevo la testa.
Io -Lucy... LUCY TI PREGO RISPONDI!-
Juvia e Gray mi raggiungono e lei si copre la bocca con le mani.
Sento le lacrime scendere.
Ma cosa è successo?
Sento un sussurro e vedo che apre piano gli occhi.
Lucy -Natsu...-
Io -Lucy! Non parlare ti prego!-
Lucy -d...devo dirti un cosa....-
Io resto in silenzio e mi avvicino con l'orecchio alla sua bocca per sentire cosa ha da dirmi.
Lucy -Natsu... tu.... sei troppo facile da ingannare!-
Scoppia in una risata fragorosa e sento arrivare un colpo fortissimo al torace.
Mi ha rotto una costola.
La lascio andare e sputando un po' di sangue mi piego su me stesso.
Lei salta in piedi e mi mette un piede in testa facendomi affondare il viso nel suo sangue.
Lucy -di questo ne vedrai presto molto, ma non sarà il mio...-
Lucy
Hahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahaha.
Questo ragazzo è così ingenuo, stupido e credulone che rende una cosa tanto banale così divertente...
Sto ancora ridendo quando sento un po' di freddo alle gambe.
Guardo giù e vedo che sono congelate del tutto, alzo lo sguardo e guardo Gray.
Gray -lo sto facendo per te Lucy, Ice make lance!-
Muovo le gambe e il ghiaccio va in mille pezzi, inutile.
Schivo i colpi che mi arrivano e apro il portale del leone.
Io -Loki, pensa tu a mister fiocco di neve-
In tutta risposta il leone nero mi ruggisce e va a combattere.
Sento arrivare un colpo da destra, ma lo paro senza fatica.
Io -mmm vediamo chi mando contro di te, mia piccola Juvia.... ah si ma certo! Lui è perfetto!-
Faccio comparire una chiave e urlo
Io -apriti portale del capricorno! Capricorn!-
Compare un uomo alto con lunghi capelli bianchi, due lunghe corna da capra e degli occhi rossi più del fuoco.
Guarda con ferocia Juvia e parte all'attacco.
Ora che sono libera da altri scocciatori vado verso Natsu, lo sollevo da terra per i capelli e sorridendo gli dico
Io -vuole concedermi il suo ultimo ballo?-
Lui mi fissa con occhi pieni di sfida.
Io alzo la mano libera e la infilo nel suo petto.
Lui sussulta e mi afferra il polso.
Natsu -Lucy, ti prego torna ad essere la mia Luce-
Io rido, rido con gusto ed amarezza.
Io -sei un egoista disgustoso, oramai non c'è più alcuna "luce" in me-
Natsu
Ci stiamo fissando da un minuto buono, ma nonostante lei mi guardi con odio io riesco solo a pensare a quanto sia bella anche in questa situazione.
Lei muove la sua mano, ancora nel mio petto, cercando di afferrare qualcosa.
Non fa male, la sua mano è come quella di un fantasma, mi è entrata nel petto senza provocarmi alcun dolore, sento solo la spiacevole sensazione che da il suo movimento.
Mi scappa un gemito di fastidio, ma lei lo ignora.
Provo a liberarmi ma è mooolto più forte di me.
Ad un certo punto le sento schioccare la lingua.
Lucy -tsk a quanto pare è vero che i demoni non hanno le chiavi...-
Demoni?
Io -che stai dicendo?-
Lei mi guarda con un espressione piena di ironia.
Lucy -hahaha già tu non lo sai, non mi stupisce, non sai nulla, non sapevi che stavo morendo, non sapevi che avevo bisogno di te e ovviamente non sai nemmeno chi sei...-
Sento una fitta al petto e faccio per parlare ma lei mi blocca e tirando fuori un libro che conosco bene mi sorride e con occhi di ghiaccio sussurra
Lucy -vero? Signor Etherious Natsu Dragneel?-
Io sussulto.
Io -cosa vorresti dire?-
Lucy -mio dio se sei stupido, tu sei E.N.D. mio caro-
Io -non è vero, e anche se fosse ciò non cambierebbe nulla, io sono Natsu Dragneel di Fairy Tail detto anche Salamander, il Dragon slayer del fuoco figlio del re dei draghi di fuoco Igneel!-
Lucy mi guarda e ride.
Lucy -si beh ma quella è solo una parte della storia, tu sei un demone dei libri di Zeref, più precisamente sei suo fratello minore, e il tuo compito è quello di ucciderlo, per questo adesso morirai-
Così dicendo infila la mano nel suo petto e tira fuori una chiave rotta...
Aspetta...
Non è la chiave di Aquarius?
Faccio per alzarmi ma qualcosa, anzi qualcuno mi tiene giù.
Volto leggermente la testa e vedo una donna bellissima, dai lunghi capelli rosa e un vestito bianco macchiato di rosso sangue...
Virgo -signorino, non le è permesso fare un solo passo verso Hime, per colpa sua ha già subito abbastanza-
Rivolgo lo sguardo verso Lucy che crea con la sua magia una chiave rosso fuoco da quella rotta di Aquarius.
La infila nella copertina del libro e sento la pelle bruciare, mi pizzica tutto e fa talmente male da impedirmi ogni movimento possibile.
Lei gira la chiave ed apre il libro, sento qualcosa che preme sulla mia schiena, le mie braccia cambiano colore e vengono ricoperte da squame dure come il marmo e mi spuntano zanne ed artigli.
Guardo la mia immagine riflessa nel sangue sul pavimento.
Faccio paura.
Gray
Questo maledetto non la smette di muoversi.
Io -basta Loki! Dobbiamo aiutare Lucy a tornare com'era!-
Loki -no invece non dobbiamo!-
Io -perché no?! Pensi che stia bene così?-
Loki -non sei tu a dover decidere!-
Mi viene in contro a grande velocità e deviando all'ultimo mi trafigge un fianco con una zampata.
Mi piego su me stesso e lo guardo mentre si lecca il sangue dalle unghie.
Juvia
Juvia sta combattendo contro Capricorn, ma qualcosa non va....
Non sta cercando di uccidere Juvia, la sta solo tenendo occupata.
Juvia - Capricorn-san perché non stai facendo sul serio con Juvia?-
Lui guarda Juvia con un mezzo sorriso e continua ad attaccare Juvia.
Capricorn-san -non voglio ucciderti, non è quello il mio compito-
Juvia -allora di a Juvia qual'è il tuo compito-
Capricorn-san -non è necessario-
Juvia -Juvia ama davvero Lucy, è la sua migliore amica, non vuole che lei soffra ancora, lei ha bisogno di essere felice!-
Capricorn-san -io questo lo so molto meglio di te, noi spiriti stellari sentiamo quello che sente il nostro padrone, ora ti farò sentire una piccola parete del dolore che ha provato Lucy-
Dopo aver detto ciò si avvicina a Juvia e le appoggia la sua fronte contro quella di Juvia.
Un enorme senso di tristezza paura e angoscia accompagna una cosa ancora più forte il dolore è la solitudine.
Gli occhi di Juvia non reggono e comincia a piangere.
E questa cosa straziante è solo una piccola parte di quello che ha provato Lucy per un intero anno....
Hanno ragione loro, non possiamo pretendere che Lucy dimentichi tutto questo.
Lui mi lascia andare è sussurra qualcosa che lascia Juvia molto scossa
Capricorn-san -tutto questo lo sente tuttora, noi lo sappiamo, per questo la stiamo aiutando-
Gray
Ho congelato la mia ferita e sto cercando di combattere contro Loki.
Sto per colpirlo con li mio ghiaccio quando lui con un enorme balzo mi atterra tenendomi fermo.
Io -perché non vuoi che Lucy sia felice?! Non le vuoi bene?-
Lui solleva le zampe anteriori e mi colpisce sbattendoti nuovamente a terra.
Il colpo mi fa molto male, soprattutto per via della ferita...
Loki -e tu che ne sai della sua felicità?-
Io...
Lui continua senza lasciarmi il tempo di rispondere.
Loki -sai, noi spiriti stellari sentiamo i sentimenti dei nostri possessori, tu non sai cosa ha provato Lucy per un intero e lunghissimo anno, pensaci, si è persino pugnalata per smettere di sentire quel dolore straziante!
E secondo te sarei io quello che non pensa alla sua felicità?!-
Ha ragione, su tutto, ma ciò nonostante non posso lasciare che lei diventi un demone a tutti gli effetti...
Sto per colpirlo quando sento una mano sulla testa e guardo Juvia con occhi interrogativi
Juvia -Gray-sama, basta ora, hanno ragione loro e poi è una scelta di Lucy-
Delle lacrime calde e salate le solcano il voto è cadono sulle mie guance.
Loki mi libera e io mi metto a sedere accanto a Juvia, cosa è successo?
Guardo Capricorn e capisco che le ha fatto qualcosa, faccio per alzarmi ma lei mi trattiene.
Juvia -Gray-sama non lo toccare e lascia in pace anche Lucy, Capricorn ha fatto sentire a Juvia una parte del dolore che ha dovuto subire Lucy per un intero e lunghissimo anno-
Io la guardo per un attimo e poi la abbraccio.
Io -va bene Juvia, basta piangere, ci sono io con te-
PARTE TERZA
Sta volta parlo io
La ragazza estrae la chiave infuocata dal libro e lo apre, il ragazzo invece giace a terra in uno stato di immobilità totale.
Chiedendosi come è potuto succedere tutto quel casino.
Lucy si avvicina a lui e lo afferra per il gilet, lo tira su e lo fa mettere in piedi.
Lucy -hahahaha grande mago del fuoco... potentissimo... formidabile... e poi non riesci neanche a metterti in piedi da solo-
A quella voce sarcastica Natsu non può fare a meno di indispettirsi (qua censuriamo che è meglio) la ragazza lo nota e ride ancora.
Lucy -che vuoi fare draghetto?-
Lui non risponde
Lucy -non rispondi ora?-
Una delle braccia del dragon slayer scatta verso la ragazza è le afferra il collo sollevandomi da terra.
Natsu -sta zitta femmina-
Lei sorride
Lucy -ciao E.N.D....-
Lucy
Si.
Sta funzionando.
Se adesso mi uccide, Zeref morirà con me, ma lui resterà vivo.
Ma non posso farglielo capire.
Gli afferro il polso con forza, cercando di non esagerare, e lo guardo con occhi di sfida.
Lui sbuffa molto innervosito e stringe ancora di più.
Sto per...
Quando sento la porta della cattedrale aprirsi e vedo entrare quasi tutta la gilda.
Vedendo la scena: Erza si fa avanti, ma i miei spiriti stellari le si pagano davanti.
Lei riesce a passare ma questa volta è il ghiaccio di Gray a fermarla.
Lui mi guarda e io lo fisso con dolcezza negli occhi.
La sua reazione mi lascia di stucco.
Vedo il suo volto rigato dalle lacrime ma sulla sua bocca un sorriso bellissimo.
Guardo anche Juvia che mi sorride e mi mima con le labbra un "Juvia ti vuole bene".
Loro lo sanno.
Guardo con rimprovero Capricorn e Loki che mi sorridono con aria colpevole.
Ritorno al mio piano e tiro un calcio a Natsu, che ancora più inferocito mi stringe ancora di più la gola e.... poi buio.
Gray
Sento i ragazzi dietro di me mormorare e gridare insulti di ogni genere a Natsu.
Adesso sta continuando a strozzare Lucy nonostante sia già svenuta.
Ma va bene cosi, dopotutto è così che voleva lei.
Sento altre lacrime che premono per uscire, ma le ricaccio in dietro, lei è la mia migliore amica non posso piangere davanti al suo sacrificio fatto per salvare il suo amato.
Lei non lo vorrebbe.
Mi do uno schiaffo in faccia talmente forte da far ammutolito la gilda.
Ma la cosa che attira l'attenzione di tutti subito dopo è il fatto che il mio ghiaccio si stia rompendo.
Non faccio in tempo a crearne altro che Erza riesce a liberarsi e corre con una spada puntata verso Natsu.
Lui vedendola arrivare si gira verso di lei e sussultano tutti.
La parte destra del suo corpo è completamente demoniaca.
Erza però non ferma la sua carica, ma continua a correre verso di lui.
Quando lo sta per trafiggere con la spada lui molla Lucy e fonde letteralmente la spada di lei.
Erza fa un salto in dietro e cambia la sua arma con la magia.
Così Natsu e Erza cominciano a combattere.
Lucy
Piano riesco a riaprire gli occhi e mi guardo in torno.
Hanno interferito.
Lo sapevo.
Non ci posso credere.
Mi alzo lentamente a sedere e guardo una chioma rosa e una rossa che si incrociano e si combattono in aria.
Mi massaggio la gola dolorante.
Mi alzo e comincio a camminare.
Ma non ce la faccio e sto per cadere quando sento qualcosa di soffice che mi sorregge.
Guardo accanto a me e vedo Loki, ancora in forma di leone, che mi fissa per dirmi di aggrapparmi a lui.
Io -lo sai che puoi anche tornare alla tua forma originale ora, vero?-
Loki -lo so, ma che divertimento ci sarebbe?-
Io -haha sei sempre il solito Loki, ma in fondo è per questo che ti voglio bene-
Lui sussurra qualcosa e poi mi dice di salirgli in groppa.
Io lo faccio e lui mi porta più vicino possibile ai due combattenti.
Quando scendo lui si trasforma di nuovo in essere umano è mi stringe a se.
Loki -addio mia amata Lucy-
Io sorrido e poi faccio un enorme salto e tutto accade come se ci fosse il rallentatore.
Natsu carica un pugno verso Erza, la rossa fa per scansarsi e io mi metto in mezzo.
Sento un dolore assurdo mente il suo pugno mi attraversa il petto da parte a parte rompendo il sigillo che incatena E.N.D. e Zeref.
Guardo negli occhi Natsu, e dalla sua espressione noto che è davvero lui.
Sta piangendo e ha il terrore e la consapevolezza dipinti nei suoi bellissimi occhi verdi.
Gli accarezzo una guancia con la mano e sorridendo dico
Io -non è la prima volta che mi rubi il cuore, sai?-
Lui non risponde, lo capisco non riesce a pensare.
Allora gli sorrido e gli sussurro un lieve e quasi inudibile "ti amo", prima di morire.
Ti pare che io abbia detto che è finita?
A me no.
Natsu
Oddio, no, no, no, no,no,... NO.
LUCE NO!
Io -dio ti supplico tutto ma non Lucy, ti prego prendi me, ma non lei!-
La gilda si chiude intorno a noi, lei distesa per terra ed io che la tengo in braccio.
Io -Luce ti amo! Ti prego testa con me! Non posso vivere in un mondo in cui non ci sei tu! Ti prego ti amo, Lucy, TI AMO!-
Le lacrime non smettono di scendere, ma non mi importa, la rivoglio in dietro.
Dal cerchio di fanno avanti quattro persone, Wendy, Brandish, Porlyusica e Gray.
Le prime tre si precipitano da Lucy mentre il quarto viene da me mi trascina via.
Non oppongo resistenza e mi faccio portare via.
Narratore
Non appena Brandish rimpicciolisce sufficientemente la ferita Wendy comincia a curarla, ma non basta, quindi Porlyusica prepara una opzione per far ricreare le zone interne distrutte.
E anche così non si sa cosa accadrà.
Lucy ha due possibilità:
Morire nonostante tutto, o vivere e dare una ragione di vita a Natsu, che per ora non ne ha proprio.
A lei la scelta.
Passano i giorni.
La gilda viene rimessa a posto, così come la città in generale e Lucy viene portata dell'infermeria della gilda.
Natsu
Sono passate due settimane, Lucy respira, ma non fa nient'altro.
Di sicuro non è morta, ma ci è andata tanto vicino, troppo.
Appoggio la testa sulle braccia e mi metto con i gomiti sul letto.
Io -dai Luce, svegliati, non vedo l'ora di abbracciarti. Non posso aspettare ancora per molto, ti prego-
Come tutti i giorni sto parlando di quello che vorrei fare quando si sveglierà.
Le prendo una mano e me la metto sulla guancia.
Mi avvicino al suo viso e le lascio un piccolo bacio sulle labbra.
Quando mi allontano lei ha gli occhi aperti e un sorrisino sulla faccia.
Lucy -buongiorno-
Io divento un peperone.
Io -ehm... b...buongi...giorno-
Lei si mette a sedere e io la abbraccio.
Lei ricambia l'abbraccio e mi bacia sul collo.
Mi scende un brivido lungo il corpo.
Arrossisco molto, quindi per pareggiare i conti la bacio con foga sulle labbra.
Quando ci attacchiamo ci guardiamo negli occhi
Io -non sai quanto ti amo Lu-
Lucy -si, lo so invece, è di sicuro meno di quanto ti ami io, hahaha-
Io la stringo forte a me e sussurro nei suoi capelli.
Io -non provare mai più a fare una cosa del genere, non importa per quale motivo, non mi lasciare mai più!-
Lucy -te lo prometto Nat-
The E.N.D.
AAAAAAAOOO
SOLO PER VOI BEN 6085 PAROLEEEE.
OK
Siamo seri per un istante, è l'una e dodici, domani ho scuola e ancora non sto dormendo, tutto ciò solo per voi.
Bene io per scrivere questo capitolo infinito ci ho messo quasi una settimana.
Siatene gesti e ricordate sempre che è la mia prima storia.
Vabbe ciao che c'ho sonno.
Ah ultima cosa.
Se mi date un giudizio e mi lasciare una stellina faccio lo speciale.
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