Invece, per una volta, sì: tutto è come sembra.

Non vorrei prolungarmi troppo, rischierei di commuovermi e odio farlo.

Ma vorrei ricordare tutte le vittime di questo assurdo gioco, alle quali verrà fatto un monumento alla Haldell sotto richiesta del professor Dofel.

Dana, una ragazza normale che però si fidava di tutti. Anche troppo.

Joy, la piccola Joy, che ha dato la sua vita per permettere ad Aimee, la sua unica amica, di risolvere il mistero.

Ellie, una ragazza irritante ma che non meritava la morte. Ricordo il suo ultimo pensiero, era il nome del suo primo, ultimo e unico amore.

Kate che è stata uccisa davanti agli occhi di Aimee. Ha lasciato un vuoto nei cuori di moltissima gente, soprattutto in quello di Winter.

Tom, il senzatetto. Ve lo ricordate? Quell'uomo che la prima volta fece del male ad Aimee, per poi scusarsi e aiutarla con le indagini.

Winter, morta per la sua migliore amica. Ha dato la sua vita per lei, un po' come la storia fra Jena e Violet.

Grace, odiata da tutti. Era ancora una bambina dentro, le era stato strappato tutto ciò le rimaneva.
Desiderava una vita migliore, ma era felice di star morendo: non avrebbe più fatto del male.

Clary Wood, che ha cercato di migliorare e di fare del bene. Lei ha salvato Laura, una causa da vera eroina.

Fitz Wood, causa della maggior parte degli omicidi. Dopo ripetute minacce, si è lasciato comandare dagli Atlantidei.
Era uno debole.

Jena Stoll. Chi non ha amato Jena? Dolce, sempre disposta a farti spuntare un sorriso nei momenti più difficili e piena di fiducia nei confronti dei suoi amici.

Il signor Murphy, l'unico che si merita un posto nella mia lista fra gli Atlantidei.
Lui amava le sue figlie, tutto ciò che ha fatto era per il loro bene. Prima di morire, ha pensato ai loro nomi.

Violet Power, una ragazza complessa, forse la mia preferita. Quando è esplosa insieme alla bomba, il suo cuore ha liberato tutta l'energia negativa.

Alex? Non è una vittima, ma neanche innocente.
Lui non esiste.
È nato dalla mente di Bree, lui è stato un modo per superare tutto, un ostacolo ma anche un amico.

E ora siamo qui, arrivati alla fine della mia lista.

Ciao, io sono la morte.

E ho notato una cosa interessantissima sulla lista.

Il tuo nome.