Mi sveglio sentendo un forte dolore al collo. Con la mano sento della stoffa, rendendomi conto che ho il collo fasciato e la garza è sporca di sangue: cos'è successo?
Non ricordo quasi nulla, eppure l'ultimo ricordo che ho è che ero con Aimee e poi... Oh, Dio.

È stato come se avessi staccato la spina improvvisamente, non vedevo, non sentivo e non riuscivo a ragionare, come se mi stessero controllando.
Ma non ricordo nulla, se non Aimee che mi chiama e si avvicina.
Vengo colto dal panico e mi guardo attorno, non vedendola da nessuna parte. Dov'è ora? Sta bene?
E se le avessi fatto del male quando non ero in me?

<<Avete riflettuto così tanto su chi potesse essere il traditore... Non avete mai pensato a me, o magari lo avete fatto ma non detto. Sono colpito dalla vostra stupidità>> Una voce alle mie spalle mi spaventa, infatti sobbalzo sentendo solo un forte dolore al collo.

Questa voce, il modo in cui sottolinea certe parole cambiando tono... Modi di fare di una persona che conosco e di cui pensavo potessi fidarmi.
Ora capisco alcuni suoi comportamenti, quando mi suggeriva di fare cose che avrebbero potuto mettere a rischio la vita di alcuni di noi... Ma sembrava fossero la cosa più giusta.

<<Eatan?>>.

Mio fratello mi guarda con un sorriso beffardo, come se fossi un bambino indifeso che cerca di difendere il suo lecca-lecca.
Non l'ho mai visto così, non ho mai visto così tanta cattiveria nei suoi occhi o nel suo viso: cos'è successo?

<<Ciao, fratellino. Ti saresti mai aspettato di vedere me qui? Sono sempre stato il preferito della famiglia, non hanno mai pensato veramente a cosa stessi pianificando, non hanno mai avuto sospetti su di me>> dice.

<<Perché lo stai facendo?>>.

<<Noi Atlantidei domineremo l'intero universo. Stiamo creando esseri umani in grado di respirare sott'acqua, umani che possono vedere il futuro o il passato... Anni fa nessuno si sarebbe mai immaginato di trovarsi a questo punto. Noi Atlantidei siamo il futuro>> Cammina avanti e indietro, osservando il pavimento e riflettendo. <<A breve non ci sarà uomo o donna umano, saremo tutti della stessa razza, quella Atlantidea>>.

<<Voi siete malati>> affermo <<Come potete pensare a una cosa del genere?>>.

<<Anche tu facevi parte del nostro gruppo, anche tu credevi nelle nostre idee. Poi è arrivata Aimee e mi sono sorpreso: come quella volta in cui ti avevo suggerito il parto cesareo, tu non mi hai dato ascolto ed è stato strano. Ero convinto di avere una certa influenza su di te, ma non è mai stato così>> Sbuffa <<Eppure eccoci qui, in questo magnifico confronto finale. Io sono il tuo rivale, Sam, lo sono sempre stato>>.

<<Come farete?>>.

<<Trasmissione via sangue, stiamo ancora cercando quello giusto. A cosa pensavi servissero tutti quei sacrifici? Non siamo assassini, noi lavoriamo per la scienza e il suo progresso. Forse il nostro sogno si realizzerà fra milioni di anni, il sangue impuro verrà finalmente eliminato lasciando spazio ai migliori>>.

Non ho mai visto questo lato di mio fratello, sembra così convinto in ciò che dice... Gli hanno fatto il lavaggio del cervello o è sempre stato così? Fin da bambino è stato il leader della famiglia, i miei lo definivano nato per comandare. Ora cosa direbbero?

Loro fanno parte di questa cosa o ne sono all'oscuro? Sarebbero fieri di ciò che è diventato Eatan o se ne vergognerebbero profondamente? Ho così tante domande...

<<Anthea>> sussurro.

<<Oh, sì, la tua amica. Forse hai sbagliato quella volta a confidarti con me, sarebbe ancora viva... Quando l'hai uccisa ho riconosciuto la tua forza e...>>.

<<Perché mi stai dicendo tutto questo? Perché continui a parlarmi, a dirmi tutto invece che uccidermi? Come hai fatto ad andartene da Hauntown senza destare sospetti?>> chiedo.

<<Mi dispiace ucciderti, in fondo sei mio fratello>> Si avvicina e si china su di me, mettendomi una mano sulla spalla. <<Sam, unisciti a noi>>.

<<Mai>>.

Con uno scatto lo stendo, ritrovandomi sopra di lui. Sono veramente in grado di ucciderlo? Mi dispiace ucciderti, in fondo sei mio fratello, ha detto. Lui è anche mio fratello, ma mi avrebbe ucciso in ogni caso.

<<Mi dispiace, fratello>> Prendo la pistola e con un unico proiettile gli trapasso il cervello, uccidendolo. 

Chi sarà il prossimo?

N/A

Martedì non ho aggiornato, quindi doppio aggiornamento.

-13 alla fine *-*