<<Manca poco...>> sussurro io concentrato, sentendo la pelle imperlata dal sudore.

<<Devi premere un pulsante, non trovare un vaccino per salvare l'umanità>> dice Bree alzando gli occhi al cielo.

<<È una vacanza importante: dovrà essere la settimana più bella per Aimee>> rispondo, chiudendo il portatile <<Ecco fatto, biglietti prenotati>>.

<<Dove andrete?>> domanda.

Per Aimee sarebbe stato meglio se ci fosse stata anche Bree, ma ha avuto impegni più importanti. Potrà venire solo se non verrà accettata dalla scuola, in caso contrario partirà subito per Londra.

<<In una delle isole minori di Hauntown, Loak Island>> rispondo <<Siamo stati fortunati ad averla trovata liberi, è sempre occupata>>.

<<E la casa com'è?>> si interessa.

Faccio spallucce: <<Abbastanza grande per tutti e nove>>.

<<Chi verrà?>>.

<<Naturalmente Aimee, poi Sam, Violet, io, Mary, Laura, Jena, Clary e Eatan>>.

<<Mi dispiace così tanto non poter venire, è che non me la sento ancora>> spiega <<Intendo dire che dopo quello>>.

<<Lo so>> rispondo <<Non preoccuparti>>.

Sono l'unico che sa il suo segreto semplicemente perché nel momento in cui è successo ero presente. Si è svegliata gridando e, ovviamente, ho preso un colpo.

<<Non glielo dirai, vero?>>.

<<Anche se penso che sia la cosa più giusta da fare? No, non lo farò>> rispondo.

Mi ringrazia con un cenno del capo, poi prende la borsa: <<Devo andare, ci sentiamo>>.

La vedo uscire, mentre io mi butto sul letto con un tuffo: <<Meglio riposare>> mormoro.

***

Quando mi sveglio caccio un urlo, mentre sento Eatan ridere di gusto: <<Ben svegliato>>.

<<Cosa ci fai nella mia stanza?>> chiedo alzandomi dal letto.

<<Mi manda Sam, vuole che tu vada a casa sua>> risponde.

<<Perché?>>.

<<Non me l'ha detto, ma credo sia importante: sembrava davvero serio>> spiega, giocando con una penna che stava sulla scrivania.

Gliela tolgo di mano: <<Grazie per essere passato, ma ora è il momento di andare>>.

<<Dylan caro, ce l'hai ancora con me dopo tutto questo tempo? Pensavo avessimo risolto>>.

Alzo gli occhi al cielo: <<Non ce l'ho con te, devo solo prepararmi per andare da Sam e ho poco tempo>>.

<<Come vuoi tu>> dice alzando le braccia come in segno di resa, poi esce dalla mia stanza.

Mi cambio velocemente, poi scendo in parcheggio e salgo in auto. Durante i viaggi in macchina mi capita spesso di perdermi nei miei pensieri.

In questo momento sto infatti pensando alla frase di Eatan: ce l'ho davvero ancora con lui?

Dopo avermi portato via Mary non siamo mai stati in buoni rapporti, eppure ho sempre pensato che avrei avuto una seconda possibilità.

Ma dopo che lei mi disse che non c'era possibilità, che dovevo starle alla larga, tutto ciò che pensavo si spezzò in tanti, piccoli pezzettini.

Poi siamo tornati in buoni rapporti, ma non come prima: è come se fossimo obbligati a parlarci, come se lei non volesse più avere a che fare con me.

Quando lei e Eatan hanno rotto, ho davvero pensato di avere un'altra possibilità: che illuso.

Nemmeno la cena organizzata dalla sua sorellina è andata bene: siamo rimasti tutto il tempo circondati da un silenzio imbarazzante.

Entrambi abbiamo raccontato solo bugie, come abbiamo sempre fatto: raccontare che è andato tutto bene è una delle bugie più grandi che abbia potuto dire.

Il clacson di un auto mi risveglia bruscamente dai pensieri, facendomi accorgere di aver sbagliato strada.

Quando arrivo a casa di Sam e Aimee, lo trovo seduto in cortile che mi aspetta: cosa dovrà dirmi di così tanto importante?

<<Ehi Sam, va tutto bene?>> chiedo scendendo dall'auto.

Lui si avvicina e si appoggia alla mia auto: <<Io sì. Volevo parlarti della vacanza che stai organizzando>>.

<<Dimmi tutto>>.

<<Aimee non sta bene mentalmente. Sappiamo tutti della la sua instabilità mentale, ma credo stia peggiorando>> spiega.

<<Perché dici questo?>> domando allarmato.

<<Prima ha avuto due momenti non piacevoli, anche sua sorella lo ha notato. Quello che voglio dire è che la vacanza le farà bene, ma non sono sicuro che l'aiuterà>>.

<<Devo annullare tutto?>>.

<<No, solo ti volevo avvisare di un probabile ritorno anticipato da parte sua>> risponde.

<<Dylan?>> mi chiama Aimee della porta d'ingresso.

<<Andiamo dentro>> sussurra Sam <<E stai attento a ciò che dici. Ogni cosa può distruggerla>>.